Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab mar 30, 2019 1:42 am

Ciao a tutte,
io sinceramente non sapevo se inserire la storia nella sezione cistite o quella che riguarda le patologie vulvari. Metto nella sezione altre storie e via.
Mi chiamo Arianna, studio la magistrale di ingegneria (nonostante l'età studio ancora soprattutto a causa di questo maledetta "vagina nervosa", come l'ha definita una mia amica, data la neuropatia), sono sarda ma ora vivo a Roma.
Ricordo dei bruciori vulvari da piccolina, mamma dice che mi venivano quando mangiavo cioccolato e patatine fritte.
Prima cistite a 17 anni, bella dolorosa, con grumi di sangue e tutte quelle cose simpatiche, risolta con Monuril. Ogni tanto ricapitava, ma era una frequenza annua, Monuril e passava tutto.

Poi nel Luglio 2016 (Toscana), dopo un periodo di forte stress (università più lavoro come insegnante di sostegno) ho cominciato ad avvertire forti bruciori vulvari. Erano esterni, quindi non poteva essere cistite, ho fatto il tampone, tutto ok, ho fatto l’urinocoltura carica batterica oltre 100.000, non volevo prendere antibiotico perché era bassa (conferma infermiera di Pesce), non so se avessi preso il Monuril e non fosse cambiato nulla. Aumentava se indossavo certi jeans, appariva all’improvviso e mi accompagnava per gran parte della giornata. Son andata da una ginecologa che mi ha prescritto un sacco di roba da spalmare, integratori per il sistema immunitario, il kistinox forte che conteneva d-mannosio ma nulla. Il dolore poi a volte era strano perché si irradiava internamente alla vagina sulla destra, ma non era bruciore, ma dolore.

Passarono mesi, non cambiava nulla. Alla fine ho ascoltato il medico di famiglia che avevo lì e a Dicembre ho preso il Ciproxin. 2 giorni ed era sparito tutto. Io non ci volevo credere, bruciori esterni, tamponi anche vulvari negativi e l’antibiotico aveva risolto, avrei potuto saltare tutti quei mesi odiosi.

Febbraio 2017, nuovo periodo di stress, do esame, ho rapporto, tornano fastidi (non ricordo se prima cistite e poi fastidi, ho tutto confuso), questa volta leggermente diversi, si irradiavano anche alla coscia destra e alla pancia (in basso a destra), era una sensazione accettabile ma mi accompagnava per gran parte della giornata. Quindi, visto che ha funzionato una volta, magari anche questa il ciproxin risolve. Un cavolo! Continuava. E allora ho iniziato a girare ginecologi, nessuno sapeva dirmi nulla, uno mi ha solo guardata e ha detto che era tutto ok, mi ha dato il lubrificante, poi dell’acido ialuronico per rafforzare mucose e stop. Poi un altro mi ha detto praticamente che secondo lui era psicosomatico e voleva farmi prendere prodotti omeopatici, anche addio.

Quindi ho deciso di fare una vulvoscopia. La faccio breve. Il medico che me l’ha fatta, al Policlinico di Cagliari era sicuro fossero condilomi, ha fatto anche l’esame istologico che diceva che erano compatibili con l’ipotesi di condilomi. Me li voleva bruciare a tutti i costi. Ho pianto tanto, mi son spaventata convinta di avere l’hpv. Ma io, avendo letto in un altro forum l’esperienza di una ragazza che non aveva condilomi ma papule fisiologiche, che assolutamente non vanno toccate, son tornata dalla mia ginecologa in Sardegna. Quest’ultima, avendo visto chi fosse l’individuo che mi aveva fatto la vulvoscopia, ha voluto che la rifacessi al Centro Donna. Così ho fatto. E indovinate che mi hanno detto? La mia era una micropapillomatosi fisiologica, son fatta così! Le ho anche fatto vedere l’esame istologico ma mi hanno tranquillizzata, dicendomi che la disposizione ordinata delle papule e altre caratteristiche non sono quelle dei condilomi. Non contenta son anche andata da un dermatologo virologo che mi ha confermato quest’ultima tesi. Ha detto che lui di condilomi ne ha visto, mi ha fotografato la patata con un superzoom e mi ha fatto vedere il confronto con delle foto in un libro in cui c’erano foto di papulosi e di condilomatosi.
Quindi, nota positiva: no condilomi, nota negativa: cosa diamine ho?

Son tornata dalla mia ginecologa di Cagliari (ormai mi fidavo solo di lei) a cui ho chiesto se potesse essere vulvodinia o vestibolodinia o comunque quella roba lì. Lei ha detto di no perché con quelle si hanno dolori ai rapporti, io dolori ai rapporti non ne avevo, avevo bruciori vulvari spontanei a cazzum (che si intensificavano quando magari ero un po’ nervosa o stavo concentrata in qualcosa di molto complicato nello studio). Ogni tanto a me capita di avere un dolore al rene destro (quando bevo troppo ma è rarissimo), le ho detto del dolore che si irradia e mi ha prescritto il Pelvilen, cistalgan per quando viene la cistite e la visita da un urologo di sua fiducia.
Vista questa prescrizione del Pelvilen, e leggendo un po’ in giro, tra cui questo forum, ho pensato comunque che fosse un minimo aggiornata. Il Pelvilen non mi ha fatto nulla. Non risolvevo.

C’è stato un periodo (Natale 2017) in cui mi erano passati i dolori per due settimane, ero strafelice, ma poi ricaduta. In tutto questo tempo ogni tanto la cistite acuta veniva (ogni 2 mesi e mezzo per la precisione), risolvevo col Monuril, fermenti per la conseguente sciolta e ciao.

