Purtroppo, avendo avuto qualche fastidio, ho effettuato un tampone vaginale che aimé non riporta la flora lattobacillare ma indica solo la presenza di escherichia coli. Il ph l’ho misurato da sola ed era superiore a 5. In attesa del risultato del tampone ho usato calagin e yogurt che mi hanno riportato il ph nei range e mi hanno anche dato sollievo. Ieri mi è arrivato il ciclo e ho interrotto tutto e sto bene. Oggi la ginecologa mi invia il tampone con allegata prescrizione di ciproxin per 5 gg, fermenti lattici e un detergente alla clorexidina. Ovviamente non userò nulla di tutto questo, figuriamoci il ciproxin per una vaginosi! Avevo avuto dei giorni di diarrea e sicuramente è scaturito tutto da questo. Giungo alle domande: appena finito il ciclo posso iniziare il protocollo Miriam senza conoscere la situazione dei lattobacilli? Quante probabilità ci sono effettivamente di rischiare una citolisi se il mio ph è alto? Posso usare la coppetta con un’infezione in atto? Gli assorbenti anche se di cotone mi irritano tremendamente. Aggiungo che non ho contratture e che il mio pavimento pelvico è bello morbido. Grazie in anticipo a chi potrà rispondere. Un abbraccio a tutte
