
A 17 anni iniziai a sperimentare i primi rapporti sessuali un po dolorosi o completamente insensibili, attualmente ne ho 23.
Un giorno mi viene la cistite per la prima volta, continuo a provare ad avere rapporti sessuali nel mentre e mi accorgo di quanto faccia estremamente male (e fosse stupido) mi passa in pochi giorni senza prendere medicinali ne niente (cerco sempre di evitare). La settimana seguente mentre sto dormendo mi si gonfia e infiamma la vulva causandomi un prurito assurdo che non mi lascia dormire e dopo qualche giorno mi prescrivono in ospedale la gynocanesten. Da quel momento in poi sempre solo rapporti dolorosi e inizio a prendere la pillola Naomi.
Inizialmente faccio il grosso sbaglio di chiedere consiglio alle mie compagne di classe delle superiori e il risultato è "ce l'hai nella testa", e di conseguenza inizio a cadere in depressione e a mettere in dubbio tutto ciò che sono. Distruggendo i rapporti d'amicizia per stare il più tempo possibile col ragazzo dei tempi a "risolvere" la situazione e mi chiudo totalmente in me stessa restando incollata al pensiero fisso di questo problema.
Decido con lui di andare da una ginecologa privata consigliata dalla madre per fare un controllo. Con fatica lo dico a mia madre (per "fortuna" le due infezioni recenti hanno aiutato la causa) che si spaventa un po ma attende i risultati.
Durante la visita mi è stato fatto il pap test e la diagnosi è stata "è tutto nella norma, semplicemente usa il saginil per idratare/lubrificare". Ovviamente non funziona. Mia madre si arrabbia perchè mi è stato fatto il pap test prematuramente e mi porta in una struttura a Milano, qui la ginecologa mi esegue lo swab test e mi manda da un dottore che non troviamo da nessuna parte o da Murina.
Incontrato Murina ho avuto la fortuna di ricevere piuttosto presto la diagnosi: Vestibulodinia spontanea e provocata.
Mi prescrive TENS, pelvilen e laroxyl, inoltre mi fa acquistare il macchinario per la TENS. Benefici ZERO, ogni 2 mesi al controllo mi ripete "un minimo miglioramento c'è stato" ma io sono ormai in totale depressione e completamente scoraggiata dai risultati. Dopo circa 1 anno di cure decido di andare all'Ospedale di Pavia.
Li le diverse ginecologhe a cui dovevo ricapitolare la mia storia daccapo tutte le volte mi prescrivono diverse creme e antidepressivi (ozogyn, gabapentin, en, xanax) e mi assicurano un ampio raggio di cure (persino la cannabis legale) l'unico risultato è stato dato da xanax ed en, minimo. Inoltre gli antidepressivi mi intontivano eccessivamente, mi procuravano mal di testa, e non davano alcun effetto positivo al contrario degli ansiolitici. All'ultima visita mi dicono che non sanno più cosa propormi.
L'anno di laurea decido di sospendere ogni cura farmacologica e di seguire solo cure naturali così da allentare la tensione sul problema e dedicarmi ad altro. Noto che i rapporti occasionali sono indolori o solo fastidiosi, per cui mi rendo conto di quanto di emotivo e psicologico ci sia anche dietro. I miei purtroppo non sono affatto d'accordo a farmi seguire da uno psicoterapeuta e per quelle volte che ci ho provato è risultato in un'esplosione di stress intollerabile.
Da sola provo antidepressivi naturali (triptofano) crema alla capsaicina (mi rendeva insensibile la zona per certi periodi) rifletto se sospendere la pillola ma non lo faccio anzi aggiungo lo zinco nella speranza di annullarne possibili effetti collaterali e inizio un corso di pelvi pilates.
E alla fine mi decido a riprendere delle cure mediche, seguita dal prof. pesce di cui tanto sentivo parlare su questo forum. Lui mi prescrive Cymbalta fino a 60 mg, vitamina b12 ed etinerv. Alla seconda visita sospendo la Cymbalta per via dei troppi effetti collaterali, la sostituisce con ansiolin in vagina ogni sera, la crema all'amitriptilina e sedute con Ileana Luglio (alla visita non riuscivo ad aprire le gambe più di un tot).
Con la Luglio mi trovo stra bene, aimè sono pigra con gli stretching e l'automassaggio (ho appena aquistato il dispositivo Sanedia per aiutarmi) non sto vedendo una guarigione ma sento qualcosa. Ho sicuramente molto più controllo sulla muscolatura vaginale e anale.
Sotto suo consiglio inizio anche le sedute con Alexandra Ulmer per demolire le mie false credenze e ormai anche i traumi sulla sessualità.
Adesso so che mi rimangono ancora opzioni come l'agopuntore Pan, vedere un osteopata e provare un centro a Bergamo (casamedica) e spero che alla prossima visita con

Scusate per il super mega spataffione confusionario ma come sapete ci sono tantissimi aspetti e considerando gli anni che ci sto dietro non è facile riassumere xD e mancano molti dettagli.
Spero di poter dare il mio contributo e di poter ricevere attivamente il vostro consiglio




ciaooooo
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? dolore al contatto alla forchetta
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? nel quotidiano sento solo se sono contratta
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? stress, durante il ciclo il perineo è teso, l'emotività
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?forse c'era qualcosa che non andava ma Pesce non ha detto nulla
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? cerco di bere più di 2 litri al giorno, faccio spesso pipì dopo aver bevuto il thè o sotto ciclo
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? unico, do poca spinta
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? si
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? mai avuta
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? si
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? no
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? no, utilizzo solo il cotone
Che metodo contraccettivo usi? pillola da 28 giorni
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? olio di mandorle dolci (o cocco) + oe menta piperita
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? no
Utilizzi detergente intimo? si
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? dipende, non ho un equilibrio intestinale
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? abbastanza
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? si, e non me la cavo granchè..
Il calore ti aiuta? si
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? si
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? dormire senza mutande, utilizzare solo il cotone, evitare prodotti non bio e soprattutto avere consapevolezza
Di quali altre patologie soffri? nessuna, solo i diversi sintomi causati dalla vulvodinia
Che sport pratichi? stretching, pelvi pilates