La mia storia

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » mar giu 18, 2019 6:21 pm

Deida ha scritto:Il concerto mi è piaciuto,
Deida ha scritto:Contenta di esserci andata
vedi? e tu volevi rinunciarci per paura di stare troppo male. Alla fine sei riuscita a gestire tutto e nel frattempo ti sei goduta un bel concerto.
Idem con le vacanze! Ricordo che quando ero nel pieno della vulvodinia fare i bagni al mare o in piscina mi causava il fuoco. Andavo lo stesso, prendevo il sole e facevo le docce. Mentre per le vacanze lunghe avevo optato per città, dove le tappe al mare erano brevi. Non sarà cosi per sempre. Però rinunciare a priori non è giusto! E' già difficile cosi...non rendere tutto ancora più pesante. Non ti fa bene :potpot:

Deida ha scritto:Nella sezione di pesce c’è scritto che ha lavorato fino a fine maggio. Io però gli voglio mandare una mail con gli ultimi sviluppi
Pesce si starà godendo la sua pensione. Puoi sempre pensare di prenotare da Galizia e avere un suo parere. Ora cerca di avere pazienza fino al 15 luglio che vedrai la Filippi. Sono sicura farà la differenza :baci:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar giu 18, 2019 10:22 pm

Pimpi, ma io lo so benissimo! Io ci sono già passata da tutto questo. Tre anni fa, quando mi sono trasferita a Roma e ho iniziato questo percorso non potevo fare nulla: non potevo fare un viaggio in treno da e per Bari senza dolori, non potevo uscire a fare una passeggiata, a fare la spesa, non potevo lavorare. Piano piano a furia di mannosio, magnesio, manipolazioni con la Filippi, Laroxyl, vitamina b, no jeans, no rapporti... ho recuperato giorno dopo giorno un po’ di autonomia, fino a fare viaggi stressanti in Indonesia e in giappone e ad indossare pantaloni con le cuciture!

Adesso che sto reintroducendo i rapporti mi si sono riscatenati tutti quei sintomi vescicali che non mi facevano vivere: bruciori, urgenza minzionale, peso vescicale, sensazione di non essersi svuotati mai.
Per questo so quello che si prova e da una parte non voglio rinunciare alle mie conquiste. Dall’altra, però penso a quanto sia bello avere dei rapporti con una persona che ti piace. Perchè ci dovrei rinunciare?
Non lo so. Questo mi ronza per la testa da giorni.

Nel frattempo Grazie ai vostri consigli riesco a tenere a bada i sintomi vescicali fastidiosi.

A proposito signo, dopo aver usato i cerotti termacare in due occasioni posso dire che, in base alla mia esperienza, attenuano l’urgenza minzionale. Grazie per il consiglio.
Non sono molto efficaci contro il peso della vescica però.

Praticamente mi sento come avessi sempre la vescica piena e gonfia, senza peró avere lo stimolo e l’urgenza o i bruciori. Comincio a pensare che Potrebbe dipendere dall’intestino.

Ho pensato che nel post rapporto i sintomi vadano in quest’ordine:
Rapporto: nessun sintomo;
24 dopo il rapporto: nessun sintomo;
Dalla 25esima ora bruciori uretrali;
48 ore bruciori uretrali forti e urgenza;
72 ore inizia peso vescicale.

Poi dovrebbe passare tutto fino al rapporto successivo. Almeno credo.
Questa la mia idea, ma si basa su due rapporti. Potrei sbagliarmi. Potrebbero cambiare, potrebbero migliorare come potrebbero peggiorare.

Non saprei.

.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mar giu 18, 2019 11:06 pm

Sono stata mezz’ora seduta su una sedia da cucina senza cuscino.
I bruciori che mi si sono scatenati sono fortissimi.
Non ci avevo pensato, o meglio ci ho anche pensato, ma ero diventata più resistente.

