la mia storia: malika

la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » sab giu 14, 2014 3:02 pm

dopo vari tentativi per scrivere in questa sezione ce l'ho fatta!!!!

la mia storia inizia praticamente da quando ero piccola: ho sempre sofferto di bruciori vari e ho sempre imputato questo al fatto che mangiavo schifezze ecc...ma ci ho sempre convissuto senza problemi...

la situazione è peggiorata quasi un anno fa quando ho iniziato ad avere rapporti completi(già ci sono voluti 3 anni prima di avere un rapporto completo con il mio ragazzo(un pò la paura di deludere chissà chi, un pò un trauma che ho avuto con il mio ex ragazzo)), subito dopo il primo rapporto è iniziato un dolore atroce(che io ho imputato al fatto che ero stata al mare qualche giorno dopo)da non riuscire a muovermi. per fortuna si è risolto con del vasigil. dopo pochi mesi(ottobre)ancor un dolore lancinante(naturalmente c'è sempre il fastidio di sottofondo che mi porto sin da piccola) ma poi sembra passar da solo. intanto spaventata prenoto una visita dalla ginecologa(c'ero già stata 4 mesi prima)che a dicembre mi dice che ho una vaginosi batterica e intanto cambio la pillola. dopo essermi curata con ovuli e crema dopo 3 settimane il bruciore si ripresenta. naturalmente nei rapporti sento sempre fastidio, ma penso che sia sempre un fattore solo di psiche e che sono inesperta. quindi mi impongo di riprovarci e riprovarci nonostante la paura. ma un giorno quasi per caso lavandomi ho sentito un forte dolore partire da un punto. mi ricordo di aver visto su internet degli accenni sulla vestibolite, magari non sarà ciò mi son detta, però decido comunque di informarmi. più leggevo e più mi convincevo che era questo disturbo, però per precauzione(e per il fatto che non tutti i medici conoscono questo disturbo) testa mia di andare a fare un tampone, esami del sangue(per paura che fosse un effetto collaterale della pillola) il test delle urine e il pap test. il mio medico di base (ignorante) mi dice che forse ho i miceti(perché gli avevo detto di avere delle perdite strane, in realtà era la nuova pillola). spedo un sacco di soldi e dopo 2 mesi(ho fatto prima il tampone, poi saputo l'esito negativo ho fatto il resto: tutto negativo), chiamo la ginecologa che mi ha suggerito la mia vicina di casa. dopo 3 settimane vado da lei e mi dice subito che è vestibolite/vulvodinia dando conferma ai miei sospetti(a saperlo che conosceva la malattia sarei andata subito da lei). avevo già preso qualche precauzione(es lavarmi con un detergente apposta)ma ho subito preso gli accorgimenti necessari: eliminati jeans e roba stretta ora uso solo pantaloni in cotone morbidi senza cuciture spesse. ho quasi eliminato gli assorbenti non in cotone(perché per 2 giorni son costretta ad alternarli per non sporcarmi), dormo senza biancheria e di giorno uso solo cotone bianco, cerco di bere il più possibile, mi astengo dalla penetrazione(ma ho comunque un'attività sessuale, ho già chiesto)mangio tanta frutta e verdura per combattere la stipsi che si fa sempre maggiore. solo prendendo gli accorgimenti non ho più i picchi di dolore.

per la cura la ginecologa mi ha consigliato come cuara la tens, perchè mi ha detto "la pastiglietta i massimi esperti non la consigliamo più"(sono gli antidepressivi che ho letto in giro)mi ha indirizzato verso un ospedale della mia zona per la tens che ha al suo interno un'associazione che cura i malati di incontinenza, stpsi, problemi al colon. sono andata a vedere e sono stati gentilissimi ma non hanno la possibilità di farmi fare i cicli di tens, quindi ho già ordinato l'elettrolizzatore(pagato meno di 200€)che mi arriverà a breve e queste persone mi educheranno a utilizzarlo nel modo corretto.

c'è da aggiungere che la mia vestibolite(come la dermatite che ho già)sono effetti psicosomatici di problemi che mi porto dietro da tempo. sono già in cura da una psicoterapeuta già da un anno ma a quanto pare questi sono gli effetti...

