Il forum dedicato alla cistite e non solo. Se hai bisogno di aiuto vai in chat (fumetto rosa in basso a sinistra), nel nostro gruppo Facebook (@groups/Cistite/) o sul nostro profilo Instagram (@cistite.info)
Capisco il tuo sconforto, in caso di contrattura pelvica ci vogliono altri accorgimenti, il mannosio da solo non è sufficiente.Dato che sei di Vicenza ti consiglio di rivolgerti alla fisioterapista Elisa Borella a Verona, lei saprà dirti se soffri effettivamente di contrattura pelvica (come ipotizzo da ciò che scrivi) e ti saprà dare tutte le indicazioni del caso. Purtroppo i professionisti che conoscono la contrattura sono ancora pochi e quindi a volte è necessario dare molto km per avere una diagnosi certa. Io flusso doppio e la pancia gonfia sono caratteristiche tipiche della contrattura. Io aspetterei pure con l'idrocolonterapia, magari nemmeno ti serve! Per il costo della visita non ti so dire, prova a chiedere a lei. È ostetrica o fisioterapista? Scusa ma non ricordo. Non possiamo sapere se ci sia neuropatia ma la Borella potrebbe darti la risposta che cerchi. Ora ti cerco anche le regole per il post rapporto, così da evitare fastidi.grillo ha scritto:trovato grazie al cielo il vs sito e ho iniziato a prendere mannosio act seguendo lo schema cistite acuta, purodefend urto, gel lubrificante, detergente intimo quasi sempre solo nella zona anale, meg in gocce. Pensavo quasi di esserne uscita e invece i fastidi sono ancora lì. Più lievi ma ci sono.
tieni presente che l'ansiolin in vagina agisce solo localmente, come ti avrà spiegato Galiziagrillo ha scritto: Sono rimasta male perchè io ho avuto tanti problemi in passato con i farmaci, quindi mi spaventa questa cura.
Queste sono domande un po' troppo difficili per noi...io non saprei risponderti. Sulla cannabis terapeutica-cbd puoi dare un occhio al dottor Calvi che ha fatto anche una diretta (lo trovi nei medici consigliati).grillo ha scritto: il laroxil mette a riposo i nervi che poi quindi essendo a riposo si rigenerano da soli? oppure agisce direttamente sulla riparazione?
esiste qualcos'altro che non sia un farmaco da prendere al suo posto? per esempio la cannabis terapeutica /cbd.. cosa fa , mette ariposo i nervi o li ripara? o è da usare come miorilassante al posto dell'ansiolin?
è possibile guarire senza farmaci! Tuttavia, molto probabilmente, il percorso di guarigione sarà più lungo, poi ovviamente ogni storia è a sè. Una delle guarigioni più famose senza farmaci è quella di Laura69, puoi leggere la tua storia.grillo ha scritto: Se io provo intanto con fibro 24 o etinerv + tutte le varie indicazioni date da galizia senza però prendere farmaci, posso guarire?
Non saprei... sei seguita da qualcuno per la fibromialgia? Mi confronterei con lui.grillo ha scritto: il laroxil fa bene anche per il dolore ai tendini di achille?
Non mi risulta che ci siano particolari testimonianze... fai una ricerca nel forum e sul sito e troverai sicuramente qualcosina.grillo ha scritto: l'ozonoterapia la consigliate?
Probabilmente perchè l'acqua salata potrebbe irritare-infiammare le mucose vulvari. Comunque puoi provare e vedere come va!grillo ha scritto: io per la fibromialgia uso i sali epsom nel bagno caldo, galizia nei suoi fogli che mi ha consegnato scrive di non usare i sali, sapete il motivo?
Io dopo due anni circa sto scalando i farmaci (l'idea è quella di toglierli)... i tempi variano molto ma metti in conto che meno di un anno è difficilegrillo ha scritto: in una situazione lieve come la mia (vestibolodinia e contrattura pp) quanto ci avete messo voi a guarire?
Visitano il forum: Bing [Bot] e 25 ospiti
ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata