La mia storia..la mia voglia di guarire!

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Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Stefania 69 » sab nov 05, 2016 5:47 pm

Intanto è ottimo che i sintomi stiano migliorando. È possibile che comunque ti possa essere sufficiente anche una dose molto bassa del farmaco, non aver fretta soprattutto se i primi effetti benefici cominciano ad arrivare.
Certo la nausea è una scocciatura, non mi ricordo se avevi provato a contrastarla con lo zenzero.


Per l'altro discorso, invece secondo me i sogni vanno sempre seguiti. Non aver paura di deludere, in primis perché la vita è tua e sarai tu a dover fare i conti con qualsiasi eventuale rimpianto, ma poi de che scusa. Mica stai pensando di fare qualcosa di scapestrato: cavolo, hai in mente di portare a termine una specializzazione, vuoi lavorare e contemporaneamente anche studiare. Significa ampliare le competenze, seguire la tua strada e contemporaneamente sfruttare quello che già hai costruito o stai completando. A me sembrano tutte cose positive e come genitore penso che sarei orgogliosa.

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Frens » lun nov 07, 2016 3:02 pm

Ciao, sono completamente d'accordo con Stefania, adesso che sei così giovane fai benissimo a inseguire le tue inclinazioni e ambizioni, si tratta poi di qualifiche ed esperienze in più che alla fine ti tornano sempre indietro. Cosa ti piacerebbe fare?

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Laulaura » lun nov 07, 2016 3:41 pm

Prima di rispondere premetto che ho letto tutta la tua storia. Un percorso lungo, un pó tormentato con molte ansie, paure, tentennamenti e forse un pó di senso di colpa verso la tua famiglia ed il tuo ragazzo. Sei molto giovane e con meno ansia ti auguro di arrivare a dire un giorno finalmente sto bene! :love1:
Per la domanda che poni ti riporto la mia esperienza. Da quando avevo 14-15 anni dicevo a tutti che avrei voluto fare il medico, credo che fosse più un sogno di mio padre che mi ero inculcata in testa...l'ultimo anno di scuola superiore l'ho passato a studiare per i test di ammissione di università privata e pubblica, non passo il test e mi iscrivo a chimica e tecnologie farmaceutiche. Mi innamoro della facoltà, nonostante mio padre insistesse per il test di medicina dico no...non è stato un percorso facile. Alcuni prof erano assurdi, esami lunghi, nessun esonero, ore di interrogazioni. Mi laureo e faccio il dottorato...volevo fare ricerca e lavorare in una grande azienda. Finisco il dottorato, avevo già un posto assicurato, ma lascio Bari e mi trasferisco in provincia di Parma perché uno avevo cambiato idea sulla strada che volevo percorrere due ero stanca di stare lontana dal mio ragazzo, ora compagno. Delusione di mio padre che già mi vedeva...beh, non so cosa! Ora lavoro in una parafarmacia perché nel frattempo ho anche cambiato idea sulle aziende farmaceutiche, era un mondo che semplicemente non mi interessa più...nel frattempo coltivo il sogno di fare qualcosa nel ramo della bio-cosmesi: spignatto un pó, studio e sto lavorando ad un progetto con mia sorella (che fra l'altro studia giurisprudenza e vuole mollare da anni, ma è arrivata all'ultimo esame e vuole chiudere la faccenda. Lei ammette che non è del tutto la sua strada e non sa bene cosa vuole fare, di sicuro non l'avvocato, non il notaio, non il dottorato...nonostante i 30 accumulati sul libretto, ogni esame è una sofferenza fisica e psichica...pianti, ansia, nervosismo...e non solo per lei! Mette in agitazione tutta la famiglia.)
Attualmente quindi ho/abbiamo un altro progetto, so bene che mio padre mi voleva medico, poi ricercatrice e che l'ho deluso ma sinceramente a me importa di non aver deluso me stessa. Io ho 33 anni ed inseguo altri orizzonti, tu ne hai 10 di meno...domandati cosa vuoi davvero, cosa farà star bene te e te sola ed ascoltati senza badare troppo si C onsigli altrui perché solo tu sai quello che vuoi. Era quello che dicevo a mia sorella quando mi veniva vicino e mi diceva non voglio più continuare ed io lo vedevo che stava male...ne vale la pena? La vita è tua ed è unica...hai tante occasioni, puoi cambiare idea, mettere persino in stand-by la facoltà attuale ma segui solo te stessa...hai affrontato un percorso lungo e difficile: non farti logorare anche da questo e non farti influenzare dal tirocinio! Io ne ho fatti diversi, alcuni facili, altri difficili, da ognuno ho attinto qualcosa di positivo...domandati se è anche l'esperienza non del tutto positiva a condizionarti in qualche modo. Ascoltati senza ansie e paure, senza pensare che deluderai gli altri. Non deludere te stessa, questo conta! Ti abbraccio!

