La Storia di Ginevra

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda signo » lun gen 27, 2020 10:28 pm

Sono contenta che ti abbia trovata bene, continua così :pugile: Mi sa che hai esagerato con lo stretching, in genere bastano due o tre esercizi al giorno senza strafare. Per i piriformi puoi anche usare una pallina da tennis, hai già provato?

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » lun gen 27, 2020 10:59 pm

signo ha scritto:Mi sa che hai esagerato con lo stretching, in genere bastano due o tre esercizi al giorno senza strafare.

Eh può darsi, ora ho anche massaggiato il piriforme e penso di aver fatto un po’ troppo forte, quindi ho smesso e non lo tocco più ahahahah
Comunque da oggi cercherò di alternare qualche posizione ti rilassamento pelvico a quelle per il piriforme, per non farmi mancare niente.
signo ha scritto:Per i piriformi puoi anche usare una pallina da tennis, hai già provato?

Sì penso mi abbiano salvato mentre cercavo di sciogliere il muscolo, scaldavo prima la zona con lo scaldino e poi anche dopo aver passato la pallina. Tutto con molta delicatezza perché non vorrei strafare... i prossimi giorni vi dico se ho veramente sforzato troppo il piriforme stasera... buonanotte! :):

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » gio gen 30, 2020 9:45 pm

Buonasera,
Ultimamente ho più spasmi alla vescica del solito, e anche dolore nella zona lombare della schiena (penso sia legato sempre al piriforme). I bruciori sono i soliti. I miei genitori stanno divorziando perché mio padre tradisce mia madre e diciamo che l’atmosfera in casa non è leggera. Ho paura che con questa situazione non possano più permettermi di pagare cure varie...comunque cerco di rimanere serena. Cerco di essere il più attenta possibile a rilassare il pavimento pelvico in ogni momento, ad esserne consapevole. Purtroppo non mi ricordo sempre, ma il tentativo c’è. Faccio anche le posizioni della “rana” e del “bambino felice” perché mi rilassano molto. Purtroppo la pesantezza vescicale post minzione c’è quasi sempre. Però vabbè. Un passo alla volta. Grazie per leggermi, mi fa sentire meno sola. Buona serata

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda 1PIMPI1 » ven gen 31, 2020 12:33 pm

Ginevra mi dispiace per la situazione in casa sicuramente è tutt'altro che di aiuto e questi fastidi possono esserne la conseguenza.

Tu continua sempre come stai facendo e poi cerca come puoi di distrarti, esci parla con le amiche, scrivi qui a noi, iscriviti a yoga...tuo padre credo che debba per forza pagarti le cure, voglio dire è sempre tuo padre non è che da ora in poi non lo sarà più. Se non lavori, non credo proprio tu possa solo essere a carico di tua madre. Cerca di stare tranquilla su questo. E forse parlarne anche con loro della situazione potrebbe essere una soluzione piuttosto che tenerti tutto dentro che si sa fa molto male.

:flower: Ti abbraccio

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » ven gen 31, 2020 6:11 pm

Ciao cara, grazie mille per il messaggio.
1PIMPI1 ha scritto:Tu continua sempre come stai facendo e poi cerca come puoi di distrarti, esci parla con le amiche, scrivi qui a noi, iscriviti a yoga

Lo farò a tutti i costi, ho imparato che la mia salute è importantissima ed è mio dovere prendermi cura di me in ogni momento, di stare attenta al mio corpo, di non metterlo mai in secondo piano. Vorrei anche condividere una cosa, magari è troppo personale, ma penso sia rilevante per le nostre patologie, o comunque per ragionare su da dove nascano. Il motivo per cui i miei divorziano è perché mio padre tradisce da anni mia madre, e lei mi ha fatto leggere messaggi dettagliati delle chat fra lui e le sue amanti (che io non volevo vedere...ovviamente...). Comunque il succo è che questa situazione mi fa sentire come se il sesso fosse una cosa sporca, è come se anche io e i miei genitali lo fossimo. Lo so che sembro pazza :roll: non so spiegarmi bene! Ma mi sento come se questa situazione avesse un carico emotivo sulla mia sessualità, che sottolinei il fatto che i rapporti sessuali sono legati a qualcosa di negativo. Forse è un ragionamento assurdo esclusivamente mio, ma magari altre ragazze hanno avuto un punto di vista simile. Forse esterniamo il dolore interno anche attraverso i nostri soliti sintomi.
Non so, volevo solo condividere questa riflessione.