A Gennaio 2018 mi son trasferita a Roma, mi son decisa a seguire le vostre linee guida, ho comprato tutti i esistenti. Son stata male un paio di volte per cistite, non me la sentivo di prendere solo d-mannosio, volevo passasse subito, quindi prendevo il Monuril, passava la cistite ma si arrossava la vulva e bruciava e mi veniva la sciolta, quindi ho preso i fermenti da voi consigliati. Altre volte invece notavo quando avevo bruciori diventava pallidissima nella parte della mucosa più interna.

Luglio 2018, ennesimo attacco acuto e 2 settimane dopo avrei dovuto avere un esame, prendo Monuril, piango, mi dispero, ho pensato ai gesti più assurdi (non mi son messa a parlare delle emozioni perché oltre a conoscerle bene anche voi, mi dilungherei ancora di più), bruciori, sciolta causa Monuril e alla fine mi decido: chiamo lo studio del Dott. Pesce. Purtroppo però l’appuntamento è per Ottobre. Meglio di niente.

E invece mi hanno anticipato l’appuntamento perché si era liberato un posto.
Il 24 luglio 2018 ho finalmente fatto ciò che avrei dovuto fare tempo prima (ma vivevo lontana e non volevo viaggiare fino a Roma, adesso a Roma ci vivo): visita dal dottor Pesce.
Io MAI avrei detto che avrei sentito dolore durante lo swab test, MAI avrei pensato di soffrire di contrattura del pavimento pelvico. Vi riporto la diagnosi e sintomi descritti da lui:
Sintomi di esordio: bruciori vulvari.
Sintomi attuali: cistiti ricorrenti postcoitali (ultimo episodio 2 settimane fa), bruciori uretrali e vulvari, lievissima dispareunia, dolore vulvare (lato destro) che si irradia in fossa iliaca o su superficie anteriore della coscia destra. (n.d.a. in realtà a volte anche di fianco all’ombelico, ma non l’ha riportato). No disturbi minzionali di riempimento o svuotamento.
Obbiettività:ipersensibilità (allodinia) di medio-alta intensità su tutto l’ambito vestibolare e sul glande del clitoride allo swab test; muscoli pelvici ipertonici, dolorabili alla compressione digitale.
Impressioni: vestibulodinia spontanea; ipertono dei muscoli pelvici.


Insomma ragazze, la mia vagina è nervosa e permalosa.

Quindi ho iniziato a seguire le sue norme comportamentali, ho iniziato a prendere l’Expose (mezza compressa 3 volte al giorno), il Laroxyl (7 gocce), Etinerv 2 volte al giorno e vitamina B12. A metà settembre ho anche iniziato le manipolazioni con Barbara. Dopo 8 sedute mi ha spiegato l’automassaggio e mi ha detto che potevamo fermarci perché ero migliorata (certi trigger point, credo quelli più profondi, (forse degli otturatori?) erano ancora doloranti ma ero migliorata).
Dal giorno della visita facevo il più spesso possibile l’esercizio “rilascia come se dovessi fare pipì” (lui non vuole che prima si contragga anche se per poco e dopo si rilasci, solo rilasciare).
Il d-mannosio non l’ho mai abbandonato, soprattutto dopo i rapporti e quando uscivo per stare qualche ora fuori, il lubrificante lo uso SEMPRE. Già dopo un po’ di tempo ho notato che la frequenza minzionale era diminuita, facevo spesso l’automassaggio, norme comportamentali seguite alla lettera, ho acquistato il termoforo. Son stata informata del fatto che la neuropatia passa moooolto dopo che la contrattura è guarita.

Son tornata a fare la visita a fine Febbraio 2019. In questo arco di tempo ci son stati giorni in cui i bruciori erano completamente assenti, quando c’erano erano sopportabili, le cistiti non si son viste, vuol dire che evidentemente la strada è finalmente quella giusta. Io vi dirò che potrei metterci anche la firma a stare come son stata gli scorsi mesi, perché alla fine era una condizione vivibile, sopportabile rispetto ad altri momenti davvero drammatici. Mi ha visitata, la contrattura ancora c’è, solo che con l’automassaggio non posso arrivare in quei punti (otturatori), però non ha ritenuto necessario farmi fare altre manipolazioni. Piuttosto ha modificato la terapia con i farmaci: l’Expose devo prenderne mezza compressa la mattina e una intera dopo pranzo, poi devo inserire in vagina, prima di andare a letto, una compressa di Ansiolin (diazepam), il resto tutto uguale.

È passato un mesetto, l’altro giorno ho avuto rapporti, di cui l’ultimo con posizione da dietro (non mi viene sempre con questa posizione, ma quando la cistite mi viene l’abbiamo usata gran parte delle volte), solo una compressa di d-mannosio (le avevo finite), vino bianco, mangiato fuori per due giorni (guarda caso patatine fritte e cioccolato che condanna mamma, ma li mangio spesso) e ieri mattina mi son svegliata presto causa bruciore (sognavo tutta la notte di fare pipì). Bruciore vulvare di sicuro, ma sembrava stesse iniziando anche a livello uretrale, il mio ragazzo è andato a comprare un integratore con d-mannosio a caso (in farmacia avevano solo DELTHA Mannosio (aveva anche mirtillo dentro, cosa che mi spaventava visto che sembrava che la mia pipì fosse la causa del bruciore vulvare perché acida) e ora son qui a scrivere, e aspettare la mezzanotte per pubblicare (quando parlavo di ieri mi riferivo a oggi, ma sarà passata la mezzanotte). Sto un po’ meglio, si è attenuato molto il fastidio. Comunque ragazze, il d-mannosio l'ho ordinato il giorno prima che mi tornassero i dolori, io mi sento anche presa per i fondelli. :-...

