da polpo » sab nov 22, 2014 4:06 pm
Sono contenta di avervi trovate e vi ringrazio per il vostro supporto.
Mi presento: sono Elena e vi riepilogo in breve la storia delle mie cistiti.
Da ragazza ho avuto qualche episodio che si è sempre risolto da se, non facevo neanche l'urinocoltura; comunque, come tutte voi, negli anni sono stata regolarmente bombardata con antibiotici per una banale influenza, helicobacter, mal di denti, foruncoli etc.
Leggendo le vostre storie personali, mi rendo conto di essere stata graziata dalla cistite perché ho avuto fenomeni solo gni 4 o 5 anni, qualche E.C. risolta di solito con Monuril. Da circa 3 anni sono però cominciate le recidive, prima ogni 4-5 mesi, poi sempre più spesso. Ed allora ho cominciato a cambiare gli antibiotici, ricorrendo quasi sempre ad uno diverso.
Quindi nel marzo 2014 subisco un isterectomia subtotale, in poche parole mi hanno lasciato il collo dell'utero e le ovaie, asportando la parte alta dell'utero e le tube. L'intervento è andato molto bene, esame istologioco ok.
Tuttavia la cistite si è subito ripresentata con frequenza questa volta mensile, accompagnata dalla Klebsiella pneumoniae. Da qui ha avuto inizio la sequenza maledetta: antibiotico > candida > antimicotico > cistite ..... e cosi via.
L'ultima ricaduta il 22 settembre e nel frattempo le urinocolture evidenziavano una sempre maggiore resistenza agli antibiotici; mi era rimasta soltanto la gentamicina ed un paio di prodotti somministrabili solo in ospedale.
A questo punto, l'urologo di turno ha alzato le spalle spedendomi alle "malattie infettive", immaginate quindi il mio stato d'animo.
Sono quindi finita dall'infettivologo dopo aver ricominciato a prendere l'antibiotico senza aspettare l'esito delle urinocolture, tanto forte era la crisi; quest'ultimo antibiotico era stato da me scelto in base alla coltura precedente, salvo poi rivelarsi anche questo inefficace con la successiva coltura.
In questa situazione, l'infettivologo mi ha fatto sospendere tutto ed aspettare 10 gg poi procedere con una nuovo esame.
Ero disperata, mi vedevo ricoverata con la flebo, questa klebsiella pneumonie, di origine ospedaliera come dicevano i medici, era tremenda. Si rinforzava sempre ...... se non avesse funzionato più alcun antibiotico dove sarei arrivata?
Come ultima spiaggia, sono andata da una naturista e per la prima volta ho assunto il d-mannosio... meraviglia....
Non mi faceva passare tutti sintomi, ma potevo "vivere", avevo alti e bassi, a volte passava una giornata intera quasi senza sintomi, a volte ricadute di 2 o 3 ore, poi l'emergenza rientrava.
Mi sono quindi ripresenta alle malattie infettiva con la nuova urinocotura che evidenziava sempre una forte carica batterica da KP, pochi leucociti, niente nitriti, ph 7,5 ….. ma io grazie al mannosio stavo già abbastanza bene.
L'infettivologo, informato della cura ed alla luce dell'esame e del fatto che non avevo febbre o dolori al fianco, mi consiglia di continuare con tutte le cure alterntive e naturistiche che volevo e di non prendere più gli antibiotici, almeno che non fosse precipitata la situazione.
Devo dire che sono rimasta sconcertata, anche se mi rendevo conto che ero arrivata a un passaggio obbligato: gli antibiotici non mi avevano risolto nulla, il mio sistema immunitario era più che indebolito, dovevo stringere i denti e andare avanti.
I cattivi pensieri riemergevano continuamente, facevo piani se avessi dovuto farla finita in qualche modo, volevo essere io a scegliere. La psiche gioca cattivi scherzi, ero sfinita …....
Poi grande Internet, ho trovato voi e mi sono messa a leggere fino allo sfinimento, ero diventata una spugna che riusciva ad assorbire a dismisura. Ho capito che le dosi di d- mannosio che assumevo erano troppo basse e che dovevo rinforzare anche la flora vaginale; i fermenti lattici per l'intestino gli ho invece sempre presi (il mio intestino è quasi un orologio svizzero).
Pertanto ho immediatamente ordinato alla ditta il D-mannoro e il Phitokos D-Mannosio NAC: ho cominciato ad assumere 2 volte al gg una dose di dmannoro e una fialeta del nac, seguendo tutte le vostre indicazioni.
Ho cominciato a stare sempre meglio, ogni giorno che passava le ricadute erano sempre più lievi e brevi. Ho alcalinizzato le urine con il Regobasic, usato Lactonorm per rinforzare le difese vaginali e compresse di X-flor; finalmente la candida si è arresa.
Ho presso il cuore a quattro mani quando non ho più avuto alcun sintomo e ho fatto l'ennesima coltura. Dopo 5 gg sono andata a prendere la risposta e aspettavo che mi fosse chiesto l'importo aggiuntivo per l'antibiogramma (di solito si paga dopo)...invece no....cosa voleva dire? ...e la mia infezione da Klebsiella pneumonie?
Guardo sbalordita il risultato …..... urine perfette!!!!!!!!
Non ci potevo credere, tutti mi hanno consigliato di rifarle per conferma, meglio se da un'altra parte. Faccio passare una settimana e poi le rifaccio, questa volta all'ospedale per una maggiore affidabilità e ....... anche questa volta .... PERFETTE!!!!!!
Non so come ringraziare tutte voi per quello che state facendo, te Rossana che hai avuto l'iniziativa di aprire questo Forum che mi ha riaperto uno spiraglio di luce e mi ha ridato la forza di lottare.
Mi sento bene e sono ritornata ottimista grazie a voi.
Anche relativamente alla contrattura pelvica, non ho più alcun fastidio.