Il caso di Renato

Raccontaci qui la storia del tuo problema uro/genitale

I rimedi del Dr. Tili

Messaggioda renato » gio dic 10, 2020 10:31 pm

Oggetto: I rimedi del Dr. Tili

Buongiorno, volevo sapere, cortesemente, se qualcuno ha già utilizzato prodotti della Farmacia del Dr. Tili, es: PUROREPAIR GAG PLUS 40 CAPSULE, GAG Plus (..è un integratore alimentare utile come sostegno negli stati fisiologici dove i tessuti siano sottoposti a patologie croniche)

Il prodotto viene presentato così: "Noi abbiamo sviluppo il purorepair Gag plus che contiene Pipenig, utile per ridurre l'infiammazione e il dolore, boswellia altamente titolata in acidi boswellici (quindi molto attiva sul riduzione dello spasmo vescicale), 1000mg di MSM, 208mg di condroitina, 104mg di acido ialuronico a bassissimo peso molecolare (ad elevata assorbibilita’ e quindi molto efficace), 728g di collagene idrolizzato (che ripara i tessuti vescicali) e 400mg di equiseto (contenente quercetina, riparatrice delle mucose).

Se può servire per dolori cronici alla vescica.

Grazie Saluti
Renato

Re: Il caso di Renato

Messaggioda signo » ven dic 11, 2020 7:35 pm

Ciao Renato, come stai? Certo, se ne parla in tutto il forum. Puoi fare una ricerca usando il tasto CERCA in altro a destra.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » lun dic 14, 2020 10:18 am

Grazie; quindi essendo prodotti nuovissimi è ancora presto per dare giudizi sull'efficacia e risultati (sembra) Il buon "vecchio" Dimann Daily, qualcosa può (ancora) fare per contenere
il dolore vescicale. Non lo elimina ma lo riduce.

Il "Purodefend Urto" e il Purorepair Gag Plus sembrano assomigliarsi (disinfiammano e tengono sotto controllo il dolore)
Questi ultimi prodotti si considerano "sostituti" del Dimann Daily , oppure sono in aggiunta
e da testare/verificare su diversi soggetti attendendo i risultati migliori.?
Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Maria00 » lun dic 14, 2020 3:28 pm

Ciao Renato, io ho usato (e uso tutt'ora come terapia di mantenimento) il Purorepair Gag, per me è un prodotto davvero ottimo, soprattutto per sfiammare il dolore vescicale dopo l'attacco acuto, è stato quasi miracoloso. Io ho seguito la terapia consigliata alla lettera per i primi 2-3 mesi e ora ne assumo una scatola una volta al mese. Certo che se sei in attacco acuto assumere solo 1-2 pasticche al giorno non può farti molto, quindi, se decidessi di provarlo, ti consiglio di seguire i consigli sulle modalità di assunzione.
Questa è la mia esperienza, spero di esserti stata utile :ciao:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » lun dic 14, 2020 6:36 pm

Grazie Maria00, la tua testimonianza sul Purorepair Gag Plus è molto utile.
Un immenso grazie.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda petalina75 » lun dic 14, 2020 10:42 pm

Ciao Renato,anche io posso testimoniare che il Puro Repair Gag e' ottimo, mi ha aiutato moltissimo.
Te lo consiglio vivamente!
Provalo e facci sapere! :ciao:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » lun dic 14, 2020 10:46 pm

Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Swan » mer dic 16, 2020 2:22 pm

Carissimo Renato,

Spero anzitutto tu stia meglio ora :potpot:

Ho dato un’occhiata alla tua storia e ho visto che soffri di vescica neurologica. Volevo chiederti: sei mai stato in un centro specializzato in neuro-urologia?
Esistono alcuni centri in Italia che trattano nello specifico questo problema (ritenzione di origine neurogena con conseguente dolore pelvico cronico) e forniscono diversi tipi di terapie specializzate, talvolta anche terapia del dolore.
Io, ad esempio, sono stata all’Unità spinale & urologica unipolare del Niguarda per accompagnare parenti, ma so che esistono anche altri centri nel Paese (ad esempio, ho sentito parlare anche del Centro Zanollo a Magenta).

