Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Italia...

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Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Italia...

Messaggioda Quinoa » lun feb 15, 2021 12:59 am

Ho 48 anni e 20 anni fa ho avuto i miei primi casi di cistite. Da settembre di quest’anno ho avuto diversi attacchi di cistite post coitale, semplicemente perché ho di nuovo un partner, quindi chiaramente il mio elemento scatenante sono i rapporti sessuali.
I miei sintomi sono bruciore sia durante la minzione sia successivamente, in particolare vicino all’uscita della pipi e zona clitoride. A volte però sento come se sia sempre tesa e contratta anche nella vagina proprio per sopportare il dolore e sto soffrendo anche di secchezza vaginale oltre che bruciore esterno. Tra un attacco e l’altro di solito sto bene, ma da fine dicembre invece, ho spesso fastidio o dolore.
Cerco di bere almeno 1.5 di acqua al giorno.
Sono sempre stata una persona che va spesso in bagno. Di solito mi sveglio almeno una volta durante la notte per andare in bagno. Se ho la vescica molto piena, ho difficoltà a svuotarla, ho notato anche che il getto a volte è lento e a spruzzo. Spesso ho bisogno di andare due volte a distanza molto ravvicinata.
Da settembre ho fatto almeno 5 urino culture, la prima soltanto ha riportato la presenza di batteri e quindi cura con antibiotici, ma ora ho sempre un risultato negativo. Ho gli stick per le urine e recentemente davano presenza di leucociti (da +70 e ++ 125) presenza di sangue e ph 5. Per una ho preso Ausilium, ma da alcuni giorni, dopo aver letto il vostro sito, ho deciso di prendere solamente il D Mannosio puro. Alcuni giorni fa lo stick mi dava leucociti negativi, ma continuo ad avere tracce di sangue e urina densa. La settimana scorsa ho portato l’urina per l’ennesimo test e, visto che non sono stata richiamata, sicuramente è l’ennesimo test negativo.
Premetto che vivo in Inghilterra e qui il test lo fai direttamente dal tuo medico e poi sono loro a mandarlo al laboratorio.
Ultimamente, per evitare dubbi, il medico mi ha fatto fare gli esami per clamidia e sono risultati negativi sia i miei che quelli del mio partner. Dopo di che mi hanno fatto le analisi ormonali e del sangue per verificare se stessi entrando in menopausa, diabete ecc., ma pare che per ora non risulti dagli esami.
Non mi è mai stato pero prescritto un tampone vaginale. Come metodo contraccettivo uso il preservativo e si anche il lubrificante. Le mie cistiti compaiono normalmente dopo 48 alle 72 ore dopo un rapporto.
Utilizzo detergente intimo specifico per secchezza vaginale (Lubrigyn comprato in Italia, qui sono veramente pochi quelli che puoi comprare), ma ultimamente lo uso solo una volta al giorno e per le altre volte uso solo acqua. L’intestino va bene riesco ad andare in bagno una volta al giorno, ma soffro a volte di emorroidi. Altra cosa, ho una specie di ghiandola come un brufolo nella vulva, mi è stato detto sia innocuo e che non ha niente a che fare con cistite ecc. Ho preso una volta una pomata al cortisone e me lo ha fatto diminure di dimensione, ma ora è di nuovo là anche se non mi crea nessun disturbo.
Pratico yoga e credo di essere in grado di riconoscere il mio muscolo pubcoccigeo e a contrarlo e rilassarlo. Non ho provato ancora l’automassaggio, visto che in questi giorni ho dolori non oso farlo! Ho provato la manovra del dito, ma solo una volta.
Il calore mi aiuta e quindi a volte uso una bottiglia di acqua calda fra le gambe e mi allevia il dolore
L’ultima volta che ho parlato con il medico mi ha liquidato dicendomi che, probabilmente, vista l’assenza di batteri, ho una cistite interstiziale per la quale non c’è cura e che potevo solo prevenirne i sintomi con una adeguata alimentazione. Oltretutto mi ha sconsigliato gli esami per la diagnosi perche si tratterebbe di fare una biopsia.
Per fortuna ho trovato la vostra pagina web e ho visto che esiste la cistite abatterica, quindi da li vorrei incominciare, sperando che non si tratti dei sintomi della cistite interstiziale. Sto leggendo i vari articoli e ho scaricato il protocollo per la cistite non batterica e l’elenco dei cibi acidificanti e alcalinizzanti (devo ancora capire come funziona per l’alimentazione).
Il problema è che qui le visite specialistiche tramite la sanità pubblica vengono prescritte molto raramente a causa dei tagli alla sanità e il medico di base non è per niente propenso a mandarti da uno specialista. Le visite private sono molto care oltre al fatto che non saprei a chi rivolgermi.
Cercherò però di perseverare e di farmi mandare da un@ specialista o in un centro specializzato o farmi fare degli ulteriori controlli. Vorrei perciò chiedere che esami posso farmi prescrivere e insistere su quelli, e anche se c’è qualcuna che vive a Londra e che è in cura qui?
Altro aspetto da prendere in considerazione è che non so quando potrò scendere in Italia e, con il Brexit, è ormai diventato estremamente complicato farsi spedire prodotti qui in UK a causa dei blocchi in dogana!
Quindi, fino a quando non sarà possibile scendere in Italia, vorrei chiedervi come posso curare la mia cistite considerato che non posso comprare i prodotti specifici che vengono consigliati nelle tabelle e ora mi devo affidare a cosa trovo attraverso acquisti online e negozi di prodotti e integratori alimentari.
Per ora ho comprato D Mannosio puro, ma non ho trovato da nessuna parte un prodotto che specifichi da quali piante venga estratto.
Qui sembra impossibile trovare tisane alla malva! Bevo tutti i giorni la tisana all’ortica, ma so che non è la stessa cosa, avete altri suggerimenti?
Visto che negli ultimi tempi ho avuto dolore anche nella vulva e secchezza vaginale, sto assumendo un probiotico contenente 15 diversi tipi di batteri.
Ho anche una crema e un lubrificante che contengono D Mannosio ma non li ho ancora provati durante un rapporto.
Qui siamo in lockdown e non vedo il mio partner, ma, spero di poterlo rivedere presto , ma la cistite continua mi sta mettendo a dura prova e non vorrei vivere i rapporti sessuali con ansia!!