1PIMPI1 ha scritto:tuo padre credo che debba per forza pagarti le cure
effettivamente credo di sì, infatti cerco di non pensarci proprio per questo motivo e di stare tranquilla.
Comunque mi sono tornate le perdite strane che vi dicevo, appena rifaccio l’ordine per vari altri prodotti per i nostri problemi prenderò anche i famosi stick e vi farò sapere. Mi fido più di voi di un eventuale ginecologo!! :grin:
Intanto andiamo avanti. Questo fine settimana se riesco dovrei provare ad avere un rapporto, spero di essere meno contratta del solito, sono passati circa due mesi dall’ultima volta e parecchie sedute di fisioterapia. Comunque mi considero fortunata anche solo a poter provare ad avere rapporti! Vi aggiorno anche su questo.
Come al solito grazie mille :love1:

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » lun feb 03, 2020 9:10 pm

Ciao,
Oggi ho rifatto fisioterapia e la situazione sembra andare migliorando, altre due sedute e le dirado a una al mese. Mi sembra strano perché io fisicamente non mi sento meglio, ma Barbara mi ha detto di abbassare le mie aspettative altrimenti ci rimarrò male. Occorre entrare nell’ottica che si guarisce moooolto lentamente. Intanto ho comprato: spray alla vitamina E, dermomagnesio liquido, stick per pH vaginale, Nutriflor (ho feci troppo molli da almeno un mese).
Domanda: io ho gia saginil ma lo usato solo una volta che stavo impazzendo dal bruciore, per ora sto meglio fortunatamente. Mi viene il dubbio però che debba essere usato quotidianamente come cura vera e propria. Che ne dite?

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda 1PIMPI1 » mar feb 04, 2020 5:49 pm

Ginevrabernini ha scritto:Mi sembra strano perché io fisicamente non mi sento meglio
:humm: e provare a sentire un altro parere come la Filippi? Le sue sedute sono molto più lunghe di quelle di Barbara a quanto dicono le utenti, magari ti manca quel tassello in più per stare meglio. E' vero che si guarisce molto lentamente, ma non capisco perché diradarle se tu ancora non ti senti bene. Non ti fermare se non sei soddisfatta.

Ginevrabernini ha scritto:Nutriflor (ho feci troppo molli da almeno un mese).
come mai? sarà lo stress? o qualche alimento?
Ginevrabernini ha scritto:io ho gia saginil ma lo usato solo una volta che stavo impazzendo dal bruciore, per ora sto meglio fortunatamente. Mi viene il dubbio però che debba essere usato quotidianamente come cura vera e propria. Che ne dite?
io non la userei quotidianamente, ma solo al bisogno, per non sensibilizzare le mucose. In ogni caso se ti causava questo bruciore, puoi riprovare, però se lo rifà lascia perdere.

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » mar feb 04, 2020 6:26 pm

1PIMPI1 ha scritto:e provare a sentire un altro parere come la Filippi?
eh ci ho pensato, ma lei sta veramente lontanissima rispetto a dove sono io e non saprei come andarci, cioè non ci arriverei in un pomeriggio dopo scuola. È un po’ un casino... comunque cosa dovrei sentire in corrispondenza allo sciogliersi dei muscoli? È normale che sento ancora pesantezza vescicale? Io penso che la prova del 9 la avrò se riesco ad avere un rapporto sessuale e vedere se fa male come prima... non so... proverò a insistere sull’argomento ed eventualmente farò altre sedute con lei...

comunque non è stato saginil a causarmi bruciore, l’ho usato in un caso di intenso bruciore. Comunque va bene lo userò solo al bisogno.
1PIMPI1 ha scritto:come mai? sarà lo stress? o qualche alimento?

