da macri » sab gen 23, 2016 11:30 am
Ciao a tutti mi chiamo Maria Cristina ma per comodità di lunghezza è meglio macri, ho 40 anni e la mia storia è simile a tante donne che hanno scritto su questo sito.
approdo a questo sito per disperazione e nella speranza di avere un aiuto per le continue cistiti e vaginiti che mi affliggono da 20 anni. Il mio problema lo so è il mio intestino che quando sto bene mentalmente e fisicamente lavora bene ma quando iniziano i periodi di stress si blocca e addio serenità.
Fin da adolescente ho sempre sofferto di vaginiti ricorrenti, specie in estate, tutte curate con antimicotici o antibiotici perchè i medici mi chiedevano i sintomi e spesso senza mai fare esami davano o antibiotici o antimicotici alla cavolo. Nel 1999 ad agosto, faccio un viaggio in giappone per studio, posto stupendo ma causa il caldo, il cibo per me non buono, non amo il pesce cotto figuriamoci il pesce crudo. mi viene una vaginite con i controfiocchi che provo a curare sia in giappone, mi mettono un ovulo di non so cosa che mi provoca più bruciore che altro e curo una volta tornata a casa a settembre sempre con antibiotici. Premetto anche che dal 2000 al 2004 ho lavorato presso un call center e ho spesso sofferto di mal di gola, per il troppo parlare e sforzare le corde vocali e per l'aria condizionata alle stelle. Anche questi tutti curati con antibiotici, che non mi hanno fatto certo bene dal punto di vista ginecologico, sempre ad agosto per una cura antibiotica di mal di gola sono finita in ospedale con forti bruciori vulvari, una volta passati dopo diversi mesi, nessuno che mi avesse mai detto di inserire fermenti lattici vaginali. Altro attacco cistite comparso anche nel 2002 dopo la morte di una zia, monuril, un bel bustone e mi era passato tutto. Nel 2008 cambio lavoro e proprio il mio intestino non vuole saperne di collaborare, divento molto stitica, anche perchè i bagni al lavoro facevano veramente schifo.
Ora i mal di gola li curo con propoli e solo se ho le placche e febbre alta prendo l'antibiotico. sono anni che non ho più mal di gola, l'ultima volta a ottobre 2014.
Gli inizi delle cistiti più frequenti sono comparse con i primi rapporti. Il primo rapporto è stato molto doloroso, ricordo che facevo fatica a camminare dopo per il male, ma le amiche dicevano che la prima volta faceva male. la prima cistite emorragica della mia vita l'ho avuto nel 2004. sempre in estate era agosto, sempre dopo un rapporto. curata con ciproxin per una settimana e con unidrox l'altra settimana perchè gli e coli non mi volevano mollare assolutamente. Da qui ogni anno ad agosto, mi capita di avere sempre problemi ginecologici, sempre cistiti o vaginiti. Non vi dico la difficoltà di reperire medici e fare tamponi ad agosto.
Nel 2008 vado in un centro specializzato per le cistiti e finisco da una ginecologa che mi imbottisce come un tacchino di antibiotici e per ben tre mesi non faccio altro che prenderli sotto sua indicazione, rovinandomi stomaco e intestino. è un brutto periodo della mia vita veramente, lavoro precario, problemi a casa di vario tipo, vivevo ancora con i miei, perchè come ben sapere il circolo diventa vizioso, è un continuo. Dalla padella alla brace, cambio ginecologo.
Visto che ho continui dolori al rapporto e tagli alla forchetta e mi dico che non è normale, perchè per me il sesso è un calvario non un piacere, cerco un ginecologo esperto in vulvodinia e lo trovo a Milano. Dott. Bernorio.
Vado da lui e mi dice che soffro di vulvodinia. inizio la terapia con lui, lyrica e massaggi, e diciamo che da questo punto di vista miglioro un po'.
Nel 2010 mio padre ad agosto sta male, malato di parkinson viene ricoverato d'urgenza in ospedale per una tia, sempre ad agosto ho prurito e bruciore vaginale, faccio un tampone che mi costa 150 euro perchè privato, il ginecologo mi consiglia delle lavande vaginali di una schifezza marrone, forse era betadine, ho rimosso il tutto, una settimana dopo ritiro il referto, ma è negativo. Continuo ad avere problemi intestinali per lo stress, il caldo e il mangiare poco perchè quando le cose non vanno bene il mio stomaco si chiude. Mangio male e poco e faccio fatica ad andare in bagno. Ora lo so che questa situazione disastro per tutta la flora vaginale,ma ai tempi non sapevo ancora della vostra esistenza. non sapevo cosa fosse il ph vaginale, mai nessuno me ne aveva parlato e la flora lattobacillare vaginale. Inizio a leggervi nel settembre 2010, inizio a prendere D-Mannosio.
