da dany65 » sab apr 23, 2022 2:35 pm
Carissime, scusate se non ho aderito subito alla vostra proposta di riassumere la mia vicenda della contrattura, ma ho avuto una riacutizzazione dei miei problemi di cervicale, e appena mi mettevo al pc, mi si contraeva collo e spalle e cominciava a farmi male, così dovevo lasciar perdere e quindi ci ho messo una vita a raccogliere le idee ed elaborare questo post.
Dunque, nel 2013, cercando strade alternative agli antibiotici per le mie infezioni urinarie ricorrenti direi quasi esclusivamente post coitali, leggendo sul sito decido di andare a Pavia dal dott.Porru, che mi ha spiegato l uso del mannosio, del lubrificante ai rapporti nonostante allora non avessi nessunissimo fastidio e il primo referto, x quanto riguarda il discorso del pavimento pelvico, mi dice: Non vestibolodinia con swab test, assenza di ipertono o contrattura perineale allo stiramento del muscolo elevatore dell ano, non dolore o fastidio alla compressione del trigono vescicale, residuo urinario dopo minzione, assente. Quindi tutto negativo.. Ma a dir la verità, già io ricordo che dopo gli episodi di cistite e relative cure antibiotiche, anche quando diventava negativa l urinocoltura, io continuavo a sentire stimolo costante, urgenza alla minzione, vescica pesante, e tutti i sintomi che al momento mi spaventavano ma non capivo di cosa si trattasse.
Già al controllo con Porru però, pochi mesi dopo, sempre nel 2013, il referto dice lieve vestibolodinia provocata con swab test (VAS 3-4/10) Assenza di ipertono o contrattura, modica dolorabilità con tender point allo stiramento del muscolo dell elevatore dell'ano PC test 2/5, endurance ridotta. Mi ha prescritto Normast, poi Etinerv e mi ha spiegato automassaggi e kegel reverse, che mi hanno dato subito un po' di ansia e facevo confusione.
Poi sono stata bene, ho archiviato il tutto (forse fin troppo) e passiamo a luglio 2015, quando mi sono iscritta al sito, perchè avevo avuto un episodio di cistite da proteus, ematica e terribile, ho dovuto rivedere il protocollo e gli accorgimenti e mi sono fatta ricontrollare da Porru ma trova ancora assenza di vestibolodinia, ipertono o contrattura perineale, ecc ecc.
Controllo a dicembre 2015 dopo una gastroenterite, riferivo dispareunia introitale, vestibolodinia provocata con swab test (VAS 3-4/10) Assenza di ipertono o contrattura perineale, dolorabilità allo stiramento del muscolo elevatore dell'ano bilateralmente, non dolore o fastidio alla compressione del trigono vescicale.
Alla flussometria però si evidenzia un flusso interrotto, prolungato, con residuo di 140 ml dopo la minzione. Mi prescrive ancora Etinerv e Benexol B12.
Quindi desumo che questa contrattura va e viene...
In tutti i controlli successivi con Porru, che non mi dilungo a descrivere, io descrivo sempre questi momenti di sensazione di mancato svuotamento, assottigliamento del mitto, a volte sporadici e minimi, a volte molto fastidiosi e che mi creavano molta ansia e disagio nella vita quotidiana, ma come vedete lui alla visita non trovava mai grandiose evidenze di contrattura, a parte la flussometria con ristagno.. Decido quindi sentendo pareri e consigli sul sito di prendere appuntamento con la dott Luglio x mettere un punto al problema contrattura, sentire la sua valutazione e imparare a gestire automassaggi e kegel in cui mi sentivo sempre insicura. Era però il periodo del primo lockdown, ma alla fine riesco a incontrarla e il suo parere è questo: Alla valutazione fisioterapica anteriore risultano trigger points attivi: muscolo otturatore interno sinistro, muscolo trasverso profondo del perineo.
Alla valutazione fisioterapica posteriore risulta trigger point attivo: componente più mediale muscolo elevatore dell ano.
Alla richiesta di contrazione anteriore e posteriore, buona contrazione, rilascio latente.
Quindi secondo la dott Luglio, la contrattura c'è eccome. Ricordo che dopo la visita con lei, i sintomi sono peggiorati improvvisamente e in maniera evidente... mi sembrava di non riuscire a comandare i muscoli per urinare e in seguito anche per defecare, mi sentivo indolenzita e molto spaventata. Avevo letto di molte di noi che gia alla prima valutazione erano state meglio, leggere e "sbloccate"...non è stato il mio caso. Segno che c'era molto da lavorare, probabilmente...
Purtroppo, subito prima del secondo incontro con la dottoressa, in cui dovevamo iniziare il vero percorso, mi è stato scoperto un melanoma maligno... ho dovuto lasciar perdere perchè era molto più urgente la tac total body e l ampliamento della ferita chirurgica per evitare che rimanessero parti infinitesimali di tumore. Però, per fortuna era agli esordi, quindi non c'erano metastasi.
Poi, durante il covid, mio papà è caduto e ci ha lasciato...insomma non ho più potuto pensare alla contrattura. Anzi, è stato un periodo così intenso tra il ricovero in ospedale a cui non abbiamo potuto fare neanche una visita, ansia e poi dispiacere, problemi burocratici, gestione di mia mamma, che la contrattura forse c'era o non c'era, non lo ricordo nemmeno.
Ora che mi sono un po' assestata e tranquillizzata, con la ripresa dei rapporti e della vita di tutti i giorni, ho pensato di farmi rivalutare perchè a tratti risento gli stessi fastidi, e mi rimane da risolvere questa contrattura altalenante. Siccome la dott.Luglio ha delle attese chilometriche, ho letto della dott.Cantiani, le sue pazienti la trovano al pari della dott Luglio, disponibile, umana e dolce, preparata. Io non l ho mai incontrata di persona, ci siamo scritti x sms e ho preso appuntamento per marzo, e le ho mandato per mail il precedente parere della dott Luglio, spiegandole che avevo interrotto il tutto x il melanoma.
Con l' avvicinarsi dell appuntamento le ho scritto osservando che ero in un momento di benessere, ma che proponevo di vederci in via preventiva, così da insegnarmi cosa fare all eventuale recidiva.. ma la dott Cantiani mi risponde, no, non è una buona idea, stia tranquilla e mi ricontatti se ha di nuovo sintomi. Io ho insistito rispondendo, "ma non penso che vede solo donne sintomatiche, poi l appuntamento non è immediato",e le risponde uno spazio si libera sempre.
Sono rimasta un po' perplessa.
Continuo a non avere grossi sintomi, solo dopo i rapporti o in momenti particolari, poi passano. Ma mi chiedo cos ho fatto di sbagliato.. io volevo un altra valutazione perchè uno che trovo preparato e autorevole come il dott Porru mi dice quasi sempre che non ho contrattura, e un' altra altrettanto preparata osserva una notevole contrattura... poi mi sento insicura con gli automassaggi e la dottoressa mi sembrava la figura giusta..
Aspetto il vostro parere.