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Sofiaaa » lun nov 07, 2016 7:58 pm

Ciao ragazze, la nausea continua, proverò lo zenzero, non mollo, voglio continuare, lì sotto invece sto abb bene! Vi scrivo però per parlarvi di me, spero di potere, anche se il forum nasce per problemi ben diversi, spero di non annoiarvi, penso mi farà bene!
Anche io da quando ero piccola ero convinta di voler fare medicina, il primo anno non ho passato il test e ho fatto un anno di biologia che mi piaceva cmq tanto però ho riprovato il test, pensavo di essere andata malissimo infatti ho messo le preferenze quasi a caso, sono entrata a odontoiatria nella mia città ma se le avessi scelte con attenzione sarei entrata a medicina in un'altra città, tuttavia ero davvero felice di essere entrata, per i primi 4 anni sono stata felice e serena, ho voti altissimi agli esami ma la pratica è diveesa, già dai primi tirocini mi sentivo insicura ma non ci ho mai dato troppo peso, poi da questo settembre è iniziato tutto: un tirocinio in cui ci trattavano male, gli altri miei compagni hanno reagito buttandosi mentre io mi sono accorta di essere molto insicura, questo ha fatto sì che rivalutassi tutto, ho iniziato a pensare di non essere adatta a questo lavoro e ho iniziato a sentire che non mi piace, riconosco che è difficile distinguere se non mi piace in sé il lavoro o se non mi sento giusta, cioè quando vedo gli altri dentisti non mi dispiace come lavoro, è quando lo faccio io che non mi piace! Ho passato due mesi brutti, con mille domande, anche a lezione mi distraggo a pensare che magari sono nel posto sbagliato! Allora mi sono interrogata e ho capito quale lavoro mi sarebbe piaciuto davvero, ovvero l'insegnante o la maestra, come vi ho detto ho ipotizzato di lavorare come dentista e studiare ma questa ipotesi purtroppo ha lasciato spazio a nuovi dubbi, il mio ragazzo che mi dice che non avrei un secondo libero, mia mamma insegnante che mi dice che sono matta perché non si lavora, che lei ha avuto il posto dopo 13 anni e io dentro di me che penso che anche io credevo nei sogni ma che uno dei miei sogni è anche avere una famiglia e una vita tranquilla e non so se avrei la forza di ricominciare a studiare e a sacrificare la mia vita per inseguire un sogno forse sbagliato, a volte mi dico che magari trovando l'ambiente di lavoro giusto mi piacerebbe fare la dentista, ho una gran confusione in testa, mai avrei pensato di trovarmi nella mia vita in questa posizione, a sentirmi così piccola e insicura..
Vi ringrazio, Grazie Laura per avermi letta e per avermi raccontato un pezzo della tua vita! Vi abbraccio

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Frens » lun nov 07, 2016 10:25 pm