Nel 2011 muore il papà a marzo, sto veramente male e tutto il mio fisico ne risente, chiamo il ginecologo ed è un continuo prendere antimicotici e antibiotici,. lo chiamo perchè non mi sento bene, continuo prurito o bruciore. Decido di cambiare ginecologo perchè mi da troppe schifezze e arrivo a un punto morto per la vulvodinia, perchè gli dico che a volte ho ancora difficoltà nei rapporti, mi rompo alla forchetta. specie dopo il ciclo e mi parla di un'operazione per desensibilizzare la parte, e gli faccio ciao ciao con la manina, se proprio vuoi oparare qualcuno per fare esperimenti, non sarò certo io, tagliati il pisello piuttosto.
A maggio del 2011 sto così così a livelli vulvo vaginale, ho sempre disturbi intestinali, ma succede una cosa bellissima per me, mi sposo con il mio ragazzo e ora marito. Sto benino fino ad agosto, il mese magico per me. Ad agosto i fastidi quali bruciore alla minzione e bruciore e prurito vaginale si ripresentano, parto per la luna di miele in montagna. E non sto bene, prendo D-Mannosio ma forse sbaglio le dosi, non ne prendo abbastanza, perchè continuo ad avere fastidi. la luna di miele va a pallini e non so veramente mio marito come faccia a sopportarmi, un santo. Marzo 2012 si ripresentano ancora dei dolori a livello vaginale e prurito, faccio il tampone e il mio compagno di avventura si chiama streptococco agalactae, curato con antibiotico pure questo. mi passa momentaneamente.
estate 2012 agosto vacanza a san vincenzo provincia di livorno, posto stupendo ed entroterra pure, ancora fastidi alla minzione, questa volta è sempre il mio amico streptococco agalactiae, mi danno l'antibiotico ma prendo anche l'ausilum e sembra andare meglio. a settembre faccio gli esami ed è tutto a posto, urine pulite.
Il febbraio 2013 sempre prurito e difficoltà a urinare, prendo l'ennesimo antibiotico e mi passa tutto. faccio un mese con fastidi e uno no, ma subito dopo si ripresenta il mese successivo.
A luglio 2013 vado al cinema a vedermi Lone Renger con Johnny Depp, film carino, mi mangio dei pop corn, e sento uno strano dolore al molare destro mentre mangio, Vado dal dentista e mi dice che ho un ascesso. antibiotico per togliere l'infezione per una settimana, la nuova ginecologa mi fa prendere fermenti lattici vaginali per una settimana, dicoflor elle ovuli e per bocca pure. santa donna, avevo il terrore di una recidiva che non si ripresenta, meno male. settembre 2013 devo togliere il dente con l'ascesso, altri antibiotici per precauzione, Vado sempre di fermenti vaginali e orali per una buona settimana. A novembre faccio un intervento di impiantologia dentaria e mi danno l'antibiotiico, per preventire infezioni, stesso iter di fermenti lattici. ma lo stesso non sto tanto bene ginecologicamente parlando. Marzo 2014 vado dalla ginecologa per fare un controllo e mentre fa il pap test nota che ho troppa leucorrea, mi consiglia di fare un tampone e il mio solito ospite si fa vivo sempre streptococco ma questa volta a livello vaginale, io decido di non prenderlo e continuo a mettere fermenti lattici. ho provato a mettere yogurth al momento sto bene a livello vaginale, ma poi il disastro arriva dopo con l'uscita di questo ultimo, mi devastava la mucosa vulvare, che se prima era rosea diventava tutta rossa. quindi lo yogurth l'ho dovuto abbandonare. Agosto 2014 si ripresentano fastidi e bruciori vaginali e uretrali sempre in vacanza, questa volta me ne frego degli esami, non li faccio, mi porto scorte di D-Mannosio e fermenti vaginali e mi passo la mia settimana di vacanza il più serena possibile. anche se con quelche fastidio.