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Asiotta » lun feb 15, 2021 10:25 am

Buon giorno Quinoa e benvenuta nel forum :welcome:
Leggendo la tua storia, credo di aver compreso praticamente da subito che hai un percorso molto molto simile a quelli di tutte noi.. Vediamo cosa possiamo fare e vedrai che risolveremo!
Quinoa ha scritto:A volte però sento come se sia sempre tesa e contratta anche nella vagina proprio per sopportare il dolore e sto soffrendo anche di secchezza vaginale oltre che bruciore esterno.
Quinoa ha scritto:Di solito mi sveglio almeno una volta durante la notte per andare in bagno. Se ho la vescica molto piena, ho difficoltà a svuotarla, ho notato anche che il getto a volte è lento e a spruzzo. Spesso ho bisogno di andare due volte a distanza molto ravvicinata.
questi sono sintomi di contrattura del pavimento pelvico.. Sei andata nel sito a leggerti i vari articoli, in particolare quelli che trattano questo argomento? Anche il fatto che tu debba andare due volte a distanza ravvicinata fa capire che non riesci a farla tutta e quindi devi tornare per un secondo round.. Non spingere assolutamente durante la minzione, ma fai dei bei respiri di pancia e rilassa bene il muscolo pubo coccigeo, vedrai che uscirà da sola..
Quinoa ha scritto:Ho gli stick per le urine e recentemente davano presenza di leucociti (da +70 e ++ 125) presenza di sangue e ph 5.
se ci sono leucociti significa che hai la vescica infiammata, ma che non ci sono batteri... Qui ci vorrebbero delle tisane alla malva per sfiammare, ma mi dici che non ne trovi.. Riesci in qualche modo a provare a farti spedire i prodotti della farmacia dott. Tili? Hai magari qualche parente in Italia che più avanti verrà a trovarti(Covid permettendo, ovviamente) e magari può fare scorta? Il pH invece è un pò bassino, potresti provare a mettere una puntina di cucchiaino da the di bicarbonato di sodio alla sera prima di andare a dormire..Alcalinizza le urine, così magari diminuisce anche il bruciore.. Potresti avere le mucose un pò provate a causa della contrattura, in quanto arriva meno sangue e ossigeno.. E quindi sono più fragili.. Inoltre potrebbero essere coinvolti anche i nervi, per questo hai questi sintomi...
Quinoa ha scritto:Non mi è mai stato pero prescritto un tampone vaginale.
potresti fartelo fare? Così capiamo meglio come sei messa a difese vaginali e magari vedere di intervenire anche li... Se hai secchezza vaginale, prova a mettere dell'olio di mandorla, è fenomenale.. Puoi usarlo anche per fare gli auto massaggi.. Se hai paura di farti male, comincia magari a fare dei piccoli cerchi con le dita all'esterno, sul vestibolo, sul pube.. Così farai arrivare più sangue alla zona e quindi più ossigeno.. Pian pianino puoi provare poi a inserire il pollice e fare piccolissimi stiramenti a destra e a sinistra e poi anche in basso.. Ascolta il tuo corpo e vedi che risposte ti dà....
Quinoa ha scritto: lo uso solo una volta al giorno e per le altre volte uso solo acqua.
il detergente usalo solo per l'ano dopo la defecazione.. Davanti vai di acqua tiepida.. È il detergente che peggiora la secchezza e asporta le nostre secrezioni vaginali..