Posso dirti la mia esperienza da cui ti ho dato un consiglio generale. Sono farmacista, anche ioho avuto voti alti, e gli argomenti mi piacevano molto. Il lavoro a contatto con le persone mi piace ma fino a un certo punto, non sono completamente soddisfatta, anche perchè la situazione occupazionale è veramente difficile, infatti lavoro in erboristeria adesso, dove almeno ho una titolare che mi rispetta e non mi sfrutta. Tornando indietro non farei farmacia, penso sceglierei chimica. Adesso non posso permettermi di mollare il lavoro e rimettermi a studiare, ho anche altri progetti in corso, ma questo è un grande rimpianto, i segnali c'erano tutti e io non li ho colti. Non potevo fare altrimenti, doveva andare così, magari in futuro le cose saranno diverse, niente è per sempre.
Però visto che tu sei più giovane, se vuoi puoi rimettere in gioco tutto, certamente dovresti avere le idee più chiare e capire se è anche un problema legato all'ansia o al lavoro che proprio non ti piace, e so che non è facile per niente. Io non vedo così grigia il mondo dell'insegnamento, molte persone che conosco (mio babbo compreso) sono insegnanti e tutti lavorano (anche se magari non nella sede preferita), però ad esempio con i bambini è un lavoro particolare, con dei ragazzi è già diverso, e magari una seconda laurea in biologia o qualche altra materia scientifica ti permette di mantenere più porte aperte, sia dell'insegnamento, che della ricerca.
Prenditi del tempo, penso che sia una delle cose più difficili capire cosa si vuole fare "da grandi"

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Sofiaaa » lun nov 07, 2016 10:41 pm

Diciamo che il pensiero che sarei felice di fare l'insegnante o la maestra c'è, però ci sono altri pensieri, tipo la voglia di costruire una famiglia e lavorare e studiare non è facile, per niente, davvero non respirerei più, e viceversa non potrei mai non lavorare e farmi mantenere altri 5 anni..sono giovane ma mi laureo a 26 anni, è cmq un'età in cui qualcosa si vuole costruire, inoltre mi mette tristezza l'idea di non sfruttare a pieno 6 anni di studio assurdo.. insomma se mi chiedessero cosa vorrei fare direi l'insegnante ma ho paura che seguire i sogni non sia sempre giusto, a volte la realtà chiama.. come si fa a lavorare, studiare e avere dei bimbi insieme? Io ci penso già a queste cose, a volte penso che potrei fare un lavoro che mi piace meno in favore di un sogno più grande ovvero avere una famiglia, è un discorso stupido? Sono felice di parlarne con voi che siete più grandi e magari avete una visione diversa! Purtroppo sarei da sola in questa scelta, il mio ragazzo mi ha detto che sarei folle a buttare via la laurea e i miei la pensano ugualmente...

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Mare73 » mar nov 08, 2016 1:28 pm

Immagino che non sia per niente facile dover far chiarezza quando si è anche sottoposti a tutte queste pressioni: chissà perché a volte le persone non mettono a fuoco che voler bene a qualcuno significa soprattutto farlo stare tranquillo e sereno, anche se prenderà decisioni diverse da quelle che vorremmo noi...
Per come la vedo io, sgombra il campo da tutto: i genitori, il ragazzo, i 6 anni di studio, la tua età... e cerca di capire solo cosa vorresti fare nella vita. E con questo intendo tutto quanto, non solo il lavoro.
A rischio di sembrati un po' cinica, mi viene da ricordarti che nella vita tutto è in continua trasformazione e l'unica persona a cui di certo dovrai sempre rendere conto sei tu: per questo deve contare solo quello che vuoi tu. È perfettamente inutile prendere una decisione per andare incontro alle esigenze degli altri se poi quella decisione non ti renderà felice, perché così rischi che quell'infelicità la vita agli altri gliela rovini proprio, oltre a rovinare la tua. Ecco, tutto un po' banalizzato, ma in soldoni per me è così.
Io ho cominciato a fare il lavoro che voglio a 30 anni suonati: e da lì è iniziato il periodo più bello della mia vita, perché a quella svolta ne sono seguite altre che mi hanno resa realizzata come mai prima.