Ovviamente non conosco la tua situazione, per cui non posso darti consigli nello specifico, ma ho parlato con tante persone che soffrivano di vescica neurogena e sono migliorate molto.

Spero tu stia meglio, ti stringo forte :potpot:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer dic 16, 2020 3:51 pm

Grazie Swan, a suo tempo, ho fatto tutto il possibile per arginare la situazione e le conseguenze da vescica neurologica; sono stato a Magenta (Zanollo), San Raffaele (Milano) Osp. Monza, Multimedica, ecc. Ho seguito tutta la prassi, prima in Urologia e poi in Neurologia. In ultimo ho provato la NMS (neuro modulazione sacrale) senza esiti. Il mio impegno, nell'arco del tempo, è stato quello di evitare e contenere le infezioni (cistiti, infiammazioni, dolori, ecc.) Quindi, dopo il percorso "antibiotici" e le sue recidive, sono approdato ad altri rimedi (integratori, ecc.) fino al Mannosio al Purorepair Gag plus....

Ovviamente, dopo tanti anni, la vescica ha subito tanti stress, traumi e continuamente tormentata da autocateterismi giornalieri. Un organo che risulta "sfinito" dai continui maltrattamenti (inevitabili). Dal punto di vista neurologico non c'è niente da fare; il nervo che comandava il detrusore (muscolo) non funziona più da molti anni. Nessun intervento possibile. Considerando il passato, di così difficile gestione del problema, mi rincuora già il fatto di aver ridotto drasticamente le infezioni urinarie. Rimane da puntare sulla vescica dolorante che dovrei capire come intervenire. Quindi la "terapia del dolore" potrebbe interessarmi. Stante il periodo Covid, però, vorrei posticipare e "tenere duro" sperando in tempi migliori.
Cmq grazie per il tuo interesse.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Swan » mer dic 16, 2020 9:59 pm

Carissimo Renato,

Grazie per avermi spiegato tutto; volevo dirti che ti stimo, sinceramente, perché devi essere una persona molto molto forte e coraggiosa. Hai affrontato molte battaglie e sei uno che non si arrende mai :pugile:
Ti auguro il meglio, sono certa che troverai un modo per alleviare o togliere i dolori, e anche presto :love1:

Mi piacerebbe poterti dare consigli precisi ma non ho le conoscenze adatte. Posso però dirti qualcosa lo stesso ...

Anzitutto, benissimo che con il mannosio tu abbia risolto il problema delle infezioni, perché è solo stress in meno per la vescica e per la tua uretra così infiammata.

Poi, ho sentito che hai già fatto la modulazione sacrale, purtroppo senza effetto. Ma hai mai provato terapie antidolorifiche locali, come (faccio solo un esempio in generale, non ho idea se vada bene per il tuo caso specifico) infiltrazioni di cortisone o lidocaina nel pudendo - nel fascio sacrale?
Alcune persone che ho sentito le hanno fatte per vescica neurogena o comunque problemi neurologici; spesso hanno ridotto anche in modo significativo il dolore a vescica e zona uretrale - periuretrale.
Non ho idea se esistano infiltrazioni per il detrusore di cui mi parlavi, ma certamente esistono terapie per trattarlo, almeno appunto per ridurre il dolore.

In generale, posso solo lasciarti la nostra esperienza e quella di varie persone con cui ho parlato. Noi siamo stati al Niguarda (Unità Spinale Unipolare), e lì si occupano non solo di ritenzione ma anche di dolore neuropatico associato (Centro del dolore). Con noi sono stati tutti molto molto gentili.