Ti giuro non ho idea, ho provato due tipi diversi di probiotici finora, ho provato ad andare avanti solo a riso e patate lesse ma niente :humm:

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » gio feb 06, 2020 9:52 pm

Buonasera ragazze,
Mi sono ripromessa di essere meno presente qui perché leggendo varie storie mi sono resa conto che siete oberate di lavoro, però continuo ad avere tanti dubbi... il primo fra i quali è: ho letto su fb la risposta di Cistite.info a una domanda su se sia normale o meno sentire dolore quando si cerca di rilassare i muscoli. La risposta delle moderatrici è stata che è normalissimo, per via della contrazione. Io allora sono ancora parecchio contratta, visto che sento questi dolori? Quali sono i segni EFFETTIVI della decontrazione dei muscoli? Sto sbagliando tutto? Nella storia di Laura69 parla del fatto che si sentiva sempre meglio facendo spesso i kegel e respirando, però non capisco questo “meglio” con cosa si identifichi esattamente.
Io sento un po’ più di consapevolezza nel rilassare il tutto, a volte “litigo” con i muscoli perché loro si contraggono e io rilasso, poi si ricontraggono e io ri-rilasso a non finire... è una lotta a chi si arrende per primo! :roll:
Però non posso dire di sentirmi guarita... la pesantezza vescicale c’è tutta, soprattutto dopo la minzione. Ora ho la consapevolezza che con la respirazione diaframmatica quasi se ne va via, però se fossi decontratta o quasi non dovrebbe esserci in maniera così presente, no?
Altro dubbio enorme che ho: la Pesce mi fa fare automassaggi a sere alterne SOLO facendo “stretching” obliquo a ore 5 e 7, senza “massaggiare” sul serio, per 5 secondi, 10 volte a lato. Leggendo varie storie mi rendo conto che è pochissimo, o no? Scusatemi se vi angoscio, mi sento una zavorra :-no
Comunque come suggeritomi ho scritto alla filippi, adesso aspettiamo un appuntamento e vedremo. A scuola ho ottenuto una giustificazione medica per fare quante assenze mi pare, quindi arrivare dalla Filippi a fare terapia non dovrebbe più causarmi gravi problemi :::::
Nota positiva:. I bruciori questi giorni sono okay. Ho provato a mettere un leggings di pelle l’altro giorno ma i sintomi sono peggiorati, si vede che non sono pronta ancora. Però un passettino alla volta!
Sempre Barbara mi ha detto che probabilmente dovrò prendere Ansiolin in vagina, e a me questa cosa fa ridere moltissimo, quindi anche questa è una nota “leggera” diciamo :smile:

Scusatemi per il disturbo, spero di poter diradare man mano i messaggi così da intasare meno il sito.
Intanto buona serata!

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda 1PIMPI1 » ven feb 07, 2020 10:55 am

Buongiorno Ginevra!
Ma non devi assolutamente essere meno presente qui, non farti problemi! E' ovvio che non bisogna postare domande dove le risposte si possono trovare in autonomia leggendo, proprio per non sovraccaricarci di lavoro che potremmo benissimo risparmiarci di ripetere, ma per il resto siamo qui apposta per aiutare, sostenere e percorre insieme la strada verso il benessere di tutte le utenti.

Detto questo, si quando si è contratte è normale sentire dolore alla pressione, se tu lo senti ancora significa che i tuoi muscolo non hanno ancora smollato completamente. Ricordati però che ci vuole molto tempo prima che la situazione possa cambiare, alla fine devi rieducare i muscoli che si erano abituati a starsene belli contratti per parecchio tempo, come si dice...le vecchie abitudini sono dure a morire, ma vedrai che piano piano andrà sempre meglio.

