La mia storia infinita con la cistite

Racconta qui il tuo percorso con la cistite

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Lilith76 » ven gen 24, 2020 2:57 pm

Ciao scusa se mi intrometto, volevo chiederti se soffri di emorroidi o infiammazioni della zona anale, anche in quel caso possono accadere perdite di muco misto a feci... :ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » sab gen 25, 2020 1:28 pm

Frachiara ha scritto:Eppure le perdite si chiamano incontinenza

Ma non è detto che siano dovute ad un prolasso! Per esempio a livello urinario esiste l'incontinenza paradossa…
Cosa pensi della riflessione di Lilith?
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda ellie84 » dom gen 26, 2020 11:25 pm

Frachiara ha scritto:Ok. Praticamente a volte mi si presentano piccole perdite di feci sugli slip, quindi incontinenza, che a sua volta è determinata da ipotonia e prolasso rettale. Mentre a livello vescicale ho la diagnosi di ipertono dall'urologo. La domanda era, si possono avere ipotono anale e nello stesso tempo ipertono pelvico ma solo a livello uretrale e vaginale considerando anche i dolori ai rapporti?

Ciao, ho letto per caso questo tuo messaggio e ti rispondo, perché anch'io ce l'ho. Sì, è possibile, io ho ipotono anale diagnosticato dal gastroenterologo tramite manometria anorettale. Per fortuna è lieve e perdite di feci ne ho avute solo due volte, più che altro al limite muco o gas. Ho anche ipertono di alcuni muscoli (elevatore, otturatore...), anche se secondo me è meglio usare il termine contrattura in questo caso, ipertono non lo trovo molto corretto. Il muscolo infatti può essere sia debole che contratto allo stesso tempo, anzi più è debole e più è facile che si contragga permanentemente, questo me l'hanno detto uroginecologa e fisioterapista. Inoltre, come mi ha detto il dottor Galizia (urologo) quando sono stata a visita, un conto è il tono dello sfintere anale e un conto è il tono del muscolo pubococcigeo.

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » lun gen 27, 2020 7:35 pm

Frachiara, il mio consiglio è di parlarne col professionista che ti segue, che dovrebbe essere in grado di fugare i tuoi dubbi.
In uno dei tuoi precedenti post parlavi addirittura di prolasso, e questo un medico lo può diagnosticare facilmente, se presente.
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » ven gen 31, 2020 4:57 pm

No vabbè il prolasso è una conseguenza dell'incontinenza, spero di non averlo. Invece il fatto di sporcarsi un po' gli slip di feci avviene dopo che evaquo anche se mi sono lavata, oppure dopo aver fatto aria. Il fatto è causato da uno svuotamento intestinale scorretto tutti i santi giorni. Infatti verso la fine dell'evaquazione ho problemi, cioè mi accorgo di non aver evaquato del tutto e mi sento residui nel retto che non "scendono". Tutti santi giorni. Quindi la contaminazione e la ... cistite. Poi ho anche un'ambiete vaginale sfavorevole perché dentro mi brucia perennemente e quando metto le dita per fare esercizi o mettere un po' di olio per ammorbidire, sento bruciore e dolore in vari punti nella vagina, soprattutto a sinistra. Brucia da morire. A destra posso anche metterci un salame (scherzando...) e non sento niente, ma a sinistra e in altri punti brucia e fa male. Non ho mai avuto problemi alla vescica in vita mia se non in questi 5 anni e ormai credo me li porterò a vita per chissà quale motivo alla base che me l'ha scaturito. Perché ai fastidi vaginali e rettali anche controvoglia ci si abitua, ma la cistite è troppo dolorosa e disagiante. Spesso devo incrociare le dita quando vado in bagno, o ad ogni minimo fastidio prendere il dmannosio. Sto tamponando, non sto risolvendo e la cosa mi sta uccidendo il resto.