Un’alternativa è quella di sentire un vero e proprio Centro del dolore, cioè un centro che si occupa di dolore cronico specie se neuropatico. Purtroppo non so darti un nome preciso, ad esempio a noi hanno consigliato il Mario Negri, ma non ci siamo ancora andati, quindi non ti so dire.


In ogni caso, se posso aiutare in qualche modo sono qui.

Ti mando un abbraccio fortissimo, tu rimani sempre forte e coraggioso, perché dopo questa lunga notte nera verrà il sole più splendente di tutti :potpot:

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » gio dic 17, 2020 12:57 am

Grazie infinite Swan per il tuo interesse e per le tue gentili parole. Del Niguarda (Unità Spinale Unipolare), sapevo l'esistenza di questo centro; mi era stato consigliato dal mio medico di base. Poi è arrivato il Covid e ho deciso di soprassedere, per il momento. Ti posso dire che, tempo fa, ho cercato di approfondire su "malattie rare" per vedere se ci poteva essere una ricerca/studio per disturbo neurologico non derivante da trauma. Gli studi, o presunti tali, sono orientati (almeno credo) sull'incontinenza urinaria. Problema molto diffuso. Il mio disturbo è esattamente l'opposto. Cmq, in passato, ho deciso di evitare l'accanimento terapeutico in quanto, lo stesso, non portava a nessun beneficio. Come già scritto, l'impegno è stato cercare di contenere le possibili conseguenze (es. controllo delle funzionalità renale con scintigrafie inserendo in vena esotopi radioattivi) Il rischio di danni ai reni è un'ipotesi per niente trascurabile.
Appena posso, vedrò di interessarmi per il Niguarda alla Unità Spinale Unipolare. Anche se in questo momento gli ospedali e le strutture sanitarie hanno ben altro da fare.
Grazie ancora.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Swan » ven dic 18, 2020 2:37 pm

Carissimo Renato,

Ti auguro un grande in bocca al lupo per ogni cosa :love1:

Per rispondere alla tua domanda, ho visto all’Unità spinale Niguarda trattano quasi solo ritenzione urinaria neurogena (raramente seguono problemi di incontinenza). Non so invece negli altri centri ...
Poi, come tu stesso dicevi, a questo punto può forse essere più importante andare a lenire o togliere il dolore, e proprio in questo senso ti parlavo di terapia del dolore.

In ogni caso, sono sicura che la situazione andrà meglio, perché hai provato tante strade ma ce ne sono ancora parecchie, e per la legge dei grandi numeri una deve essere quella giusta!!! :pugile: È scienza

Di nuovo un grande in bocca al lupo, ne approfitto per fare i migliori auguri di buone feste a te e ai tuoi cari

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer mar 31, 2021 12:51 pm

Buongiorno, ci sono notizie sul (Nuovo) PUROMAN ACT ? Può essere migliorativo rispetto al Dimann Puro ?

Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer mar 31, 2021 1:10 pm

Ho postato la domanda nella sezione più specifica " La nostra linea di prodotti "
Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer mag 19, 2021 11:41 am

Buongiorno, questa volta il Mannosio non funziona. A seguito di Cistite con una carica batterica di 100.000 cfu/ml
da Escherichia Coli (da esami urine e urinocultura) ; dose di attacco, con Puro Man Act, due cucchiaini (dose doppia) ogni tre ore. Consumato due barattoli interi. Nessun risultato. Riprendo il "Dimann" con dose massiccia; dopo 8 gg. ancora dolori alla vescica, spossatezza e dolori retro lombari (zona reni ?) e piccole tracce di sangue nelle urine. In compenso niente febbre.
Da molti anni non mi sottopongo a visita da urologo. Forse è il caso. Più che altro paura di complicanza con "pielonefrite".
Vediamo.
Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Maria00 » mer mag 19, 2021 1:00 pm

