da memion » mer mar 29, 2017 4:58 pm
Ragazze, mi sono presa dei giorni di stacco, in cui ho riflettuto sulle vostre parole.
Probabilmente mi sento più affine ai pensieri di Vln, Flo e Mare, perché, nonostante tutto, per me lei è una persona estremamente importante e non riuscirei a escluderla dalla mia vita.
D'altro canto non posso nemmeno essere zerbinata a piacimento. Per cui, come vi avevo già detto, le ho scritto un bel messaggione di quelli lunghi, pieni di parole pesate e soppesate, pieni di affetto nascosto e reso evidente. Uno di quei messaggi che, se avessi potuto, avrei voluto scrivere su carta. Sono d'accordo con Flo quando dice che le parole scritte hanno un peso maggiore. L'ho sempre pensato, e infatti ho sempre teso a risolvere le cose grosse per iscritto, prima di affrontarle a voce. Perché tramite la parola scritta riesco a esprimermi meglio, riesco a pensare lucidamente. Non perché dal vivo mi blocchi, chi mi ha conosciuto sa che ho una bella parlantina, e i miei amici e ragazzo dicono sempre che non sto mai zitta, ma perché dal vivo spesso non riesce ad esprimere i propri pensieri nella maniera in cui si voleva. Vuoi perché si viene interrotti dall'altro o perché la tensione del momento ci svia e ci fa dimenticare l'ordine mentale che ci eravamo creati.
Insomma, tornando al sodo, il mio messaggio l'ha molto spiazzata. Perché da un lato la ha intenerita immensamente, dall'altro ha percepito una sorta di bisogno di sicurezza da parte mia perché - testuali sue parole - se io la considero così importante, dalle mie parole sembrava quasi io avessi paura che io non lo fossi altrettanto per lei. Io le ho risposto semplicemente che aveva c'entrato il punto. Lei al che mi ha detto che non devo farmi questi pensieri, e che non li devo fare mai più, e che però voleva poi parlarne a voce. Ci siamo sentite poi per telefono questo lunedì. Ma in un'ora di telefonata non abbiamo mai toccato l'argomento. Abbiamo parlato di mille altre cose. Ora, cosa dovrei fare? Dovrei, magari nel corso di un'altra chiamata iniziata semplicemente per chiacchierare un po', introdurre io l'argomento?
Quello su cui io poi ho riflettuto è che non voglio mai più sentirmi come mi sono sentita. Ovvero, non voglio più sentirmi messa da parte, non voglio più Sacrificare il mio tempo sperando di ottenere qualcosa in cambio e rimanerne delusa. Quello che devo fare è semplicemente darle quello che io mi sento di darle, e ricevere quello che lei si sentirà di darmi, senza aspettative, senza illusioni e, di conseguenza, senza delusioni.
Mi sento molto serena in questi giorni, a parte una situazione difficile in casa. Sarà il sole, saranno le temperature miti, ma mi sento proprio serena.
Grazie per la vostra saggezza e per le vostre parole. Siete sempre di grande conforto e aiuto, su tutti i fronti.
Breve excursus lato patata: fish ha annullato tutte le visite di aprile, mia compresa. Per cui il nuovo appuntamento è fissato al 19 maggio. Confesso che mi è molto scocciato in quanto ho perso 30€ di biglietto del treno. Ma poi, che farci? È umano anche lui, se si è trovato a prendere questa decisione sicuramente sarà stato costretto da cause di forze maggiori.
Nel frattempo là sotto va tutto meravigliosamente. Sento ancora ai rapporti leggero dolore alla prima penetrazione, ma poi va via. E nel post applico cremina, prendo e via. Questione , ho iniziato a scalarlo. Nel senso che non lo prendo più tutti i giorni. Vado molto a sentimento, nel senso che quando me la sento non lo prendo, a volte invece vuoi per un rapporto, vuoi per qualche scarica intestinale non eccellente, allora mi sento più tranquilla a prenderlo.
Ah, la ragade si è rimarginata da sola aiutata da un po' di Xanagel.
Ho anche convinto una mia carissima amica a provare Oxiton. Le ho raccontato cos'è, degli effetti e delle mie impressioni e si è convinta a provarlo! Vi farò sapere!
Che dire? Vi bacio e vi abbraccio forte!
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