Quinoa ha scritto: ho una specie di ghiandola come un brufolo nella vulva,
potrebbe essere una cisti della ghiandola di Bartolini, ma non sono un medico e non mi permetto di darti diagnosi azzardate.. Tienila d'occhio e casomai rivolgiti ad uno specialista che può darti delle risposte valide...
Quinoa ha scritto:Ho preso una volta una pomata al cortisone
mi raccomando, occhio al cortisone, potrebbe essere deleterio per le mucose...
Quinoa ha scritto:Vorrei perciò chiedere che esami posso farmi prescrivere e insistere su quelli, e anche se c’è qualcuna che vive a Londra e che è in cura qui?
allora cars, come ti ho già detto sopra, fatti prescrivere un tampone vaginale, con indicazione di pH e lattobacilli, è molto importante.. Per quanto riguarda altri esami, io ti direi di non fare troppo giri a vuoto.. Dovresti trovare un fisioterapista che sia specializzato nel trattamento e riabilitazione del pavimento pelvico, ma non so assolutamente se là via ce ne sono.. Prova ad informarti..
In ogni caso, sapendo che magari non sarà facile, puoi cominciare a fare molto in autonomia.. Comincia col fare molto kegel reverse durante il giorno (ogni ora) , tanta respirazione diaframmatica e qualche esercizio di stretching.. Trovi tutto negli articoli e nei video all'interno del sito.. Lo stretching va fatto per pochi minuti al giorno e solo tre o quattro esercizi, ok?
Applica molto calore, visto che ti dà beneficio, sotto ogni forma.. Procurati uno scaldino elettrico, dei cerotti auto riscaldanti e delle culotte di lana che possano tenere la zona al calduccio..
Quinoa ha scritto: un probiotico contenente 15 diversi tipi di batteri.
qual'è? Non ho capito se per via orale o vaginale..
Facci sapere come va cara e se hai altre domande, non hai che da chiedere.. Hai molto da leggere, mi raccomando di farlo..
Noi siamo qui cara, coraggio che se ne esce!!! :potpot:

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda signo » gio feb 18, 2021 9:58 pm

Benvenuta anche da parte mia Quinoa! La mia storia è identica alla tua:mi trovi in guarigioni. Non ti preoccupare perché se ne esce!
Ti lascio il riferimento su Londra:
signo ha scritto:Rosanna ha chiesto un riferimento su Londra al dr. Pesce!

Ecco il nominativo:
GRAN BRETAGNA
- ANREW PAUL BARANOWSKI, specialista in medicina del dolore, esperto in dolore pelvico cronico e dolore neuropatico:

Tel: 020 3448 3987
Fax: 0203 448 3511
Email: jean.miekle@nhs.net

Centre for Urological Pelvic Pain

National Hospital for Neurology and Neurosurgery
Queen square
London, UK-

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Quinoa » ven feb 19, 2021 12:48 am

Grazie Asiotta e Signo,
Scusate, ma ancora non riesco a capire bene come rispondere qui nel forum.
Asiotta: i lacrobacilli li prendo per via orale
Ho iniziato ad usare l'olio di mandorele e fatto un auto massaggio, e notato che una parte mi fa veramente male!
Sto anche facendo gli esercizi di rilassamento
Sto leggendo il vostro forum e cercando informazioni per possibile fisioterapista.
Signo grazie per avermi passato il contatto, ora cerco di informarmi. Leggerò senz'altro la tua storia!
:ciao:

