da Albarossa » mer nov 29, 2017 9:13 pm
Sinceramente non mi aspettavo che l'esercizio da me descritto potesse destare tanto interesse...
LisaBetta, non è facile descrivere un esercizio, ma provo a spiegare meglio alcuni passaggi.
Ho capito come lo hai fatto tu ed effettivamente così assomiglia ad un rinforzo di addominali col pilates (da non fare, ovviamente!).
In realtà, prima dell'esercizio andrebbe effettuato un allungamento della colonna: stesa a pancia in giù, con i gomiti piegati e le mani vicine al petto con i palmi poggiati sul letto o divano, mi tiro su (nello yoga è la posizione del cobra) e, inspirando, apro la cassa toracica e faccio un piccolo allungamento in avanti col torace. Quindi, così allungata, torno giù prona e continuo a respirare con la pancia per pochi minuti.
Si sente che la schiena si allunga a livello lombo-sacrale.
Quindi, mi volto in posizione supina ed eseguo l'esercizio di sblocco.
L'esercizio mira a comprimere per pochi minuti (non fino a diventare cianotiche!) tutto lo spazio respiratorio: cassa toracica, diaframma e addominali alti (dall'ombelico in su) e, "leggermente" quelli bassi (sotto l'ombelico).
"In nessun caso io contraggo il pavimento pelvico".
Lo spazio respiratorio comprende sia il diaframma, che i muscoli antagonisti addominali: quando inspiro contraggo il diaframma, che scende e ciò fa gonfiare la pancia (l'inspirazione è un movimento muscolare attivo), quando espiro rilasso il diaframma, che risale e l'addome si abbassa perché trova più spazio (l'espirazione è passiva).
Proprio perché si contendono lo spazio muscoli addominali e diaframma sono antagonisti.
LisaBetta, probabilmente ti sei sollevata troppo: io non sollevo il busto, ma solo le spalle e il collo, facendo arrivare solo la punta delle dita delle mani (a contatto tra loro col dorso) tra le gambe. Non più di questo. Ripeto: non sollevo tutto il busto e non contraggo assolutamente il pavimento pelvico. I piedi non hanno alcun problema a restare poggiati sul letto o sul divano, perché non mi devo tirare su col busto.
Faccio l'esercizio sul letto o sul divano, perché così non ho remore a lasciarmi cadere indietro.
Il concetto è un po' lo stesso dei kr: contraggo brevemente un muscolo, per poi rilasciarlo: il muscolo principale in questione è il diaframma, che io ho spesso bloccato.
Se il diaframma è bloccato, si blocca anche il pavimento pelvico.
Nel mio caso, con questo esercizio riesco a sbloccare il diaframma e ad attivare la respirazione diaframmatica e, quindi, ad aprire il pavimento pelvico, ripetendo 5-6 volte questo esercizio.
Ho calcolato che resto sollevata (poco, come ho detto) per 7-8 secondi e poi mi lascio cadere indietro, lasciando andare l’onda respiratoria (che sblocca tutto, anche il pavimento pelvico) per circa 30 secondi, finchè l’onda si spegne da sé.
Sento proprio il diaframma fare su e giù.
Sento aprirsi il perineo ( e l'introito vaginale) come con i kr (che si basano, appunto sulla respirazione diaframmatica) e sento allungarsi parecchio la muscolatura a livello sacro-coccigeo.
E' un esercizio più intenso dei kr, ma, quando mi sento inchiodata, questo esercizio sento che mi sblocca.
Poi faccio anche 5-6 serie di kr, in cui contraggo il perineo per 2 minuti e respiro con la pancia (respirazione diaframmatica, appunto) per 20 minuti, rilassandolo.
Anche i kr a volte li faccio con le ginocchia allargate e vicine al petto, a volte con le ginocchia a distanza pari al bacino, piegate e con i piedi poggiati.
Quest’ultimo esercizio Pesce me lo ha fatto provare di nuovo a settembre nella posizione con i piedi poggiati e mi ha detto che lo facevo benissimo.
Cmq una tecnica per decontrarre un muscolo è proprio quella di contrarlo volontariamente per pochi minuti e poi rilasciarlo… così per i trapezi per esempio.
Comunque, ormai anche per mia tranquillità, quando andrò da Pesce gli farò vedere l’esercizio di sblocco del diaframma e del pavimento pelvico e gli chiederò cosa ne pensa (spero solo di non doverlo fare col dito di Pesce, però, eh….!!!).
Piuttosto, oggi ho ritirato le analisi del sangue e ho la vitamina b12 con un valore di 1880 a fronte di un range tra 187 e 883!!!
Infatti mi stanno spuntando brufoli enormi in faccia...
Fino alla visita con Pesce il 14 dicembre forse farei bene a ridurre le tre mezze cp al giorno di b12 longlife a mezza cp al giorno?
Non so cosa comporta un'eventuale intossicazione da vit. b12...temo anche una reazione allergica…
Già Pesce a luglio mi ha tolto le iniezioni di Dobetin 5000 dopo la quinta, perché mi stavo allergizzando...
E' capitato a qualcun'altra?
Come vi siete regolate?
Non mi pare il caso di continuare a prendere tre mezze cp al giorno ancora per oltre due settimane...
Grazie a chi mi darà un consiglio.
Ciao a tutte!