Settembre sembra che le cose vadano meglio, ma a ottobre sempre causa forte stress, difese immunitarie basse, mi becco pure il mal di gola, sento sempre fastidi ma con D-Mannosio passano. Sempre ad ottobre inizio la terapia per la vulvodinia con una nuova dottoressa, che mi fa prendere serplus complex e mi fa fare auto massaggi e sento piano piano di migliorare. nello stesso tempo faccio una dieta priva di carboidrati e basata su proteine frutta e verdura e dimagrisco quasi 4 kg.
A novembre forse grazie al serplus passo un mese senza più dolori, fastidi vaginali perdite, infezioni e mi sembra di sognare, mi chiedo, ma allora le donne che stanno bene e non hanno fastidi vivono in questo modo. è stupendo.
Arriviamo a dicembre che comincia il disastro. Dopo un rapporto non ben lubrificato, lo so mi fustigo da sola, il 3 di dicembre inizio ad avere bruciori alla minzione e forte stimolo a urinare frequentemente, prendo D-Mannosio ogni 30 minuti per le prime ore e sembra andare meglio, sento anche un forte prurito vaginale. Faccio il tampone e intorno al 11 mi danno l'esito, Escherichia coli. continuo con 8 dosi al giorno di D-Mannosio, e fermenti lattici la sera ma sembra che non faccia più effetto. l'intestino non funziona bene, continuo ad avere periodi in cui non vado bene in bagno e periodi in cui vado fin troppo tipo diarrea quasi. Il 13 dicembre santa Lucia mi riporta un'altra ricaduta, che cerco di curare sempre con D-Mannosio e bevendo le tisane meg, prendo una volta al giorno X-flor e sempre serplus, ma non mi sento a posto, sento sempre un peso vescicale che non mi lascia.
Aiutatemi vi prego. Ora mi sta arrivando il ciclo, sabato non sono stata bene di stomaco e di intestino, visto che avevo provato a vedere il ph vaginale che era altissimo ho provato a mettere il miphil, domenica sono stata subito meglio, ma sono iniziati anche i bruciori, perchè ogni volta che il miphil esce mi causa bruciore vulvare e rossore, aiuto.......
Questa era la prima parte della storia che volevo scrivervi, sono passati tanti mesi. Il mese di dicembre ho continuato con D-Mannosio e sono stata veramente forte a non ascoltare chi mi diceva di prendere l'antibiotico. ho fatto mesi di D-Mannosio a litri, stando benino un mese o due e avendo cistiti il mese dopo, un anno quasi intero di cistiquer alternandolo a fermenti per bocca e per via vaginale e inizia la seconda parte.
da dicembre 2014 sono passati due anni, ora fine gennaio 2016, ho appena compiuto 42 anni. Vi ho sempre letto, ma per mancanza di tempo non sono mai riuscita a fare il grande passo di iscrivermi. Vi leggo e apprendo tanto, leggo storie di donne coraggiose e mi rinfranca sapere che non sono l'unica.
ho continuato a prendere D-Mannosio con costanza, a fare lunghi periodi di fermenti lattici per bocca e per via vaginale.
nel 2015 sono riuscita ad avere solo due episodi di cistite, uno ad aprile per pasqua forse dovuto allo stress e alla stanchezza, fatto il tampone sempre streptococco agalactae. L'altro a fine luglio inizi agosto prima delle ferie, sempre per lo stress ed il troppo caldo, bevevo anche 3 l di acqua ma li buttavo fuori tutti in sudore, ci arrivava ben poco in vescica. anche qui sempre lo streptococco, via con protocollo miriam e con D-Mannosio a kg. Ho fatto quasi un anno cistiquer, per due tre mesi, alternando noni e succo di aloe vera, sempre per cercare di mettere a posto il mio intestino disbiotico, spesso stitico e poco collaborativo. prendo tutti i giorni al mattino il magnesio.
Ho cercato di cambiare le mie abitudini, cerco di fare kegel reverse e respirare di pancia, continuo a fare fatica, ma mi sforzo il più possibile, nel senso che mi impongo proprio di farlo durante la giornata. Faccio tens vaginali, sono seguita dalla dott.ssa Tenni di brescia, faccio gli stiramenti vaginali e il massaggio e ultimamente mi capita che sento come un cordone all'entrata vaginale e un forte bruciore. Mi fanno male i piriformi, la contrattura del pavimento pelvico mi sta facendo dannare in questo periodo di freddo e umido, a volte sento un prurito forte al clitoride, specie la sera, anche in vagina, penso ci risiamo un'altra infezione che due cocomeri, poi penso, oggi ho preso talmente tanto freddo che mi si stanno scongelando i nervi, ed è così.
