La mia storia

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Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer set 11, 2019 3:23 pm

Ho letto la sezione sullo sport.

Sto pratica di yoga. Mi piace un sacco,
Ma è anche molto difficile.
Io vorrei mettere su un po’ di muscoli anche per aiutarmi a fare meglio le posizioni di yoga.

Nella sezione sulla palestra si dice che si possono tonificare le braccia, i pettorali,
Anche i glutei!
Parlando con la Filippi, mi spiegava che qualsiasi sforzo facciamo, coinvolgiamo sempre il pavimento pelvico.
Quindi si possono fare gli esercizi in palestra?
Io vorrei provare.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab set 14, 2019 6:41 am

Aggiornamenti.
Ho provato un Allenamento a casa per capire cosa posso e non posso fare prima di spendere soldi per un’iscrizione in palestra.

Ho fatto Tappeto per 30 minuti con passo medio.Ho messo dei video su YouTube con esercizi di Addominali in 8 minuti e braccia in 10 con pesetti da mezzo kilo.

Avevo già fatto solo tappeto per 30 minuti ma più lentamente e questa volta ho aggiunto gli esecizi.
Il giorno dopo avevo doloretti fisiologici per tutto il corpo e il muscolo sempre in alto e duro tanto che varke volte nel corso della giornata l’ho dovuto buttare giù. Doloretti ai glutei e indolenzimento un po’ della patata.

Secondo me mi devo solo abituare, anche perché si tratta di un allenamento leggero.
Comunque la Filippi aveva ragione sul pavimento pelvico che è coinvolto in tutta una serie di sforzi che facciamo.

Ci riprovo la prossima settimana e va male continuo solo con iyengar yoga, magari lo faccio due volte alla settimana al posto di una.
Vi aggiorno.

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » sab set 14, 2019 9:51 am

Beh è normale avere doloretti dopo l'allenamento, anche perché appunto non sei abituata. Dopo hai fatto lo stretching e l'automassaggio?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab set 14, 2019 9:54 am

Si sì li faccio sempre, ne sento proprio il bisogno

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » sab set 14, 2019 10:01 am

Quindi nonostante questi hai avuto fastidi alla patata e ti sentivi contratta il gg dopo? Gli esercizi cmq non erano pesanti per il pp a parte gli addominali.
Prova ancora un paio di volte se però vedi che il gg dopo non stai bene, vai di yoga e per la palestra ci riproverai più avanti.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar set 17, 2019 11:14 pm

Galizia

Prima visita.
Avevo i miei appunti con le domande da porgli e i sintomi che ho provato in questi tre mesi e mezzo di ripresa dei rapporti.

La mia scheda iniziava nel 2016 (fine ottobre)e finiva nel 2018. Non so perché, eppure pesce scriveva sempre, forse si saranno persi i dati oppure si è creato lo stallo in concomitanza con il mio blocco con i rapporti.
Infatti Galizia leggeva che secondo Pesce avevo un blocco mentale più che un impedimento fisico per la ripresa dei rapporti.

Ha voluto sapere dei farmaci. Ho detto che attualmente prendo solo il Laroxyl (8 gg) e che volevo approfittare per fare il punto con lui perché con le cose prescritte e tolte da pesce mi ero un po’ persa. Vitamina B? Etinerv o longlife o niente? Ansiolin? Magnesio? Fermenti?
Ha detto che mi manca qualcosa (farmaco/integratore) che agisca sul muscolo.

Ho detto che per il muscolo sto andando dalla Filippi su vostro consiglio e che avevo già fatto riabilitazione con lei nel 2016. Ha detto di continuare con la Filippi fino a che non sarà lei a dire di stoppare.

Abbiamo parlato della mia assenza di sintomi prima della ripresa dei rapporti e del fatto che da quando ho ripreso si sono scatenati tutti i sintomi (cistiti escluse). Ho detto che giugno e luglio sono stati due mesi estremamente stressanti per me e che senza il vostro aiuto quotidiano non sarei mai riuscita a gestire la ripresa dei rapporti. Ho detto che siete fondamentali.
Secondo lui ho fatto bene a continuare con i rapporti nonostante i sintomi.

