la storia di Giulietta

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Re: la storia di Giulietta

Messaggioda signo » mer mar 27, 2019 8:25 pm

Giulietta ultimamente ho la memoria di un :fish: rosso, perdonami :cavoli: Io ci sono passata a dicembre e visto che mi sentivo parecchio contratta per finire ho fatto tre sedute di fisioterapia. Prima intervieni meglio è!

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab mar 30, 2019 3:24 pm

flo67 ha scritto:Giulietta, hai ri-dimenticato come si usa la funziona "cita"?



No! :grin:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » sab mar 30, 2019 4:37 pm

signo ha scritto:Giulietta ultimamente ho la memoria di un rosso, perdonami


Certo che ti perdono, è che quando mi hai rimproverata mi sono sentita "cornuta e mazziata"! :-::::

Adesso sto meglio, da quando ho reintrodotto a poco a poco il Laroxyl, continuando a fare tutto il resto. Anche se non sto ancora bene.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Laulaura » mar apr 02, 2019 9:33 pm

Già il fatto che ci siano stati dei miglioramenti in così poco tempo è positivo, vedrai che starai sempre meglio, l'importante è reagire e dopo il primo momento di smarrimento ritornare lucide ed usare tutte le armi a disposizione.
signo ha scritto:Giulietta ultimamente ho la memoria di un rosso, perdonami

:ss cattivissima me... :pp

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mer apr 03, 2019 4:13 pm

Mai cantare vittoria troppo presto! Ricapitolando: il 21 marzo ho cominciato e reintrodurre il Laroxyl, una goccia ogni due giorni, e sono stata meglio. Due giorni dopo, su consiglio del mio medico di base che mi voleva far fare una sorta di pulizia intestinale, ho iniziato a prendere Enterelle (2 cpr. dopo colazione) e, sarà un caso, sono peggiorata di nuovo. Domenica e lunedì tenesmo, martedì mattina mi sono svegliata alle 5 con un dolore molto forte al perineo, che agiva anche sulla vescica. Ho preso una Tachipirina 1000 per il dolore, qualche goccia di En per rilassare, applicato borsa calda non diretta, poi sono andata a lavorare. Al ritorno a casa il dolore al perineo è diventato fortissimo, da piangere. Ho letto che Enterelle può avere anche effetti collaterali e ho deciso di sospenderlo, secondo me è stato quello. Oggi sto molto meglio, ma ieri ho passato uno dei più brutti pomeriggi della mia vita, a piangere dal dolore e dallo sconforto, con altre due Tachipirine e altro En (10 gocce alla volta) e un bagno caldo finalmente alle 20 era passato. Ovviamente prima di prendere gli antidolorifici ecc. ho provato con esercizi, massaggi e respirazioni, ma nisba. Il problema è che quando sto male mi prende letteralmente il panico, mi ricordo di quando, 10 anni fa, prima di conoscere questo forum e prima della diagnosi di Pesce, ero stata in malattia per due mesi con dolori atroci che nessuno mi sapeva dire da cosa fossero provocati. E in preda al panico non riesco ovviamente a rilassarmi. Ieri ho chiamato anche il mio medico, che tra parentesi sarebbe un'urologa, che mi ha detto ancora una volta che lei non sa come aiutarmi e che "ci vuole pazienza". Ho capito, ma vorrei vedere lei...adesso sono passata alle droghe pesanti: mi ha fatto la ricetta del Contramal e dell'En per le fasi acute, io sinceramente spero di non dover più prendere niente, diciamo che userò questi farmaci come la copertina di Linus. Quindi, riassumendo: sto prendendo 5 gocce di Escitalopram la mattina (ho visto che il getto della pipì è molto meno faticoso e più largo), 8 gocce di Laroxyl la sera, aumento finché non passa del tutto, ho scritto alla Borella che ora non ha tempo ma mi farà sapere, faccio respirazioni, massaggi, kr, esercizi, il bagno caldo, ora vado in farmacia a vedere se sono arrivati i cerotti e ....spero. Mi trovo in una situazione un po' difficile dal punto di vista personale, agisco su molti fronti, ma questa ricaduta non ci voleva.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda flo67 » ven apr 05, 2019 10:39 am

Mi dispiace Giulietta :potpot:
in effetti il pavimento pelvico è strettamente collegato all'intestino, e forse per te
giulietta ha scritto: Enterelle (2 cpr. dopo colazione)
erano troppe e ha scatenato qualcosa. Noi consigliamo anche l'x-flor comunque.
giulietta ha scritto:il Laroxyl, una goccia ogni due giorni, e sono stata meglio.

