Ciao a tutte, vi penso sempre, vi leggo appena posso, leggo le storie delle mie compagne di cistite
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È passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ci siamo sentite e sono successe un sacco di cose.
Questo è il mese in cui sarebbe dovuto nascere il mio bambino, era un maschietto, la mia gioia, la mia luce dopo anni di attesa e di sofferenza, tre anni di cistite cronica e sterilità.
L’ultima vota che ci siamo sentite, dopo un isterosalpingografia ero rimasta incinta immediatamente ed eravamo rimaste a un inizio gravidanza non proprio rosea, minacce, dolori, cistite, pensai di non arrivare oltre l’8 sett. ma non fu così, ci arrivai e arrivai molto oltre.
Per farla breve, curai la cistite, mi portai dolori al basso ventre fino alla 13° sett. , a me sembravano contrazioni, ma poi al p.s. mi dicevano sempre che tutto andava bene, lui era li beato e cresceva bene.
Alla 16° sett. quando stavo benissimo, niente nausee, niente dolori, vescica in ottimo stato, arriva una notizia che mi fa sprofondare totalmente, il bambino ha un difetto cromosomico importante.
Decidemmo con molte difficoltà di interrompere la gravidanza dopo settimane di riflessioni.
Sono passati poco più di 4 mesi dal giorno del parto.
Sono giorni che penso di scrivermi, ma a volte questa parte della mia vita non riesco neanche a raccontarla a me stessa senza sprofondare in una valle di lacrime.
Cerco di sopravvivere a questa cosa soprattutto grazie a mio figlio di 6 anni, è la mia forza, la sua energia esplosiva mi scuote.
Mio imbottii di mannosio, usai lo schema per l’attacco acuto sia durante il parto che dopo, non volevo di certo soffrire pure per la cistite, e devo dire che funzionò, di cistite nemmeno l’ombra, io che pensavo adesso vedrai lo stress spicologico mi farà abbassare cosi tanto le difese che mi verrà un attacco di quelli storici.
Tempo di riprendermi fisicamente un paio di mesi, decido di trovarmi un lavoro.
Inizio a lavorare ma dopo circa un mesetto qualcosa di nuovo torna a tormentermi.
Malessere generale, muco vaginale abbondante, esagerato, prima bianco poi giallino con l’avvicinarsi del ciclo mestruale. Non mi spiegai questa cosa nuova mai successa. Era il 3 ciclo ormai dal parto. Tutto sembrava essere tornato in ordine ed ora le perdite strane.
Un giorno a tutto ciò si aggiunse la febbre, senza nessun tipo di sintomo da influenza, solo muco, tanto muco…e un po’ di mal di schiena.
Ritorno in ospedale dove avevo partorito, mi visitarono e l’eco evidenzio una lieve salpingite alla tuba destra, le analisi del sangue evidenziarono un infezione in atto x via dei globuli bianchi un po’ sopra la media e PCR lievemente sopra.
Mi prescrivono Augmentin 7 gg e ovuli antimicotici che interruppi dopo pochi giorni perché arrivò il ciclo. Intanto presi fermenti lattici per bocca (DICOFLOR elle) consigliati dalla ginecologa dal momento che gli dissi che sicuro mi sarebbe comparsa la cistite o la candida.
Già da subito notai di stare meglio, anche le perdite mucose cessarono di parecchio.
Superai anche questa, la cistite non venne, ma venne dopo 20 gg. una tracheite che mi mise a terra, di nuovo antibiotico (Cefizoral).
Neanche questa volta venne cistite o candida, ovviamente stavo e sto seguendo lo schema della cronica ormai da mesi, e proprio nel periodo dell’antibio magari mantenevo le dosi intermedie per qualche settimana in più.
Ripeto le analisi e il controllo della salpinge dopo circa 10 gg., un leggerissimo miglioramento ci fa ben sperare, solo i globuli bianchi che da alti sono crollati sotto la media, penso sia dovuto all’uso di antibio sicuramente.
Il mio ginecologo allora decide di provare un’altra strada, basta antibio.
Mi consiglia di assumere un antinfiammatorio potente naturale di nome DANASE per un mese .
