da Caletin » mer mag 27, 2020 10:24 am
Buongiorno a tutti,
dopo una serie di esperienze negative con alcuni medici sono arrivata al vostro sito, che mi ha ridato un po’ di speranza. Spero davvero di poter trovare un po’ di supporto e di conforto. Mi trovo qui a causa di cistite e vaginite (o vaginosi?) croniche; debbo menzionarle insieme perché sono strettamente correlate, e la cosa confonde sia me che i medici che ho interpellato. Con “croniche” intendo che, da un anno a questa parte, subisco 1-3 attacchi di cistite acuta al mese, bruciore vaginale quasi quotidiano e sensazione di pesantezza alla vescica tutti i giorni, anche in assenza di sintomi acuti, con necessità di urinare spesso. Inutile dire che questo sta influendo negativamente sulla mia vita privata e lavorativa e sta limitando le mie possibilità, causandomi non poco sconforto. Mi scuso in anticipo per il papiro ma è necessario per darvi un quadro abbastanza completo.
Tutto è cominciato poco più di un anno fa, in un periodo di fortissimo stress dovuto alla rottura del rapporto con il mio compagno dei 14 anni precedenti: non ho mai sofferto di cistite in vita mia ma in quel momento si è verificato un violento attacco, molto doloroso e con vistose quantità di sangue nelle urine. La ginecologa mi ha prescritto Monuril: dopo la prima dose stavo meglio, dopo la seconda ero già tornata come prima. Pur sapendo che non era pratica corretta, trovandomi così dolorante in un giorno festivo ho assunto di mia iniziativa Ciproxin. La cistite è passata, ma in pochi giorni è intervenuto un forte bruciore vaginale: la ginecologa l’ha considerata come una vaginite insorta a causa dell’antibiotico e mi ha prescritto Betadine e ovuli di fermenti. Ho assunto con fiducia Betadine come consigliatomi dal medico, consumandone scelleratamente 5 bottiglie in 10 giorni. L’effetto è stato immediato, ma di breve durata: da allora mi ritrovo ad avere cistite e vaginite come compagne croniche. Ho eseguito una urinocoltura ma era negativa, poiché in quel momento non avevo sintomi acuti. Sono invece riuscita a fare un tampone vaginale durante il bruciare, trovando una carica elevata di Escherichia Coli, già diventato resistente a Ciproxin. Il tampone uretrale era negativo.
I sintomi lievi sono diventati cronici, quelli acuti e più dolorosi compaiono quasi sempre insieme e soprattutto quando ho le difese immunitarie basse, anche solo per un raffreddore: dopo aver urinato e senza avvisaglie, di punto in bianco compare una forte cistite con bruciore alla minzione, senso di pesantezza vescicale, urgenza di urinare anche a vescica vuota, dolore uretrale pungente, bruciore vaginale intenso. Solo negli attacchi acuti più pesanti, i sintomi si associano a forti disagi intestinali (dolore rettale e sensazione di svuotamento intestinale incompleto) e leggero odore di pesce, sia a livello vaginale che, soprattutto, anale; questo mi confonde perché leggo nel sito che l’odore di pesce si associa alla vaginosi, non a E. Coli.
Queste le terapie che ho provato finora, un po’ consigliate da medici, erboristi e farmacisti e un po’ come autoterapia.
Per la cistite:
-Antinfiammatori: Aulin, Oki, Brufen. Nessun beneficio evidente.
- Antibiotico: 1 ciclo di Ciproxin e 2 di Augmentin in un anno. L’ho ridotto al minimo, usandolo quando ero in viaggio o quando non ce la facevo veramente più. Sintomi rientrati subito, ma in pochi giorni dalla fine dell’antibiotico mi ritornavano.
- Succo di cranberry, Cistiflux. Nessun beneficio evidente.
- N-acetilcisteina. Nessun beneficio evidente.
- D-mannosio della mia farmacia. Nessun beneficio evidente.
- Acidif. Nessun beneficio evidente.
- GSE+ Echinacea+ Tintura madre di uva ursina: dopo qualche giorno di terapia, per la prima volta i sintomi sono scomparsi. Ho vissuto quattro meravigliosi giorni senza traccia di cistite e vaginite, per la prima volta dopo un anno. Poi, pur continuando ad assumere i prodotti, il problema è tornato come prima, con anche un attacco acuto forte.
- Cistalgan: è l’unico sintomatico che mi aiuta a stare bene, anche se a volte non è efficace e mi lascia sempre fastidiosi effetti collaterali.
Per la vaginite:
- Betadine: ottimo per gli attacchi acuti, ma nel tempo l’effetto è andato scemando. Mi sembra che non faccia più niente.
- Ovuli di fermenti. Nessun beneficio evidente.
-Acidif gel. Nessun beneficio evidente.
-Clomeval: mi ha dato più fastidi che benefici, il peggiore che mi abbiano prescritto.
-Ginexid ovuli: Nessun beneficio evidente.
-Multi gyn actigel: questo mi ha veramente migliorato la vita. Da quando lo assumo il problema non è certo passato, ma è sotto controllo: non ho più attacchi di dolore e bruciore incontenibili, il bruciore è cronico ma più lieve. Brucia anche molto durante l’applicazione, secondo la farmacista questo è indice di infezione in atto.
Rispondo ai vostri quesiti standard che non sono stati soddisfatti sopra:
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? influenza e raffreddori, rapporti sessuali
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Sì. Li ho utilizzati la prima volta due giorni fa, durante un attacco acuto: tutto normale tranne i nitriti alti.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? In generale bevo moltissimo e urino spesso, ogni 1-3 ore. Durante la cistite acuta urino ogni manciata di minuti.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Unico e spontaneo
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Solo a volte, sento la pressione diretta contro la vescica e mi da fastidio.
Soffri anche di candida? Non a livello vaginale, ma a partire da quel periodo di stress ogni tanto mi ritorna una micosi orale che dovrebbe essere candida (mughetto)
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? No
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Al bisogno, ma non ho grandi problemi di lubrificazionbe
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? A volte, ma spesso compaiono prima di 24 ore e quindi non capisco se siano correlate. L’ultimo, forte attacco acuto è comparso 19 ore dopo il rapporto ed è rimasto per un paio di giorni.
Utilizzi detergente intimo? Sì
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Troppe volte al giorno, soffro di intestino irritabile. Problema scatenato da un intervento neurochirurgico e parzialmente risolto con Normast. Su questa falsa riga ho appena iniziato a provare Pelvilen.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? No, sento attorno al dito una pressione molto lieve e poco identificabile
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No
Il calore ti aiuta? Allevia un pochino i sintomi al basso ventre, soprattutto sotto forma di bagno caldo
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Mi ritrovo in alcuni sintomi della contrattura, come descritto sopra. La sensazione fisica di contrazione, però, la sento solamente in risposta al dolore della cistite acuta, dove mi accorgo proprio di “strignere”.
Che sport pratichi? Nessuno. In bicicletta e in moto cistite e bruciore vaginale peggiorano e possono diventare insopportabili.
Ho scaricato lo schema di cura per la cistite cronica, ma prima di attuarlo vorrei sentire il vostro parere…dato che ci siete già passate, e che non so come interpretare l’abbinamento fra le due problematiche che ho in corso. Ringrazio davvero chiunque abbia avuto la pazienza di leggere fino in fondo. Sono molto scoraggiata e sempre più spesso ho la tentazione di lasciare perdere e permettere a questo problema di limitare la mia vita.