Re: la mia storia: malika

Messaggioda Ondina88 » sab giu 14, 2014 4:02 pm

Ciao malika,
Benvenuta :welcome:
Adesso Ti faccio una serie di domande non spaventarti.
prima domanda: quando eri piccola che avevi già bruciori e fastidi non hai mai avuto un attacco acuto di cistite risultante positivo all'urinocoltuta?
Poi non ho capito quali sono esattamente i tuoi sintomi oltre, se non ho capito male, dolore ai rapporti? Riusciresti a descriverli meglio?
La pillola l'hai sospesa adesso?
Per quanto riguarda il detergente ti consiglio di non usarlo mai, va usato solamente per l'ano dopo aver defecato.
Il tampone che avevi fatto è recente? Erano riportati ph e lattobacilli che sono le informazioni più importanti per noi?
E anche recentemente quando hai bruciori e fastidi non hai mai fatto un urinocoltura e un esame urine con analisi del sedimento?
Usi il lubrificante ai rapporti?
Ci sapresti dire il nome della tua ginecologa che comosce la vestibolite e che ti ha consigliato la tens?
Per i problemi personali se ti va c'è una sezione qui sul forum (off topic) dove puoi sfogarti e parlare liberente, è una sezione che possono leggere solo gli iscritti al forum.
:ciao:

Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » sab giu 14, 2014 6:33 pm

c'è da dire però che quando ero piccola mi toccavo molto spesso li(e me lo son portato dietro fino ad ora, adesso avendone parlato con la psicologa mi viene molto meno come istinto è semplicemnte semplicemente un modo per rilassarmi). inoltre ho le grandi labbra sporgenti ed è inevitabile che sfreghino un pò(però con l'intimo bianco le cose van molto meglio).

il tampone che ho fatto si è molto recente, così come l'urinocultura(entrambi negativi)perchè sospettavo della vestibolite ma dovevo escludere altro... ph 4,6 e discreto numero di lattobacilli(ogni mese prendo fermenti lattici per una settimana).

la pillola la prendo ancora in quanto mi serve per il ciclo perché purtroppo ce l'ho molto abbondante(non ho nulladi grave per fortuna) e non ho mai vissuto la cosa con tranquillità(l'ho avuto a neanche 10 anni, non sapevo cos'era e ho ricevuto molte prese in giro e ho avuto molte scene che mi han creato imbarazzo)...adesso con la pillola e parlandone con la psicologa le cose van meglio, certo odio ancora avere il ciclo abbondante, ma almeno sono 2 giorni abbondanti+3 perdite invece di 5 abbondanti+3 di perdite...solo una volta ho provato a mettere l'assorbente interno ma dopo 2 min l'ho dovuto togliere perchè stavo svenendo(quindi niente roba interna ne adesso ne mai).
se non avessi questo problema eviterei di prendere ormoni, perché di solito durante i rapporti usiamo il preservativo, con lubrificante.
adesso ormai mi asterrò totalmente dalla penetrazione, ma almeno vorrei concedermi altro visto che mi è consentito.

per il detergente l'avevo già parzialmente eliminato, ma è da qualche settimana l'ho eliminato completamente.

la dott.ssa che mi ha consigliato la tens si chiama coletta ed esercita in provincia di milano.

Re: R: la mia storia: malika

Messaggioda Stefania 69 » sab giu 14, 2014 7:45 pm

Finalmente, Malika.
Benvenuta anche qui.

Come mai utilizzi il preservativo visto che prendi già la pillola?
I rapporti liberi (se ne hai mai avuti) ti danno per caso meno fastidio?

La tua lubrificazione naturale come e'? Riuscivi ad essere completamente rilassata durante i rapporti? Psicologicamente, intendo.

La situazione vaginale sembra comunque buona, il che è un dato positivo. Hai letto la sezione dedicata alla contrattura? Ti riconosci anche in quei sintomi?

Non ho capito la pillola la prendi per arginare solo l'abbondanza del flusso, oppure anche dolori, altri disturbi? Hai visto che c'è una sezione dedicata anche a quello?

