L'anti-antibiotico

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » sab gen 28, 2017 12:18 pm

Veramente io in genere sparo una cifra variabile dai 34 ai 35, toh. E vediamo chi è la prima persona che mi dice: "Ma sai che li porti da schifo?"

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Aliruna » lun gen 30, 2017 2:59 pm

Caaaaaazzzz...Mare...Mi sono dimenticata. Quindi per me hai ancora un anno in meno. Quindi va tutto bene, no?
Auguriiiii :-:::: :love1:

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » lun gen 30, 2017 4:44 pm

:lol:
Andava bene fino ad ora: adesso l'anno è scattato, mannaggia a te.

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Aliruna » mar gen 31, 2017 1:52 am

Ma erano quelli di capodanno!

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » mar gen 31, 2017 12:38 pm

Ah, ecco.
Buon anno a che a te, Ali bella! :mrgreen:

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » sab giu 03, 2017 6:33 pm

Ciao a tutte, splendori. Cavolo, è un secolo che non entro qui...
Vabbe', mal di denti. Per una carie super-trascurata, quindi mea culpa: se vi dico che ho trascurato pure i segnali che il dente mi sta dando da un mese almeno... :|
E per vendetta, quello si va a incazzare nella notte di giovedì, quindi ora devo aspettare che passino festa+weekend e lunedì chiamerò la dentista pregandola in aramaico di trovarmi un buco al più presto. Nel frattempo:
- ieri non ho preso niente, il dolore è stato tollerabile per quasi tutto il giorno, solo un paio di episodi tostini, smaltiti in una mezzora di capa quadra :mrgreen:
- oggi ho resistito fino alle 16, ma poi la cosa non era più molto gestibile: e soprattutto, mi sono detta, se arrivi dalla dentista con l'infiammazione alle stelle e te la sbrani appena ti sfiora, non è che risolvi molto
Quindi, ho fatto uno sciacquo con acqua e tto, 5 gocce in un bicchiere, dopodiché ho attaccato con Arnica Compositum in compresse. Online leggo che in fase acuta se ne può assumere anche una ogni 15 minuti per un massimo di 2 ore, io sto procedendo con una ogni mezzora. Finora ne ho assunte 2 (la terza è sotto la lingua) e va meglio: appena sfioro il dente, vedo le stelle, ma se non lo tocco sento solo fastidio, non è più il male di due ore fa. Dopodiché, mi tengo lì l'Oki e vediamo.
Ci sono suggerimenti?

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda signo » sab giu 03, 2017 6:53 pm

Oh cara Mare, mi spiace! Scusa ma non hai il Flogo? TTO va bene, ev. anche propoli. Hai un colluttorio per gli sciacqui?

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » sab giu 03, 2017 6:56 pm

Niente Flogo e niente colluttorio, mannaggia a me!!!
La propoli non l'avevo neanche considerata, proverò. La parafarmacista mi confermava che posso spalmare anche uno zic di crema all'arnica direttamente in loco.

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Vln » sab giu 03, 2017 7:01 pm

E ci puoi spalmare pure il tto, magari con un coton fioc imbevuto.

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda signo » sab giu 03, 2017 7:16 pm

Esatto! E tieni la zona al freddo con ghiaccio...Non mangiare cibi caldi.

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » sab giu 03, 2017 8:07 pm

Ricevuto! Per mia fortuna, il mal di denti mi è praticamente sconosciuto.
Grazie mille!

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Stefania 69 » sab giu 03, 2017 8:48 pm

Puoi anche prendere un'arnica 200 come monodose, per poi continuare con il trattamento di base. Visto che l'infiammazione acuta è recente potrebbe aiutare a dare una prima botta.
TTO come se piovesse.

Leggo solo ora mannaggia

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » dom giu 04, 2017 1:23 pm

Mmm, arnica 200 non pervenuta...
Ieri ho preso 6 compresse di Arnica compositum, 5 ogni mezzora a partire dalle 17 e una prima di dormire, perché le prime 5 avevano sedato il dolore tosto.
Purtroppo questa mattina mi sono svegliata con un po' di gonfiore: niente di sconvolgente, per carità, ma si vede a occhio nudo, nella parte bassa dell'ovale. Il che, correggetemi se sbaglio, vorrà dire che si è formato un ascesso, che la dentista dovrà eliminare prima di intervenire in qualunque modo. E qui scatta l'ovvia domanda: come posso far riassorbire o eliminare l'ascesso senza antibiotici? Online leggo di sciacqui con acqua e bicarbonato, acqua tiepida e sale, impacchi con gel di aloe, io sto proseguendo con tto e propoli, il tutto affiancato dal mantenimento con 3 compresse di Arnica compositum: ma se dovesse andare male, dopo quanti giorni mi devo arrendere all'evidenza e all'antibiotico? Non vorrei trascinare troppo la faccenda, come dire.
Altra domanda: immagino che il Flogo in questo momento sarebbe una mano santa, sapete se al momento è possibile ordinarlo in farmacia?
E ancora, nello spero remoto scenario di dover assumere l'antibiotico, le penicilline sono da evitare come la peste, quindi niente Augmentin: ricordo bene? Sto facendo un giro di ricerca nel forum e su internet per capire quali siano le alternative perché di antibiotici non so una mazza: come da titolo della mia storia, ecco :mrgreen:
La nota positiva in tutto ciò (perché come sempre è cruciale individuarne una!!) è che oggi il dolore è moooooolto diminuito: evidentemente, il dente ha buttato fuori buona parte di quel che lo infastidiva, e ora va meglio. Adesso appunto tocca eliminare l'ascesso.