Sempre meglio, dalle nostre esperienze, aumentare e scalare con molta calma, facendo passare anche una settimana tra una goccia e l'altra.
giulietta ha scritto:Il problema è che quando sto male mi prende letteralmente il panico,

Una cosa che accomuna tutte cara Giulietta, ma ad un certo momento bisogna agire senza perdere tempo e con grinta
giulietta ha scritto:ho scritto alla Borella che ora non ha tempo ma mi farà sapere

e quindi? Che fai aspetti che la Borella ti chiami? Perchè non cerchi un'altro fisioterapista, non necessariamente nella tua zona anche se capisco che è uno sbattimento, ma a mali estremi, estremi rimedi perchè hai assolutamente bisogno di manipolazioni al pavimento pelvico visto il quadro che sa tutto di contrattura.
Poi, in Trentino, c'è anche un naturopata massaggiatore, Claudio Setti. Prova a dargli un'occhiata.
Questione rilassamento muscolare: fai bene a fare gli esercizi in autonomia e per i cerotti autoriscaldanti, ti consiglio anche di rivolgerti altrove, oltre la farmacia. Ci sono per esempio Decatlon,Tigotà e altre catene di negozi, dove magari costano anche meno. Guarda nella sezione dedicata al calore. Facci sapere.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » ven apr 05, 2019 10:11 pm

flo67 ha scritto:Sempre meglio, dalle nostre esperienze, aumentare e scalare con molta calma, facendo passare anche una settimana tra una goccia e l'altra.


Adesso mi sono fermata ad otto, se potessi assestarmi qui, senza bruciore, sarei contenta

flo67 ha scritto:e quindi? Che fai aspetti che la Borella ti chiami?


Mi sono trovata così bene con lei che preferirei aspettare, se non peggioro (facendo le corna)

A proposito, ho messo il primo cerotto mercoledì sera e mi sembra che mi faccia bene. Grazie per il consiglio, ho guardato nella sezione "Calore", mi pare di capire, però, che i Fit abbiano il vantaggio di poter essere messi direttamente sulla pelle.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » lun apr 08, 2019 6:41 pm

Ci sono dei giorni, come questo, che girano tutti intorno alla contrattura. Però ho visto che preferisco non parlarne molto. Ho due sorelle e una di loro credo abbia deciso di non chiedermi più come sto, anche se mi è sempre molto vicina. L'altra mi chiede, perché la sento tutti i giorni, ma anche con lei preferisco passare oltre. Anche perché ha avuto un tumore al seno, è guarita ma ancora parecchi disturbi, quindi...Stamattina mi sono svegliata alle 6 per il bruciore uretrale (ieri ho avuto diarrea perché avevo mangiato sabato sera dei formaggi.) Avevo preso la pastiglia per il lattosio ma si capisce che non era bastata...insomma stamattina mi sono svegliata, ho fatto prima le respirazioni, poi gli esercizi di rilassamento, ma dovevo andare a lavorare e il panico ha preso il sopravvento...una tachipirina, qualche goccia di En e via. E' andata, ma ci penso continuamente, tranne quando lavoro in modo concentrato. Però, a parte oggi che va un po' peggio, ho avuto delle giornate decenti, dai. E' che quando sto male mi assale tutto il dolore del mondo: la nostalgia per un uomo che mi accudisca (col mio ex ci siamo lasciati un anno fa, era troppo possessivo ma molto accudente, e questa parte mi manca), il figlio lontano...pensare che stavo così bene fino a 20 giorni fa...uffa...ditemi che ce la farò. Ah, mi ha chiamata la Borella per propormi un calendario di appuntamenti per maggio - giugno, io per allora spero che mi sia passata...passerà. La devo risentire, vi saprò dire.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Laulaura » lun apr 08, 2019 7:11 pm

giulietta ha scritto:ditemi che ce la farò.

Passerà, aiutati molto con tutto quello che sai, gli esercizi, i massaggi, il calore, i kr...Non farti prendere dal panico, respira profondamente e non ti fossilizzare sulla contrattura. Parla con noi se per ora non te la senti di confrontarti con le tue sorelle ma non ti chiudere. Leggi le storie delle altre utenti e confrontati con loro, ci siamo passate tutte in questi momenti, noi diciamo sempre che non siamo le nostre patologie!
giulietta ha scritto:mi ha chiamata la Borella per propormi un calendario di appuntamenti per maggio - giugno, io per allora spero che mi sia passata...passerà.

