Stefania 69 ha scritto:Io ho orgasmi vaginali anche belli tosti con stimolazione del solo punto g, ma non ho mai squirtato. :(
Dipende da come sei fatta..
dipende se le tue ghiandole di Skene sono atrofiche o sono attive:
potrebbe essere che tu abbia l'eiaculazione retrogada (cioè che si riversa nella vescica anzichè andare verso l'esterno attraverso il meato urinario), come potrebbe essere che tu l'abbia ma in quantità ridotte.
L'importante è che ti piaccia no?
Stefania 69 ha scritto:lo Squirting è un termine nuovo per me!
Per arrivare a parlare dello squirting devo partire dalla spiegazione del famoso punto G.
Il punto G (prende il nome dal suo scopritore il ginecologo tedesco Ernst Gräfenberg) è una zona situata sulla parete anteriore della vagina che, se stimolata, può donare orgasmi davvero molto intensi, tanto da toccare gli strati più esterni della nostra coscienza (come riferiscono recenti studi) per quanto scuote le energie.
Si riconosce perché i tessuti al tatto diventano più rugosi, infatti, in questa zona il tessuto è erettile (tipo quello dei corpi cavernosi del pene) e quindi in forte stato di eccitazione e con l’aumento di afflusso di sangue, diventa sensibilissimo, insieme alla forte concentrazione nervosa (c’è chi ipotizza che sia la radice della clitoride).
Per poter eccitare questo punto è necessario massaggiare con le dita (ben lubrificate) o con un toys specifico o naturalmente con il pene che in alcune posizioni riesce a stimolarlo perfettamente…meglio se contemporaneamente si stimola anche la clitoride essendo l’organo del piacere femminile, responsabile degli orgasmi.
Fondamentale è abbandonarsi, lasciare che le emozioni ci coinvolgano completamente senza che la nostra attenzione sia dedicata a capire quello che proviamo… c’è poco da capire e moltissimo da vivere!
L’energia sprigionata da questo orgasmo è potentissima, può portare la donna ad un piacere diffuso e profondo. Inizialmente la sensazione non è gradevole, ti sembra di dover correre a fare la pipì ma poco dopo però scompare per lasciar posto a brividi e sensazioni difficili da descrivere ma profonde e incredibilmente appaganti, sembra di perdere consistenza e diventare leggerissime con scosse simili a piacevollisime convulsioni ovunque!
L’orgasmo da punto G può manifestarsi oltre che con paradisiache sensazioni, con una vera e propria eiaculazione.. ed ecco qui il nostro Squirting, che fuori esce dall’uretra proprio come accade nell’uomo, quello che esce naturalmente non è sperma ma nemmeno pipì come molti credono. È un liquido molto simile a quello che produce la prostata maschile per mantenere in vita gli spermatozoi… questo liquido gelatinoso, che molti uomini considerano buonissimo, è prodotto dalle ghiandole di Skene che non sono altro che le omologhe ancestrali della ghiandola prostatica maschile.
Ci sono donne, purtroppo, che hanno vissuto questo tipo di emozione e se ne privano per senso di vergogna (sapete quanto fa male al nostro corpo trattenere energie di qualsiasi tipo?), beh… abbandonate questa paura e vivete serenamente le magie che il vostro corpo vi può donare. Se l’ansia sta nel fatto che si bagna dappertutto sappiate che esistono teli studiati ad hoc che possono rendere l’atmosfera eccitante e trasgressiva.
Un consiglio importante…la parte più difficile sta nel “svegliare” questo punto, serve grande serenità, abbandono e, a volte, tempo. Lasciate andare il controllo, evitate di pensare a qualsiasi cosa e rimanete in stato di apertura…ciò che dovrà arrivare arriverà al momento giusto. Se non arriva? Pazienza, siamo tutte diverse e per questo bellissime!!!