storia del mio pellegrinaggio

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Natina » mer gen 06, 2016 5:40 pm

Ciao Stella,
stella67 ha scritto:Ho iniziato anche il magnesio ma mi da' qualche problema intestinale

Di che genere? Quanto ne assumi?
In genere basta diminuire un po' la dose per eliminare gli effetti indesiderati. :):.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » sab gen 16, 2016 5:46 pm

Ciao ragazze, intanto grazie sempre a tutte per l'accoglienza e le risposte subito pronte che date non solo a me ma a tutti gli iscritti. Rispondo subito alle domande...riguardo al magnesio ne prendevo 2 cucchiaini al giorno ma mi dava problemi di pancia gonfia e brontolamenti cosi ho ridotto a uno e va meglio, sto continuando la cura di Pesce e devo dire che funziona, ora sono con 2 mezze pasticche al giorno di expose e sono arrivata a 3 gocce di laroxil. Purtroppo ci si e' messo un mio dente malandato a complicare la situazione, infatti causa granuloma che ho tolto ieri, ho dovuto assumere 2 scatole di augmentin per contenere l'infezione. I primi giorni sono stati terribili, tra il dolore fisico, il rifiuto dell'antibiotico, si vede che il mio fisico rifiuta proprio i farmaci....bocca tutta rotta, intestino sotto sopra, ora va un po' meglio anche perche' io sono una che non molla.
Ringrazio per le varie info sui mezzi ma ho deciso di farmela in macchina, in quanto per una questione di orari mi e' impossibile far coincidere i vari treni, ecc. per essere da Pesce alle 8.30 e poi mi accompagna mio marito perche' dovra' rimandare l'intervento al ginocchio per problemi di lavoro.
Riflettevo anche sul fatto che mi ci e' voluto circa un mese per stare meglio dalla visita con il dott.Pesce, quindi relativamente poco, ma non riesco a darmi pace sulla quantita' di ignoranza che regna tra i medici a cui ci si affida perdendo tempo e assumendo farmaci inutili.
Pero' devo dire anche che il dott.Pesce si e' complimentato con me per la precisa descrizione dei sintomi e l'ascolto attento del mio corpo. Forse le donne dovrebbero, escludiamo quelle iscritte nel forum, iniziare a prendere piu' confidenza con il proprio corpo, perche'per pudore non si e' abituate a farlo.
A presto e buon weekend..

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda flo67 » sab gen 16, 2016 6:21 pm

Tutto sommato bene per il post-antibiotico. Hai preso anche fermenti orali e vaginali per contrastare la tabula rasa della flora buona?
Sulla consapevolezza delle donne, guarda non è facile ascoltarsi e capirsi. Si impara certo, ma a forza di sentirsi dire quello che hai a livello di patologie come le nostre da medici che hanno la verità in tasca, alla fine una perde la capacità di auto-ascolto per forza.
Io per esempio avevo capito che gli antibiotici mi facevano male, ma nessuno me l'aveva mai detto, e quindi mi sono torturata nel dubbio fino a quando ho scoperto il forum.
Tutto è bene quel che ad un certo punto inizia bene.
Buon week end anche a te cara..

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Vln » lun gen 18, 2016 12:48 am

Il punto è che le donne non sono state storicamente preparate a conoscersi e ad ascoltarsi. Non hanno gli strumenti. Viene detto loro "siate carine e non rompete".
C'è bisogno di moltissimo impegno. Tu inizia a parlare alle tue amiche di quello che hai scoperto e ascolta quello che loro vorranno condividere sul loro corpo. Imparerete molto l'una dall'altra.

Molto bene che senti già gli effetti benefici della cura del prof. Come stai adesso?.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » lun gen 18, 2016 3:32 pm

Eh già, come non darvi ragione purtroppo :roll:
Poi c'è anche da dire cHe anche per noi che abbiamo per fortuna superato questi taboo e siamo entrate in contatto con il nostro corpo non è sempre semplice capirlo, più che altro perché queste patologie spesso non hanno logica.
Però più ci si conosce più le probabilità di raggiungere la tanta beata pace dei sensi aumentano sicuramente.
Chiaro che se avessimo di fianco medici che ci aiutassero in questo percorso non semplice al posto di darci la solita compressa di antibiotico o di mirtillo sarebbe meno complicato di quanto già lo sia.