Una visita non ti farà male quindi, anche se starai meglio, facci un salto, un supporto esterno che ci permetta di fare il punto della situazione è sempre ben gradito!

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » lun apr 08, 2019 8:48 pm

Una sola parola: :thanks:

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Mare73 » mar apr 09, 2019 3:54 pm

Ciao, Giulietta.
Come stai oggi?

E giusto per sfatare un (falso) mito: negli uomini possessivi, anche l'accudimento è una manifestazione del possesso. Anche no, dico bene?

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » mar apr 09, 2019 10:11 pm

Mare73 ha scritto:Come stai oggi?


Oggi meglio, grazie. Ieri è stata una giornata bruttina, oggi sette ore di udienza generale (con cuscino anatomico, eh), con un po' di fastidio e bruciore, ma poi basta.

Mare73 ha scritto:E giusto per sfatare un (falso) mito: negli uomini possessivi, anche l'accudimento è una manifestazione del possesso.


Ah beh certo, fa parte della loro personalità. Sono presenti in tutti i sensi. Solo che poi quando stai male vedi solo quello che ti manca. Per questo tante donne tornano con gli uomini violenti, credo.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda Mare73 » ven apr 12, 2019 7:27 pm

Ma tu ti bevi 7 ore di udienza sena battere ciglio, bella mia, direi che non è il tuo caso ;)

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda giulietta » lun apr 22, 2019 1:24 pm

Non ho scritto per un po' perché volevo capire bene la situazione. In sintesi, mi sono assestata su 10 gocce di Laroxyl la sera (che sono comunque meno delle 15 che prendevo prima) e 5 di Escitalopram la mattina. Mi sembra che questo dosaggio mi tenga sotto controllo la contrattura. Oltre a questo faccio le solite cose (respirazioni, massaggi, kr) e soprattutto tengo sotto controllo l'intestino, che mi sembra un po' l'ago della bilancia. Certo, reintroducendo il Laroxyl sono un po' più stitica, ma provvedo con l'alimentazione e camminando il più possibile.
Mi è passata quasi del tutto l'angoscia e lo scorso fine settimana sono stata a Savona in macchina (guidava un amico), che rispetto a Bolzano non è proprio dietro l'angolo ed è andata bene, a parte la sera del sabato, ma avevo l'intestino stressato da un gelato che non avrei dovuto mangiare. Mercoledì parto per un trekking in Toscana, insomma, pian pianino... (questi due viaggi erano inimmaginabili un mese fa). Negli ultimi dieci giorni ho preso solo due volte un analgesico, lentamente sto tornando alla normalità? Ah i cerotti invece non mi sembra mi facciano un gran che, oggi provo a rimetterne uno e vediamo se mi toglie anche quel po' di bruciore che ogni giorno ritorna un pochino.

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda flo67 » mar apr 23, 2019 11:04 am

giulietta ha scritto:lentamente sto tornando alla normalità?

Si, direi proprio di si :coool:
La parola "lentamente" ci sta un po' antipatica, però è l'unica che funziona con le nostre patologie. Coraggio che ne stai uscendo.
Per quanto riguarda il calore, mi permetto di dare una mia opinione personale che ho sviluppato nel tempo: non è detto che il calore spenga il sintomo nell'immediato, anche se i benefici la maggior parte delle volte si notano subito, comunque quello che conta è il fatto che ci sia un progressivo rilassamento del muscolo dato proprio dal calore. Magari non c'è consapevolezza, ma il lavoro anche se passivo, si svolge. Poi se ci aggiungi anche gli esercizi in autonomia allora è completo.