Dopo 1 mese ancora ripeto analisi ed eco che danno esiti buoni, tube nella norma, blobuli bianchi e PCR nella norma, urine perfetto anche se ph un po’ bassino 5,5.
Ora dobbiamo solo sperare che la tuba non abbia subito danni permanenti, anche perché a me il sogno di aver un bambino è rimasto ancora nel cuore.
L’unica cosa che mi mette tanta ansia è il fatto che io noto che qualcosa sia cambiato, continuo a sentirmi bagnata, come quando avevo 15 anni li sotto, noto del muco trasparente anche molto prima dell’ovulazione e dopo, un muco filante (scusate la descrizione) trasparente che diventa bianco e poi biancastro giallino man mano che la mestruazione si avvicina.
Non mi ricordo affatto che prima dell’ultima gravidanza succedesse questo.
Faccio presente la cosa al ginecologo, e secondo lui ho gli estrogeni a palla, dopo un aborto gli ormoni potrebbero essere un po’ ballerini, ma è di testa mia che decido di fare un tampone vaginale completo. Lo faccio lontano dall’ovulazione e lontano dal ciclo, per lavarmi uso solo acqua ormai sempre.
Mi risulta negativo in tutto tranne che per il solito streptococco agalactiae.
Lo stesso che avevo prima di rimanere incinta quest’ultima volta, debellato con la cura antibiotica e ovuli di pevaril, na bomba in tutti i sensi.
Il referto riporta questo:
Grado 1 flora lattobacillare
Materiale isolato : streptococcus agalactiae
L’antibiogramma non riporta nulla per quanto riguarda la sua sensibiltà …booo?
In attesa della visita col gine (tempi biblici) decido di inserire un po’ di yogurt (ACTIVIA) con probiotici bifidus, per qualche giorno, 2/3 giorni circa fino all’arrivo dell’ultima mestruazione. Con lo yogurt sembra che il livello di bagnto sia tornato nella norma.
Incontro il mio ginecologo che vede il referto del tampone e mi fa piombare l’ansia, è un noto dott. di Roma anche molto bravo, ma mi rendo conto che per esempio con la faccenda cistite è lontano anni luce dalla soluzione, e questo mi porta sempre a fidarmi in parte dei dottori, che fino a poco prima di conoscere voi mi hanno solo portato alla rovina. Mi dice che lo Streptococco è pericoloso, anche durante il concepimento potrebbe essere trasportato dallo spermatozoo fino alle tube e creare danni…sarà possibile mmha? Mi prescrive Augmentin, gli dico che ho appena preso due antibiotici tra cui Augmentin neanche due mesi fa, allora mi aggiunge anche il Pevaril ovuli per evitare la candida
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Io non sono molto convinta di questa terapia.
Non ho sintomi, mi ha visitato e la vagina è in ottimo stato, rosa, tanto è che rimane incredulo anche lui che io possa avere questo battere con mucose così intatte.
Solo qualche perdita mucosa trasparente bianca, che nota anche lui durante il controllo ma che dice siano fisiologiche in questo caso, che è il tipico muco da ovulazione, ma io nn sto ovulando in quel momento.
Non so cosa fare, io l’assunzione dell’antibiotico e Pevaril non la vedo proprio una soluzione ideale nel mio caso.
Aiuto voi cosa ne pensate
?
Sicuramente vorreste sapere anche cosa faccio nel frattempo per la mia cistite….sto benone per il momento, quando alza la cresta il doloretto o a fine minzione sento lievi fastidi vado di calore e magari assumo un dmann in più, sono nell’ultima fase del mantenimento cronica, assumo tisana Malva,Equiseto,Gramigna ogni tanto, faccio il kegel durante il giorno almeno una volta e anche durante i rapporti che sono tornati nella normalità, uso anche lo schema del post coitale, ma devo dire che il post coitale non mi sta dando più problemi di cistite, è anche vero che magari faccio più attenzione, tipo alla lubrificazione e ad evitare sfregamenti troppo aggressivi e prolungati.
Purtroppo non faccio stretching, non riesco a ritagliarmi del tempo per mettermi sul tappeto e fare gli esercizi, tra lavoro e il bambino che ha iniziato la scuola elementare e lo sport sono sempre di corsa.
Un bacio a tutte voi!
Spero di ricevere presto i vostri saggi e amorevoli consigli
!