Forza&coraggio!!

[Flami]

Ho scoperto che la mia ginecologa fa riabilitazione del pavimento pelvico. A fine estate, tamponi alla mano, potrei fare un tentativo con lei. Potrebbe essermi pù comodo per le spese e, inoltre, POTREBBE, dico potrebbe, essere un nuovo nome tra i medici consigliati. Però ho un dubbio: se si occupa di questo, come mai si è limitata a darmi fermenti, cremine e antibiotico? Come mai non ha associato i miei dolori al rapporto alle frequenti cistiti e quindi a un'eventuale problematica pelvica?

Ehi Rossa...provo a risponderti..nella clinica dove in genere vado a fare i tamponi, anche lì c'è un settore specializzato nella riabilitazione pelvica, ma è dedicato in genere a chi ha partorito da poco o chi ha dei prolassi e quindi probabilmente lì faranno i kegel piuttosto che i kegel reverse..cioè lì puntano a tonicizzare i muscoli e noi invece facciamo il contrario. Comunque tentar non nuoce, prova a parlarle.
Per gli automassaggi vai per gradi, non stuzzicare troppo la parte, piuttosto magari concentrati sui kegel reverse e lo scaldino.
Per la visita da Pesce io prenoterei, e intanto ti fai fare la diagnosi. Il resto lo vedrai sul momento..passetto passetto senza essere troppo indulgente verso te stessa. Rossa la salute è importante! Soprattutto se una cosa è presa in tempo, spendi meno soldi dopo! Io non conosco la situazione, ma forse puoi parlare con i tuoi e cercare insieme una soluzione..So che sono questioni delicate e quindi non è necessario che tu risponda qui. Però pensaci.

[Rossa]

Ah, ecco, non avevo considerato la riabilitazione in quel senso (rafforzamento non rilassamento)...ok, beh, le parlerò comunque, tentar non nuoce.
Fla grazie, so bene che la salute conta, e farò qualcosa per poter andare da Fish. Non amo sbottonarmi su questioni economiche, sembra sempre di volersi lamentare di qualcosa, ma per adesso so di non potercela fare a sostenere la terapia con lui. Magari posso prenotare, farmi visitare per la diagnosi e POI, in base a ciò che mi dirà, regolarmi sul da farsi.
Sono tutt'altro che indulgente verso me stessa, ma non so se sia meglio tentare di rattoppare i danni da sola o farmi visitare e poi essere una pessima paziente, assenteista e non costante, solo perché non posso permettermelo.

Ma...mi è venuto il ciclo oggi...!dopo venti giorni?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!
Che mi sta succedendo?, sono già due mesi che anticipa...almeno è spiegato perché mi viene da piangere SEMPRE!!

[msbaux]

Anche io non sto messa bene a finanze, è per questo che ho sempre rimandato la visita da Pesce.
Ma almeno vado a sentire cosa mi dice.
Se poi devo fare riabilitazione si vedrà.
In qualche modo farò.
Intanto prendi appuntamento che da lì alla visita passano tre mesi (a Bologna), così hai tutto il tempo per organizzarti.
La salute è sempre importante, ma per la patata e per i denti, magari sto a pane e acqua, ma bisogna curarsi.

[Rossa]

Sì via, avete ragione, chiamerò a Bologna che è più vicina a Lucca...mi dispiace non avere una scusa per scendere a Roma ma due ore di treno invece che cinque sono una tentazione molto più forte per chiappe&pelvi.

Ok, telefono al più presto e chi vivrà vedrà

[msbaux]

[flo67]

per la patata e per i denti

quanto è vero!!! sarà per questo che sto sempre "in bolletta"!

Cmq Ms ha ragione, anch'io non navigo nell'oro, anzi, ma ho da subito prenotato la visita da perchè l'importante è avere almeno una diagnosi, poi quello che si deve fare si può procastinare ma almeno si è coscienti della cosa.
E comunque Rossa fai sempre in tempo a disdire l'appuntamento o a fare a cambio con un'altra persona che ce l'ha più avanti di te, nel caso tu ti senta bene, cosa che ti auguro con tutto il cuore

[Rossa]