Ginevrabernini ha scritto:Però non posso dire di sentirmi guarita... la pesantezza vescicale c’è tutta, soprattutto dopo la minzione. Ora ho la consapevolezza che con la respirazione diaframmatica quasi se ne va via, però se fossi decontratta o quasi non dovrebbe esserci in maniera così presente, no?
La guarigione arriva per gradi. Il primo obbiettivo in assoluto è quello di arrivare al benessere e tu stai migliorando tanto. Prendendo consapevolezza del tuo corpo stai imparando a gestire i sintomi e questo non è una cosa da poco. Lo so che non si vede l'ora di sentirsi dire che si è guarite, ma non avere fretta. Cerca di pensare che ora va meglio e il tuo primo traguardo lo hai raggiunto e quindi Bravissima!

Sono contenta che hai deciso di prenotare dalla Filippi, facci sapere come ti troverai.

Ginevrabernini ha scritto:Altro dubbio enorme che ho: la Pesce mi fa fare automassaggi a sere alterne SOLO facendo “stretching” obliquo a ore 5 e 7, senza “massaggiare” sul serio, per 5 secondi, 10 volte a lato. Leggendo varie storie mi rendo conto che è pochissimo, o no? Scusatemi se vi angoscio, mi sento una zavorra
Puoi benissimo fare gli automassaggi come sono spiegati nel video, anzi DEVI farli! Visto che tu stessa leggendo capirai che sono essenziali! Anche la mia fisioterapista non me li ha mai spiegati come sul forum, ma io l'ho sempre fatto. E a dire il vero ogni volta che andavo da lei sapevo già molto di più di quello che mi spiegava perché io leggevo molto. Devi imparare a prendere le cose buone sia dai medici che dal forum (perché entrambi possono arricchirci con parecchi e diversi consigli)! E poi insieme farle tue e trovare il tuo percorso.

Forza Ginevra! :ciao:

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda alexsandra » dom feb 09, 2020 7:24 pm

Ciao Ginevra
Volevo dirti che mi spiace molto per la separazione dei tuoi genitori!
So cosa vuol dire perché anche i miei genitori si sono separati ed io avevo più o meno la stessa età ed è stato un bruttissimo periodo....
Se puoi cerca di stare fuori il più possibile dalle loro dinamiche e di gestire pian piano il rapporto genitore/figlio in modo separato, sia con uno che con l'altro.
So che non è semplice, per qualsiasi cosa noi siamo qui.
Se hai bisogno di parlare o di un consiglio scrivimi pure quando vuoi.
Ti abbraccio!

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » lun feb 17, 2020 10:37 pm

buonasera ragazze, purtroppo ho bruttissime notizie.
prima rispondo (dal computer non mi raccapezzo e non trovo la funzione cita... perdonatemi) comunque l'automassaggio come mostrato qui mi era stato sconsigliato da barbara, ma l'ho fatto e mi trovo bene, mi sembra di sciogliere meglio i muscoli.
Alexsandra ti ringrazio tanto, sei stata gentilissima, veramente grazie di cuore.