Gli ho spiegato la check list che ho pre e post rapporto. Gli ho detto che A giugno ho avuto i bruciori gestiti con i cerotti e che adesso i bruciori sono diminuiti.
Che ogni mattina faccio i massaggi, gambe a 4, piriformi e stretching gambe. che i miei massaggi sono estremamente leggeri perché se li faccio come nel video,Mi vengono i bruciori. (ha detto che me li devo fare insegnare dalla Filippi).

Gli ho chiesto se dovessi fare fisio per tutta la vita. Mi ha detto di no. Però i miei muscoli si contraggono, vuol dire che dovrò farla a vita. Vedremo.

Sempre sui sintomi che mi si sono riscatenati post rapporti, gli ho detto che sono diventata sensibile al freddo, allo sbalzo di temperatura.E gli ho fatto il classico parallelo che faccio con i miei muscoli cervicali, anche loro sensibili all’aria condizionata e agli sbalzi.Secondo Galizia abbiamo delle tendenze a contrarre.

Mi ha chiesto sulla frequenza dei rapporti e ho detto che non sono quotidiani, ma un paio alla settimana.

Abbiamo parlato delle privazioni e degli sport. Mi ha consigliato di non fare spinning e squat. Quando gli ho chiesto se sarà così per sempre, mi ha detto che qualcosa si potrà recuperare, compensando con delle altre attività. Ha detto che siccome io conosco la patologia, sento quando sono contratta e posso alleggerire facendo tapis roulant o corsa o attività aerobiche che rilassano la zona. (Vabbè questo discorso non l’ho capito, per me il tapis roulant fa contrarre soprattutto la corsa... poi attività aerobiche.. quali sarebbero queste attività aerobiche che si possono fare?). Mi ha dato un buon suggerimento sulla palestra, ha detto di fare la parte alta del corpo e le gambe non sollecitando il pp, tipo da sdraiata o con i macchinari (potrei farmi fare una scheda da un istruttore ad hoc).

Gli ho detto che secondo me le cause della mia malattia sono nei rapporti con quel fidanzato di qualche anno fa che non riusciva mai a raggiunger l’orgasmo e il periodo in cui praticavo running (che poi coincidono). Ma che sono sorpresa di come a distanza di tre anni io stia ancora a combattere con le contratture.
Mi ha risposto che secondo lui nn sto facendo granché visto che prendo solo il Laroxyl. Non sto facendo granché???Fisioterapia, massaggi e stretching tutti i giorni, cerotti, mannosio, norme comportamentali, privazioni... poi ha detto che non la dovrei vivere come un lavoro. Boh facile a dirsi, difficile quando senti i sintomi ogni giorno.

Secondo lui potrò rimettere i pantaloni. Però a me per il momento sembra una cosa lontana, mi da veramente fastidio avere qualcosa che mi comprime sulla pancia. Secondo lui è più semplice rimettere i pantaloni che riprendere i rapporti. Per me non è così perché mi da proprio fastidio quella zona quando viene compressa anche leggermente.

Ovviamente gli ho detto anche dell’intestino. Della vittoria contro la stitichezza e dei problemi attuali dell’aria che mi comprime la vescica. Del fatto che vorrei sentire un nutrizionista.

Alla visita.
Swab test. “Ipersensibilità di grado lieve in periuretrale ma comunque molto migliorata”
Ha detto che sui nervi non va male. Che non ci sono iper sensibilità.

Muscoli. “Alla palpazione della muscolatura pelvica segmenti contratti a livello degli otturatori bilateralmente.”
Passaggio non faceva male, neanche lo struscio. (Pesce secondo me lo faceva più forte). La pressione sui muscoli la sentivo normale. Però c’è da dire che ho fatto la settimana scorsa fisioterapia con la Filippi.
Ha sentito una corda muscolare, cioè un muscolo teso come un cilindro. Io con le dita ho difficoltà ad individuarle,Altrimenti ci lavorerei.
Ha detto che faccio bene il rilassamento.
Ha detto che la filippi deve lavorare in alto latralmente.