Ha ragione Flo, mi raccomando fermenti orali e vaginali stella.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » mer feb 10, 2016 4:19 pm

Ciao a tutte, manco da un po' a causa del mio benedetto dente che inizia a stare meglio ora. A causa di tutto il male che ho patito il problema della contrattura si e' ripresentato, ma il dott.Pesce mi aveva avvisato che bastava poco per tornare indietro e cosi' e' come se fossi tornata all'inizio della cura ma pazienza, intanto venerdi' inizio le terapie manuali cosi' gliene parlo. Sono riuscita finalmente ad avere rapporti con mio marito...dopo mesi, ero emozionata come per le prime volte con mio marito, almeno questa contrattura del cavolo e' servita a qualcosa. Gia' che se ripenso a come sono stata male la scorsa estate oggi mi sembra un lusso.
Venerdi' poi aggiorno sulla visita con Pesce, so che ci sara' lui per il primo appuntamento, per ora ne ho fissati 8 e spero di non andare oltre.
Stella.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda flo67 » mer feb 10, 2016 4:31 pm

Ma bene Stella!!!
stella67 ha scritto:ero emozionata come per le prime volte con mio marito,

Che carina questa frase, mi intenerisce molto.
Per la contrattura, è vero che ci possono essere dei momenti in cui si torna indietro, nello star bene dico, ma mai come ritornare al punto di partenza. E' solo che ora devi impegnarti un pochino di più, ma passerà in fretta e starai di nuovo bene.
Tienici aggiornate :ciao:.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » gio feb 11, 2016 2:16 am

È vero ha fatto tanta tenerezza anche a me la tua frase sui rapporti con tuo marito :):
Adesso che non hai ancora iniziato le manipolazioni è ancora più normale che ci siano questi piccoli passi indietro, ma man mano durante il percorso saranno sempre meno vedrai.
Buonissima fortuna per venerdi, aspettiamo il tuo racconto :schifezze:.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » sab feb 13, 2016 4:33 pm

Eccomi! La prima manipolazione di ieri con il dott.Pesce e' andata benissimo. Mi ha trovata meglio della precedente visita, i punti contratti e ahime' dolenti sono l'otturatore e il piriforme soprattutto lato sinistro. Mi ha consigliato determinati esercizi a casa che comunque abbiamo provato durante la visita come ad esempio il rilascio del muscolo come se dovessi fare la pipi', il massaggio dei glutei per rilassare il piriforme e l'accavallamento delle gambe con l'appoggio del piede sul ginocchio opposto e viceversa per rilassare l'otturatore. Per fortuna mi ha fatto parlare un po' per mettermi a mio agio e nel momento in cui ho accennato al rapporto con mio figlio adolescente mi sono contratta. Allora il dott. mi ha consigliato di mantenere la calma il piu' possibile e di cercare di evitare qualsiasi tipo di conflitto.
Nel frattempo continuo con i farmaci e con le manipolazioni. Ieri sono arrivata a Bologna con qualche dolore da contrattura e lo stimolo frequente a fare la pipi', terminata la manipolazione sentivo la mia pancia molto leggera ma ancora presente lo stimolo. Oggi sto decisamente meglio.
Spero che il mio racconto possa essere utile a chi e' ancora indeciso se andare o meno dal dott.Pesce, se volete un consiglio andateci!
Buona domenica a tutte e ancora tante grazie per i preziosi consigli che continuate a darmi!.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda flo67 » sab feb 13, 2016 4:50 pm

Grazie Stella, grazie per questo messaggio positivissimo. Pesce è un grande, impossibile rimanere delusi da lui.
Io e te siamo coetanee ed in comune leggo che abbiamo un figlio adolescente. Ah come ti capisco, non creare attriti e conflitti sono stati i primi obiettivi che ho dovuto e voluto perseguire. I risultati si vedono a lungo termine ma ci sono. Alcuni problemi rimangono, ma almeno c'è stima e rispetto da entrambe le parti.
A presto :ciao:.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » mar feb 16, 2016 9:02 pm

ottimo aggiornamento stella, :thanks:

stella67 ha scritto:nel momento in cui ho accennato al rapporto con mio figlio adolescente mi sono contratta

Il tuo corpo ti ha mandato un chiaro segnale.
Io non sono mamma e quindi sono l'ultima persona che può darti consigli, però sarebbe importante lavorare su questo punto.
Flo, come ti ha detto, ha avuto la tua stessa situazione e attraverso un suo percorso ha ottenuto grandissimi risultati. E' una mamma super.
Potresti confrontarti con lei :):.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda flo67 » mer feb 17, 2016 12:14 pm

Ondiiii, te prego :oops:
Ho visto un film ultimamente, e una frase chiave diceva: nessuno ha detto che sembrava facile, ma neanche nessuno ha mai detto che sembrava impossibile.
Ecco, la fatica è comunque tanta, ma è l'unico modo per fare la strada in avanti..