Oggi ho fatto la visita con Galizia e mi ha prescritto ansiolin in vagina. che dire... si è scatenato l'inferno. i miei si sono accaniti contro di me, dicendomi che allora è un problema di natura psichiatrica, che il problema vero non c'è, che è tutto mentale, che galizia è un pazzo, uno stronzo, che non capisce niente, che mai e poi mai mi lasceranno prendere benzodiazepine, che la vulvodinia non esiste, eccetera eccetera. si sono infuriati con me, prendendosela con me, dicendomi che mi lascio raggirare, che li ho costretti a portarmi da galizia per un mio capriccio, che un vero urologo o ginecologo non ragiona così, che tutte le malate come me sono mentalmente squilibrate, che è tutta una mia ribellione esistenziale, che io stessa sono una stronza e sono un'ingrata perchè spendono tutti questi soldi per me e io li vedo come incomprensivi. Hanno sottolineato che non mi manderanno a studiare lontano da casa (che è la mia unica chance di uscire da questo posto di merda) perché;
1.evidentemente sono psichiatricamente instabile
2.per loro poi non potrò essere seguita da altri specialisti anche fuori Roma, pensano in sostanza che io sia una invasata che vuole tutte le attenzioni su di sé, una ipocondriaca.
E' stato veramente orribile.
I miei sono anni che si lasciano e si rimettono insieme e hanno questa abitudine di rimettersi insieme quando possono "prendersela" con me o mia sorella, per un nostro torto x, così da allearsi contro un obiettivo comune, ovvero noi. Ora l'obiettivo comune da distruggere, ammansire e umiliare sono io. A suo tempo lo è stato mia sorella, con i suoi voti universitari secondo loro non all'altezza, lo sono stata a mia volta io, in tante altre occasioni.
Sono distrutta.
Non so dove trovare la forza di combattere contro una famiglia che mi rema contro, che vuole punirmi, insegnarmi una lezione, quando io non sto facendo nulla di male. io sto solo cercando di guarire.
Sinceramente non so cosa fare, vorrei tornare da Galizia e chiedergli di prescrivermi qualcosa che non sia un farmaco antidepressivo ma non vogliono lasciarmi andare, mi sento in trappola, mi manca veramente l'aria. Mi sento in colpa a parlarne con voi, so che non potete fare niente, al massimo potreste linkarmi degli articoli da far leggere ai miei ma mi dispiace ancor di più perché perdereste solo tempo, perché loro non sono "convincibili".
Non vedevano l'ora di trovare una scusa per riavvicinarsi fra loro e io gliel'ho servita su un piatto d'argento.

Scusatemi l'assenza di positività, il post forse inutile, ma non so come altro sfogarmi. Mi sembra impossibile la guarigione, se non ho i mezzi per renderla possibile.
Buona serata e grazie anche solo per la lettura

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Lilith76 » mar feb 18, 2020 10:34 am

Ciao Ginevra, nn ci conosciamo ma ho letto la tua storia... mi spiace x la situazione... guarda, so che nn ti sarà di conforto ma, anche se in maniera meno incisiva xké sono più grande di te, anche per mia madre la vulvodinia nn esiste, magari sparisce se “smetti di pensarci e vivi normalmente”, “ma ancora quelle medicine devi prendere”, “fai un figlio così hai altri pensieri e vedi che ti passa” e così via. Purtroppo a noi che soffriamo di questa strnz patologia, anche questo fatto di nn essere considerate “malate” in primis dai nostri familiari ci accomuna... :-no

In ogni caso, prova, se nn l’hai già fatto, ovvio, a far entrare tua madre con te da Galizia e a far sentire e vedere ciò che dice, poi vedrai che ci rimarrà male e magari ti chiederà scusa (la mia fece così la prima volta che a 55 anni ebbe la cistite, emorragica, e capi cosa si provava). :-::::

Per i farmaci, anche qui, nemmeno il mio medico di base quando gli portai il referto di Pesce col Laroxil capi nulla, anzi mi disse a cosa mi serviva X la cistite un farmaco per il malditesta e di cambiare urologo che quello nn capiva nulla... :-no quindi anche qui tutto normale!

In ogni caso, tu continua a fare ciò che ti fa stare bene, massaggi e farmaci compresi, vedi se tipo Ansiolin è mutabile, cioè se il tuo medico di base lo prescrive come il Laroxil, che così costa circa 3€, così sarai più indipendente anche dai tuoi!

Un abbraccio! :love1:

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda alexsandra » mar feb 18, 2020 7:31 pm

Ciao Ginevra
Cavolo mi spiace tanto per questa situazione....
Non hai nessun altro parente a parte i tuoi genitori che può aiutarti? Magari una zia con cui hai confidenza, oppure leggo che hai una sorella... magari lei può darti una mano?
Come ti ha detto Lilith molto spesso i membri della famiglia non capiscono le nostre patologie e non ci credono. Tu pensa che mio padre non sa praticamente niente della mia salute e mia madre ancora adesso se le capita che qualcuno le chiede lei dice solamente che sono agitata ed i miei muscoli si irrigidoscono.
A parte la prescrizione di ansiolin, com'è andata la visita?
Ti abbraccio forte!!