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Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » sab giu 14, 2014 9:05 pm

utilizzo il preservativo perchè con la pillola precedente ho avuto delle dimenticanze, ora però non sgarro più(anche se il mio ragazzo non si fida). normalmente abbiamo rapporti che iniziano senza(per vedere se sono abbastanza rilassata da continuare)e poi se è tutto ok e non sento fastidio o male continuiamo con protezione. solo una volta abbiamo provato dall'inizio alla fine senza ed è andata bene. le ultime volte era necessario il preservativo sin dall'inizio, perchè già così sentivo dolore, ma senza era impossibile.il mio problema(come quello di tute immagino)non è il pene che va in vanti, ma che ritorna indietro, è quello il momento peggiore.

grazie per i consigli per visualizzare le altre sezioni, di sicuro le guarderò. normalmente ho dolore all'entrata della vagina durante i rapporti, che si amplifica se sono in una situazione di forte stress(piango spesso e non riesco a sfogare le emozioni, quindi mi irrigidisco tutta).la cosa si ripresenta quando vado in bagno perché soffro di stipsi(ho guardato la sezione apposita e ci sono molti consigli che seguirò)...però per fortuna con gli accorgimenti va davvero molto meglio

di natura sono secca come un deserto...ma quando mi lubrifico va abbastanza bene per i preliminari...per la situazione psicologica della penetrazione ho dovuto affrontare vari ostacoli ed ero arrivata più o meno a una buona situazione mentale(visto che nonostante il dolore volevo comunque provare). quando riprenderemo di sicuro affronterò la situazione con la terapeuta perchè purtroppo ho alti e bassi con il rapporto con il mio ragazzo e ciò viene riversato nella sessualità...so che la strada è tutta in salita,visto che purtroppo si possono contare sulle dita di una mano le volte piacevoli, di sicuro l'affronterò con serenità.

la pillola mi serve per l'abbondanza e la durata lunga(pensa d'estate per una settimana non mi era possibile andare il mare e avevo cali di pressione assurdi).senza la pillola non soffro di particolari dolori anzi è stata proprio la pillola a darmeli, però vabbè, passano in fretta se non ci pensi(preferisco i dolori lievi al ciclo pesante).se dovessero diventare insopportabili ci sono tanti rimedi che posso usare senza per forza usare analgesici.

Re: la mia storia: malika

Messaggioda Aliruna » dom giu 15, 2014 3:00 pm

Ciao! Benvenuta. :ciao:
Il primo argomento che vorrei affrontare rispondendoti è quello della pillola. Credo che potresti ricrederti sulla sua comodità leggendo un po' di testimonianze qui sul forum. Credo che il gioco non valga la candela:
malikabecky ha scritto:a pillola mi serve per l'abbondanza e la durata lunga(pensa d'estate per una settimana non mi era possibile andare il mare e avevo cali di pressione assurdi).senza la pillola non soffro di particolari dolori anzi è stata proprio la pillola a darmeli, però vabbè, passano in fretta se non ci pensi(preferisco i dolori lievi al ciclo pesante)

Credo che rinunciare a un bagno al mare sia preferibile al rinunciare alla salute. Il ciclo, per quanto abbondante e fastidioso, è un processo naturale. Indurre un ciclo che non è un vero ciclo, addormentarsi le ovaie e subire tutta una serie di effetti collaterali, molti dei quali legati anche alla vulvodinia, mi sembra molto peggio che avere un flusso abbondante e dover rinunciare ad andare al mare. Ci sono tante cose che si possono fare per regolarizzare il ciclo: inositolo e succo di noni, per esempio. Pensaci!
malikabecky ha scritto:il mio problema(come quello di tute immagino)non è il pene che va in vanti, ma che ritorna indietro, è quello il momento peggiore.

