
LisaBetta ha scritto: Questa malattia ci insegna, quantomeno, a scavare oltre l'apparenza, a guardarsi dentro come mai prima e non in maniera superficiale. Se c'è qualcosa, a livello molto profondo, che ti crea malessere e che pensi possa essere all'origine di questo disagio, devi cercare di farlo emergere, anche con l'aiuto di un supporto psicologico,
sto cercando di farlo, ma pensa che io sono sempre stata fissata e attaccata al sesso, era fondamentale per me, e da che era indispensabile è diventato causa di dolore indescrivibile, e non posso più farlo, e il pensiero che non potrò mai più mi uccide.. quindi non lo so.. cmq ho scritto alla dottoressa del forum,per quanto riguarda una psicologa fisica, per ora non è il momento, sia perchè non ho la possibilità sia perchè in passato ho avuto brutte esperienze a riguardo e mi sentirei a disagio e non capita.
LisaBetta ha scritto: Non ora, perché è troppo presto, ma più avanti, capirai che la parte di te che "è morta" magari era quella che non ti piaceva poi così tanto
la parte di me che è morta era quella ragazza di 20 anni che faceva una vita abbastanza normale e poteva avere rapporti, che poteva avere contatti col genere maschile,e non come ora che devo evitarli come se avessi la peste, questo mi ha ucciso. questo mi ha spento. non era la parte che non mi piaceva.. forse era la parte migliore di me anzi. quella che aveva ancora piacere nel vivere.
Lisabetta ha scritto: Esordiamo in un modo e finiamo per diventare tutt'altro... ma non è una cosa brutta, anzi! Fa parte del percorso che, nostro malgrado, ci siamo trovati ad affrontare! Ok? Forza!
spero che con questo intendi "tutt'altro solo" a livello di testa e non fisico

sì che lo è stato,era un aggiornamento errato, l'indolenzimento\ insensibilità si è trasformato in dolore e bruciore poco dopo, sempre uguale.1PIMPI1 ha scritto: Però l'ultimo che hai avuto non è stato doloroso come gli altri,
è da vedere se sarà anche nel mio caso così.. finora mi sta facendo solo patire le pene dell'inferno.1PIMPI1 ha scritto: E' vero, questa patologia ti toglie, ma ti darà anche tanto. te lo garantisco.
No mai, fanno effetto? sono buone? Il dolore ormai è fisso nelle pareti vaginali, non se ne vuole andare più..flo67 ha scritto: nessuno tra i medici che hai consultato ti ha mai prescritto per caso, ansiolin compresse in vagina?
speriamo finisca presto che sono sfinita, distrutta.. e speriamo che ce la faccio davvero.flo67 ha scritto: Questa patologia ti cambia ma è un percorso terapeutico in tutti i sensi!! E pure tu ce la farai, garantito.
a me è cosi dall'inizio della malattia, è quasi un anno... inizio a dubitare che un dolore cosi intenso e forte possa andar via e possa tornare tutto alla normalità.. ci vorrebbe un miracolo.. ok ultimamente sono particolarmente negativa, Pimpi mi rimprovera se legge queste cose, ma è più forte di megiuliap ha scritto: comprendo in pieno le tue paure perchè anche io ho passato mesi così. Ma fidati che pia piano si riesce a tornare ad avere rapporti. Ci vuole tempo, pazienza, gradualità e sopratutto calma.
Devi trovare la terapia giusta per te e poi vedrai che pian piano le cose a cascata miglioreranno.

se tutto va bene, e se c'arrivogiuliap ha scritto: quando avrai la visita e dove? a Roma?

ok questo si, ma l'ho già capita questa lezione, potrebbe anche smettere la tortura adesso..giuliap ha scritto:
Concordo anche io con quanto ti ha detto Pimpi, questa malattia ci cambia. In meglio. Ci fa capire che al primo posto ci siamo NOI

comunque grazie a tutte come sempre ... sento crescere sempre più la frustrazione e l'angoscia dentro di me ma cercherò di scacciarla nel limite del possibile. vorrei essere forte come voi ma in realtà non sono mai stata poi così forte..