Ho nominato solo una volta il mio ragazzo, è stato sempre comprensivo, preoccupato e mi ha aiutata tanto. Si sentiva impotente di fronte alla mia sofferenza, si notava tantissimo. Ogni tanto quando mi vede alzarmi da letto durante la notte per andare al bagno mi chiede se sto bene. Ora sono più serena, la ricadutina di oggi so che è normale, l’ho affrontata abbastanza di petto.
Finalmente riesco a studiare, gli scorsi anni li ho passati nella disperazione, nella distrazione e nel dolore, cercavo soluzioni on line tutto il tempo. Non riuscivo a concentrarmi. Sicuramente ho dimenticato e omesso tante cose. Ho già scritto abbastanza. Avrei dovuto fare prima anche questo. Ne approfitto per ringraziarvi, vi leggo da tanto e oltre a tifare per me, tifavo e tifo sempre per voi. Un abbraccio, ce la faremo!
In ogni caso rispondo alle domande che avete messo voi.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Bruciore nella zona esterna vulvare, mentre quando mi venivano attacchi di cistite bruciori uretrali prevalentemente.
Dove sono localizzati di preciso? La mucosa vulvare, soprattutto tra le piccole labbra, zona attorno orifizio uretrale, attorno al vestibolo.
Con che frequenza si manifestano? Le cistiti (o uretriti) prima si manifestavano ogni 2 mesi e mezzo, poi sono entrata in cura da Pesce e son 8 mesi che non ho un attacco acuto. Ieri ho avvertito bruciori, non riuscivo a capire se fosse un inizio di cistite o forti bruciori vulvari (visto che sembrava che la pipì irritasse le mucose esterne) sono andata di d-mannosio e calore e son rimasti solo i fastidi esterni. A periodi son continui, li ho continuamente durante l’arco della giornata, a volte son provocati (tipo se il mio ragazzo mi tocca o mi faccio un bidet insorgono dopo qualche minuto), a volte spontanei. A volte non ne ho. Ora che ero in cura, eccetto ieri, erano diminuiti di intensità, in certi periodi anche di frequenza. Ho notato che si intensificano durante e dopo l’ovulazione.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Per quanto riguarda la cistite, nell’intervallo tra un episodio e l’altro, avevo comunque i bruciori vulvari. Dipende dai giorni, dai periodi. Ieri è stata una ricaduta un po’ intensa per quanto riguarda i bruciori, ma non è come l’ultima cistite che ho avuto prima di andare dal prof. Pesce.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
Sicuramente i rapporti, era cistite post coitale prevalentemente (e soprattutto quando la posizione è da dietro). Poi capitava sempre una volta superati periodi di forte stress (es. esami universitari). Ho anche notato che il vino bianco era spesso presente la sera prima di un attacco di cistite mattutino o comunque quando si andava a mangiare fuori casa. Erano tutta una serie di elementi che se messi insieme aumentavano il fattore di rischio.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Le ultime che ho fatto erano negative. Cosa riportano?
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Li avevo, erano anche ben conservati, ma dopo qualche mese han cambiato colore e li ho buttati. La cistite prima di andare da pesce era batterica.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Prima di iniziare la cura bevevo molto, 2 litri. Ora 1 litro e mezzo massimo, il dottore mi ha suggerito di non bere troppo. Prima della cura andavo spesso in bagno e facevo poca pipì, adesso invece non sento lo stimolo frequentemente come prima e vado molte meno volte al bagno, non le so quantificare, ma passano anche un po’ di ore.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Tutto rego.
Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Questa è una cosa che non so dire con certezza, sto cercando di farla rilassando la muscolatura, visto il mio problema di contrattura. Prima forse forzavo un po’.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? A volte la penetrazione è leggermente difficoltosa e bisogna andare piano e ho un leggero dolorino iniziale, ma poi passa tutto. Ho imparato a rilassare la muscolatura anche durante i rapporti e la penetrazione. A volte invece non c’è alcun problema.
Soffri anche di candida? No.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Ho fatto entrambi, tamponi negativi. Urinocoltura una volta positiva ma erano 100000.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Recente no, ma diceva tutto ok. Ho fatto gli stick per il ph vaginale ed è acido.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? A volte sì. Ho mollato la coppetta, sembra mi schiacci l'uretra e ho difficoltà a fare pipì, peccato, perché gli assorbenti li odio. Sopporto giusto i Saugella e i Lines è.
Che metodo contraccettivo usi? Preservativo.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Sì, uso il vea lubrigyn, a volte il lubrificante della , però mi sento più tranquilla con il primo, il secondo mi da una strana sensazione di calore che immagino sia normale dato il suo scopo di aumentare il flusso sanguigno nella zona, però boh, non mi fa impazzire.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Sì sì. Il 90% delle volte capitava così.
Utilizzi detergente intimo? Lo utilizzo solo per la zona anale, una volta a settimana per la zona vulvare, in genere vado di acqua e basta.
L'intestino come va? Questi giorni ho avuto un po’ di difficoltà e dolori al basso ventre durante l’evacuazione (mai successo). Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì, a parte qualche rarissima eccezione, anche più volte al giorno (in particolare la mattina), a volte invece (tipo ieri) sembrava che non avessi tirato fuori tutto, avevo lo stimolo, andavo in bagno e non riuscivo, passava tutto. Ma in genere va tutto bene. Ho spesso aria in pancia.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Ormai sì.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Li faccio, me li ha insegnati Barbara, la fisioterapista (ultimamente li avevo trascurati).
Il calore ti aiuta? Seguo la terapia del calore da quando vado dal dottor Pesce, ho un termoforo della Imetec che porto sempre con me. Ieri potrebbe avermi aiutato, non so.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Sì, forse tutti.
Ti riconosci in qualche sintomo? Sì e mi è stata diagnosticata dal dottore.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Sì.
Quali? Assumo d-mannosio dopo i rapporti o quando so che potrei dover trattenere la pipì, porto indumenti che non comprimono la vulva, automassaggio, cerco di non accavallare le gambe, terapia del calore, kegel reverse (però senza contrarre, solo il comando rilascia) e tante altre cose che ora non mi vengono in mente.
Di quali altre patologie soffri? A parte l’ipertono dei muscoli pelvici niente che io sappia.
Che sport pratichi? Prima facevo palestra, functional training, roba tipo crossfit, ho dovuto abbandonare tutto questo perché sono attività che peggiorano la contrattura, Pesce mi ha concesso camminata e corsa (cose che non mi fanno impazzire ma che ogni tanto devo fare se voglio restare un minimo in salute).