Ciao Renato, oltre al Puroman Act hai assunto anche gli altri prodotti previsti dal protocollo fase acuta? Spesso è la sinergia di più ingredienti insieme a dare il beneficio più che il singolo, specialmente in attacco acuto. La tua carica batterica poi è al limite della positività quindi non focalizzarti su quella, io ti consiglio di proseguire col Puroman Act e aggiungere il Purorepair Gag Plus, per sfiammare e rinforzare le pareti della vescica, e il Purofend Urto, per sfiammare la vescica e rinforzare le difese contro i patogeni. Hai già provato in passato questi due prodotti? Ricordo che avevi fatto molte domande sul Purorepair Gag.
Per quanto riguarda le dosi di dmannosio poi, 6-7 grammi al giorno sono già parecchi e più che sufficienti quindi non oltrepassarle, non tanto perché è sbagliato quanto più perché è inutile, ricordo un post di Rosanna in cui spiegava che, più che aumentare la quantità è meglio frazionare la stessa in più dosi, questa posologia sarebbe sicuramente più efficace ed eviti di far fuori una confezione in pochi giorni! :):
Resta il fatto poi che per uscire da una fase acuta con metodi naturali serve il tempo che serve, per cui armati di tanta pazienza e non gettare la spugna che pian piano ne esci, l'importante è che non ci sia febbre e dolori alla bassa schiena. Facci sapere come procede!
renato ha scritto:Da molti anni non mi sottopongo a visita da urologo. Forse è il caso.

Potrebbe esserti molto utile. Qui trovi la lista dei medici consigliati, dai uno sguardo e vedi se ce n'è qualcuno vicino a te.

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » mer mag 19, 2021 1:32 pm

Purtroppo è presente un dolore fisso al basso schiena. Il Puro Man Act l'ho terminato. Proseguo con Dimann Puro e inizio con Puro Repair Gag Plus e vediamo. Grazie

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Asiotta » mer mag 19, 2021 1:53 pm

renato ha scritto:Purtroppo è presente un dolore fisso al basso schiena.
bisognerebbe cercare di capire se il dolore a livello lombare sia legato alla situazione o se in realtà sia del tutto indipendente.. Prova a mettere un bel cerotto auto riscaldante a livello della zona lombare, o magari un pelo più su, all'altezza dei reni... Vedi come va... Cerchiamo di prendere un problema alla volta.... E analizziamo i singoli elementi!

Re: Il caso di Renato

Messaggioda renato » gio mag 20, 2021 5:02 pm

Urologo consiglia:

Cefixoral 400 mg 1 cps per 5 giorni

Ecografia addome completo

Creatinina

CTM Esame citologico urine (su 3 campioni)

PSA totale

Sostiene che il Mannosio, con infezione in corso da E.Coli dolorante ( seppure senza febbre) non sia sufficiente ma vada integrato con antibiotico anche solo per 5 gg. Sostiene, inoltre, che il mannosio (sua opinione) serve solo per prevenzione e non per curare una cistite batterica.

ps: So di non dire niente di nuovo, ma è solo per un aggiornamento e un parere di un urologo di Milano (Niguarda)

Re: Il caso di Renato

Messaggioda Rosanna » ven mag 21, 2021 11:03 am

In genere nelle fasi acute bisognerebbe associare al Puroman (ACT o normale) il Purodefend, che ha proprio azione antibiotica/antinfiammatoria.
Il dolore lombare/renale potrebbe anche essere dovuto ad un sovraccarico di lavoro per via dell'idratazione abbondante.
Io proverei a rifare un'altra urinocoltura per avere la certezza che i sintomi siano ancora dovuti a batteri urinari.
Per sicurezza, visto che è da tanto che non fai dei controlli, farei gli esami che ti sono stati prescritti, che tanto non sono invasivi.
Se nel frattempo comunque vedi che la situazione peggiora o che subentra febbre ed effettivamente ci sono batteri nelle urine, io cederei all'antibiotico.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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