A dire il vero credo che sia abbastanza diffuso anche il contrario. Il fatto che ti faccia male a uscire mi ha fatto venire in mente che provavo lo stesso dolore quando soffrivo di vaginismo. Ne hai mai sentito parlare? In pratica, per l'ansia contraevo e strizzavo i muscoli. L'uscita del corpo estraneo, pene o dita che fossero, mi causava molto dolore. Potresti provare a fare un reverse kegel quando il pene ritorna indietro, in modo da tenere i muscoli molto rilassati.
malikabecky ha scritto:di natura sono secca come un deserto...

Anche questa situazione potrebbe migliorare molto con la sospensione della pillola. Nel frattempo, usa anche tanto lubrificante.
malikabecky ha scritto:c'è da dire però che quando ero piccola mi toccavo molto spesso li(e me lo son portato dietro fino ad ora, adesso avendone parlato con la psicologa mi viene molto meno come istinto è semplicemnte semplicemente un modo per rilassarmi)

E cosa c'è di male nella masturbazione? Non è un istinto da reprimere. Mi sorprende che la frequentazione di una psicoterapeuta abbia come effetto l'inibizione di un istinto sessuale normalissimo.
Noi comunque siamo qui, per qualsiasi necessità o dubbio. A presto! :flower:

Re: la mia storia: malika

Messaggioda flo67 » dom giu 15, 2014 4:35 pm

:welcome: Anche da parte mia.

Re: R: la mia storia: malika

Messaggioda pista » lun giu 16, 2014 3:23 am

Benvenuta anche da parte mia!!!
Sto usando da 3 settimane circa i dilatatori,anch'io sento un po' di dolore quando li estraggo. Xò grazie proprio ai dilatatori, riscontro una maggior apertura vaginale e riesco a controllare maggiormente gli spasmi muscolari involontari.
Non ho capito se la ginecologa ti ha diagnosticato la vestibolite o la vulvodinia, lei hai citate entrambe.
C'è una differenza tra le due patologie, la vestibolite (ite suffisso, indica infiammazione ) del vestibolo vulvare che, se non curata, tende a cronicizzare e a trasformare il dolore vulvare in dolore cronico che persiste anche quando infiammazione si è risolta; si parla quindi non più di vestibolite ma di vulvodinia e dolore neuropatiCo che si genera appunto nelle vie e nei centri del dolore.
Questa differenza è fondamentale anche x stabilire la cura. Non è esatto che la "pastiglietta" come l'ha definita la tua ginecologa non si usa più, è sicuramente vero che i neuromodulatori vengono riservati ai casi dove vi è un coinvolgimento neuropatiCo o cmq refrattari ad altre terapie, per esempio la tens che hai citato tu.
A mio avviso dovresti porre qualche domanda alla tua ginecologa x avere un quadro più chiaro.
Buon proseguimento!

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Re: la mia storia: malika

Messaggioda Rosanna » mar giu 17, 2014 9:28 am

malikabecky ha scritto:la mia storia inizia praticamente da quando ero piccola: ho sempre sofferto di bruciori vari

Riusciresti a descrivere i fastidi che avevi da piccola? Quando insorgevano? C'era qualcosa in particolare che te li provocava?
malikabecky ha scritto:(naturalmente c'è sempre il fastidio di sottofondo che mi porto sin da piccola)

Cioè?
malikabecky ha scritto:di natura sono secca come un deserto

Non lo sei di natura! Sono quegli schifosissimie dannosissimi ormoni sintetici che ti butti giù tutti i giorni a provocarti secchezza. La natura fa proprio il contrario: ti dona una lubrificazione perfetta per poter avere rapporti.
malikabecky ha scritto:la pillola mi serve per l'abbondanza e la durata lunga(pensa d'estate per una settimana non mi era possibile andare il mare e avevo cali di pressione assurdi).senza la pillola non soffro di particolari dolori anzi è stata proprio la pillola a darmeli, però vabbè, passano in fretta se non ci pensi(preferisco i dolori lievi al ciclo pesante).se dovessero diventare insopportabili ci sono tanti rimedi che posso usare senza per forza usare analgesici.