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab mar 30, 2019 5:00 pm

Devo correggere: uso il vea lubrivit, non il lubrigyn.
Oggi comunque sto malissimo, ho bruciori esterni insopportabili, ho fatto un bagno caldo, cercato di distrarmi ma io sto impazzendo. Non stavo così male da luglio scorso. Non riesco a smettere di piangere, il mio compagno è fuori per lavoro e son sola con questi bruciori. E' arrossatissima all'interno, c'è proprio un distacco di colore come se fosse spellata e questo succedeva sempre. Ho scritto e mandato una foto alla mia ginecologa, perchè è l'unica persona che riesco a contattare via whatsapp. Io non so che fare. Ma la vestibolite vulvare può manifestarsi anche con sintomi simili? Spero che qualcuno mi risponda perché mi sento veramente sola e ho bisogno di conforto da qualcuno che sappia di cosa stia parlando.

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » sab mar 30, 2019 5:48 pm

Arianna ciao e benvenuta sul forum!
Parto da qui:
Arianna86 ha scritto:ho bruciori esterni insopportabili,

Potrebbe essere un attacco di neuropatia sì. Cerca di stare il più possibile senza slip e con pantaloni larghi. Hai valutato per caso il pH delle urine?
Arianna86 ha scritto:E' arrossatissima all'interno, c'è proprio un distacco di colore come se fosse spellata e questo succedeva sempre.

Se non ti accentua il fastidio puoi usare una crema riepitelizzante tipo xanagel, candida o eladren emulsione consigliata da Pesce.
Ed ora:
Arianna86 ha scritto:Il 24 luglio 2018 .....visita dal dottor Pesce.

Bene per questo passo, per la diagnosi e soprattutto per il percorso che stai facendo che ti sta dando dei buoni risultati nonostante la ricaduta di questi giorni. Veniamo a questo, ok? Avete usato abbondante lubrificante,sì? Inoltre, ricorda che oltre a seguire il protocollo con il mannosio post-rapporto bisogna puntare molto sul rilassamento: fare uno o due esercizi di stretching, un leggero massaggio esterno e qualche stiramento interno, applicare calore. Anche durante il rapporto è bene aiutarsi con uno o due kr prima della penetrazione.
In ultimo, un piccolo accenno a questo:
Arianna86 ha scritto:Prima facevo palestra, functional training, roba tipo crossfit, ho dovuto abbandonare tutto questo perché sono attività che peggiorano la contrattura, Pesce mi ha concesso camminata e corsa (cose che non mi fanno impazzire ma che ogni tanto devo fare se voglio restare un minimo in salute).

Mi sembra che tu ora abbia un buon controllo ed una buona conoscenza della tua muscolatura quindi puoi valutare di riprendere qualcosa ovviamente in maniera molto graduale, ponendo sempre attenzione al tuo pp e con tanto rilassamento dopo.
Facci sapere come procede durante il pomeriggio!

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab mar 30, 2019 9:35 pm

Ciao Laulaura, non ho mai scritto su un forum, quindi non so se posso o come "taggarti", se ti arriverà comunque la risposta.
Grazie per il benvenuto e grazie per aver risposto subito, mi è stato molto di supporto.

Laulaura ha scritto:Hai valutato per caso il pH delle urine?

Prima mi son sforzata di uscire per andare a fare la spesa, son passata in farmacia a comprare degli stick che hanno però un range da 5.6 a 8. La striscia è rimasta gialla, è acido: compreso tra 5.6 e 5.9.

Laulaura ha scritto:Se non ti accentua il fastidio puoi usare una crema riepitelizzante tipo xanagel, candida o eladren emulsione consigliata da Pesce.

Ho sia lo xanagel che candida, a differenza di altre volte non mi danno sollievo. Dopo che faccio pipì mi sciacquo con acqua per eliminare residui di pipì e poi metto lo xanagel.

Usiamo abbondante lubrificante, erano 8 mesi che non capitava di stare così male. Poi per la palestra penso riprenderò quando davvero la contrattura e i problemi saranno (sperando arrivi quel momento) finiti. La cosa che mi sconvolge è questo aspetto che assume (rossore e spellamento) sempre quando ho questi dolori. La neuropatia davvero può portare reazioni simili?
I bruciori son sempre lì, non trovo posizioni comode se non quando son seduta al cesso e mettere il termoforo non mi aiuta. Cerco di rilassare e non contrarmi dal dolore.
Credevo che la strada fosse quella giusta, voglio continuare a crederci, ho letto che si possono avere ricadute, ma non credevo così, devo chiedere al dottore se è normale e se magari il cambio leggero di terapia possa aver influito.