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Quinoa » mer mar 03, 2021 11:06 pm

Ho scoperto che la farmacia Dott. Tili fa spedizioni in Regno Unito!
Vorrei perciò fare un acquisto di alcuni prodotti e pensavo di prendere ciò che qui non riuscirei a trovare
PURODEFEND URTO
PUROREPAIR GAG PLUS
PUROMAN detergente intimo
PURODEFEND MEG PURONERV OLEOGEL INTIMO

Ho pensato a questi prodotti per la cura preventiva e per post coitale o in caso di cistite acuta. Dimentico qualcosa?
Per ora l'odissea con il medico continua, sono andata ad una clinica dove si occupano di malattie sessualmente trasmesse, era uno dei pochi posti dove potevo fare i controlli senza passare dal medico di famiglia. Alla fine mi hanno trovato Enterococco <100 000. Per il resto mi hanno detto che è tutto ok, ma non mi hanno dato molte spiegazioni su pap test e se avessero fatto i controlli per candida e tantomeno sul PH...un vero disastro.
Purtroppo non ce l'ho fatta a non prendere gli antibiotici e ho iniziato la cura perchè non ce la faccio piu e iniziavo ad avere dolori ai reni.
Poi proverò ad insistere per farmi fare la visita specialistica, possibilmente dal medico che mi avete suggerito, incrocio le dita.
Grazie ancora

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda iaia1717 » sab mar 06, 2021 3:53 pm

Ciao :ciao:

Quinoa ha scritto: Dimentico qualcosa?

Controlla i protocolli e verifica di aver preso tutto quello che ti serve ;) Mi salta all'occhio il mannosio, non lo ordini?
Il detergente utilizzalo solo sulla zona anale dopo la defecazione, mai per la vulva, mi raccomando!

Quinoa ha scritto: Purtroppo non ce l'ho fatta a non prendere gli antibiotici e ho iniziato la cura
Mi raccomando, fai una cura di fermenti per attutire il colpo sull'intestino... inoltre, dopo aver preso l'antibiotico sarebbe ancora più importante avere un tampone vaginale con indicazione dei lattobacilli... per intervenire subito contro un'eventuale carenza. L'antibiotico fa piazza pulita anche dei batteri "buoni"!

Quinoa ha scritto: Poi proverò ad insistere per farmi fare la visita specialistica, possibilmente dal medico che mi avete suggerito, incrocio le dita.
Forza :pugile: Tienici aggiornate :ciao:

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Quinoa » gio mar 18, 2021 10:45 am

Grazie mille,
E scusa il ritardo nel rispondere, ma non vedo spesso le notifiche al forum ( :--P
alla fine ho fatto l'ordine e preso quello che spero mi possa servire. Ho fatto la cura di antibiotici, ovviamente il dolore non è passato. Per evitare residui di batteri sto facendo una settimana di protocollo per cistite acuta, poi penso di fare il protocollo di mantenimento o per cistite cronica (?).
Controlla i protocolli e verifica di aver preso tutto quello che ti serve ;) Mi salta all'occhio il mannosio, non lo ordini?
Ne ho acquistato uno in polvere e ne ho ancora tanto.


Quinoa ha scritto: Purtroppo non ce l'ho fatta a non prendere gli antibiotici e ho iniziato la cura
Mi raccomando, fai una cura di fermenti per attutire il colpo sull'intestino... inoltre, dopo aver preso l'antibiotico sarebbe ancora più importante avere un tampone vaginale con indicazione dei lattobacilli... per intervenire subito contro un'eventuale carenza. L'antibiotico fa piazza pulita anche dei batteri "buoni"!
Si sto prendendo i lattobacilli per via orale, spero che bastino.
Per il tampone ora aspetto se vedo che sto male vado..qui siamo ancora in lockdown!

Quinoa ha scritto: Poi proverò ad insistere per farmi fare la visita specialistica, possibilmente dal medico che mi avete suggerito, incrocio le dita.
Forza :pugile: Tienici aggiornate :ciao:[/quote]
Buone notizie!
Il mio medico mi ha fatto l'impegnativa per il Prof Baranowski! spero sia d'aiuto, credo ci vorranno da un mese a 6 settimane per un appuntamento e vi dirò...