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda Ginevrabernini » mer apr 01, 2020 10:50 am

buongiorno ragazze, scusatemi per il ritardo. sono successe tante cose, e ho davvero bisogno del vostro aiuto. Innanzitutto spero stiate tutte bene in questo periodo difficile, e che questo virus non vi abbia toccate da vicino. Spero davvero che vada tutto bene.

Vi rispondo innanzitutto:

alexsandra ha scritto:Non hai nessun altro parente a parte i tuoi genitori che può aiutarti? Magari una zia con cui hai confidenza, oppure leggo che hai una sorella... magari lei può darti una mano?
Come ti ha detto Lilith molto spesso i membri della famiglia non capiscono le nostre patologie e non ci credono. Tu pensa che mio padre non sa praticamente niente della mia salute e mia madre ancora adesso se le capita che qualcuno le chiede lei dice solamente che sono agitata ed i miei muscoli si irrigidoscono.

Purtroppo in famiglia non ho nessuno che non pensi che in fondo il mio è solo un problema di "soglia del dolore basso". Comunque i miei hanno parlato con vari psichiatri e mi hanno concesso di usare ansiolin solo 15 giorni. Io ovviamente l'ho ricomprato di nascosto e lo continuerò finché un medico competente non mi dice di smettere.
Lilith76 ha scritto:In ogni caso, prova, se nn l’hai già fatto, ovvio, a far entrare tua madre con te da Galizia e a far sentire e vedere ciò che dice, poi vedrai che ci rimarrà male e magari ti chiederà scusa (la mia fece così la prima volta che a 55 anni ebbe la cistite, emorragica, e capi cosa si provava).

Questo lo feci sin dalla prima visita, ma a quanto pare non serve. Non importa però, a questo punto so di non poter contare sul loro appoggio emotivo, sono contenta di avere almeno quello economico. cerco di vedere il lato positivo.
In questi giorni mi è venuto il dubbio di soffrire di endometriosi (dolori molto forti durante il ciclo e fastidio a un ovaio mi hanno messo in allarme, ho poi scoperto su fb che il dolore pelvico e l'endo sono spesso collegati e voglio togliermi il dubbio). Appena finirà la quarantena proverò ad andare dalla dottoressa Exacoustus di nascosto dai miei, perché so che se lo sapessero mi direbbero solo che sono ipocondriaca.
Comunque c'è una cosa positiva di cui voglio parlarvi: sono stata dalla Filippi ed è stata una rivelazione, una donna dolcissima, mi è sembrato davvero di fare una seduta di psicoterapia. Mi ha raccontato tante sue difficoltà famigliari in cui mi sono del tutto rispecchiata. mi ha fatto bene all'anima vedere una donna che è uscita da una situazione simile alla mia ed è diventata forte, indipendente, sana. Quando sono uscita dallo studio ho pianto dalla gioia. Mi è sembrato di parlare con una figura materna che nella realtà non ho, mi ha veramente fatto sentire il cuore leggero. Sono tanto grata di averla incontrata.Il suo massaggio rispetto a quello di Barbara è tutta un'altra cosa, molto più doloroso e "a fondo"; devo dire che pian pian però il dolore si è allentato e la situazione è migliorata molto. Ha trovato subito i punti dolenti e sentivo letteralmente i nervi sui glutei che si "spostavano" (spero che nessuna di voi sia fisioterapista/medico perché penso che leggere una descrizione simile faccia sanguinare gli occhi :lol: ) , insomma è stato un massaggio veramente profondo. Mi aveva detto di tornare il 2 aprile ma ovviamente non sarà possibile, vedremo più avanti come rimediare.
Arriviamo a ciò di cui vi vorrei parlare: mi aveva accennato che ero irritata e avrei potuto soffrire di emorroidi...io sinceramente non ci ho fatto caso perché cerco di non fissarmi su ogni minima possibilità di malattia, altrimenti impazzisco. Beh ieri mi sono accorta di averle. Vorrei un vostro riscontro, anche personale, sul da farsi. Ho letto tantissimi consigli ma non so bene come muovermi, c'è chi dice che il cortisone porta alla candida, che le emorroidi portano alla cistite... eccetera eccetera. Mi affido a voi veterane sperando che sappiate aiutarmi :t
scusatemi per i dettagli schifosi, comunque in sostanza ho bruciore e prurito anale (da parecchio, da gennaio/febbraio direi, e ora che ci penso credo sia iniziato in seguito a un periodo di diarrea cronica, che ho sistemato prendendo Nutriflor. Da lì però ho continuato ad avere bruciori, spesso provocati dalla carta igienica, e ho pensato che la vulvodinia fosse "migrata" dietro. Galizia mi ha confermato che può succedere, quindi mi sono messa l'anima in pace). Invece ieri sera ho scoperto un "cuscinetto" esterno che non fa male, né mi è mai capitato di perdere sangue durante la defecazione...o almeno così mi sembra. Ora di intestino sono regolare, quindi credo che possa essere scaturito da:
1 aver usato lo scaldino nella zona pelvica e parzialmente quindi anche su quella anale
2 aver passato molto tempo seduta sul water. Da quando so che trattenere le feci epggiora la contrazione pelvica cerco di andare il più spesso possibile, a quanto pare ho fatto peggio.
Questa sitauzione mi crea molta ansia perché mi sento catapultata a due anni fa quando leggevo su internet che i bruciori vaginali sono comuni e se ne vanno nel giro di pochi giorni con semplice accortezze, e invece eccomi qui.
Ora chiedo delucidazioni alla Filippi, ma vorrei anche un vostro riscontro. Che poi non ho capito: se ne andranno mai o si rimpiccioliranno e basta?
Scusate per il poema.
Grazie di cuore a tutte, buona giornata :ciao:

Re: La Storia di Ginevra

Messaggioda 1PIMPI1 » gio apr 09, 2020 3:55 pm

ciao Ginevra!

Ginevrabernini ha scritto:Non importa però, a questo punto so di non poter contare sul loro appoggio emotivo, sono contenta di avere almeno quello economico. cerco di vedere il lato positivo.
Bravissima! Purtroppo non sempre si può avere l'appoggio degli altri, è una cosa triste quando si tratta delle persone a noi più care, ma questo non ci deve far arrendere! Vai per la tua strada e raggiungi benessere e guarigione con o senza di loro. :love1: Noi siamo con te!

Ginevrabernini ha scritto:n questi giorni mi è venuto il dubbio di soffrire di endometriosi (dolori molto forti durante il ciclo e fastidio a un ovaio mi hanno messo in allarme, ho poi scoperto su fb che il dolore pelvico e l'endo sono spesso collegati e voglio togliermi il dubbio)
Fai bene ad andare a fondo. Ho sofferto per anni di dolori mestruali invalidanti ma per certi ginecologi non c'era nulla di anomalo. Purtroppo non tutti la sanno diagnosticare. Poi ho cambiato e me l'hanno trovata.
Ginevrabernini ha scritto:sono stata dalla Filippi ed è stata una rivelazione, una donna dolcissima

Ginevrabernini ha scritto:Il suo massaggio rispetto a quello di Barbara è tutta un'altra cosa
Sapevo che poi ti saresti trovata bene, il viaggio più lungo ne è valsa la pena! ;)

Ginevrabernini ha scritto:Ora di intestino sono regolare, quindi credo che possa essere scaturito da:1 aver usato lo scaldino nella zona pelvica e parzialmente quindi anche su quella anale2 aver passato molto tempo seduta sul water. Da quando so che trattenere le feci epggiora la contrazione pelvica cerco di andare il più spesso possibile, a quanto pare ho fatto peggio.
Sicuramente è dovuto dal punto 2. Non farlo più :-no Per sgonfiarle potresti provare un integratore per bocca come il Daflon e una crema locale come fitoroid che ti allevierà anche il prurito.
Ginevrabernini ha scritto:se ne andranno mai o si rimpiccioliranno e basta?
Si tengono a bada, può essere che ci saranno momenti dove torneranno a darti fastidio ma l'importante è che non peggiorino. Ora non c'è da preoccuparsi vedrai che con questi accorgimenti, la situazione rientrerà :potpot:


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