Ho preso un flogo, messo un cerotto, sono a letto.
Quando ho i bruciori forti penso che non proverò mai più ad avere un rapporto.
Per fortuna le decisioni non le prendo quando sto male.

Re: La mia storia

Messaggioda 1PIMPI1 » mer giu 19, 2019 9:34 am

Deida ha scritto:ci sono già passata da tutto questo. Piano piano a furia di mannosio, magnesio, manipolazioni con la Filippi, Laroxyl, vitamina b, no jeans, no rapporti... ho recuperato giorno dopo giorno un po’ di autonomia, fino a fare viaggi stressanti in Indonesia e in giappone e ad indossare pantaloni con le cuciture!
Esatto e questo non lo devi dimenticare! Poco alla volta, con i tuoi tempi sei riuscita a migliorare e a fare tutto. Non continuare a dire che non avrai più rapporti. A forza di dirlo inizierai davvero a credere che sia cosi! Ma piano piano come sei riuscita per il resto ce la farai anche adesso. Probabilmente dopo 3 anni di astinenza, a livello psicologico si è formato un blocco, la paura di stare male non ti fa vivere serenamente i rapporti, sarai contratta e poi arrivano le conseguenze. Per superare questo devi fare un passo alla volta. Ti capisco perché ci sono passata anche io. Non uscivo neppure con i ragazzi per evitare di averne. Con l'aiuto della psicologa e del vibratore ce l'ho fatta.
Non avere fretta piano piano, Riavvicinati poco alla volta e la penetrazione solo quando ti sentirai pronta. :potpot:
Deida ha scritto:Sono stata mezz’ora seduta su una sedia da cucina senza cuscino.
:ss Deida te le vai a cercare eh! Ora come stai?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » mer giu 19, 2019 8:44 pm

Pimpi devo leggere la tua storia, per ora sto leggendo Alexandra. Anche se vorrei leggere altro, magari distrarmi un po’ nel mio tempo libero. Però Mi hai incuriosita con la storia del blocco con i rapporti, che hai superato con psicologo e vibratore.

Comunque io per ora non ho problemi alla penetrazione, neanche tre anni fa ne avevo. Forse è inconscio, ma non credo di averne (almeno per ora). I miei problemi Si scatenano tutti dopo le 24 ore dal rapporto.
Forse la Filippi mi aiuterà a prepararmi meglio.

Per quanto riguarda la seduta nell’ultimo periodo mi sono seduta diverse volte su superfici dure senza problemi. Già il fatto che riuscissi a fare Yoga, dove ti siedi su un tappetino così sottile che in realtà sei per terra, era una grande conquista.
Non so perché ieri la sedia della cucina mi abbia ammazzata! Non mi ci siedo più. Comunque dopo la nottata sono stata meglio.

Grazie.

Re: La mia storia

Messaggioda signo » mer giu 19, 2019 9:51 pm

Adottando la postura corretta spiegata nel video di Laura69 non dovresti avere problemi!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » ven giu 21, 2019 10:02 pm

Ho avuto occasioni di avere un altri rapporti già da una settimana di distanza rispetto al precedente, ma non me la sono sentita. Mi stavo riprendendo dai fastidi del rapporto precedente - che la scorsa volta mi sono durati circa una settimana- e non volevo rientrare nel tunnel.
Ho voglia di godermi il we senza problemi con la vescica. E comunque in generale sento le mucose un po’ infiammate: quando faccio l’automassaggio sento un po’ di bruciorini alla forchetta. Oppure se mi capita di dover trattenere la pipì fino a che non trovi un bagno, mi scattano i bruciori. Questo prima dei due rapporti non succedeva. Secondo voi questi bruciori sono sempre da contrattura o da nervi?
Non vorrei che riprovando con i rapporti i tempi di recupero diventino sempre più lunghi. Già adesso si stanno allungando rispetto al primo rapporto.

