Io ho i miei dubbi!
Un anno a partire da cosa? Le resistenze agli antibiotici mica vengono sviluppate solo dal singolo individuo, ma dalla collettività. Ovvero non sono solo i miei batteri o i tuoi a sviluppare resistenza, ma quelli della collettività intera. Quindi se ho un'infezione trasmissibile causata dal batterio x insensibile alla penicillina, nel momento in cui lo trasmetto sternutendo al mio compagno, anche lui non dovrà prendere penicillina. Poi lui contagerà i suoi colleghi, questi le loro mogli, queste i loro figli, .... per poi ritornare ancora da me magari dopo un anno, ma sempre lo stesso batterio insensibile sarà, anche perchè non facendo antibiogrammi è difficile che i medici non abbiano somministrato quella penicillina ai loro pazienti. Così si assiste ad una resistenza di massa ed è proprio per questo che il ministero ha promosso la campagna contro gli antibiotici: perchè il loro uso è dannoso non solo per il singolo individuo, ma per tutta la nazione riducendo l'efficacia generale degli antibiotici per tutti quanti. Molti antibiotici che prima erano efficacissimi su alcune infezioni infatti, ora sono rientrati fra quelli inutili e sostituiti con nuove molecole chimiche recentemente brevettate dalle industrie farmaceutiche per far fronte alla graduale perdita di efficacia terapeutica degli antibiotici in commercio. Il vecchio Neofuradantin decenni fa era il farmaco di prima linea per le infezioni urinarie. Col tempo i batteri (di ogni persona) hanno sviluppato resistenza e non è stato più consigliato. Al suo posto è stata messa a punto la fosfomicina (monuril) che all'inizio andava alla grande, ma ora si stanno sviluppando le stesse resistenze ed i medici ricominciano a prescrivere neofuradantin perchè dopo anni di non utilizzo pare sia tornato efficace. Ma di anni ne sono passati moltissimi. Non solo uno!
Quindi non mi serve a nulla se io non prendo antibiotici per un anno, mentre tutti quelli che mi stanno attorno continuano ad assumerli. Appena mi ripasseranno i loro batteri avrò le stesse resistenze che hanno creato loro pur non avendo assunto nulla io in quest'anno.
Se TUTTA la popolazione invece non prendesse antibiotici per un anno, allora forse il concetto sarebbe corretto.
Ma figuriamoci se le mamme non ricorreranno all'inutile antibiotico alla prima febbre alta del loro bambino! E figuriamoci se dopo 3 giorni di mal di gola e tosse, terrorizzati da una improbabile polmonite gli stessi adulti non si fionderanno sulla pasticchetta miracolosa, vittime anche di medici compiacenti che pur di non assumersi responsabilità avvelenano lentamente (ma legalmente!!) i pazienti!