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Sofiaaa » sab nov 12, 2016 9:22 am

Ciao ragazze, aggiorno un pochino, sto bene!!! Sento i muscoli rilassati e infatti non ho fastidi quando vado in bagno, durante il giorno quando rilasso il muscolo pc mi capita di trovarlo già rilassato, e pensare che non faccio sedute da quasi 2 mesi, andrò mercoledì! Anche il prurito è rientrato, io sto mettendo 5 ml di yogurt la sera, non so per quanto continuare, male non mi fa! Sono a un mese di cymbalta a dosaggio basso, 15 mg tipo eppure non me la sento di aumentare perché la mattina ho ancora nausea, poca ma c'è..voi dite di aumentare? Sono 7 mesi che posso dire di stare davvero bene!!!! Sto talmente bene che ho paura di avere rapporti perché temo mi facciano peggiore però poi penso che senza poter avere rapporti sarebbe una guarigione solo a metà!
Vi ringrazio tantissimo per i vostri consigli, sto passando un periodo di grande stress, alla fine mi mancano 2 anni alla laurea quindi non so perché continuo a pensare al dopo, non lo so se avrò il coraggio di rimettere in gioco la mia vita e tornare sui libri dopo 6 anni di studio assurdo, non so se avrò il tempo dovendo anche lavorare, non so se preferirò fermarmi e avere una famiglia, non so se avrò il coraggio di andare contro il mio ragazzo che mi dice che è una follia, però so che se chiudo gli occhi dentro di me so cosa vorrei fare nella mia vita, vorrei tanto poter tornare indietro! Un abbraccio a tutte

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Frens » sab nov 12, 2016 9:51 am

Ciao Sofia fai bene per ora a rimanere al dosaggio più basso secondo me,anche perché, grande traguardo, stai bene da mesi. Per i rapporti capisco come ti senti, considera che può succedere come no che possano darti fastidi, ma considerando il periodo positivo, dovrebbero essere proprio di piccola entità e risolvibili come sai.
Per l'altro discorso io posso dirti che ho rinunciato a diverse opportunità mentre ancora studiavo perché la priorità era andarmene via di casa e non dipendere più dai miei genitori . La creazione di una famiglia con mio marito e l'autonomia sono state un grossissimo traguardo e un grande successo. Tuttavia sento che qualcosa mi manca oggi, anche se posso sfruttare questa energia per fare altri progetti e altri ne troverò col tempo.
Tu hai questi altri 2 anni per pensarci più a fondo, li puoi usare per capire se davvero la tua strada è un'altra e vedere come fare per percorrerla. Quando c'è la motivazione, il modo di solito lo si trova, e chi ti vuole bene magari all'inizio non comprende, ma poi si adegua e ti sostiene.
Capisco che ci tieni a costruire una famiglia e ad avere ritmi di vita normali, è la spinta che ha guidato anche me, riuscire a valutare preventivamente a che prezzo però è difficile, non bisogna avere fretta e bisogna invece conoscersi molto bene per decidere. Meglio avere "perso" (che poi ti sembrano persi ma in realtà non lo sono) anni adesso, piuttosto che ritrovarti depressa e infelice tra 10 anni. O magari ti ritrovi felicissima. Ma questo solo tu puoi provare a prevederlo.

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda happy78 » sab nov 12, 2016 2:28 pm

Ciao Sofia bella, sul discorso scelte di vita sono completamente d'accordo con Frens, per il discorso rapporti sessuali io al posto tuo farei cmq una prova, ma ovviamente solo se senti veramente il desiderio di stare col tuo lui. Se avrai dei fastidi, sai come farli rientrare e cmq saranno anche indice che il tuo corpo ha ancora bisogno di cure e che tuttavia stai andando avanti bene. Su che ti senti bella carica. Un abbraccio e buon weekend :ciao:

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Stefania 69 » sab nov 12, 2016 9:06 pm