Ho provato a fare l’automassaggio anche con il più piccolo dei dilatatori. Ho fatto gli stessi movimenti che si fanno con il pollice: allargamenti e stiramenti. Dopo ho avuto i bruciori delle mucose. Ho messo i thermacare e sono stata meglio. Sono una bomba i cerotti. Grazie signo per aver insistito!!
Tolto il thermacare però sono tornati i bruciori. Non so perché ho questi bruciori e questa urgenza minzionale. Muscoli? Nervi? Mucose? I bruciori vanno e vengono. Mi è capitato anche di svegliarmi la mattina con i bruciori e anche di sudare freddo. Perchè sudo freddo? Poi flogo, una passeggiata fino al lavoro e sono passati. Non capisco se sia stato per il flogo o per la passeggiata sotto il sole caldo.

Non si tratta di essere pessimisti o ottimisti.
Si tratta di essere realisti. 3 anni e sono al punto di partenza. Non se ne esce.
Io ho voglia di tornare ad essere una persona normale. Tanta voglia di vivere senza pensare alla vescica. Come ero prima. Voglia di avere rapporti senza pensieri. Sarà l’estate, sarà che ho conosciuto questa persona, ma mi sento come una uccellino che vorrebbe volare ma ha le zampette legate.

Ho letto la storia di pimpi perché ha un lieto fine. Le storie le leggo dalla fine. Non ho voglia di leggere pagine e pagine per poi scoprire che nulla è cambiato. Lei inizia con il tampone vaginale. Voglio farlo in un centro Perché da sola a casa non sarei in grado di fare il prelievo. Dovrei controllare anche la flora intestinale?

Conoscete la dottoressa pajoncini di roma? Non se ne parla nel forum.

Grazie

Re: La mia storia

Messaggioda signo » sab giu 22, 2019 7:27 am

Deida il problema è che in questi tre anni hai avuto un atteggiamento passivo. Abbiamo cercato di dirtelo in tutto i modi ma non ci siamo riuscite. Ora stai finalmente prendendo il toro per le corna. Leggiti le storie di vln, Flo67 e Laura69. E non iniziare dalla fine :n
Secondo me hai letto troppo poco il forum, ti mancano una serie di nozioni di base che sono fondamentali.
Per le mucose hai letto il thread su OTi Prodeg vero? Meglio applicarlo sulla pancia che non sul braccio. Forza Deida non mollare proprio adesso perché sei a buon punto!

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » sab giu 22, 2019 10:12 am

Deida ha scritto:Conoscete la dottoressa pajoncini di roma? Non se ne parla nel forum

La conosco perché le letto il suo nome in altri forum/gruppi ma nessuna è mai andata da lei e, osservando bene, alcune utenti affermano di aver notato che le sue inserzioni sono sempre sponsorizzate… Finchè qualcuna non ci va, difficile capire.
Piuttosto, hai letto della nuova ginecologa consigliata su Roma, Dott. Elisa Loprete?
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab giu 22, 2019 8:21 pm

Signo
Ogni volta che scrivi qualcosa io sto molto attenta, ti ringrazio e apprezzo sempre quello che dici, anche perché hai un modo diretto di dirmi le cose, che mi piace. Apprezzo te e apprezzo tutte le alte moderatici e ragazze che si fanno forza e si incoraggiano, quello che c’è qua è straordinario.

Stamattina quando ho letto il tuo messaggio sul mio atteggiamento passivo un po’ ci sono rimasta male. Io penso di aver fatto un sacco di cose: sono andata da pesce per due anni e mezzo,ho seguito la sua cura, ogni volta vi ho fatto il resoconto delle sedute. Ho cambiato modo di vestirmi, di lavarmi, di fare sport, di sedermi, ho rinunciato ai rapporti per 3 anni, ho cambiato modo di spostarmi. Ho preso vitamine, creme, magnesio.
Io penso di aver reimparato a fare tutto, compreso mangiare.
Non penso di aver avuto un atteggiamento passivo, io ho lottato come tutte voi.
Forse mi abbatto di più perché non riesco a vedere la luce fuori dal tunnel. Mi dispiace non essere ottimista, vorrei avere il vostro atteggiamento, ma se penso di restare così per sempre non mi viene proprio da essere felice. Penso cosa ho fatto di male per dover sopportare tutto questo.
Se per un momento in questi tre anni ho deciso di voltemi dimenticare della malattia non fatemene una colpa, avevo solo voglia di vivere, di pensare ad altro, di non essere ossessionata.