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda signo » dom giu 04, 2017 2:47 pm

Mannaggia pure l'accesso! Il Flogo sarebbe il top, davvero. ND allega spesso un flyer in cui viene detto che i prodotti possono essere ordinati in qualsiasi farmacia. Acqua e bicarbonato o il classico acqua e sale vanno anche molto bene. Esternamente usa il ghiaccio avvolto in un asciugamano, con questo caldo non dovrebbe essere fastidioso. Se non si gonfia ulteriormente e se non ti viene la febbre vai pure avanti ma sappiamo che la dentista 9 su 10 ti prescrivera' l'antibiotico. Il fatto che tu abbia meno dolore lascia ben sperare :baci:

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » dom giu 04, 2017 4:29 pm

Guardate un po' cosa dicono qui (articolo di inizio 2015):

"Se il paziente gode di buona salute generale, e l’infezione è ben localizzata e aggredibile (chirurgia exodontica, terapia endodontica ecc.), non sempre è indicata un’antibioticoterapia. Spesso nella pratica clinica si osservano scelte di terapia empirica difficilmente o affatto giustificabili. È ciò che avviene quando l’inizio di un trattamento antibiotico viene addotto come impiego “profilattico, di copertura” nel paziente “a rischio” o rappresenta un riflesso prescrittivo automatico alla presenza/comparsa di febbre o può diventare persino un sostituto improprio di una continua valutazione del paziente a rischio d’infezione. L’inappropriatezza prescrittiva diventa ancora più palese laddove sia possibile risolvere l’infezione rimuovendo la sola noxa patogena. Questo utilizzo non motivato è inaccettabile in quanto comporta rischi per il paziente (tossicità da farmaci), rischi ecologici (resistenze), ritardi diagnostici e costi ingiustificati.

È opinione diffusa, a livello dell’attività odontoiatrica ambulatoriale, che la manipolazione chirurgica delle infezioni odontogene nelle fasi acute possa rappresentare un pericolo per la salute del paziente e ciò induce a imitare il primo intervento alla prescrizione di una terapia antibiotica. Studi recenti dimostrano invece che proprio una terapia antibiotica inefficace, in assenza di manovre chirurgiche di drenaggio del materiale purulento,
può determinare una diffusione dell’infezione tale da richiedere il ricovero del paziente."

A quanto pare, dovrò insistere perché mi incidano :XX

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda happy78 » lun giu 05, 2017 5:46 am

Mannaggia Mare, mi spiace per l'ascesso. Io purtroppo non ho molta esperienza in merito, ma ho dovuto assumere antibiotici prima di un'operazione ai denti circa 10 anni fa. Vediamo anche cosa ne pensano le altre. Ne uscirai quanto prima..ti penso :love1:

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Aliruna » lun giu 05, 2017 9:00 am

Ti seguo, Mare bella. Come va oggi?

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Frens » lun giu 05, 2017 9:51 am

Mi dispiace, queste cose capitano sempre nel week end, oggi come va?riesci a farti vedere dal dentista?

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda Mare73 » lun giu 05, 2017 10:49 am

Buongiorno a tutte.
Non va affatto male, dolore sotto controllo, è più un fastidio di sottofondo, finché non sfioro il dente: insomma, tutto molto gestibile.
Ho sentito la dentista, che avrebbe un buco mercoledì all'ora di pranzo: poco male, se la situazione resta così, posso aspettare. Dopo pranzo però faccio comunque un salto da lei, così capisce bene come sono messa, ma mi ha già detto che se c'è gonfiore un qualche tipo di antibiotico dovrò prenderlo: e nonostante gli sciacqui ogni due ore di ieri, con acqua e sale, acqua e bds, acqua e tto, + toccature di tto + pasticche di arnica, porca pupazza il gonfiore non accenna a diminuire. Proverò a chiederle di incidere e drenare, come vi dicevo ieri, ma se lei si rifiuta non ho molte alternative: anche perché a Camogli ci sono altri due dentisti, uno pessimo, l'altro inavvicinabile come prezzi, e non ho il tempo di cercare qualcuno di competente in zona. Che palle...
Stavo pensando, come mossa estrema, di fiondarmi in farmacia, farmi arrivare il Flogo e attaccare con una dose massima, per vedere se l'infezione rientra: il problema è che se mercoledì sono ancora gonfia, quella non mi tocca...
Voi che fareste?

Re: L'anti-antibiotico

Messaggioda signo » lun giu 05, 2017 11:02 am

Vediamo cosa ti dice oggi, il Flogo lo prenderei in ogni modo.


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