E tu vorresti continuare a rovinarti la vita (i rischi che si corrono assumendo la pillola sono elevatissimi!) solo per poter andare al mare in estate o per un ciclo abbondante (metà donne di questo pianeta hanno un ciclo abbondante!), nonostante la secchezza, l'impossibilità di avere rapporti e i dolori mestruali che essa ti provoca? Ma perché, visto che tra l'altro usi pure il preservativo quando hai rapporti?!?!
malikabecky ha scritto:ho quasi eliminato gli assorbenti non in cotone

Eliminali del tutto! Ce ne sono di svariate marche, alcune più assorbenti di altre.
malikabecky ha scritto:cerco di bere il più possibile

Non è necessario visto che non hai cistite.
malikabecky ha scritto: "la pastiglietta i massimi esperti non la consigliamo più"

I "massimi esperti" li ho appena ascoltati alla conferenza sulla vulvodinia che è stata fatta a Roma al palazzo del ministero lo scorso mese e ribadivano TUTTI l'importanza della terapia farmacologica!
malikabecky ha scritto:(come la dermatite che ho già)

Che tipo di dermatite hai?
malikabecky ha scritto:sono effetti psicosomatici di problemi che mi porto dietro da tempo

Ti va di parlarne?
malikabecky ha scritto:c'è da dire però che quando ero piccola mi toccavo molto spesso li

Come tutte le bambine.
malikabecky ha scritto: di solito durante i rapporti usiamo il preservativo, con lubrificante.

Che lubrificante usi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » mer giu 18, 2014 10:48 am

io solo una cosa avevo chiesto NON ESSERE GIUDICATA. scusate se ho tono duro ma purtroppo le vostre parole mi han fatto male.
non sapete cosa c'è dietro al scelta sofferta della pillola, non sto qui a raccontare cosa mi ha causato il ciclo associato ad altri problemi perché non voglio peggiorare già la situazione(abbastanza complicata che han risvegliato le vostre parole in me. detto questo non è solo la questione del ciclo in estete, c'è purtroppo sotto qualcosa di più complesso che preferisco non raccontare.

per quanto riguarda la secchezza ne ho sempre sofferto al di là della pillola, ho sempre avuto la sensazione delle grandi labbra che sfregano contro gli slip, di sicuro non so cosa sia la lubrificazione.mi sono sempre toccata(e non intendo masturbarmi, quello lo faccio, ma sono consapevole di farlo, questo gesto mi viene involontario)semplicemente è un modo provare contatto con me stessa (se non faccio ciò mi mangio le unghie o mi attorciglio i capelli). ora lo sto limitando perché è proprio ciò che mi amplifica tantissimo l'infiammazione. quando ero piccola è molto probabile che i fastidi erano causati da questo.

per gli assorbenti sto cercando ancora la marca più adatta a me, spero di trovarla presto.

bere molto mi serve al di là del fatto che abbia o meno al cistite, in quanto soffro di stipsi e disidratazione. soffro di dermatite seborroica da stress che per fortuna grazie alla psicoterapia (il dermatologo mi ha dato una crema base cortisonica ma cerco di non utilizzarla)mi viene di meno(però mi è venuta in questi giorni leggendo questi messaggi).

per quanto riguarda la cura io purtroppo non ne so nulla, non sono un medico quindi purtroppo non posso farci nulla! comunque la mia credo sia vestibolite, perlomeno dopo la visita al centro che la cura 'han chiamata così. io per ora non posso far altro che affidarmi(cosa che mi riesce per altro difficile nella vita )a questa cura, sperando che non peggiori e intanto continuare la cura psicologica(anche se è molto difficile visto che è l'ennesimo probelma che si aggiunge a quelli che già ho).

uno un lubrificante anale a base acquosa, non ricordo il nome....

Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » mer giu 18, 2014 10:58 am

comunque non credo di continuare a scrivere, sapevo che scrivere la mia storia sarebbe stato un errore. purtroppo le mie scelte saranno sempre sbagliate e non verrò mai capita dalle altre persone, ne nella vita reale, tanto meno in quella virtuale, dove non ci si conosce e purtroppo ci si fraintende spesso.
vi ringrazio per i consigli ricevuti e speriamo che riesca a guarire e a risolvere tutti i miei problemi per sentirmi finalmente normale e per vivere una vita un minimo serena.
ciao e grazie.