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » gio feb 18, 2016 2:45 am

È la verità Flo, sei la mamma che tutti vorrebbero :love1:
Bella la frase!
Impossibile is Nothing ;)

Ciao stella :ciao:.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » sab feb 20, 2016 4:46 pm

Ciao, ieri ho fatto la seconda manipolazione. Intanto sono arrivata li' gia' con un peggioramento dei sintomi, non si sa perche' mi sembra di essere tornata indietro a mesi fa con bruciore alla minzione e non, sensazione di avere un corpo estraneo all'interno e punture di spilli e fastidio e dolore al contatto con gli indumenti. La fisioterapista mi ha trovato molto contratta, in particolare all'otturatore, comunque ero molto tesa non riuscivo a coordinare la respirazione durante la manipolazione, forse con il dott.Pesce mi sono rilassata di piu' perche' mi ha fatto chiacchierare. Ieri ero totalmente distrutta, sono uscita dal centro completamente in trance tipo zombie e appena arrivata a casa mi sono piazzata sul divano con la borsa dell'acqua calda, avevo brividi di freddo e dolori dappertutto ma oggi va meglio. Diciamo che sono nella fase pre-ciclo forse sara' anche quello che ha fatto ritornare i sintomi. Ero proprio con il morale a terra, oggi va meglio anche quello.
Non mi resta che continuare a sperare, ad applicarmi a fare la respirazione a fare gli esercizi e poi come vada vada.
Oggi mio figlio ha portato a casa un'insufficienza grave in matematica, di solito mi sarei arrabbiata ma stavolta gli ho proprio detto che ognuno e' responsabile delle proprie azioni e che se vuole passare l'estate a studiare sono cavoli suoi, poi mi sono sdraiata sul divano ho fatto la respirazione diaframmatica e mi sono addormentata. A breve esco in passeggiata con il mio cane, passeggiata blanda come consiglio della fisioterapista.
Vi abbraccio tutte e vi auguro un buon weekend.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » lun feb 22, 2016 1:55 am

Ciao stella,
È normale che all'iniziativa sia così. Sei solo alla seconda manipolazione, non farti prendere dallo sconforto già adesso. Ci sta tutto avete ancora questi sintomi dopo sole due manipolazioni.
Oggi sei stata meglio?
Hai visto però che anche se questa sicuramente è una sfortuna che ci è capitata comunque qualcosa di buono ha portato? Una volta avresti reagito in modo diverso per il brutto voto di tuo figlio (mi dispiace), adesso invece stai imparando a controllare le tue reazioni per evitare di stressarti troppo e per proteggere il tuo corpo.
Magari questa malattia ti aiuterà proprio a migliorare il rapporto con lui. Spesso i ragazzi se si sentono sgridati dai genitori nonostante le ramanzine continuano per la loro strada perché vedono i genitori noiosi e Bacchettoni, mentre in questo caso avendogli dato quella risposta e quindi facendogli assumere maggiore responsabilità chissà che magari inizi a rifletterci davvero e che lo aiuti a crescere ed a maturare?.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » mer mar 09, 2016 4:35 pm

Eccomi, non sono stata tanto presente nel forum perche’ sono sempre in giro per via dei figli.
Sono arrivata a quota 4 manipolazioni, l’ultima e’ stata meno dolorosa delle altre e se n’e’ accorta anche la terapista. Durante la visita e’ anche entrato il dott.Pesce per controllare il mio stato di salute e che dire e’ proprio un brav’uomo.
I sintomi vanno e vengono, l’ho constatato proprio domenica ….un’ora di macchina per arrivare al ristorante, due ore seduta, inoltre ho mangiato piu’ del solito soprattutto i dolci e poi lunedi’ l’ho pagata cara: peggioramento dei sintomi, bruciore, continuo stimolo a fare la pipi’, difficolta’ a tenere su i pantaloni. Questa notte l’ho passata con il termoforo sulla pancia e ho preso subito D-Mannosio e oggi inizia ad andare meglio.
Oltre ai farmaci consigliati dal dott.Pesce, assumo una perla di olio di borragine, magnesio e alla sera prima di coricarmi mi spalmo olio d’iperico sulla vulva. L’olio d’iperico e’ utile anche per decontrarre la muscolatura ma non puo’ essere assunto per via interna poiche’ interferisce con i principi attivi dei farmaci.
Questi consigli me li ha dati un’amica naturopata, che mi ha anche consigliato di sostituire il pane con il riso integrale per contrastare la stitichezza indotta dai farmaci che sto assumendo e funziona!
Nei giorni scorsi mi sono letta le testimonianze delle donne colpite da vulvodinia e infiammazione del vestibolo e una mi ha molto colpito e mi ci sono identificata: il sentirsi come una ferita dentro. Ecco proprio cosi’ mi sento e se ci penso mi sono sentita ferita dentro nel mio intimo a causa di episodi personali.
Concludo con una frase che ho letto ieri sera in un libro di Raffaele Morelli che parla dell’autoguarigione….nell’accettazione del disagio e della malattia e’ gia’ iniziato il processo di guarigione.
Allora forza e coraggio e un abbraccio a tutte!
Stella.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Brighid88 » gio mar 10, 2016 6:52 pm