Sì beh, uno ci spera sempre no?, di andare lì e sentirsi dire Ma lei sta benissimo! E invece andiamo tutte lì per un motivo che di solito si rivela fondato.
Certo, chiamerò Pesce. E certo, ci andrò.
Ma proprio non riesco a fare mio il ragionamento "poi in qualche modo lo pagherò", ci ho pensato tutto il giorno. Come faccio?
Se Pesce, come succederà, mi darà una terapia consistente in almeno QUALCHE seduta di riabilitazione, non dico novemila al giorno, ma alcune...beh...io come farò a dire In qualche modo lo pagherò? O peggio, come farò a dirgli "Possiamo metterle distanziate così da riuscire a organizzarmi per il pagamento"? Come faccio? Tutte noi sappiamo che la base per tutte le guarigioni è la costanza, e sarebbe troppo facile arrivare a dire che la terapia con Pesce non funziona solo perché, IN REALTA', non è la terapia a non funzionare ma IO a non potermi far seguire con costanza.
Non voglio rischiare di bruciarmi l'ultima speranza di tutte noi.
Ripeto, lo chiamerò, certamente, come del resto ho promesso a lui stesso nella mail.
Ma prima voglio avere una base più tranquilla per poter affrontare le terapie, l'acquisto di eventuali farmaci, i viaggi, tutto. E non voglio che alcunché si frapponga tra me e lui, meno che mai la mia approssimatezza.

Ora cerco un (ALTRO!!) lavoro, metto da parte qualcosa e quando avrò un po' di solidità per poter dire AAAAAAAH, manipolami anche sei volte, ciccio!, allora andrò e andrò per FINIRE.
Non lo faccio per pigrizia o leggerezza, accidenti NO! Conta la salute, conta la patata, ma conta anche la costanza. E se non posso garantirla, beh, mi sembrerebbe solo l'ennesima cura a metà (e stavolta per colpa mia!).

Buona serata belle, e grazie di esserci sempre

[Rosanna]

ho notato che il pollice scivola dentro con più fatica rispetto a quando metto la crema

E te credo! L'olio di mandorle è decisamente molto più viscoso delle creme (che non per nulla si chiamano lubrificanti!). Io lo sconsiglio vivamente per i rapporti e per i massaggi. Usate la crema D-Mannosio, lo xerem, l'elageno, il lubrigyn, ma non l'olio di mandorle! Quello lasciamolo per la cute e per quei momenti in cui abbiamo bisogno sulle mucose di una barriera protettiva che perduri (proprio perché non scivola via).

Ma...mi è venuto il ciclo oggi...!dopo venti giorni?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!
Che mi sta succedendo?

I massaggi favoriscono la loro venuta! Succede spesso che chi va da Fish entri normale ed esca mestruata!

Ma proprio non riesco a fare mio il ragionamento "poi in qualche modo lo pagherò", ci ho pensato tutto il giorno. Come faccio?

Apri il tuo cuore e sinceramente rivolgi a lui questa domanda esponendogli i tuoi problemi finanziari. Fallo! Fidati!

AAAAAAAH, manipolami anche sei volte, ciccio!

Digli anche questo! LO conquisterai!

[Rossa]

Ah che gioia saperlo (del ciclo, intendo!)..allora forseforse gli automassaggi non li faccio tanto male (esiste una faccina FFFFIIIUUUUUUU [asciugamento del sudore dalla fronte]? La cercherò). Ok, userò la crema allora, veloggiuro (a voi e alla mia Fried)...del resto l'olio era una delle alternative a xerem in caso mi desse fastidio...finché dura l'intesa tra di noi ( ) userò quello.

Appena sarò pronta (a breve, spero) alzerò il telefono per una chiamata ittica, e questa è una promessa, Johnny!

Piccolo aggiornamento fisico: saranno i kegel che faccio con più costanza (5 sollevamenti quando sono sulla tazza, finita la pipì...sembra strano ma sollevare e poi rilasciare senza avere il "tappo" della tuta o della sedia mi aiuta a sentire il movimento molto di più, così, in sospeso), sarà il cuprum, saranno gli automassaggi ( di questo non sono scura, ancora troppo pochi), ma la prima pipì del mattino mi sembra che sia meno stentata, e anche quantitativamente di più, come se l'uretra e la vescica respirassero meglio. Sono tre giorni che mi alzo e via giù un mezzo litro...non mi capitava da mesi e mesi!

