Pettegoline....
Ciao bellezze, vi aggiorno dopo la visita di controllo con il prof Pesce di venerdì scorso. Premetto che per tutta la settimana scorsa ho "lottato" contro un bell'attacco di contrattura causata dal freddo, lunedì e martedì ero abbastanza ko ma fra calore, stretching, massaggi, kr (più del solito) giovedì stavo meglio.
Angelo mi prende in giro dicendo che era solo "ansia da prestazione" per il controllo con il prof, venerdì lui era libero dal lavoro e mi ha accompagnata a Bologna (faceva un freddo!!!).
Il prof mi ha chiesto come stessi e come fosse andata in questi mesi, gli ho fatto un breve riassunto della situazione farmaci/integratori, gli ho detto che i momenti in cui avverto di più la contrattura e la neuropatia sono, rispettivamente, due-tre giorni prima delle mestruazioni e durante la fase ovulatoria ma che non sono disturbi tali da non permettermi di fare quello che farei se non li avessi. Gli ho anche detto che nei giorni precedenti non ero stata particolarmente bene, ma mi ha giustamente detto che è normale visto il freddo ed ha aggiunto "lei deve fare di tutto per contrastare i suoi stessi muscoli", mi ha fatto ridere, non so neanche bene perchè. Poi mi ha visitata e, poichè poco prima gli avevo fatto presente che uno dei fastidi neuropatici più frequenti è una specie di ipersensibilità del clitoride, mi ha detto "valutiamo anche la sensibilità sul vestibolo". In realtà non ha usato il cotton fioc ma ha toccato vari punti con le dita ed in quel momento non sentivo nè fastidio, nè dolore, nè solletico. Poi è passato ai muscoli. Lui sostiene sempre che all'ingresso sono un pò stretta (io però non ho sentito dolore), la parte destra non è dolorante invece l'otturatore sinistro era un bel pò duro (ma me ne ero resa conto anche nei giorni precedenti) e lui non si è limitato a valutarne lo stato ma non ha resistito al richiamo del muscolo duro e lo ha trattato per qualche minuto (e infatti ora dopo due giorni così e così lo sento più sciolto e va meglio!). Alla fine della visita mi ha detto "signorina andiamo benino" ed io gli ho detto "forse qualche seduta di fisioterapia non mi farebbe male", lui però sostiene che non ho bisogno di fare ulteriori sedute, ma che devo continuare con gli esercizi tutti i giorni da sola e che in autonomia posso, anzi devo, fare i massaggi interni il più spesso possibile per lavorare soprattutto all'ingresso (stiramenti in basso verso destra e verso sinistra), non mi ha prescritto altri farmaci e mi ha detto di continuare con etinerv due al giorno fino al prossimo controllo a giugno. Ragazze, che dire? A me sembra più di "benino", devo "solo" aumentare un pò gli accorgimenti ed essere molto più costante con i massaggi interni, io ne faccio tanti soprattutto esterni e mi aiutano già tantissimo, per cui con qualche accortezza in più dovrei riuscire a fare un altro piccolo passo in avanti.
Ed ora vi devo parlare di una grave mancanza da parte mia nei vostri confronti:non ho la più pallida idea di che colore fosse la cravatta del prof. Prima di entrare ho perfino detto ad Angelo "mi raccomando alla cravatta" ma quando sono uscita dallo studio mi sono resa conto di non averci fatto per niente caso! Il fatto è che quando parla, io lo guardo negli occhi, quando scrive gli guardo le mani....

, c'è qualcosa che non va in me?
Angelo invece è stato diligente e mi ha descritto così la cravatta: gialla con rombi marroni e rettangoli blu che sembravano dei biscotti

...soddisfatte lo stesso?
Ora è arrivato il momento di chiudere e di andare a dormire, un bacione a tutte bellezze...
