da patata » mer mag 11, 2016 11:33 am
Rieccomi!
lunedì sono stata da Torresani, è stata una visita molto interessante, avevo letto su internet della sua teoria ma sentirsi spiegare tutto direttamente da lui è indispensabile per gestire la terapia.
Lui è molto disponibile, abbiamo parlato tanto, si è assicurato che avessi capito bene il suo schema terapeutico, insomma è stata una visita soddisfacente.
La sua visita è generalizzata, non riguarda solo la vulva ma tutto il corpo. Sono stata dentro 1 ora e mezza. Mi ha trovato diversi punti dolorosi sulla pelle delle cosce, dei polpacci, del collo, addirittura sotto le ascelle! Mi ha confermato la cura con il laroxyl e mi ha detto che ho gestito bene il dosaggio.
Lo swab-test è risultato negativo come tutti gli altri che mi sono stati fatti ma ha trovato l'origine del mio bruciore uretrale-vescicale, ho un punto doloroso sul pube e uno nel meato uretrale. E' incredibile come quelle piccole porzioni di pelle mi facciano male mentre gli altri punti vicini non diano alcun dolore. Dopo aver sollecitato quelle zone sul pube mi è venuto quel bruciore che sento sempre che è durato fino a sera.
Mi ha detto che è possibilissimo che io abbia avuto sintomi con mezza goccia di laroxyl, però se sono riuscita ad arrivare a 2 gocce vuol dire che lo tollero molto male ma mi abituo in fretta. Ora devo andare avanti con questo dosaggio per qualche giorno, se non vedo miglioramenti incremento di mezza goccia.
Questa visita mi ha fatto bene anche dal punto di vista psicologico, ero molto riluttante ad assumere questo farmaco secondo uno schema fisso e per i miei gusti con dosi alte. Ora sono molto più convinta di prendere il laroxyl perchè questa modalità di assunzione è più affine al mio modo di vedere le cure con i farmaci.
Già prima di andare da Torresani avevo visto dei miglioramenti "collaterali" dall'assunzione del laroxyl. Non ho avuto più extrasistole per 1 mese e mezzo, la pelle delle cosce, quella leggermente a buccia d'arancia non mi fa più male se pizzicata, riduzione del freddo cronico di cui soffro da 20 anni. Mi ha detto che sono tutte cose riconducibili alla trasmissione nervosa. Se questa cura non dovesse andare a buon fine per la patata ma mi facesse passare il freddo ne sarebbe valsa la pena comunque di farla. Il freddo di cui soffro è tremendo. Per assurdo la notte divento una fornace, sintomo che quando il sitema nervoso è a riposo il corpo riprende un'attività termogenica normale. Adesso che il corpo si sta abituando al laroxyl mi è tornata qualche extrasistola.
Torresani mi ha anche detto che questa cura con il laroxyl potrebbe anche farmi passare il blocco di branca destra, mah... mi sembra impossibile, vedremo.
E ora la nota dolente.
Ho un dente un po' messo male, curato e ricurato più volte con un granuloma bello grande. Con il dentista abbiamo deciso di mettere un impianto. Gli avevo detto che non avrei preso l'antibiotico a scopo preventivo cme avevo già fatto 10 anni fa per un altro impianto (operazione andata benissimo). Lui ovviamente non era daccordo e quindi l'avrei fatto sotto la mia responsabilità.
Purtroppo a 7 giorni dall'intervento mi è venuto un ascesso, non mi fa male ma ho la pallina bianca alla gengiva che faccio spurgare ogni 2 ore circa. Ho aspettato 10 giorni cercando di curarlo. Ho messo Allay, ghiaccio, calore, acqua e sale... niente è sempre lì. Ieri mi sono decisa a prendere l'antibiotico altrimenti in questo stato il dentista non potrebbe farmi niente e non gli do tutti i torti, come potrebbe mettermi un impianto con il rischio di intrappolare dei batteri!
Ho acquistato i fermenti lattici vls3. Non ho trovato sul forum un'indicazione precisa su come procedere, devo assumerli in concomitanza all'antibiotico o dopo? Se c'è già per favore indicatemela e sculacciatemi, non state a ripetere tutto. Idem per i fermenti vaginali. Se non esiste un argomento apposito stavo pensando di crearlo così mi potete rispondere lì, posso?
Non ho ancora fatto la prova con il saginil pechè volevo che Torresani mi vedesse allo stato "naturale".
Se fai sempre le stesse cose otterai sempre gli stessi risultati.