Re: R: la mia storia: malika

Messaggioda pista » mer giu 18, 2014 11:15 am

Scusa ma nessuno ti ha giudicata!!!!
Ti abbiamo accolto,ti abbiamo risposo, personalmente,ti potrà sembrare una cosa stupida, ma ti ho dedicato del tempo x cercare di spiegarti la differenza tra Vulvodinia e vestibolite e anche se non ho affrontato l'argomento pillola, io l'ho presa x un mese solo in tutta la mia vita,x i dolori mestruali, x mia fortuna il mio organismo non la tollerava e nn ho mai più provato, le altre ti hanno solo riportato i danni che comporta l'assunzione della pillola, poi ovviamente tu sei libera di prenderla, sei libera di non raccontarci il xchè.
L'unico obbligo che hai o cmq che io pretendo è un atteggiamento diverso nei confronti di chi usa il proprio tempo nel tentativo di essere di aiuto.
Anche noi non siamo medici, quello che scriviamo non è certo vangelo, sei poi tu a dover decidere, cosa assumere e cosa no, questo io lo rispetto.
Se cmq il tuo atteggiamento è questo,credo anch'io sia meglio, almeno x il momento che tu non scriva più.
Forse devi fare un percorso interiore e non sei ancora pronta x condividere con noi la tua storia nella sua totalità e soprattutto non sei pronta x ricevere consigli che prendi x sentenze contro di te.
Ti auguro davvero di ritrovare un po' di serenità

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Re: la mia storia: malika

Messaggioda Aliruna » mer giu 18, 2014 11:16 am

Malika, frena un attimo, per favore. Le risposte che ti abbiamo dato non contengono giudizi. Contengono consigli in base alla nostra esperienza e domande per comprendere meglio la tua situazione. Se guardi le altre storie, i primi post sono sempre così: si fanno domande sui sintomi e su ciò che si sta utilizzando e si cerca di dare consigli generali, correggendo quelli che dal nostro punto di vista sono comportamenti scorretti che incidono sulla malattia. E' vero, noi non sappiamo cosa stia dietro la scelta della pillola. Come possiamo, se tu non ce lo racconti? Ciò che sappiamo è che fa stare male per molti aspetti, e quindi ti abbiamo proposto di rifletterci ancora una volta e ti abbiamo dato delle alternative.
Per quanto riguarda il gesto di toccarsi, ancora una volta, come potevamo sapere quello che intendessi di preciso? Come potevamo dedurre e capire che non intendevi la masturbazione ma una sorta di "tic" o di gesto involontario (se ho capito bene)?
Francamente mi sembra eccessivo accusarci di averti peggiorato la dermatite seborroica. Non è forse stata la tua reazione un po' esagerata alle nostre risposte piene di buona volontà a farti stare peggio?
malikabecky ha scritto:non sono un medico quindi purtroppo non posso farci nulla!

Invece puoi fare tanto, anche senza essere un medico. Indipendentemente dal fatto che tu decida di scrivere o meno in futuro, in questo forum troverai tante risposte e informazioni su ciò che hai. Sapere cos'hai ti può aiutare ad arginare i sintomi. Pur non essendo un medico, puoi conoscere la tua malattia e agire di conseguenza. Questa consapevolezza è molto importante. Per il lubrificante, potresti provare anche xerem o crema D-Mannosio. Al di là del rapporto, potrebbe essere utile per i fastidi da sfregamento e per la secchezza.
malikabecky ha scritto:purtroppo le mie scelte saranno sempre sbagliate