Sui nervi non vuole agire, basta il Laroxyl (sempre 8).
Vuole agire sul muscolo e mi ha ridato l’ansion che aveva dato pesce.
Continuare con la Filippi.
Riprendere attività fisica senza forzare su addominali bassi e glutei.

Ci rivediamo a gennaio.

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » mer set 18, 2019 11:17 am

Deida ha scritto:Gli ho chiesto se dovessi fare fisio per tutta la vita. Mi ha detto di no. Però i miei muscoli si contraggono, vuol dire che dovrò farla a vita. Vedremo.
Se cosi fosse sarebbe un problema? Io vado ancora, ovviamente molto meno di un tempo (tipo una volta ogni 5/6 mesi) , ma conosco il mio corpo so che ho la tendenza a contrarre quindi ogni tanto prendo appuntamento e me lo concedo come un regalo che faccio a me stessa.

Deida ha scritto:Secondo lui potrò rimettere i pantaloni
ma certo che potrai rimetterli, inizia con quelli morbidi che non comprimono troppo soprattutto se sai che dovrai stare in giro o comunque seduta per molto.

Dai che tutto sommato non stai andando male! A quanto sembra dall'ultima visita sei migliora! E Andrà sempre meglio :ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer set 18, 2019 11:43 am

Grazie pimpi.
Io vorrei trovare il modo di non farla la fisioterapia per sempre, così come ho fatto con il collo che ho risolto con la posturale.
Mi rendo conto che è prematuro, domani vedo la Filippi e continuo il percorso con lei.

Vedremo per i pantaloni, adesso uso quelli morbidi, soprattutto in estate posso, perché il tessuto è morbido.
in inverno mi risulta difficile trovare pantaloni morbidi, uso il leggins che non sono il max dell’eleganza al lavoro o i collant senza cuciture.

Un abbraccio

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » mer set 18, 2019 12:06 pm

Deida! :n

Deida ha scritto:Gli ho chiesto se dovessi fare fisio per tutta la vita. Mi ha detto di no. Però i miei muscoli si contraggono, vuol dire che dovrò farla a vita. Vedremo.

Ma se anche si trattasse di fare una seduta di mantenimento ogni 5 o 6 mesi, come dice Pimpi, che problema sarebbe? A me da molta sicurezza sapere che ho questa possibilità, la vedo davvero come un "valore aggiunto"!

Deida ha scritto:sono diventata sensibile al freddo, allo sbalzo di temperatura

Lo sei sempre stata! Mi ricordo perfettamente che ne parli da sempre e hai imparato benissimo a gestirti.

Deida ha scritto:Secondo Galizia abbiamo delle tendenze a contrarre

E anche questo lo hai sempre saputo e lo hai sempre gestito!

Deida ha scritto:ha detto di fare la parte alta del corpo e le gambe non sollecitando il pp, tipo da sdraiata o con i macchinari (potrei farmi fare una scheda da un istruttore ad hoc)

Potresti consultare un personal trainer che conosca la fisiologia del pavimento pelvico.

Deida ha scritto:ha detto che non la dovrei vivere come un lavoro

E ha ragione, completamente. Dovresti viverla coma prendersi cura di te stessa, coccolarti, amarti.. se non accetti questa parte di te, e a rispettarti, vivrai eternamente in conflitto e ne verrai risucchiata, fidati!

Deida ha scritto:Ha detto che faccio bene il rilassamento

:coool:

Deida ha scritto:domani vedo la Filippi e continuo il percorso con lei

Doppio :coool:

Deida ha scritto:in inverno mi risulta difficile trovare pantaloni morbidi

Non porto pantaloni da… sempre, nel senso uso solo quelli di maglina, mai quelli con le cuciture che in realtà neanche mi piacciono ed è difficile trovarne che vadano bene col mio fisico. Mi trovo bene, non sento la mancanza di quelli più strutturati e sono molto versatili. Pensaci!