stella67 ha scritto:alla sera prima di coricarmi mi spalmo olio d’iperico sulla vulva.

Xerem o D-Mannosio crema non ti danno sollievo ?
stella67 ha scritto:nell’accettazione del disagio e della malattia e’ gia’ iniziato il processo di guarigione.

Eh già ...accettare la malattia,accettare che fa parte di noi ma a tempo determinato perché prima o poi si arriva alla guarigione, con costanza e impegno, noi diciamo sempre che l atteggiamento mentale conta tantissimo, se si riesce a affrontare la malattia con serenità fa la differenza,non è semplice per niente ma non dobbiamo permetterle di avere la meglio e lasciarci condizionare la vita..

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Vln » ven mar 11, 2016 9:53 pm

stella67 ha scritto:Nei giorni scorsi mi sono letta le testimonianze delle donne colpite da vulvodinia e infiammazione del vestibolo e una mi ha molto colpito e mi ci sono identificata: il sentirsi come una ferita dentro. Ecco proprio cosi’ mi sento e se ci penso mi sono sentita ferita dentro nel mio intimo a causa di episodi personali.

Questa frase mi ha molto colpito. Se ce ne vuoi parlare noi siamo qui. C'è anche uno spazio apposito, a cui non possono accedere gli utenti non registrati e che non abbiano scritto un tot di messaggi, uno spazio più protetto.
Secondo me la guarigione passa moltissimo per queste riflessioni.
Un abbraccio cara.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda stella67 » sab mar 12, 2016 4:50 pm

Ciao stamattina ho fatto la quinta manipolazione ed e' andata abbastanza bene. Rispondo alle vostre domande....D-Mannosio crema ce l'ho ma mi da un po' fastidio, io ho la pelle delicata dappertutto, in viso uso solamente un fluido con acido ialuronico senza alcol e senza profumo altrimenti mi viene la dermatite e una crema a protezione alta x il sole e la uso sempre, pero' ho intenzione di prendere xerem nel prossimo ordine alla ditta intanto devo prendere anche l'etinerv.
Per quanto riguarda la mia ferita nell'intimo, mi riferivo alla separazione dal mio primo marito che decise 17 anni fa di piantarmi da sola con un bimbo di due mesi. Il periodo del dopo parto e' un periodo particolare dove la donna ha bisogno del proprio compagno, cosi' non e' stato. La mia vita e' continuata per fortuna io mi sono risposata con un uomo fantastico ma a volte soffro ancora per mio figlio.
Ora esco c'e' una bella giornata, buona domenica a tutte!
Stella.

Re: storia del mio pellegrinaggio

Messaggioda Ondina88 » gio mar 17, 2016 8:54 pm

stella67 ha scritto:Per quanto riguarda la mia ferita nell'intimo, mi riferivo alla separazione dal mio primo marito che decise 17 anni fa di piantarmi da sola con un bimbo di due mesi. Il periodo del dopo parto e' un periodo particolare dove la donna ha bisogno del proprio compagno

mi è venuta la pelle d'oca nel leggere questa frase, evito i commenti che è meglio.
Mi dispiace davvero molto per te e per tuo figlio :consola:
In ogni caso sembra una frase fatta però meglio perderlo che trovarlo un "uomo" del genere, non avrebbe fatto altro che farvi soffrire ancora se fosse rimasto.
Mi fa piacere invece sapere che la tua vita sia andata avanti e che tu abbia trovato con un uomo che ti meriti, diciamo che la vita ti ha risarcito almeno parzialmente il danno che avevi subito in passato.
Un abbraccio a te e a tuo figlio :consola:.


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