Abbi più fiducia in te stessa, invece. Tante scelte giuste sono alla tua portata. Basta informarsi, con lucidità e con calma.
malikabecky ha scritto:non verrò mai capita dalle altre persone
Sei sicura di permettere agli altri di capirti? Sei sicura di non rifiutare il confronto? Ci stai chiudendo la porta in faccia perché la nostra risposta non ti è piaciuta. Prova a ripensarci, a capire se il modo in cui ti sei raccontata ci ha permesso di capirti.
malikabecky ha scritto:purtroppo ci si fraintende spesso.
Spesso invece ci si capisce alla grande. E soprattutto, il fraintendimento può essere sempre seguito dal chiarimento.
malikabecky ha scritto:vita un minimo serena.
Io te lo auguro tanto, ma, se reagisci così alle risposte di chi ti vuole soltanto aiutare, tu stessa sarai l'unico ostacolo alla tua serenità.
Io spero che tu dia a noi e a te stessa una seconda possibilità, magari tenendo conto, in futuro, del fatto che noi rispondiamo in base a ciò che sappiamo e che tu devi spiegarti meglio se non vuoi che la gente fraintenda. Siamo in tante qui, con vestibolite, con dermatiti, con percorsi di psicoterapia. Io, per esempio, tanto per citarne una, sono tra queste. La mia porta è aperta per parlare con calma con te. La tua? Ti va di ricominciare? :flower:

Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » mer giu 18, 2014 11:51 am

mi scuso per la reazione eccessiva, ma purtroppo non riesco a gestire il confronto con le altre persone, anzi, purtroppo la mia situazione peggiora ogni volta che ho un confronto con altre persone.
purtroppo ho già cercato informazioni in modo ossessivo e paranoico e la cosa non ha fatto altro che spaventarmi di più. già sono diffidente di mio, per far si che la cura agisca bene mi devo per forza affidare a questa, perchè anche se la metto in discussione un pochino mi rifiuto di curarmi come ho già con molti aspetti della mia vita, facendo finta di nulla o rifiutando di avere qualche problema. quindi per ora non posso fare che affidarmi alla cura che emi è stata prescritta sperando che funzioni, nel caso il problema non si risolva si vedrà. non mi conviene pensare che già andrà male prima ancora di incominciare.
non ho fiducia in me stessa, e dubito che ce l'avrò mai. ne sto passando tante, certo magari per il resto del mondo son problemi facili da risolvere o cavolate, ma per me hanno un valore completamente diverso. per es la storia della pillola, solo ora posso dire di non far più girare la mia vita intorno al ciclo, per voi sembra una cavolata sopportarlo e lo capisco(e capisco anche mezzo mondo), ma per me è alquanto difficile, perché non è un'evento traumatico me ma mi ha causato una chiusura dal mondo,nonchè problemi di relazione con gli altri. insieme ad altri problemi mi ha portato allo stato di disagio in cui mi ritrovo a combattere da tantissimi anni.
raccontare la mia storia è inutile, ho girato tanti forum, ho parlato con tante persone,ma non sono stata capita a fondo, anzi nella maggior parte dei casi sono stata derisa perché i miei problemi sono di semplice risoluzione alla gente comune. sembrava che con il 4 spicoterapeuta la cosa stava migliorando, ma non so se ne vale la pena visto l'ennesimo problema da affrontare causato dal mio "stato", che sono certa sotto sotto non se ne andrà mai, anche se sarò "guarita"(non mi viene altro termine)e sarò una persona serena.

Re: R: la mia storia: malika

Messaggioda pista » mer giu 18, 2014 11:53 am

Ritorno sui miei passi xchè sento di essere stata troppo dura.
Ti chiedo scusa,non è una giustificazione ma oggi sto male e sono poco sensibile.
Fermo restando che nessuna ti ha giudicato e che tutte noi stavamo davvero cercando di aiutarti, avrei potuto esprimermi con maggiore tatto.
Come ti ha scritto Ali, facciamo un bel reset e ricominciamo?
Magari x gradi, quando avrai acquisito un po' di fiducia in noi o cmq nelle altre moderatrici, condividi la tua storia nella sua totalità, questo aiuterà te stessa ad aprirti e noi a comprendere meglio.
Spero di leggerti ancora e cmq spero che il mio post ,magari un po' duro, ti sia servito x guardarti dentro.
A presto,ok?

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Re: R: la mia storia: malika

Messaggioda pista » mer giu 18, 2014 12:05 pm

Posso assicurarti che nessuno riderà di te. X banale possa sembrare un problema, se ti far star male è un problema serio x te.
Noi siamo qui, quando vuoi, anche solo x sfogarti.
Forza....