Deida… te lo dice una nichilista per antonomasia…. stai andando bene, ma devi credere in te, nel tuo corpo e imparare ad amarti ed accettarti: solo così ne uscirai completamente! OK?!
:love1:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » lun set 30, 2019 9:34 pm

Ragazze.
Come va?
Io procedo con la fisioterapia. Parlare con la Filippi mi sta aiutando a capire come devo fare i massaggi. Forse lo sto capendo.
(Grazie Signo per aver insistito)

Sto prendendo anche l’ansiolin che Galizia ha reinserito.

La pipì puzza se non prendo il mannosio. Ha un odore veramente tremendo, mai successo, sembra tipo zolfo. Eppure la Filippi non dice che mi trova contratta, ma trova solo delle tensioni. Quindi non credo che sia un problema di ristagno ( a meno che sia sempre l’aria nella pancia a premere sulla vescica).

Resto sensibile nella zona del basso ventre (no pantaloni, solo gonne e leggins) mi da fastidio persino la cintura quando guido.

Oggi sono andata in palestra. Purtroppo lo yoga, che mi piace tantissimo, non credo di poterlo praticare perché mi fa venire dolore alle ginocchia. Ho cambiato diversi centri e mi sono persino approcciata all’iyengar yoga per poter imparare bene tutte le posizioni, ma nulla, una lezione di yoga una volta alla settimana mi fa venire dolori alle ginocchia che restano per tutti i giorni successivi.
Sto cercando piano piano di sostituire, ma con la palestra devo andare veramente cauta.
Oggi ho fatto 20 minuti di camminata, 15 di ellittica e addominali alti e con le gambe poggiate sulla palla. Proverò per tutto ottobre ad andare una volta alla settimana.

Yoga per il momento non lo mollo, perché l’insegnante mi ha consigliato di insistere.
Provo rafforzando al contempo la muscolatura in palestra, in modo da affrontare yoga con più stabilità (al momento non ho un muscolo sviluppato) e vediamo se i dolori alle ginocchia passano.

A presto.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer ott 02, 2019 9:50 pm

Sono tornata in palestra.

15 minuti di tapis con pendenza 7.5 a velocità 3,7.

Bicipiti e spalle da seduta.

Addominali alti.

Quando ho finito ho sentito la contrattura nel basso addome e ho cercato di scioglierla facendo delle respirazioni diaframmatiche profonde.
E un po’ di bruciori.

Lo yoga non posso più farlo per le ginocchia.
Praticamente non posso fare più nulla.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer ott 02, 2019 11:46 pm

È un cane che si morde la coda.
Hai il pavimento pelvico contratto e Non fai sport, non fai sport e non hai muscoli, non hai muscoli e ti fai male a fare yoga, provi a mettere muscoli per fare yoga e contrai il pavimento pelvico.

Scusate il tono polemico ma ho la sensazione di taglio Al basso ventre e come se avessi avuto un calcio alla patata.

GrAzie

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » gio ott 03, 2019 2:55 am

Ma questo dolore alle ginocchia è recente? È cambiato qualcosa a lezione di yoga? Ce l'hai durante o dopo la lezione?
Deida ha scritto:Quando ho finito ho sentito la contrattura nel basso addome e ho cercato di scioglierla facendo delle respirazioni diaframmatiche profonde.

E durante? Riuscivi a concentrarti sul muscolo per tenerlo basso?