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » ven gen 31, 2020 5:06 pm

Per rispondere a Lili, non credo di avere emorroidi, ma quando mi guardo vedo che a livello anale ho un piccolo pezzettino di carne che sporge da un lato. Infiammazione e calore si.
Per rispondere ad Ellie, grazie per avermi confermato che esistono 2 situazioni pelviche opposte, se non sono invadente, tu come ti stai comportando?
Io continuo, appena a letto, a contrarre e rilasciare la pelvi a volte negli stessi tempi e in altri momenti della giornata rilassando più che contraendo. Così quasi alla cieca, ipotizzando appunto ipotono anale ed ipertono vaginale e vescicale. Davvero non capisco che cosa ho, anche perché dissi già in precedenza che i miei sintomi sono tutti da ipertono (come ha detto anche l'urologo), però quando contraggo mi rendo conto che ero "aperta". Boooooooh! Non sto bene io di testa o effettivamente la mia è una condizione anormale?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » ven gen 31, 2020 7:32 pm

Scusami Chiara, non voglio insistere o apparirti invadente, ma lo specialista che ti segue, anche senza farne il nome, che interpretazione ti ha dato? Perché ovviamente tu le/gli avrai esposto questi stessi dubbi.
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » mer feb 05, 2020 4:05 pm

Le cose sono sempre quelle. Da lui non vado più. Lui mi ha scritto che devo fare la riabilitazione pelvica x ipertono MA mi sono permessa di dubitare per i motivi che ho, appunto, già citato. Non posso fare riabilitazione adesso, ho già troppe spese e quelli da voi consigliati sono distanti 1 ora e mezza. Avevo qui qualcuno che mi seguiva ma non mi ispirava. Quello che mi succede ogni giorno è: non riuscire a trattenere la pipì, appena bevo dopo 30 min mi scoppia la vescica. Non c'è giorno in cui non mi sporco un pochino di feci gli slip. Non svuoto mai tutto l'intestino. Spesso ho scosse pelviche x cui mi chiedo se mi serva il laroxil e se si x quanto tempo e quante gocce visto che quando ne prendevo 8 mi sentivo svenire. Ogni giorno è una lotta col bagno. Eppure mangio sano e bevo quel litro/litro e mezzo di acqua. Bevo tanti caffè e fumo si, ma quando smisi non vidi alcun cambiamento nella mia pelvi infatti rimasi male, quindi questo non é. Deriverà tutto dalla stipsi e poi il fatto che non faccio pipì bene, cioè o ne faccio tanta in 2 o 3 ore o non ne faccio per niente per un pomeriggio intero. Più le scosse che mi prendono ogni tanto davvero fastidiose. Allora, ho speso un capitale in questi anni e sebbene questo problema sia una delle priorità voglio capire bene cosa fare. Una colonscopia? La riabilitazione? Prendere laroxil sperando solo x un periodo? Voglio tornare ad avere una vita normale, a non incrociare le dita quando vado in bagno, a non accontentarmi di evaquare come al cavolo tutti i santi giorni e a far dipendere la mia giornata dalla pipì. Per non parlare dei rapporti...bruciori interni, dolori, fastidi per 2 giorni...voglio tornare a mettere i perizoma perché voglio e perché ho l'età per metterli ma non posso se no altri problemi...voglio stare tranquilla e chiudere questo capitolo x sempre ma da sola non ce la faccio

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda signo » mer feb 05, 2020 8:03 pm

Frachiara francamente sei un po' criptica ed è difficile capire quale sia la tua diagnosi. Non capisco perché tutti questi misteri :humm:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda LisaBetta » gio feb 06, 2020 10:35 am

Frachiara ha scritto:voglio stare tranquilla e chiudere questo capitolo x sempre ma da sola non ce la faccio

Ti capiamo benissimo ma è difficile se non ti fai aiutare.
Se non sei convinta/serena della diagnosi, cercane un'altra. Inizia col fissare una visita con un medico consigliato, tanto si tratta di due visite l'anno e con la convenzione c'è un grande risparmio. Con una diagnosi certa, poi sarà più facile capire cosa e dove cercare per una eventuale riabilitazione. Sai benissimo che ci sono ragazze che si sobbarcano ore/giorni di viaggio, anche dalle Isole, pur di stare di nuovo bene o anche solo… meglio. Stare a rimuginare, farsi autodiagnosi, venir presa dall'angoscia per l'incertezza della cura… non ti fa bene. Questo è certo. E sappiamo che nelle nostre patologie l'aspetto psicologico non è importante… ma di più!
Ci rifletterai?
:ciao:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda flo67 » gio feb 06, 2020 5:56 pm

