Questa sezione è quella che ho letto e riletto tutte le volte che mi sono sentita sconfortata, in lacrime e distrutta. Da quando ho scoperto di avere la vulvodinia, grazie alla mia testardaggine, però, non c’è stato giorno in cui, non abbia creduto di poter arrivare un domani a scrivere qui. L’ho immaginato tantissime volte. Ma ho aspettato, perché volevo esserne sicura, perché c’era la paura che fosse solo un’illusione e cosi sono passati due anni da quando il Dottor Pesce ha pronunciato quelle parole “SIGNORINA PER ME, LEI E’ GUARITA”... uno stordimento, un’incredulità nel sentirle, che mi c’è voluto del tempo per iniziare a crederci per davvero.
Questa malattia ti entra dentro e ti cambia completamente. Ma si può tornare a stare bene e succede così, in un giorno qualunque, quando ormai non ti svegli più tutte le mattine chiedendoti se sei guarita e non ti pesa più fare stretching o un automassaggio perché tanto ormai hai imparato a conviverci…eppure per me quel giorno è arrivato, proprio quando meno me lo sarei aspettato.
Quando ho preso coraggio a iscrivermi su questo forum, ero una persona completamente diversa. Nonostante i miei 29 anni avevo davvero molto su cui lavorare. La malattia mi ha portato via tanto che solo chi ci passa, può davvero capire quanto faccia male, quanto sia complicato vivere con quel dolore perenne e quanto sia infelice sentirsi donna a metà: ho pianto, ho sofferto, ho avuto periodi veramente difficili, ho capito chi valeva la pena avere al mio fianco e chi invece era meglio lasciar andare e nel frattempo, mi sono trovata a dover lavorare faccia a faccia con parti di me che probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di affrontare… E se nulla accade per caso, forse questo era l’unico modo per arrivare ad essere quella che sono adesso. Certo la vulvodinia mi ha tolto tanto, troppo, chi potrebbe darmi torto? Ma posso anche dire che grazie a lei ora mi conosco nel profondo, ho imparato ad ascoltare il mio corpo e le sue esigenze ad amarmi, a rispettarmi e a perdonarmi. Grazie a lei ho rafforzato il rapporto con la mia famiglia, che è stata pronta a sostenermi e poi ho conosciuto ragazze su questo forum a cui voglio davvero molto bene e che ora considero le mie più grandi amiche. Potrebbe sembrare poco, forse, ma vi assicuro che per me, non lo è. Ogni volta che mi trovo a pensare alla persona che ero e a quella che sono diventata, a ciò che con fatica ho superato e a tutto quello che ancora oggi continuo ad affrontare, sono davvero molto fiera di me stessa.
Voglio dire a tutte le utenti che si trovano nel buio più totale di affidarsi ai preziosi consigli delle moderatrici, di leggere e di vivere questo forum, per me è stato davvero un grosso regalo se tutto questo è stato possibile lo devo soprattutto a loro e a Rosanna e non basterebbero tutte le più belle parole del mondo per poter dire Grazie.

Anche se probabilmente non lo leggeranno mai, mi sembra doveroso ringraziare La Dottoressa Gariglio, il Dottor Pesce e la mia psicologa. Persone eccezionali che ho avuto la fortuna d’incontrare sul mio percorso e che sono state fondamentali per arrivare alla guarigione.
Che altro aggiungere, mi sembrano così lontani quei giorni in cui stavo molto male, un percorso lungo e tortuoso, con tante deviazioni, dove ho fatto di tutto per non abbandonare mai il sorriso e la speranza e questo, oltre al vostro supporto, sono stati la mia forza più grande! Certo a volte le lacrime sono necessarie per sfogarsi, ma l’importante poi è rialzarsi più forti, pronti nuovamente a combattere…

Scusatemi se ci ho messo tanto a lasciare questo messaggio, ragionandoci avrei rimandato ancora ancora e ancora, perché fondamentalmente è sempre la paura…quella che dice " e se ritorna?" Ma ho tutte le risorse per far in modo che non accada e se mai fosse saprò come affrontarla, poi so, che posso sempre contare su di voi.
Io questo post ve lo dovevo, perché so che può essere uno spiraglio di luce, perché può dar la forza a tante altre, perché questi messaggi sono la soddisfazione più grande per Rosanna i medici e le moderatrici.
Con il cuore in mano Vi ringrazio, perché voi siete state la mia salvezza.

Grazie anche perché avete creduto in me facendomi moderatrice, dandomi la possibilità di poter donare il mio aiuto a tante altre di voi in difficoltà, perché se sono riuscita ad aiutare anche solo una persona a vivere meglio, tutta questa sofferenza passata, non è stata inutile e avrà per me, un valore aggiuntivo.

Vi abbraccio forte!