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » gio ott 03, 2019 9:33 am

Non esistono addominali alti e bassi, sono addominali e basta. Cercare di escludere un distretto piuttosto che un altro è impossibile.
Però ci sono esercizi che li sollecitano di più o di meno. Un bravo istruttore dovrebbe poterteli indicare. Opterei anche, la butto lì, di spendere qualcosa in più e affidarsi ad un personal trainer, magari donna, che, in teoria, ha più conoscenza del distretto anatomico "incriminato" :mrgreen: .
Che problema hai alle ginocchia?
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio ott 03, 2019 9:55 am

Buongiorno ragazze belle,
Scusate se non cito i messaggi, ma mi trovo meglio a rispondere così, senza citazioni.

Il problema delle ginocchia è sorto da quando ho iniziato ad approcciarmi a yoga.
Ho fatto posturale per un annetto senza problemi, poi volevo fare qualcosa di nuovo e poi challenging.
Ho girato veramente tante palestre per trovare quella di yoga per me, Perchè ogni volta avevo dei dolori alle ginocchia post lezione (tipo infiammazione) che mi si protraevano per i giorni successivi.
Alcune palestre facevano hata yoga flow, quindi ho pensato che fosse troppo dinamico, altre hata yoga normale ma l’istruttore si limitava a fare vedere le Asana senza correggere il singolo praticante. Su suggerimento di un’amica ho provato da luglio scorso Iyengar yoga, una tipologia di hata che si basa molto sull’alloneamento e soprattutto utilizzano tantissimo i supporti per adattare le posizioni alla singola persona.
Nulla, da quando ho ripreso a settembre mi sono tornati i fastidi alle ginocchia.
A me dispiace perché lo yoga piace tantissimo, veramente ho scoperto un mondo.

Secondo Le insegnanti di questa
Scuola (sono due) il problema potrebbe derivare o dall’appoggio plantare o dal fatto che non ho muscoli a sostegno delle articolazioni. Anche questo è vero perché sono 3 anni (da quando ho il problemi al pavimento pelvico)che non faccio sport (se non passeggiate e posturale.
Un rinforzo alla muscolatura ci sta tutto. Ne ho parlato con Galizia e con la Filippi.
Galizia sostiene di allenare singoli distretti, cercando di isolare il pp.
Per questo sto provando con la palestra. Ho trovato una brava istruttrice che mi sta seguendo.
Per gli addominali mi fa usare una di quelle palle in gomma grandi per poggiare le gambe e scaricare. Mentre le braccia le faccio da seduta.
Io non so se mi devo semplicemente adattare a questo nuovo stimolo, alla fine all’inizio di tutte le cose (con posturale e alla ripresa dei rapporti) i primi due mesi sono stati difficili, poi è andata meglio.

In palestra abbiamo provato anche a fare il leg press, le ginocchia scricchiolavano,
Quindi abbiamo interrotto.

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » gio ott 03, 2019 10:08 am

Ci sono esercizi in isometria che vanno benissimo per rafforzare il quadricipite e, si conseguenza, stabilizzare il ginocchio. Chiedili a Roberta perché li ha spiegati pure a me.
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio ott 03, 2019 10:09 am

Ah grazie. La vedo giovedì prossimo.

Re: La mia storia

Messaggioda signo » gio ott 03, 2019 12:06 pm

Deida devi fare tutte le attività pensando a questo maledetto muscolo pubococcigeo, lo devi tenere basso se no si fa sentire. Ci pensi mai? Lo visualizzi?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » gio ott 03, 2019 12:10 pm

Signo che bello sentirti.
Ci penso sempre la pubo coccigeo. Se faccio una camminata non veloce sul tapis lo controllo, se faccio il crunch cerco di tirarmi su solo con la parte alta dell’addome.
Yoga non mi dava problemi al pubo coccigeo, mi piaceva anche. Il problema adesso sono le ginocchia.
Devo trovare un modo per tonificare i muscoli e adesso devo stare attenta sia al pubo coccigeo cche alle ginocchia che mi bruciano.

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » gio ott 03, 2019 5:34 pm

Deida ha scritto:Signo che bello sentirti.Ci penso sempre la pubo coccigeo
ma al pubo coccigeo ci pensi tanto quanto pensi a Signo o di più? :lol: :mrgreen:


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