Grazie di nuovo per il supporto e per i consigli. Io non posso fare che sopportare e aspettare, sperando che passi. Un abbraccio

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab mar 30, 2019 9:43 pm

Aggiornamento ulteriore: la ginecologa a cui ho mandato la foto su whatsapp dice che quella patina (patina? proprio la patina è il colore normale, dentro è rossa) sembrerebbe micotica. Dice di fare un ciclo di mc Mirror complex crema vaginale per 6 notti e flukimex da 200 mg 1 cp al giorno per 3 gg consecutivi e una dopo 7 giorni.
Allora, premesso che quando mi capitavano questi eventi usavo gli stick per il ph dei fluidi vaginali ed era sempre acido, però ho letto abbastanza in questo forum e sul sito da sapere che dovrei evitare certe terapie. Quindi se veramente si dovesse trattare di roba del genere (cosa che umilmente escludo) metto il candida e prendo fermenti. Lo faccio, tanto che cambia?

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » sab mar 30, 2019 10:22 pm

Arianna86 ha scritto:La cosa che mi sconvolge è questo aspetto che assume (rossore e spellamento) sempre quando ho questi dolori. La neuropatia davvero può portare reazioni simili?

Sì, potresti anche avere le mucose un po' fragili ed è tutto collegato.
Arianna86 ha scritto:I bruciori son sempre lì, non trovo posizioni comode se non quando son seduta al cesso e mettere il termoforo non mi aiuta. Cerco di rilassare e non contrarmi dal dolore.

Questa sera via slip e pantaloni, prova. Fai bene a rilassare per non peggiorare la situazione.
Arianna86 ha scritto:Credevo che la strada fosse quella giusta, voglio continuare a crederci, ho letto che si possono avere ricadute, ma non credevo così, devo chiedere al dottore se è normale e se magari il cambio leggero di terapia possa aver influito.

È quella giusta, stai sicura ma a volte qualche ricaduta può succedere, cosa hai cambiato nella terapia?
Arianna86 ha scritto:Ho sia lo xanagel che candida, a differenza di altre volte non mi danno sollievo.

A mucose intatte, per attacchi acuti di bruciore neuropatico funziona bene l'arnica comp heel (tasto cerca) ma solo a mucose intatte e senza tagli.
Arianna86 ha scritto:Dice di fare un ciclo di mc Mirror complex crema vaginale per 6 notti e flukimex da 200 mg 1 cp al giorno per 3 gg consecutivi e una dopo 7 giorni.

Ma per carità! Piuttosto vai di candida all'esterno visto che il bruciore è là ma vedo che la stai già usando. Fermenti orali vanno bene, quelli vaginali non inserirli a casaccio, ok?

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab mar 30, 2019 10:38 pm

Ok, grazie, anche ieri notte ho dormito senza nulla, adesso ho i pantaloni del pigiama col cavallo basso ed è come se fosse libera.

La terapia con Pesce è scritta nella storia. Fino a un mese fa prendevo expose 1/2 compressa dopo colazione, pranzo e cena, la sera 7 gocce di laroxyl, etinerv, vitamina B12.
Un mese fa il dott. Pesce l'ha modificata trovandomi gli otturatori ancora contratti: l'expose me lo fa prendere solo di giorno (1/2 compressa a colazione e una intera a pranzo), laroxyl 8 gocce, sempre etinerv e b12 e in più ha aggiunto l'Ansiolin (diazepam) da inserire in vagina la sera prima di andare a letto.

Dovrei alcalinizzare le urine? Bere acqua con bicarbonato?

Grazie mille Lulaura, scusa il disturbo.

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » sab mar 30, 2019 11:45 pm

Non credo dipenda dal cambio terapia che a conti fatti ha subito l'aggiunta di un miorilassante quanto piuttosto ad una sollecitazione durante il rapporto.
Arianna86 ha scritto:Dovrei alcalinizzare le urine? Bere acqua con bicarbonato?

Prova con una puntina in un bicchiere d'acqua. A volte succede che su mucose provate le urine acide possano dar più fastidio. A che dosi di B12 sei? Piccoli massaggi esterni con cerchi e pigini ti aiutano?

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » lun apr 01, 2019 6:25 pm

Ciao! :ciao:
Scusa se rispondo ora ma non mi faceva più rispondere dopo una certa ora sabato sera.

Già da ieri mattina stavo meglio, addirittura mi son svegliata e non avevo nulla, poi mi sono alzata, fatto pipì e ha ricominciato a bruciacchiare ma nulla in confronto ai giorni prima, decisamente sopportabile, tant'è che mi son messa a studiare.
La sera prima ho messo la crema , sto continuando a metterla, continuando con il d-mannosio (oggi è arrivato il pacco da Natura Diretta e ho scorte per un bel po') e sia ieri che oggi avevo le urine decisamente basiche (almeno 8 e non ho preso bicarbonato).

Non so esattamente come vadano fatti i massaggi in quella zona (conosco solo quello interno che mi ha insegnato Barbara), però non mi andava di toccarla, anche nelle immediate vicinanze. Lessi qualcosa tempo fa ma non riuscivo a visualizzarli mentalmente, provo a fare una nuova ricerca nel forum, magari posso provarci ora visto che si è un po' calmata questa patata isterica.
Per quanto riguarda la B12 prendo una tavoletta sublinguale da 50mcg più quella contenuta nell'Etinerv che è 2 mcg.

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » lun apr 01, 2019 10:19 pm

Sono contenta che la fase acuta sia passata! Bene!
Arianna86 ha scritto:Non so esattamente come vadano fatti i massaggi in quella zona (conosco solo quello interno che mi ha insegnato Barbara), però non mi andava di toccarla, anche nelle immediate vicinanze. Lessi qualcosa tempo fa ma non riuscivo a visualizzarli mentalmente, provo a fare una nuova ricerca nel forum, magari posso provarci ora visto che si è un po' calmata questa patata isterica.