Detto ciò, ho passato tutta la giornata a pensare alle tue parole. A chiedermi cosa stessi sbagliando e a farmi un esame di coscienza. Forse ho capito quello che intendi, forse intendi che dovrei essere più propositiva.
Che faccio? Mi faccio un tampone vaginale.
Potrei anche andare da un nutrizionista perché penso che se non digerisco bene, mi si gonfia la pancia e mi si interrompe la digestione. L’aria e il volume nello stomaco potrebbero schiacciare la vescica.

E vorrei andare da una ginecologa e ringrazio LisaBetta per avermi segnalato la Loprete, San Giovanni mi sta comodissima da casa, quindi prenoterò da lei.

Non lo so io voglio dimenticarmi di tutto, voglio vivere una vita libera da questa schiavitù e soprattutto voglio vivere l’estate serenamente. Per questo ho deciso che interrompo nuovamente i rapporti, non ho voglia di passare l’estate a pensare alla vescica.

Grazie come sempre.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab giu 22, 2019 9:06 pm

Oggi sono andata a mare. L’acqua salata mi ha irritato la pelle, non mi era mai successo. Ho del sangue nella zona di pelle tra vulva e ano. Prima volta che succede. Eppure ci sono le docce nel lido. Starò più attenta prossimamente a sciacquarmi bene e se continua a cambiare costume.

Re: La mia storia

Messaggioda alexsandra » sab giu 22, 2019 9:32 pm

Ciao
Deida ha scritto:quando faccio l’automassaggio sento un po’ di bruciorini alla forchetta

Quante volte fai l'automassaggio?
Magari premi troppo forte e le tue mucose non sono ancora abbastanza "resistenti"...
Se durante l'automassaggio senti bruciori sospendilo e magari fai solo de pigini leggeri circolari attorno al vestibolo e qualche esercizio di stretching.
Io per esempio con l'automassaggio ho sempre sentito bruciori vari quindi preferisco fare stretching e fare solo pigini con il pollice.
Deida ha scritto:Oppure se mi capita di dover trattenere la pipì fino a che non trovi un bagno, mi scattano i bruciori. Questo prima dei due rapporti non succedeva. Secondo voi questi bruciori sono sempre da contrattura o da nervi?

Ci sta, durante i rapporti sia nervi che muscolo vengono sollecitati molto, quindi questa reazione è normale.
Tu cerca di svuotare la vescica regolarmente, non aspettare di sentire che ti scappi molto.
Deida ha scritto:Non vorrei che riprovando con i rapporti i tempi di recupero diventino sempre più lunghi. Già adesso si stanno allungando rispetto al primo rapporto.

Secondo me devi accettare questa cosa.
Se non hai rapporti la zona non viene sollecitata e quindi non da fastidio. Ovvio che appena fai qualcosa di diverso, che non è per forza un rapporto, ma può essere anche camminare tutto il giorno sui tacchi, oppure portare un perizoma che comunque crea attrito sulle mucose, ci sta che il corpo ha delle reazioni.
Quello che però noterai sarà che con il tempo e con pazienza i fastidi saranno sempre meno e dureranno sempre meno fino a non sentirli più.
Deida ha scritto:Si tratta di essere realisti. 3 anni e sono al punto di partenza. Non se ne esce.

Questo perché in questi 3 anni hai escluso un fattore importante che include questa zona del corpo che sono i rapporti.
Se tu per 3 anni non hai avuto rapporti, non hai vissuto "la normalità" perché nella normalità i rapporti ci sono.
Di conseguenza non appena hai introdotto i rapporti che per il tuo corpo e la tua "patata" sono qualcosa di nuovo sono ricomparsi dei sintomi e questo è del tutto normale.
Adesso la cosa importante è che tu non molli e continui ad affrontare i sintomi e le difficoltà.
Affrontarle vuol dire ricominciare ad avere rapporti aspettandoti che sicuramente ci saranno delle difficoltà perché è qualcosa di nuovo per il tuo corpo ma tutto è superabile. Ovvio che vi vuole impegno e tanta tanta pazienza.
Deida ha scritto:Ho letto la storia di pimpi perché ha un lieto fine. Le storie le leggo dalla fine. Non ho voglia di leggere pagine e pagine per poi scoprire che nulla è cambiato.

Secondo me questo è un grosso errore.
Per tanto che si vada molto piano, secondo me non c'è se non nessuna quasi nessuna storia in questo forum in cui leggendo pagine e pagine le cose nn migliorino mai!!!!
Certo se tu ti aspetti che da una pagina all'altra le persone guariscano, anche no, nel senso che la nostra patologia non funziona così. Non c'è la bacchetta magica che l'utente scopre e in cui trova la guarigione.
C'è tanto impegno, tanta pazienza, tanta voglia di non arrendersi e di affrontare le difficoltà.
E ti assicuro che anche un post rapporto meno doloroso, o il fatto di riuscire ad avere rapporti più frequenti sono delle grosse vittorie!!

Re: La mia storia

Messaggioda alexsandra » sab giu 22, 2019 9:38 pm

Deida ha scritto:L’acqua salata mi ha irritato la pelle, non mi era mai successo.

Hai messo una crema per proteggere le mucose e creare l'effetto barriera prima di entrare in acqua?
Appena finito il bagno hai sciacquato la vulva con acqua dolce tiepida per togliere residui di sabbia e sale?
Hai cambiato il costume mettendone uno asciutto dopo il bagno?

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » sab giu 22, 2019 9:41 pm

alexsandra ha scritto:Hai messo una crema per proteggere le mucose e creare l'effetto barriera prima di entrare in acqua?
Appena finito il bagno hai sciacquato la vulva con acqua dolce tiepida per togliere residui di sabbia e sale?
Hai cambiato il costume mettendone uno asciutto dopo il bagno?

Nessuna crema prima. Ho fatto la doccia post, non ho cambiato il costume post.
Fino allo scorso anno potevo andare a mare senza problemi e senza accorgimenti. Ero sempre malata ma le mucose non erano così sensibili.
Starò più attenta, grazie per le dritte.
Certo che diventa uno stress fare qualsiasi cosa!

Grazie infinite per i consigli.

Re: La mia storia

Messaggioda Laulaura » dom giu 23, 2019 10:28 am

Deida ha scritto:Fino allo scorso anno potevo andare a mare senza problemi e senza accorgimenti. Ero sempre malata ma le mucose non erano così sensibili.

A tutto c'è rimedio, Deida. Siamo sempre in evoluzione, l'importante è trovare il giusto approccio. Prova oti, come ti ha suggerito Signo. Leggi bene il topic e poi decidi.
Deida ha scritto:Certo che diventa uno stress fare qualsiasi cosa!

No, affatto. Dipende sempre dal modo in cui si guarda la situazione. Io lo scorso anno facevo anche tre cambi costume in spiaggia, usavo gli slip con i laccetti ed ero diventata super-veloce. È solo questione di pratica. La cremina la metti tranquillamente a casa. Molte usano il vea bua, io personalmente non mi ci sono trovata bene ma val la pena fare un tentativo. Dopo vedrai che non ti peserà più nulla. Il sale ed il sudore irritano e le nostre mucose richiedono molta attenzione, se gliela si dà ci lasciano in pace!
Deida ha scritto:Che faccio? Mi faccio un tampone vaginale.

Perché?
Deida ha scritto:Per questo ho deciso che interrompo nuovamente i rapporti, non ho voglia di passare l’estate a pensare alla vescica.

Non credo sia la scelta più saggia. C'è questo ragazzo che ti piace, desideri i rapporti, allora non rinunciare. Analizza la situazione: ti aspettavi che ti tornasse la cistite...ebbene non hai avuto questo problema. Ti pare poco? Visto che era il tuo cruccio principale mi sembra un ottimo risultato! O no? Adesso ovviamente penserai che hai avuto tutta una serie di altri sintomi ma quelli sono destinati a scomparire. Come? Rinforza le mucose, rilassa tantissimo post rapporto, puoi anche usare i cerotti fit al posto dei thermacare (o entrambi), hanno dato dei buoni risultati, durano cinque giorni e puoi usarli in maniera continuativa. L'uso dei dilatatori ti darà una grande mano e la Filippi farà il resto. Quante carte hai ancora da giocare? Ti ripeto: siamo sempre in evoluzione, i rimedi ci sono, basta trovare la soluzione giusta per noi. Leggi anche la guida al sesso sereno (tasto cerca), troverai ottimi spunti di riflessione.
Se c'è un piccolo appunto da farti è proprio questo: probabilmente usi poco il sito ed il forum. Non bisogna leggere tutto ed assolutamente non bisogna starci tutto il tempo, leggi però gli annunci importanti ed eventualmente le nozioni base, lì trovi tanto, soprattutto tutta una serie di consigli utili sempreverdi!
Forza!

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » dom giu 23, 2019 10:11 pm

alexsandra ha scritto:Quante volte fai l'automassaggio?
Magari premi troppo forte e le tue mucose non sono ancora abbastanza "resistenti!!



Gli automassaggi li sto facendo ogni giorno dal lunedì al venerdì. Sto adottando questa routine.
Mattina mi sveglio, pipì, massaggio intestinale. Vorrei tanto riuscire a svuotarmi la mattina per non avere il peso per tutta la giornata al lavoro. Sto provando ma il mio intestino la mattina è proprio pigro, non collabora. Quindi poi stare con il fastidio al lavoro è una rottura e potrebbe avere effetti sui muscoli.
Poi passo al massaggio vaginale. Metto un po’ di crema sui pollici e faccio 10 allargamenti verso sinistra e poi 10 stiramenti verso il basso. Ripeto a destra . La crema la lascio in vagina senza lavarmi.
Poi sempre sul letto faccio la gamba a 4, 60 secondi per gamba. Mi giro e mi pigio per 10 volte i muscoli dei glutei dietro in alto .. piriformi.
Mi alzo e mentre metto la crema stiro le gambe.
Una sola volta ho provato con il dilatatore in vagina... che bruciori dopo!!


Per Oti Prodeg ho parecchi timori . Ci sono ormoni, vorrei consultare una ginecologa prima o fare delle analisi del sangue.


Io sono contenta di non aver avuto la cistite. Certo sono stati due rapporti brevi, però ho pensato subito che la malefica non è venuta. Ma forse neanche le altre volte era cistite, erano sintomi da contrattura o neuropatia. E non lo sapevo. forse anche adesso se facessi un esame delle urine potrei avere dei batteri, ma non mi interessa neanche saperlo.

il tampone invece voglio farlo per capire come sto messa a difese. È un modo per tranquillizzarmi e sapere se sono forte contro possibili attacchi. Voglio sono conoscere i lattobacilli, non se ho germi.

Sono tornata in treno a roma e nelle 4 ore Ho finito le storie di Pimpi e di rei.
Continuo a pensare che ci sia qualche problema con l’intestino.
In treno c’era aria condizionata e forse sono stata troppo seduta. Mi sono venuti i bruciori in zona uretrale. Avevo con me un cerotto, ma non thermacare, non mi ha aiutata molto, forse rilascia un calore debole.