Ho parlato con il mio ragazzo. Non ve l'avevo mai detto ma in questi giorni, dopo la mia ultima recidiva, c'è stato un blocco. Vero e proprio. Da parte mia perché, come vi dicevo, il desiderio è volato via verso lidi migliori (il cibo, ad esempio...ma in realtà il mio desiderio è SEMPRE sul cibo quindi non faccio testo!!). Da parte sua, perché vedevo/sentivo cautela nei miei confronti. Troppa. E nonostante, di fatto, io non stia peggio di quando ero nel circolo antibiotico/dolori/recidiva/antibiotico/dolori ecc..., mi sono sentita malata il doppio. Forse sono volubile, non so, ma mi fa sentire più malata un uomo che non mi tocca perché ha paura di farmi male rispetto a uno che, incurante, mi smanetta tutto il giorno (almeno a quest'ultimo posso tirare un ceffone liberatorio, eh, son consolazioni). Insomma, gli ho parlato. E gli ho detto che non può essere tutto bianco o nero, che dobbiamo avere delle sfumature, che il sesso è diverso dall'intesa sessuale (MS, se leggerai qui, sappi che è indirettamente merito tuo e della Rosannea Strigliata), e che è questa a starci sfuggendo di mano. Che certo, da una parte dobbiamo fare attenzione, ma dall'altra non dobiamo avere paura l'uno dell'altro. Altrimenti rischiamo di perderci. Ma non tanto perché poi lui potrà tradirmi o andare con un'altra, no, non è questa la mia paura. O meglio, questa è una paura secondaria, totalmente in secondo piano rispetto alla principale: che perdiamo interesse l'uno per l'altra. Che io cominci a vederlo solo come un conosolatore quando mi sento male, e che lui cominci a vedere me come un cosa preziosa, delicata tanto da non poterla sfiorare perché sennò si rompe.
Basta. Gli ho detto tutto. Che dobbiamo riprenderci in mano, ritrovarci e ricominciare come se avessimo quattordici anni e neanche sapessimo cosa sia il sesso. Che il modo per ricominciare ad avere un'intesa c'è, ma non è certo il rapporto completo così, dal nulla, dopo setttimane. Anzi, sarebbe ancora più controproducente. Insomma, gli ho detto tutto. E ho anche scoperto che il mio post sul desiderio, quello lì, che chissà dove è andato (il desiderio, non il post), è incompleto, è parziale. E prima o poi lo completerò.

[Flami]

alzerò il telefono per una chiamata ittica

[Rossa]

Come minimo mi sbaglio e chiamo l'acquario di Genova.

- Salve, vorrei prendere appuntamento con Pesce.
- Certo, quale?

Basta! E' troppo facile ironizzare sui cognomi altrui!

[Rondi92]

Rossa è ufficiale, sei una pazza!
Se ti può essere d'aiuto la mia esperienza, anche io ho cominciato con costanza a fare i kegel ( dopo un periodo di più intense manovre del dito, che ora saranno due settimane che non faccio, ma perchè non avverto fastidi) e inizio a notare i tuoi stessi miglioramenti, soprattutto sulla pipì del mattino, che di solito era super scattosa, come se l'uretra fosse ostruita! Invece adesso il flusso è bello continuo un consiglio che posso darti e che con me funziona molto è quello di rilassarti il più possibile mentre fai pipì: fai proprio un bel respiro e pensa a stare rilassata, questo aiuta molto a fare defluire l'urina senza "spezzoni".
Ti ammiro molto per ciò che hai fatto e detto nei confronti del tuo ragazzo... Hai saputo trovare le giuste parole per affrontare la vostra situazione di coppia, cosa che io ancora trovo un pò difficile. Sento che c'è qualcosa che non è proprio al top, mi sento inadatta perchè mi sembra di non poter dare al mio ragazzo ciò che lui vorrebbe. E poi mi dico: che cacchio non siamo mica un oggetto sessuale da sfruttare ad ogni loro bisogno. Abbiamo delle esigenze, dei momenti no, e sarà perchè noi donne siamo molto più riflessive degli uomini in ambito sessuale, ma certe volte bisogna fermarsi e dire: ok , parliamo di noi.
Spero che il tuo ragazzo capisca, per me è una cosa bellissima quella che tu hai detto nella frase : dobbiamo imparare a scoprirci come due adolescenti. Con il passare del tempo è facile perdere l'interesse dell'altro perchè si rischia di darsi per scontati, come se nessuno dei due non fosse in grado di scoprire niente di nuovo nell'altro. E se si cerca di guardarsi mai sotto lo stesso paio di occhiali, se si cerca di imparare giorno dopo giorno cose nuove su noi stessi e sull'altro, penso che si riesca anche ad avere una relazione serena e una sessualità appagante e soddisfacente.
Ti saluto matta, un bacione....
Ps: ringrazio questo forum e tutte le donne che vi scrivono per avermi aperto tante strade, tante riflessioni, tanti orizzonti, che prima o poi riuscirò a esplorare a testa alta....