Aggiungo solo una cosa a quello che ha detto Frens. Sei giovanissima, hai tutto il tempo che vuoi, o almeno tantissimo tempo.
Lo so che non ti ci senti, ed è normale, perché in ogni momento della nostra esistenza "siamo più vecchi di quanto non siamo mai stati in precedenza" :): ma è anche vero che non saremo mai più così giovani; quindi insomma fai le tue valutazioni cercando di non farti pressare dal tempo e dalle opinioni altrui. Usale come critica costruttiva che male non fa, ma non sentirle come vincolanti.
Indietro non si può tornare, ma c'è sempre una scelta, anche quando non ci sembra che sia così. A volte è sufficiente provare a cambiare la prospettiva da cui guardiamo le cose per trovarla.

Pensavo, oltre allo zenzero, hai pensato di provare i braccialetti antinausea? Mi sono capitati sotto gli occhi stamattina, e ho pensato a te

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda signo » dom nov 13, 2016 11:26 am

"Noi donne facciamo troppa fatica a capire che le strade percorribili sono tante, e spesso trascuriamo proprio quelle che ci riempiono di potere perché ci restituiscono il controllo delle nostre vite. Perché ci permettono di non essere più dipendenti da qualcun altro."
Charlize Theron, Vanity fair nr. 44.

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Mare73 » dom nov 13, 2016 11:57 am

Quando una è così figa, però, dovrebbe come minimo essere idiota al cubo. Ma minimo. :-no

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Stefania 69 » dom nov 13, 2016 1:54 pm

:risatona:

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Sofiaaa » lun nov 14, 2016 8:52 pm

Ciao ragazze, ho provato lo zenzero, ho fatto tipo un infuso ma non mi pare abbia funzionato, in ogni caso ho nausea appena mi alzo per un'oretta, poi passa però ho il terrore di aumentare perché mi ricordo le due settimane da incubo passate, ora a parte la nausea lo tollero abb bene ma sono solo a 15 mg cavoli! Li sotto sto bene, sono un sacco felice! Per il resto ho deciso di laurearmi, lavorare un minimo per potermi mantenere e studiare lettere, è una follia lo so, ma ho capito che è il mio sogno, il problema è farlo capire agli altri, ho tanta paura, paura di non farcela e di deludere gli altri e me stessa, il mio ragazzo mi ha detto che lui si era immaginato un futuro molto diverso, quando me lo ha detto mi sono sentita morire! E mi domando, è davvero possibile lavorare e studiare? Sarei impegnata sempre, per fare l'insegnante poi bisogna fare mille concorsi, però se ci riuscissi sarei la persona più felice del mondo! E sinceramente sono diventata un'altra peesona, passo le mie giornate a pensare che sono nel posto sbagliato e quindi sono spesso triste, mi sveglio la mattina in ansia, non sono mai stata così, non voglio passare la mia vita a fare una cosa che non mi piace, la vita è la mia! Voglio almeno provare! Vi voglio bene

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda signo » lun nov 14, 2016 10:06 pm

Sofia la vita è solo tua. Fai quello che ti pare senza ascoltare chi ti sta vicino. I compagni/fidanzati/mariti oggi ci sono e domani chissà, quindi non sta a loro dirti ciò che devi fare. Ti garantisco che si può lavorare e studiare, noi donne possiamo fare qualsiasi cosa. Forza :pugile:

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Mare73 » ven nov 25, 2016 5:12 pm

Sono contenta che tu sia riuscita a prendere una decisione: non riesco neanche a immaginare quanto sia stato difficile, ma ormai questo scoglio è superato. Hai deciso, ora sai in che direzione andare.
Riguardo al tuo ragazzo: mmm... Pessima risposta, eh sì. Però magari ha solo paura: che tu non abbia più tempo per voi, per esempio. Insomma, inutile indorare la pillola: te l'ha messa giù in maniera un po' egoista, non c'è dubbio, però è possibile che sia solo una reazione d'istinto e che poi, riflettendoci, rimetta tutto nella prospettiva giusta. Nel frattempo siete riusciti a parlarne un po'?