Altra cosa il medico di famiglia mi ha prescritto una crema a base di estrogeni, vista la secchezza vaginale e vista l'età. Qualcuna li prende? Cosa ne pensate? per ora sto facendo l'auto massaggio e uso Ausilium che contiene anche mannosio.
Grazie mille
:coool:

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Mare73 » gio mar 18, 2021 11:27 am

Prima di tutto, ti chiedo di citare correttamente: clicca su "rispondi", poi seleziona solo la frase o la parte di frase a cui intendi rispondere (non c'è bisogno di selezionare anche le tue frasi precedentemente citate da altri, fa solo confusione) e clicca su "cita": et voilà.

Quinoa ha scritto:Ne ho acquistato uno in polvere e ne ho ancora tanto.
Occhio, perché ovviamente non tutti i prodotti a base di mannosio sono uguali. Individua la concentrazione di mannosio in quello che hai e cerca di allinearti alle dosi suggerite nei nostri schemi.

Quinoa ha scritto:sto prendendo i lattobacilli per via orale, spero che bastino.
No, non bastano, servono anche quelli locali, da inserire in vagina: ecco l'elenco dei fermenti vaginali più tollerati dalle donne con le tue stesse problematiche.

Quinoa ha scritto:il medico di famiglia mi ha prescritto una crema a base di estrogeni
Ti lascio da leggere l'articolo sulla menopausa e le relative sezioni nel forum: alterazioni premenopausali e la premenopausa.
Dopodiché non dire più "vista l'età", che siamo due ragazzine! ;)

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda Quinoa » mar apr 13, 2021 10:36 pm

... Occhio, perché ovviamente non tutti i prodotti a base di mannosio sono uguali. Individua la concentrazione di mannosio in quello che hai e cerca di allinearti alle dosi suggerite nei nostri schemi.
Grazie lo terrò in considerazione.

Quinoa ha scritto:sto prendendo i lattobacilli per via orale, spero che bastino.
No, non bastano, servono anche quelli locali, da inserire in vagina: ecco l'elenco dei fermenti vaginali più tollerati dalle donne con le tue stesse problematiche. ok grazie :)

Quinoa ha scritto:il medico di famiglia mi ha prescritto una crema a base di estrogeni
Ti lascio da leggere l'articolo sulla menopausa e le relative sezioni nel forum: alterazioni premenopausali e la premenopausa.
Dopodiché non dire più "vista l'età", che siamo due ragazzine! ;)[/quote]

Alla fine ho deciso di non prendere la crema a base di estrogeni, sto usando altri lubrificanti , ho anche notato che puronerv oreogel mi allevia il dolore. Purtroppo ancora nessuna notizia sul mio appuntamento con l'urologo, quindi non so cosa scateni il mio dolore, sono tentata di acquistare puronerv capsule, ha senso prenderlo anche se non so da cosa dipende il mio dolore?

ti ringrazio per la risposta e...si siamo tutte giovincelle ;)

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda LisaBetta » mer apr 14, 2021 10:19 am

Buongiorno,
ti consiglierei di iniziare con piccoli accorgimenti e lavorare sulla contrattura, in attesa dello specialista. Come già ti hanno detto, alcuni sintomi rimandano proprio a quella.
Rileggi, più volte se necessario, questo articolo e le relative pagine correlate e cerca di capire cosa ti da più giovamento nell'immediato. So che lì fa ancora abbastanza freddo, quindi puoi anche applicare cerotti tipo Thermacare o indossare slip/calze di lana per tenere la parte al caldo. Respirazione diaframmatica, kegel reverse... sono tutte cose che occupano pochissimo tempo e si possono fare in ogni situazione.
Per qualunque dubbio.... siamo qui!
:ciao:

Re: Cistite abatterica, come posso curarla non vivo in Itali

Messaggioda bravameg » lun mag 17, 2021 9:29 pm

Ciao Quinoa! Vedo che anche tu vivi all'estero e che hai fatto riferimento all'ausilium crema - spero che non ti debba servire nell'immediato, ma se sei stuck Farmacia Loreto Gallo ha tantissimi prodotti e spedisce anche all'estero. Best of luck!



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