[Rossa]

Sì sì Rondi, lui ha capito, e anzi si è reso conto che il problema era anche "suo". Il suo blocco verso di me era di natura "protettiva", ma rischiava di farci diventare due amiconi, non più una coppia. E voglio/vogliamo ricominciare anche da qui.

La volete sape' l'ultima?
Bene, sto parlando con i miei da qualche giorno, per convincerli a darmi una mano e portarmi da Pesce. Loro sanno che ho trattato l'ultima cistite con D-Mannosio, e OVVIAMENTE erano scettici. Altrettanto ovviamente si sono ricreduti quando D-Mannosio ha funzionato. Pur mantenendo le riserve che tutte sappiamo (eh ma certo non può sostituire l'antibiotico, eh ma insomma mica può essere definitivo, eh ma ora per quanto lo devi prendere, eh ma allora devi controllarti anche le analisi del sangue, non sia mai sballi qualcosa ecc...), mischiando ignoranza a diffidenza. Beh, lo scalino D-Mannosio sembrava sorpassato.
Arrivo allo scalino Pesce, e allo scalino "non è solo cistite, forse è anche contrattura pelvica". Al di là di far capire loro cosa siano i muscoli pelvici, a far entrare in testa il concetto di neuropatia, a parlare di voi, di Pesce, dei miglioramenti che vi ha portato ad avere...non sono riuscita a fare altro.
Oggi, dopo giorni di scontri e pianti (ovviamente miei, di scoramento, di frustrazione) la solenne risposta, il solenne compromesso: "Ci sono moltissimi uroginecologi a Pisa, andiamo lì, eh?".
E io?
Io non so che fare oltre a cercare di convincerli che è inutile rischiare, che potremmo tagliare la testa al toro e andare da Pesce, che sono grata che mi aiutino ma non è a Pisa che voglio andare. Niente. La diffidenza è un'arma orribile e insormontabile con il semplice ragionamento.

Allora si fa così: d'accordo mamma e papà, va bene. Andiamo dalla super uroginecologa esperta in riabilitazione pelvica e pavimento pelvico che vi hanno consigliato tutti eccetera, e vediamo cosa mi dice. Sono sufficientemente grande per rifiutare eventuali terapie fisiche o farmacologiche che non siano in linea con quanto VOI mi dite. Ok? Benissimo. Facciamoci prendere per il culo così. E intanto io continuo a cercare lavoro, e cercare di riuscire ad andare da Pesce. Da sola.

Magari qualche Nume lassù mi protegge e vuole che costei sia davvero un'ottima dottoressa da inserire in lizza, del resto Pisa è ancora sguarnita di nomi (naturalmente, secondo voi è valso a qualcosa il mio "Non ci sono medici consigliati a Pisa, seondo voi perché?!"), e magari non tutto il male verrà per nuocere.

Vi aggiorno presto, nel frattempo mi girano le palle, l'ansia e la rabbia si stanno facendo sentire tutti proprio lì, dove scarico ogni tensione, continuo a perseverare con la guida di Cles, lo scaldino, il salvadanaio e la ricerca di me, di noi, e di un po' di buonsenso nel mondo.

[Natina]

Rossa, sei una grande, mi fai morire ( in senso buono ) e adoro leggerti..
Punto.

[Rossa]

Grazie Naty
Anche solo vedere che mi siete vicine e che voi, persone di cui fondamentalmente non so nulla, potreste anche essere delle serial killer sociopatiche, potreste anche essere nipoti ed emulatrici di Jack lo Squartatore, voi, voi che mi conoscete da due mesi, e di me conoscete le cose che meno volentieri si raccontano o si stanno a sentire, voi che neanche sapete come sono fatta (o magari, chissà, sono davvero una rana...e a quel punto la cistite sarebbe l'ultimo dei miei problemi, insomma, vuoi mettere la fatica di cacciare libellule con la lingua? ), che nemmeno potete associami a un volto, voi mi date fiducia perché AVETE fiducia in me.
E questo forse è il più importante dono di questo forum.