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda happy78 » ven nov 25, 2016 11:59 pm

Ciao Sofia, come stai?

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Brighid88 » sab nov 26, 2016 12:51 pm

Ciao Sofia!è naturale che ci sei rimasta male quando hai visto la reazione del tuo ragazzo, non se lo aspettava e magari sul momento non sapeva che dire ,se così fosse è comprensibile se invece anche dopo che gli hai parlato lui continua sulla stessa rotta allora io mi farei due domande perché alla fine si tratta della tua vita non credi ?se studiare lettere é ciò che vuoi e sai che staresti bene non è una follia !non lo è affatto !una follia sarebbe rinunciare perché lui e tutti gli altri ti mettono i bastoni fra le ruote ,sono sempre dell idea che se una persona ti vuole bene davvero ti capisce ,ti sprona ,sta dalla tua parte ...non rinunciare a ciò che potrebbe farti felice!è insensato continuare a star male perché lui e gli altri non capiscono ,solo tu puoi sapere ciò che è meglio per te !

Re: La mia storia..la mia voglia di guarire!

Messaggioda Sofiaaa » sab nov 26, 2016 2:09 pm

Ciao ragazze, vi ringrazio tantissimo per i vostri messaggi, mi fanno tanto piacere, riesco a parlare con voi come neanche con chi mi è vicino a volte riesco!
Situazione salute: ho aumentato il cymbalta, sono a una capsula intera da pochi giorni, mi sembra di stare bene però anche tempo fa la nausea era sparita per qualche giorno e poi è tornata, ho voluto aumentare perché anche Silvia mi ha detto che a 15 mg è come non prenderlo e che quindi allora conveniva restare con il laroxil! La seduta è andata bene, non ho avuto male, a sinistra sono sempre più contratta ma massaggiando un attimo subito i muscoli cedono, Silvia mi ha detto che posso andare da lei una volta al mese o quando voglio perché non ho urgenza e di fatto non ho nessun sintomo muscolare! Ora ho il ciclo e mi pare di essere anche un po' irritata lì sotto, non so perché, ho qualche pruritino ma niente di che, spero non peggiori!
Quando sono andata alla seduta da Silvia, tipo 10 giorni fa ero molto provata psicologicamente per tutti i dubbi che ho, le ho parlato della situazione e mi sono messa a piangere in un modo quasi anormale, come se non riuscissi a controllare le emozioni, lei mi ha detto che ho scalato il laroxil e tolto il lyrica molto velocemente e che sicuramente posso aver avuto qualche effetto sull'umore, infatti fino a una settimana fa mi svegliavo in ansia, credo sia un mix tra i farmaci ma anche la situazione reale: ho sempre più chiaro in testa che il mio sogno sarebbe stato insegnare, la mia famiglia e il mio fidanzato non mi appoggiano, cioè io so che alla fine, se davvero dopo la laurea mi iscriversi a lettere loro ci sarebbero però quando ne parlo si vede chiaramente cosa pensano: ovvero che sono matta a buttare un lavoro sicuro per studiare altri 5 anni! Mi sono informata un po', conoscendo la mia propensione per lo studio riuscirei anche a lavorare e studiare, è il dopo che mi spaventa: concorsi, anni di precariato...e le frasi che già qualcuno mi ha detto "butti via una professione, ti rovini la vita"! A natale verranno tutti i parenti, e fioccheranno domande e giudizi! Io sto cercando di studiare, mi manca un anno e mezzo e solo 6 esami perche vorrei studiare ma anche lavorare da dentista per mantenermi gli studi futuri, però è dura studiare e pensare "non mi vedo a fare queste cose", è come percorrere forzatamente una strada sapendo che è quella sbagliata! Col mio ragazzo ho parlato tanto, davvero tanto, lui non mi capisce, dice che dovremo rimandare i figli, avremo pochissimi soldi e potremo realizzare molti meno progetti, abbiamo litigato tanto, ora siamo rimasti che mi sosterrà, pur non condividendo! È dura essere da sola!


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