Io ho tante cose da fare in estate. Devo celebrare un matrimonio civile, andare all’addio al nubilato, il mio compleanno, vorrei andare in vacanza. Non posso proprio permettermi di avere sintomi. Potrei aspettare la Filippi a luglio e la visita a settembre con il sostituto di pesce. Ma le vacanze non me le voglio proprio rovinare. Ho aspettato 3 anni.. se aspetto 3’anni e 3 mesi nn succede nulla..

Re: La mia storia

Messaggioda signo » dom giu 23, 2019 10:31 pm

Deida ha scritto:Per Oti Prodeg ho parecchi timori . Ci sono ormoni, vorrei consultare una ginecologa prima o fare delle analisi del sangue.
Mi sa che non hai letto tutto il thread :humm: Dove avresti letto che ci sarebbero ormoni?????? Devi studiare di più il forum, la guarigione dipende da te Deida.

Re: La mia storia

Messaggioda Deida » dom giu 23, 2019 11:29 pm

Si io l’ho letto. Ho capito che agisce sulle progestine, cioè sugli ormoni femminili, tipo progesterone. Ho capito male?
Ammetto che di questa malattia non ci ho capito niente.
Dopo il viaggio in treno ho le labbra gonfie e le mucose mi bruciano.
Ma esattamente perché si gonfiano le labbra? Sarà stata la posizione seduta per 4 ore? Ogni tanto mi sono alzata per fare pipì, per andare al bar, per sAlutare un paio di amici.
I bruciori secondo me possono essere dipesi sia dall’aria condizionata (avevo la pelle d’oca) del treno che dal gonfiore delle labbra (tipo le labbra gonfie che schiacciano i nervi).
alla fine sono andata a mettermi tra le due carrozze, dove non c’era aria. per i prossimi viaggi porto il maglioncino,’oggi avevo solo una sciarpa e i cerotti.

Re: La mia storia

Messaggioda flo67 » lun giu 24, 2019 11:48 am

Coraggio Deida, il tuo problema principale secondo me non è tanto che non esegui gli accorgimenti, anzi. Ma è la modalità con la quale affronti il tutto. Sei molto rigida con te stessa e questa cosa ti si ribalta contro, prova a vivere senza avere aspettative ferree (il compleanno, le vacanze, i rapporti ecc..) perché non possiamo programmare sempre tutto, ci sta che molto dipende da fattori incontrollabili e anche quelli controllabili possono sfuggirci di mano perché ci facciamo prendere dal panico e spesso non ci godiamo il godibile.
Decidi di fare le cose man mano che si presentano, altrimenti già sarà un peso grandissimo dover aspettare un dato evento, non pensare ai sintomi, alla malattia, al fatto che dopo tre anni dovresti già essere guarita. Questo noi non possiamo prevederlo, quello che possiamo fare è accettare che i tempi possono essere lunghi e man mano curarci al meglio. Possiamo decidere se goderci il momento oppure pensare già alle conseguenze negative ed annullare il bello che c'è stato. Una bella vacanza non inizia con la partenza, ma con la programmazione nella tua testa.
Scusa se mi sono permessa a farti il pippone, ma tu sei una ragazza in gamba quindi se sei riuscita a fare tanto (e in questi tre anni ne hai avuto di miglioramenti, anche se tu non lo vuoi ancora ammettere) puoi fare ancora molto per migliorare la qualità della vita, che ripeto, non deve essere perfetta, ma che ci permette di fare le cose che ci piacciono anche se dobbiamo stare attente a determinate situazioni. Secondo me, se ti lasci andare mentalmente, acquisterai molte più frecce al tuo arco, inizierai a vedere il bicchiere mezzo pieno e questo ti aiuterà tantissimo credimi.
:ciao:

Re: La mia storia

Messaggioda LisaBetta » lun giu 24, 2019 12:28 pm

Deida ha scritto:Ma esattamente perché si gonfiano le labbra?

Perché, per noi, ogni stimolo che di per se appare innocuo può scatena una reazione esagerata.
L'importante è conoscere i nostri punti deboli e giocare d'anticipo. Non abbatterti.
:ciao:


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