Se ne parla molto nelle varie storie quindi sì fai una ricerchina, aiutano molto anche questi. Facci sapere come ti troverai. Nel frattempo continua sempre con tutti gli accorgimenti, a presto!

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » sab apr 06, 2019 7:23 pm

Ciao,
volevo farti/vi sapere che sto meglio, lunedì notte non ho chiuso occhio dai bruciori. Poi è stato tutto un migliorare, ho comprato anche Eladren, visto che son ben 200 ml contro i pochissimi di xanagel e candida. Insomma, devo convincermi che quando e se ricapiterà dovrò avere pazienza perché la crisi acuta prima o poi passa.

Grazie per essermi stata vicina, avermi ascoltato ed essere intervenuta. :love1:

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » dom apr 07, 2019 3:03 pm

Arianna86 ha scritto:Insomma, devo convincermi che quando e se ricapiterà dovrò avere pazienza perché la crisi acuta prima o poi passa.

Non è detto che ricapiti ma sì, l'atteggiamento fa tanto, soprattutto il sapere che gli attacchi acuti passano aiuta ad affrontarli meglio.

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda LisaBetta » mar apr 09, 2019 10:20 am

Buongiorno!

Arianna86 ha scritto:ho comprato anche Eladren, visto che son ben 200 ml contro i pochissimi di xanagel e candida

Adoro Eladren! La uso per tutto (anche sulle gambe dopo la depilazione) però mi permetto di sottolineare la differenza di formulazione rispetto alle altre due che hai citato. Xanagel contiene anche vitamina E, acido ialuronico e calendula. Candida è studiata apposta per le nostre patologie con una serie di componenti "mirate". Quindi usa pure Eladren ma tieni presente anche le altre due in caso di necessità.

Arianna86 ha scritto:quando e se ricapiterà dovrò avere pazienza perché la crisi acuta prima o poi passa

E' esattamente così!

Arianna86 ha scritto:B12 prendo una tavoletta sublinguale da 50mcg più quella contenuta nell'Etinerv che è 2 mcg

Hai valutato Fibro24 al posto di Etinerv?

Arianna86 ha scritto:Già da ieri mattina stavo meglio, addirittura mi son svegliata e non avevo nulla

Perché durante la notte, probabilmente, non hai contratto, quindi al mattino stavi meglio. Poi nel corso della giornata tendiamo a riassumere una postura scorretta e quindi la sintomatologia si riacutizza.

Arianna86 ha scritto:Insomma ragazze, la mia vagina è nervosa e permalosa

Diciamo che è bisognosa di attenzioni, dai! :lol:
:ciao:

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » mer apr 24, 2019 12:20 pm

Ciao LisaBetta! Grazie per avermi risposto e scusa il ritardo, son state settimane abbastanza difficili. È venuta a mancare sia la mia vicina di casa alla quale ero molto legata, era come una nonna, e qualche giorno dopo il nonno del mio ragazzo. Qualche giorno dopo sarei dovuta partire a Dubai ma ho dovuto spostare la partenza di 5 giorni perché ho scoperto che il passaporto scadeva prima dei tre mesi e son dovuta tornare in Sardegna a rifarlo (visto che ci son poche domande riesci ad averlo in qualche giorno). Oltretutto ho scoperto che negli Emirati, per portare dietro alcuni farmaci che prendiamo (es. Laroxyl, Ansiolin e il Contramal che mi aveva detto di prendere Pesce in caso di emergenza seria) è necessario fare una richiesta al ministero della salute emiratino attraverso un portale, allegando referto e prescrizione in inglese, più principi attivi e attendere l'autorizzazione. Ovviamente io non avevo tempo, e dopo aver sentito il dottor Pesce ho iniziato a scalare il Laroxyl. (un amico di una mia amica era stato arrestato per 2 giorni per il Toradol). Comunque esiste un documento con tutti i principi attivi dei farmaci "controllati", magari cercherò una sezione apposita, questa cosa potrebbe essere utile. Ovviamente con me ho tutto il resto con prescrizione in "pseudoinglese" del mio medico di famiglia (deve essere di una ASL). Veniamo a noi. Dopo quella di Laura ho iniziato a leggere la tua storia per "conoscere" meglio chi mi risponde e sentirmi un po' vicina, sono ancora alla terza pagina ma volevo risponderti qui prima.
LisaBetta ha scritto:Adoro Eladren! La uso per tutto (anche sulle gambe dopo la depilazione) però mi permetto di sottolineare la differenza di formulazione rispetto alle altre due che hai citato. Xanagel contiene anche vitamina E, acido ialuronico e calendula. Candida è studiata apposta per le nostre patologie con una serie di componenti "mirate". Quindi usa pure Eladren ma tieni presente anche le altre due in caso di necessità.

Candida non è solo per la candida o infezioni quindi? In ogni caso le ho tutte e tre. Ho visto che anche Eladren ha la vitamina E, l'acido ialuronico e aloe, addirittura ha anche altre vitamine (ovviamente il resto dell'INCI mi lascia un po' perplessa però) ma son riuscita a incontrare Pesce e anche lui me l'ha indicata, oltretutto mi ha detto (dopo aver visionato la situazione) che la "spellatura" e il rossore son normali conseguenze della neuropatia.
Comunque lo Xanagel è sempre con me (a periodi sembra che l'aloe mi dia fastidio, però questo giorni lo uso dopo i rapporti), il candida all'inizio mi bruciacchia sempre, però penso che effettivamente alternerò le cose.
Ah. E visto che l'Eladren è tantissimo e ha un PAO di 3 mesi lo sto usando come dopo sole :grin:

LisaBetta ha scritto:
Hai valutato Fibro24 al posto di Etinerv?

