Ricominciamo:
Le problematiche a carico del pavimento pelvico, dell'apparato urinario e della zona vulvo-vaginale spessissimo vanno a braccetto, tanto che in genere non è facile stabilire quale sia la causa e quale una conseguenza, quindi non c'è niente di strano. Semplicemente, bisogna riequilibrare il tutto lavorando sui diversi fronti; solo così se ne esce. Purtroppo serve tempo e costanza, e non è facile avere pazienza quando si sta male.Gaia3093 ha scritto:Questa proprio non me l'aspettavo
Per chiarirti meglio le idee, ti lascio da leggere questi articoli: infezioni vaginali, contrattuta pelvica
Per quanto riguarda le infezioni vaginali, come vedrai nell'articolo noi consigliamo un approccio ricostruttivo delle difese naturali attraverso il protocollo Miriam. Per farlo, però, dobbiamo sapere come sono messe queste difese, e quindi ci servono i due valori che ti segnalavano, pH vaginale e conta dei lattobacilli: nel tuo referto non sono riportati? Per il pH puoi fare da te con gli stick vaginali, ma per la conta dei lattobacilli serve proprio il laboratorio...
Nel frattempo, stai continuando a inserire yogurt in vagina? Ogni quanto? E da quanto lo fai? Perché esagerare può irritare le mucose, e quindi peggiorare bruciore e rossore. Per tenerli a bada, va benissimo il Puronerv, che già stai usando: mettine un velo su tutta la vulva. Due applicazioni al giorno, come indicato, dovrebbero bastare, perché è un olio: se vedi che le mucose lo assorbono tutto e sono ancora secche, passa a tre.
Poi, torno un attimo sul protocollo post-rapporto, che ti riporto qui: oltre ad assumere Puromann + Puro Defend Urto come da schema ed applicare una crema lenitiva:
1) urinare sotto il getto dell'acqua calda nelle prime minzioni post rapporto.
2) stiramento degli otturatori interni con il pollice (bastano pochi secondi per parte);
3) veloce massaggio dei piriformi con la pallina da tennis;
4) applicare calore (va bene anche un cerotto thermacare);
5) due o tre esercizi di stretching del video di Frizzina;
6) kegel reverse come se non ci fosse un domani (molto utile farne uno anche subito prima della penetrazione!)
7) respirazione diaframmatica
8) leggero massaggio esterno
È questo che stai seguendo? Se stai già facendo tutto tutto, ma la penetrazione resta problematica, mi unisco al consiglio che già ti hanno dato: mettetela un attimo da parte e sbizzarritevi su tutto il resto che il sesso può offrire (che è tantissimo e divertentissimo
)E poi, oltre ai kegel reverse, cos'altro stai facendo in autonomia per il rilassamento? Respirazione diaframmatica, stretching, automassaggio interno ed esterno... Sono tutti accorgimenti ben spiegati nei vari link all'articolo sulla contrattura che, se messi in atto in modo costante, faranno la differenza. Dopodiché, sono d'accordo sul fatto che ti serva un fisioterapista esperto in manipolazioni al pp, intanto per avere una valutazione della tua muscolatura pelvica.
Forza, Gaia, sono molte le cose che puoi fare, e l'antibiotico è senza dubbio la più rischiosa (nella migliore delle ipotesi...)
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