da Mafuni » mer feb 19, 2020 12:44 am
Ciao a tutte, vi leggo da diversi mesi, nel tentativo di uscire da una situazione iniziata ad ottobre 2019.
Vivo - oramai forse possiamo dire vivevo - in Irlanda.
Da ottobre ho iniziato a percepire dei cambiamenti, inizialmente leggeri poi mano a mano sempre più invalidanti, a livello vescicale e rettale. Ho passato alcuni mesi con sintomi di incontinenza urgenza frequenza stimolo costante spasmi vescicali notturni, necessità di defecare frequentemente e dolorosamente e a più riprese feci caprine. Ho iniziato ad avere problemi a dormire la notte e di inappetenza. Progressivamente ho iniziato a percepire sempre meno lo stimolo minzionale, e una sempre maggiore sensazione di pienezza uretrale, come se lo stimolo col passare dei giorni “scendesse” dalla vescica all’uretra, fino quasi a non sentirlo più, sostituito poi da una costante tensione dolorosa a livello pubico. Ho iniziato a vivere nel panico di stare andando incontro in modo lento e graduale ad una ritenzione urinaria acuta, ho svolto moltissimi esami e visitato il pronto soccorso diverse volte sentendomi dare diverse diagnosi. Mi sono stati prescritti diversi esami, alcuni fatti (risonanze schiena encefalo bacino - negative), altri non fatti (colonscopia). Ho fatto due visite con una fisioterapista del pavimento pelvico che mi ha trovato estremamente contratta. Mi ha proposto di trattarmi per 3 settimane e vedere come va, secondo lei potrebbe essere questa la causa dei miei sintomi. A un certo punto peró non ho retto più, ho lasciato il lavoro e sono rientrata in Italia nel tentativo di capire come risolvere questo problema che non mi permetteva più di condurre una vita normale. Inoltre Il mio compagno mi ha lasciata non per il problema ma per il fatto che mi sono lasciata prendere dal panico e non è la prima volta, soffro di ipocondria e sono in psicoterapia da due anni e mezzo con - evidentemente - scarsi risultati.
Premetto che un anno fa (febbraio 2019) ho effettuato cistoscopia con biopsia (negativa) e dilatazione del meato uretrale (avevo problemi nei rapporti perché sentivo la vescica piena e l’urologa ritenne di dover procedere così - sono pentita ovviamente e temo che questa procedura sia collegata ai miei attuali problemi anche se diversi medici consultati a riguardo mi hanno smentito categoricamente)
L’altro ieri al Pronto Soccorso mi hanno diagnosticato disuria, residuo postminzionale di 55 cl, introduzione agevole del catetere e mi hanno prescritto esame urodinamico, che faró venerdì. L’urologo mi è sembrato però propendere per l’origine stressogena.
Purtroppo nel frattempo la situazione è peggiorata, penso per via del rapido inserimento del catetere per verificare il ristagno dell’altro giorno e a questo punto penso si sia aggiunta una cistite vera e propria, l’ultima mia cistite di questo genere risale a una decina di anni fa ma penso di riconoscerla, le urine puzzano terribilmente e l’ultimo goccio è doloroso. Sono molto preoccupata, ho paura di non uscirne soprattutto dal momento che il tutto è iniziato molti mesi fa e va peggiorando, questa catastrofe mi ha già portato via pezzi importanti di vita: il mio lavoro e la mia relazione. Voglio tornare a stare bene per recuperare tutto e riprendermi quello che merito.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Dolore uretrale, tenesmo, disuria, peso vescicale
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? I sintomi sono comparsi 6 mesi fa e vanno peggiorando di giorno in giorno
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? No sono presenti indipendentemente dagli elementi esterni
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Urinocoltura fatta a dicembre negativa
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 1,5 litri al giorno, faccio pipì 6-7 volte
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? il flusso è terribile, deviato a sinistra, intermittente, l’urina sgorga come se fosse già in uretra e molto violentemente
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? non ho rapporti al momento
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? ho sofferto di candida recidiva per anni ma è sparita dopo aver smesso di prendere la pillola qualche anno fa
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? si
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? L’ultimo tampone vaginale effettuato a dicembre riportava solo lieve flogosi
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Non riesco più a portare i jeans, al momento sto male anche in tuta. Uso solo assorbenti esterni in puro cotone da moltissimi anni.
Che metodo contraccettivo usi? Preservativo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? si sempre
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? I sintomi sono presenti indipendentemente
Utilizzi detergente intimo? No solo acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? male, feci caprine che devo spingere e ho problemi di emorroidi. Ora sto prendendo il Movicol su prescrizione del gastroenterologo almeno per avere un po’ di pace da quel punto di vista e concentrarmi sul problema vescicale
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? No
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? si, soprattutto mentalmente
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo si credo di avere non solo una contrattura ma anche una disfunzione del pavimento pelvico
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali respirazione diaframmatica, mannosio, calore
Di quali altre patologie soffri? Ansia e panico, eczema, bartolinte, herpes genitale, ernie cervicali, dolore cronico spalla sinistra
Che sport pratichi? Andavo in palestra ora ho smesso cerco di camminare il più possibile
Grazie, leggervi in questo momento di vita particolarmente difficile mi fa sentire meno sola.