Per ora mi sto attenendo alla terapia di Pesce, già sto spendendo tantino, però ho fatto una ricerchina e sembra moooolto interessante. Magari più avanti ne parlo con Galizia.

Comunque, ora son riuscita ad arrivare a Dubai (viaggio che mi ha regalato il mio ragazzo perché è qui per lavoro), non potevo rinunciarvi per delle gocce di laroxyl e un passaporto che avrei dovuto controllare (ma tutta quella serie di tristi eventi mi ha distratta). Avevo e ho un po' l'angoscia che mi venga qualche attacco acuto ma ho con me l'Expose, il d-mannosio, l'etinerv, lubrificante, vitamine b e bustine di oki (che userò solo in caso di dolori forti). Mi sto rilassando, respirazione, stretching e automassaggi. Non mi farò rovinare la vacanza!

Comunque proprio quei giorni maledetti si è rotto anche il termoforo comprato a Novembre della Imetec (è ancora in garanzia almeno). Qui non è necessario almeno.

Altra cosa che avrei dovuto scrivere nella mia storia e non ho scritto:
Per più di 10 anni ho cambiato pillole anticoncezionali perché avevo sempre effetti collaterali, ogni tanto facevo una pausa di un anno, ma da luglio scorso ho chiuso con quella porcheria. Per fortuna non soffro di dolori, si è anche regolarizzato il ciclo da qualche mese, anche se dura una settimana (solo 2 giorni abbondantini).

Ora continuo la lettura della tua storia LisaBetta. Appena finisco lascerò un saluto! Un abbraccio e grazie!

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda LisaBetta » mer apr 24, 2019 3:54 pm

Arianna86 ha scritto:È venuta a mancare sia la mia vicina di casa alla quale ero molto legata, era come una nonna, e qualche giorno dopo il nonno del mio ragazzo

Mi spiace moltissimo! :potpot:

Arianna86 ha scritto:Qualche giorno dopo sarei dovuta partire a Dubai ma ho dovuto spostare la partenza di 5 giorni

Oddio che "avventura"!!!! Mi gira la testa…. :? :o
Sapevo che in alcuni paesi era necessaria una prescrizione particolare in doppia lingua, ma non pensavo per farmaci "di uso comune".
Quanto devi stare via????

Arianna86 ha scritto:ho iniziato a leggere la tua storia per "conoscere" meglio chi mi risponde e sentirmi un po' vicina

Oddio che vergogna!! :oops: :oops: :oops:

Arianna86 ha scritto:Ah. E visto che l'Eladren è tantissimo e ha un PAO di 3 mesi lo sto usando come dopo sole

E' molto versatile! :coool:

Arianna86 ha scritto:Per ora mi sto attenendo alla terapia di Pesce, già sto spendendo tantino

Appunto! Con Fibro24 risparmi! :smile:

Arianna86 ha scritto:Mi sto rilassando, respirazione, stretching e automassaggi. Non mi farò rovinare la vacanza!

Io scommetto che non userai NIENTE di quello che hai portato!!!!

Arianna86 ha scritto:Per più di 10 anni ho cambiato pillole anticoncezionali perché avevo sempre effetti collaterali

Ti capisco, anche io l'ho presa per molti anni… ti consiglio di leggere la sezione sul metodo sintotermico, è veramente interessantissimo ed utile!
BUONA VACANZA!!!!!!
:love1:

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » mer apr 24, 2019 7:38 pm

LisaBetta ha scritto:Quanto devi stare via????

Torniamo a Roma il 2 Maggio, inizialmente dovevano essere 2 settimane, ma causa testolina bacata della sottoscritta son diventati 10 giorni (vabbè, buttali via...).

LisaBetta ha scritto:Oddio che vergogna!!

:risatona: Ma quale vergogna! Per ora sono a metà e la sto trovando "avvincente", ovviamente è un aggettivo un po' estremo, visto che dietro alle nostre storie c'è molta sofferenza, ma diciamo che non è nel senso sadico, ma proprio ci si immedesima e si spera nel lieto fine. La parte in cui :fish: ti dice che non hai bisogno dei massaggi è stata un grande colpo di scena, son rimasta a bocca aperta veramente. :O.O:

LisaBetta ha scritto:Appunto! Con Fibro24 risparmi! :smile:

Si, ho visto. :): però sarebbe qualcosa di aggiunto oltre a quello che già prendo perché voglio seguire le prescrizioni di Pesce alla lettera (tolti questi 10 giorni detox Laroxyl e Ansiolin). In ogni caso me lo son segnata e sicuramente più avanti lo proverò. Grazie!

LisaBetta ha scritto:Io scommetto che non userai NIENTE di quello che hai portato!!!!

E io spero tu abbia ragione! :roll:

LisaBetta ha scritto:BUONA VACANZA!!!!!!
:love1:

Grazie!!! :love1: Torno alla lettura! :ciao:

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Arianna86 » mer mag 01, 2019 12:53 pm

Aggiorno storia. Domani si torna in Italia.

Non mi son resa conto ma ho preso solo un blister di Etinerv con me e questi ultimi 4 giorni son rimasta senza.
La mancanza di Laroxyl mi pare non averla sentita. Ho scalato molto in fretta (in 1 settimana) le 8 gocce (che non mi hanno mai dato effetti collaterali, nemmeno sonnolenza) prima di venire qui, ma non ho notato peggioramenti rispetto al solito. Da domani ricomincerò a salire.

Ho avuto solo qualche fastidietto esterno a livello vulvare e qualche volta ho avuto lo stimolo di fare pipí più spesso o magari mezz'ora dopo averla fatta, ma credo perché bevessi tanto (con il mio ragazzo che mi ripeteva "non trattenerla che ti fa male! :n "). E poi una cosa che sto notando molto ultimamente è a livello contratturale, non è dolore. Son consapevole di avere il problema con gli otturattori (che da quel che ha detto Pesce non posso raggiungere) e questi giorni ho un fastidio muscolare nella parte interna del gluteo, credo siano loro (del tipo che se VIRTUALMENTE infilassi un dito nell'ano e premessi sulla destra toccherei il punto). Sto quindi facendo il massaggio per gli otturatori di Laura, da fuori, mi viene anche istintivo premere esternamente in quel punto, effettivamente poi provo sollievo. La mattina, dopo una bella dormita, ovviamente passa tutto. KR as much as I can do!
Tra l'altro mi rendo sempre più conto che stare seduta è deleterio per me (e nonostante mi dia fastidio alle anche metto le gambe a 4 per stirare, anche se preferisco stenderle su una sedia dall'altra parte del tavolo), non mi vengono bruciori, ma i muscoli del sedere li sento indolenziti (e contate che studio il resto dell'anno, quindi passo molto tempo sulla sedia alzandomi di tanto in tanto, mi toccherà prendere il cuscino a V?).

Con l'automassaggio ho difficoltà, nel senso che dovevo finire vidermina intima (preso erroneamente da mia madre) e me lo son portata dietro per fare l'automassaggio perché è bello voluminoso, peccato si asciughi subito e sia più difficoltoso estrarre il dito che infilarlo, per non parlare dei grumi che restano come il gel per eco che avevo. Ho il vea lubrivit, ma non mi piace per l'automassaggio, avrei voluto qualcosa di più voluminoso perché, nonostante abbia le dita cortissime, ho il terrore di graffiarmi o danneggiare mucose, quindi son lí che temporeggio. A casa in Italia ho il lubrigyn che però ho provato solo con il guanto e non mi è dispiaciuto.

Mio fedele compagno di questi giorni il D-mann puro, credo che sia più una necessità mentale, oltre a prenderlo dopo i rapporti lo prendevo prima di andare a nanna e se dovevo stare fuori per un po'.

Dopo i rapporti alternavo d-mann candida a xanagel, quest'ultimo lo applicavo anche dopo la giornata in piscina e prima di andare in palestra.

Ho provato anche a fare appunto un po' di palestra, avendola a disposizione, per capire cosa posso e non posso fare. Sono quindi andata oltre la normale camminata veloce che faccio "solitamente". Ovviamente non sono andata di squat e gambe ma son voluta andare di braccia. Anche lí in ogni caso, si contraggono gli addominali. Ho cercato di fare gli esercizi con consapevolezza del pavimento pelvico, certi ancora non è il caso di farli come gli snatch del kettlebell (anche se potrei lavorarci) o qualunque esercizio col trx dove gli addominali devono per forza stare contratti. Per altri è possibile rilasciare quella zona e riuscivo ad essere abbastanza concentrata da controllarla. Tutto quanto seguito da una bella dose di stretching.
Mi pare che il tutto non mi abbia creato forti conseguenze, anzi credo non ne abbia creato affatto (i fastidi che ho ora non credo dipendano da due esercizi in palestra visto che ci sono andata molto tempo fa).

La zona vulvare è stata abbastanza sollecitata esternamente (cosa che in genere mi crea grossi conseguenti fastidi i giorni successivi ed è abbastanza off limits) ma con mia immensa sorpresa (ci ho comunque schiaffato d-mann candida) ho avuto qualche bruciorino lieve e non degno della mia considerazione nelle ore successive e poi basta. C'è da tenere in conto l'ovulazione, perché a me le perditine mi danno spesso sollievo e mi proteggono.

Secondo me la componente psicologica nel mio caso influisce abbastanza, lo sappiamo bene che anche quella fa la sua parte. Questi giorni non ho toccato libro e quindi non andavo in apnea o contraevo come quando leggo qualcosa di ostico che richiede concentrazione.

Questo è quanto. Buon 1° Maggio!

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda alexsandra » mer mag 01, 2019 9:34 pm

Ciao
Che bell'aggiornamento, ti sento molto positiva!
Continua così e tienici aggiornate!
Un abbraccio

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda Laulaura » mer mag 01, 2019 9:45 pm

Otturatori o piriformi? :humm:

Re: Arianna. La mia storia di vestibulodinia e cistiti.

Messaggioda LisaBetta » gio mag 02, 2019 11:12 am

Buongiorno!
Arianna86 ha scritto:Domani si torna in Italia

E questa è la notizia peggiore! :mrgreen:

Arianna86 ha scritto:La mancanza di Laroxyl mi pare non averla sentita

Meglio così… ora puoi ricominciare con calma.

Arianna86 ha scritto:Son consapevole di avere il problema con gli otturattori (che da quel che ha detto Pesce non posso raggiungere)

Ho lo stesso dubbio di Laura… Otturatori o piriformi? Perché li otturatori comunque li puoi gestire con lo stretching (farfalla/ranocchia o gamba a 4).
In caso contrario, quindi se fossero i piriformi, li tieni sotto controllo con gli esercizi con la pallina da tennis. In entrambi i casi puoi lavorarci tranquillamente da sola.

Arianna86 ha scritto:un po' di palestra, avendola a disposizione, per capire cosa posso e non posso fare

Per adesso lascia stare gli sport/esercizi ad alto impatto e preferisci qualcosa di più "tranquillo"!

Arianna86 ha scritto:Tutto quanto seguito da una bella dose di stretching.

Indispensabile dopo qualunque allenamento.
:ciao:


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