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Re: la mia storia: malika

Messaggioda flo67 » mer giu 18, 2014 12:17 pm

Malika, mi dispiace che tu ti senta giudicata, non capita, confusa.
Ma credo faccia parte del percorso di ognuna di noi, sia psicologico che clinico. Tutte noi ci portiamo un retaggio fatto di esperienze che ci hanno segnato, chi più, chi meno. Alcune di noi scrivono apposta le proprie esperienze di vita personali per metterle a confronto, nessuno giudica ma dal momento che si scrive, tutte possono dare una risposta. Sta a te decidere se accoglierla o confutarla. E soprattutto nessuna potrebbe deriterti. Forse ci può stare qualche intervento più duro, ma è solo per cercare di spronare la persona che si sta aiutando e non per affossarla.
Poi, noi diamo dei consigli sulla base di esperienze di anni ed anni di donne che soffrono di patologie pelviche, ma non solo quelli. C'è anche un mondo fuori e noi tutte noi lo rispettiamo.
Anch'io faccio psicoterapia. E non sono giovane come te. Capisco, o provo a capire, certe dinamiche che fanno parte dei miei atteggiamenti solo grazie a questo percorso che ho voluto faticosamente fare ed elaborare giorno dopo giorno.
Non ti escludere, pensaci, noi siamo qui.
malikabecky ha scritto:sembrava che con il 4 spicoterapeuta la cosa stava migliorando, ma non so se ne vale la pena visto l'ennesimo problema da affrontare causato dal mio "stato", che sono certa sotto sotto non se ne andrà mai,

No non sono d'accordo. Ce la fa puoi fare, la mente ed il corpo possono subire trasformazioni lente e possono prendere la piega giusta o sbagliata. In ambedue i casi, tutto è possibile. E allora perchè non credere sia possibile anche in una guarigione? ;)

Re: la mia storia: malika

Messaggioda malikabecky » mer giu 18, 2014 12:26 pm

c'è un modo per scrivere la mia storia in modo tale che tutta internet al legga?non per qualcosa, ma davvero ho già avuto bruttissime esperienze sugli altri forum(da parte dei soliti burloni)che però non sono riuscita ad affrontare raccontando la mia storia tranquillamente...ora vorrei che mia storia sia un pò più riservata e che la possano leggere in pochi...

Re: la mia storia: malika

Messaggioda Aliruna » mer giu 18, 2014 1:00 pm

Non ti preoccupare, piano piano ce la facciamo. Esiste una sezione "off topic", cui forse ancora non hai accesso e poi una sezione sull'aspetto psicologico, riservata ai soli iscritti. Lì puoi parlare, se vuoi, delle tue difficoltà con maggiore riservatezza.
Fidati se ti dico che qui nessun problema è deriso o sminuito. Dici che che per te le mestruazioni erano traumatiche. Qui puoi leggere di altre persone che hanno avuto un "approccio" traumatico alle mestruazioni e che le hanno vissute con terrore, rifiuto e disgusto.
malikabecky ha scritto:la mia situazione peggiora ogni volta che ho un confronto con altre persone.

Prova a essere meno prevenuta. Su questo forum potresti ricevere una bella sorpresa e vivere un'eccezione. Ma sta a te darci la possibilità di provarti che noi possiamo aiutarti
malikabecky ha scritto:ho già cercato informazioni in modo ossessivo e paranoico

Possiamo aiutarti noi. Parti con le nozioni base, gli articoli in home page e gli accorgimenti fondamentali del forum. Poi, piano piano, vedrai che riuscirai a digerire il resto con tranquillità.
malikabecky ha scritto:facendo finta di nulla o rifiutando di avere qualche problema

Se già hai deciso di non fare questo, hai compiuto un grande passo avanti.
malikabecky ha scritto:raccontare la mia storia è inutile

Raccontare la tua storia è utile. E' un modo per esorcizzare i propri trascorsi difficili e per capire come aiutarti.
Partiamo da una domanda semplice. Come ti senti oggi?

Re: la mia storia: malika

Messaggioda Rosanna » mer giu 18, 2014 1:34 pm

Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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