Io credo che tu sappia benissimo che così non puoi continuare. Dove ti porteranno i tuoi pensieri? Che ad un tratto, tutto ritorni apposto come prima? Nessuno di noi ha voglia di stare male, nè giovani nè meno giovani di te. Quindi prendi in mano la tua vita, il tuo coraggio e agisci per il tuo bene. Se non ti fidi dello specialista che hai incontrato e di cui non sappiamo nulla, prendi una decisione chiara e chiama qualcuno tra quelli consigliati. Il primo passo per guarire, lo diciamo sempre e in tanti modi, è cambiare mentalità, il nostro ossessivo punto di vista, perchè se ci facciamo guidare SEMPRE dagli stessi pensieri e convinzioni, quelli diventano verità assolute ma soltanto per noi, perchè non corrispondono alla realtà. E allora stiamo ancora più male.
Dai, tu ti devi volere bene e noi siamo con te :flower:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » ven feb 07, 2020 6:04 pm

Non ho segreti è tutto nella mia storia e con le disavventure del bagno ho detto proprio tutto. Partendo dal presupposto che le mie cistiti derivino da un difetto di evaquazione, dovuto a stress, dovuto a ipertono e spero non a qualcosa di più serio...mi consigliereste di ripartire da 0 andando da uno dei vostri urologi o di fare direttamente la riabilitazione per ipertono? Perché ora mi sono stancata. Sistemo alcune cose e vado. Grazie per l'incoraggiamento. :love1:

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda 1PIMPI1 » ven feb 07, 2020 6:26 pm

Frachiara ha scritto:mi consigliereste di ripartire da 0 andando da uno dei vostri urologi o di fare direttamente la riabilitazione per ipertono? Perché ora mi sono stancata. Sistemo alcune cose e vado.
Incomincia a contattare la Santoro e a farti visitare da lei e vediamo come ti trova.

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » ven feb 14, 2020 10:55 am

Si ci andrò. Vorrei provare a chiedervi se, mettendo l'ipotesi che la mia contrattura sia messa proprio male, approssimativamente, quante sedute mi farà fare la Santoro secondo voi? 10? Una alla settimana? In genere chi é andata da lei con che frequenza è andata e x quanto tempo? Solo x regolarmi con le spese perché sti mesi non sto riuscendo a mettere più niente da parte e devo regolarmi con entrate e uscite. Poi vorrei provare x qualche giorno a prendere regobasic anche solo una volta al giorno perché ho notato che sento bruciore interno (vescicale ma anche vaginale) ancor prima di fare la pipì, come se nel mio corpo per via dell'alimentazione e dello stress ci sia troppa acidità. Non sarà la soluzione ma credo che il mio "ambiente" sia molto acido e questo contribuisce alle cistiti. Vi ringrazio in anticipo per la risposta

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Laulaura » ven feb 14, 2020 11:51 am

Guarda, secondo me è inutile fare calcoli in anticipo, intanto fai la visita poi puoi tranquillamente fare le sedute in base alle tue esigenze fisiche ed alle tue finanze, l'importante è, eventualmente, anche il "lavoro" che farai a casa in autonomia.
Prima di regobasic hai provato con il semplice bicarbonato di sodio?

Re: La mia storia infinita con la cistite

Messaggioda Frachiara » ven feb 14, 2020 3:58 pm

Son d'accordo solo che io ci metto tempo ad intraprendere un percorso ma quando decido poi voglio finirlo e seguirlo bene x qst chiedevo...si ho provato col bicarbonato e passa il bruciore. Volevo provare anche regobasic che comprai disperata l'anno scorso ma non l'ho mai aperto solo per vedere...ovvio non voglio diventare dipendente da un'altro integratore


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