E spero tanto, spero davvero tanto che tutto vada bene. Che tutte voi guariate (che schifo questo congiuntivo, mamma mia, l'itaGLiano a volte ha delle parole dal sapore antidiluviano!), che tutte noi se ne esca e che soprattutto almeno chi ci sta più vicino apra gli occhi.
Non so dove mi porterà questa decisione genitoriale, ma mi sono rotta le palle di sprecare fiato coi sordi. Volete pagarmi le visite mediche da chi volete voi? Benissimo, questo non mi impedirà di cercare un modo per, parallelamente, riuscire ad avere il consulto medico da chi voglio io.

Che situazione. Che frustrazione. Che gran giramento di coglionE (licenza poetica).

L'ottimista che è in me spera di allungare la lista dei medici consigliati.
La misantropa che generalmente prevale già sa che andrà da questa dottoressa presentandosi con "Lei ha mai sentito parlare di Francesco Pesce?".

AH, santa pazienza! Poi Rondi si chiede perché sono pazza

[Rosanna]

magari, chissà, sono davvero una rana...e a quel punto la cistite sarebbe l'ultimo dei miei problemi, insomma, vuoi mettere la fatica di cacciare libellule con la lingua?

guariate (che schifo questo congiuntivo, mamma mia, l'itaGLiano a volte ha delle parole dal sapore antidiluviano!)

E che dire di RIAGGUAGLIATE!?

Speriamo di inserire un nuovo nominativo tra i consigliati.

[Rossa]

Appuntamento al 24 giugno.

- Salve, vorrei prendere appuntamento con la dottoressa Tizia...
- Il primo posto libero è il 24 giugno.
- Mamma mia [commento en passant, mio personale, che non voleva instaurare un rapporto di alcun tipo con l'interlocutrice né veicolare un'eventuale critica]
- Senta, se vuole può chiamare anche tutti i giorni per sentire se qualcuno rinuncia eh, il primo giorno è questo e io questo le dico.
- (tra me e me) ...'sta stronza...
(all'interlocutrice) Sì sì richiamerò e spero tanto di parlare proprio con lei che è così cordiale sa, non capita spesso oggigiorno di telefonare in un ospedale perché, come immagino lei sappia, si ha bisogno di una visita di cui a cose normali si farebbe a meno e sentirsi trattare con tanta cortesia.
- Sì, beh, non è facile accontentare tutti, e siamo oberati di telefonate.
- Immagino. Guardi, mi dispiace proprio che lei fatichi così tanto, e anzi mi scuso se sono stata scortese, sollevare il telefono anche cento volte al giorno dev'essere un'impresa che un minatore in confronto è un privilegiato.
- Che c'entra ora......
- Vabbè guardi, stiamo perdendo tempo e ci sarà sicuramente gente che vuole telefonare adesso. Arrivederci eh.
- 'derci.

Si comincia già bene!

[frizzina]

Mamma mia [commento en passant, mio personale, che non voleva instaurare un rapporto di alcun tipo con l'interlocutrice né veicolare un'eventuale critica]

forse, se le dicevi, "non era riferito a lei" la telefonata sarebbe stata diversa... alla fine lei si è sentita attaccata e ti ha risposto male e tu di conseguenza. Mai sottovalutare il potere delle parole! (magari lei in quel momento era in preda ad un terribile attacco di mal di pancia ed era già suscettibile di suo...suvvia..). Io credo che ad essere educati anche se dall'altra parte c'è un cafone, si vince sempre.
Opinione personale ed opinabile la mia, eh..
Lasciando perdere sta cosa, quindi, niente appuntamento?

[Flami]

Annamo bene!!!!

[Rossa]

Sì, appuntamento al 24 alla fine. Perché alla fine mi sono resa conto che, in preda all'incazzatura, avevo lasciato tutto in sospeso. Così ho richiamato (peraltro autofustigandomi perché ho pensato "Genio, hai fatto la sparata e ora ti tocca pure richiama' e fa' la figura della svampita") e le ho detto

- Sì salve sono quella di prima. Mi sono scordata di dirle che va bene per il 24.
- Ah ok, sì immaginavo, in ogni caso può provare a richiamare anche ogni giorno se le va.
- D'accordo, grazie.
- Arrivederci, buona giornata.

Quindi ora siamo amiche.

Il che porta a formulare un altro principio: se pure l'educazione è sempre l'arma migliore, spesso litigare a caso ognuno per problemi suoi porta a mitigare gli animi molto più in fretta (se uno dei due animi è talmente tonto da dover richiamare l'altro cinque secondi dopo la scazzottata telefonica).
Amen.