Siccome ho sempre infezioni ricorrenti, subito dopo il ciclo faccio una lavanda D-Mannosio e al bisogno durante il mese metto i fermenti lattici vaginali a ciclo in base alle perditine o hai fastidi che ho. non so se sto facendo la cosa giusta, ma non voglio più rovinarmi con antibiotici come ho fatto per una vita, fidandomi di medici incompetenti, solo perchè questa è la prassi.
Sono qui perchè mi sembra di aver fatto passi da gigante, ma mi manca lo step in più per dire che ne sono fuori.
Per rispondere alle vs domande.
Diciamo che son diversi mesi che non ho sintomi di cistite, non lo dico troppo forte per non portarmi sfiga da sola e avere un altro un'altra ricaduta. Appena sento bruciore quando urino controllo con gli stick e vedo che non ci siano nitrati o leucociti, se ho la pipi acida prendo il bicarbonato e la pipi non brucia piu.
oltre alla contrattura la cosa più fastidiosa sono le perdite vaginali, ma l ultimo tampone fatto dava esito negativo,con lattobacilli un solo +, purtroppo il ph non c'era anche se l'avevo richiesto. mi demoralizza il fatto che i lattobacilli non riescano ad attecchire. appena vedo che ho perdite strane che mi danno bruciore o prurito controllo il ph vaginale e se è alto metto miphil e fermenti e sto bene per due tre giorni poi mi ricominciano e continuo con i fermenti vaginali.
Di solito la cistite e stata causata da forti periodi di stress, calo di peso, caldo e rapporti, le mie estati sono caratterizzate da attacchi di cistite e vaginiti. Il bruciore alla minzione e l urgenza di solito con D-Mannosio duravano per i primi tre giorni andando a scemare più passava il tempo, il prurito in vagina era una delle cose più fastidiose, ora se mi ricapita vado di protocollo miriam, solo dopo aver fatto il tampone e aver visto se c'era qualche cosa che non andava.
Bevo 2litri di acqua al giorno, quando fa troppo freddo ho notato che non ho lo stimolo a bere mi sforzo faccio pipi 8 volte nell arco della giornata.
la pipi esce bene cerco di non spingere, ho notato che il getto esce storto verso destra, colpa della contrattura che è piu presente a sinistra. Nell ultimo anno sono riuscita ad essere regolare con l intestino grazie all uso dei fermenti, noni, e magnesio, mi hanno riscontrato una contrattura accentuata facendo una manometria anorettale, ma questo lo sapevo, il difficile è riabituare la muscolatura anorettale a rilassarsi, come quella vaginale. Il mio problema è sempre stato quello di trattenere le feci per bagni poco puliti, lo so che non si deve fare ma ormai il danno e fatto.
I rapporti erano più difficili negli anni passati, la forchetta mi si rompeva sempre, ora non più per fortuna. Ora che vado a fare le tens la sonda fa fatica ad entrare, ma dopo poco inserita, la vagina si ammorbidisce, sento spesso fastidio alla parte sinistra della vagina, anche quando faccio i massaggi la parte dx e piu morbida, quella sx piu dura e dolorante. Come contraccettivo usiamo il profilattico con quintali di lubrificante, D-Mannosio crema mi provoca bruciore uso xerem o lubrigyn.
Non uso saponi intimi per l igiene intima solo per l ano, portare i jeans mi da fastidio solo se son troppo stretti se son larghi li metto e non mi danno fastidio, porto biancheria intima di cotone bianco, non riesco a dormire senza mutande, devo essere coperta anche li se no non riesco a dormire, ci ho provato, ma è più forte di me, anche in estate devo dormire con il lenzuolo anche se fa caldo se no non mi sento protetta.
Sono quasi tre anni che non prendo antibiotici per mal di denti mal di gola cistiti o vaginiti, ero andata da un dermatologo per una brutta acne rosacea che ho tutt'ora, mi son rifiutata di prendere l antibiotico che mi voleva propinare, manco morta.
spero di non aver scritto troppo e di aver risposto alle domande.
grazie per aver letto.
Un abbraccio a tutte.
[font=fantasy][color=#FFBFFF[color=#FF4040]]Macri[/color][/color]
"Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi."
(Vince Lombardi)[/font]