Ricaduta

Messaggioda giulietta » gio giu 03, 2021 10:08 pm

Buongiorno a tutte. Ho aspettato un po' prima di scrivere, ma da un mese si sono ripresentati i sintomi e sono un po' giù di morale, dopo 12 anni dall'inizio di questo disturbo. Fino a un mese fa stavo abbastanza bene da più di due anni, mi ero assestata su 5 gocce di Escitalopram la mattina, 10 di Laroxyl la sera e i mille accorgimenti su alimentazione, stile di vita e abbigliamento. Poi, un mese fa, sono ricominciati i risvegli notturni per fare la pipì, il bruciore alla vescica, il senso di mancato svuotamento, fino ad arrivare, lo scorso fine settimana, a dolori alla vescica (quello che io chiamo "il piccolo pugnale" nella vescica) e disturbi così forti da portarmi alla disperazione che ben conosciamo. Ero anche fuori città, ora sto un pochino meglio ma vi chiedo consigli. Nel corso di questo mese ho aumentato gradualmente il Laroxyl fino a 12 gocce, ma non so se aumentare ancora, ho ripreso la respirazione diaframmatica, oltre al calore e ai KR. Ho anche scritto alla Borella e sto aspettando che si liberi un posto. Cosa potrei prendere? Laroxyl aumentato? Qualche altro prodotto, tipo quelli del dottor Tili (sono talmente tanti che mi disorientano). Cosa mi consigliate in generale? Sono brutte giornate, grazie a chi mi risponderà :):

Re: Ricaduta

Messaggioda giulietta » ven giu 04, 2021 7:49 am

Scusate, non ho precisato che la mia storia si trova nelle storie personali ("La storia di Giulietta") e nelle storie di guarigione (dalla cistite sono guarita grazie a questo meraviglioso forum). Inoltre devo precisare che Pesce mi aveva messo 15 gocce di Laroxyl, oltre alle 5 di Escitalopram, poi due anni fa avevo deciso di eliminare tutti i farmaci col sostegno del mio farmacista, ma avevo dovuto riprenderli fino a 10 gocce di Laroxyl perché ero stata malissimo. Quindi ora sono tornata lentamente a 12, ma mi sa che dovrò aumentare. Quello che mi interessa, adesso, è anche riparare la vescica, perché le strisce mi danno un po 'di leucociti. Da quello che ho letto dovrebbe andare bene per me il Puro Gag, giusto?

Re: Ricaduta

Messaggioda Asiotta » ven giu 04, 2021 8:14 am

Ciao Giulietta! Ben tornata nel forum, anche se, Aimé, non ci porti buone notizie... Per i prossimi aggiornamenti, per favore, potresti continuare a scrivere sulla storia che avevi già aperto? Altrimenti per noi diventa difficile seguirti :thanks:
Veniamo a noi....
giulietta ha scritto:Poi, un mese fa, sono ricominciati i risvegli notturni per fare la pipì, il bruciore alla vescica, il senso di mancato svuotamento, fino ad arrivare, lo scorso fine settimana, a dolori alla vescica
hai avuto una ricaduta bella e buona.. Di questo si tratta... Da quando sei guarita, hai continuato con qualche accorgimento in autonomia? Non intendo i farmaci.. Tipo stretching, calore e via dicendo.. Non ti devi spaventare, come ne sei uscita una volta, ne uscirai ancora, anche perché possiedi le conoscenze per mettere a tacere di nuovo questa ricaduta..
giulietta ha scritto:Cosa potrei prendere? Laroxyl aumentato? Qualche altro prodotto, tipo quelli del dottor Tili
brava che hai prenotato dalla Borella, ma per quanto riguarda i farmaci non devi fare di testa tua, bensì prenotarti una visita dal Dottor Galizia, il quale saprà valutare l'entità della tua ricaduta e capire cosa aggiustare nella tua terapia... I prodotti che secondo me possono andare bene per te sono sicuramente il puro repair e il puro defend, assieme al nuovo integratore ideato da Rosanna, il Puronerv in capsule... Comincia con questi e poi vedi tu che cosa preferisci aggiungere!
Facci sapere :potpot:

Re: Ricaduta

Messaggioda giulietta » ven giu 04, 2021 9:46 am

Ciao, grazie per la velocissima risposta!
Non posso più scrivere nella mia storia personale, perché risulta archiviata e quindi chiusa, per questo ho aperto un nuovo argomento.
Come ho già scritto, ho ripreso i KR e la respirazione diaframmatica. Inoltre ho applicato calore e riprenderò gli esercizi di rilassamento.
Prenderò senz'altro un appuntamento con Galizia.
Per quanto riguarda i prodotti da ordinare, mi potresti indicare la posologia per favore?

Re: la storia di Giulietta

Messaggioda iaia1717 » ven giu 04, 2021 10:50 am

Ciao Giulietta, ho spostato i tuoi messaggi nella tua storia personale e ti pregherei, come ti ha già detto Asiotta, di scrivere sempre qui in futuro senza aprire nuovi argomenti ;) Le storie in archivio non sono chiuse!
La posologia del PUROREPAIR la trovi qui.


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