da gnamma » sab ott 06, 2012 8:37 pm
Buongiorno ragazze dopo giorni di ansia, navigando in rete alla ricerca di informazioni e rassicurazioni, mi sono imbattuta in questo fantastico forum, dove ci sono persone molto informate e preparate, il che unito (purtroppo) a una solida esperienza, vi rende secondo me più attendibili dei medici stessi, di cui comincio ad avere sempre meno fiducia. Veniamo a me. Ho 40 anni e una diagnosi di fibromialgia e di colon irritabile. Soffro anche spesso di cistite (che culo eh?). Tre settimane fa, dopo due giorni da un week end di rapporti intensi, ho avuto un episodio di ematuria (pipì rosa), che mi ha portato al PS. Lì non mi hanno fatto nessun accertamento ma mi hanno solo detto di farmi, il giorno dopo, l’esame delle urine con urinocoltura. L’ho fatto, l’esame rilevava solo la presenza di eritrociti ed emazie (10) e l’urinocoltura era negativa e il PH delle urine era 5. Nel frattempo o sviluppato la classica sintomatologia (dolore sopra il pube, vescica dura, senso di tensione che si irradia fino all’ano, continuo stimolo ad urinare, bruciore forte dell’uretra). Il mio curante mi ha dato comunque monuril e cistalgan, ma non hanno risolto le cose. Continuavo a star male e mi sembrava di aver la febbre, anche se non era così. Mi sono comprata gli stick della Combur test e li facevo continuamente, rilevavano sempre la presenza di sangue, a volte verdino chiaro a volte più scuro, ma niente nitriti o leucociti, alle volte solo una colorazione pallida… Le urine erano sempre piene di frustolini bianchi galleggianti, anche grossi fiocchi alle volte. Il curante mi prescrive nuovamente analisi urine: solito riscontro di eritrociti (25) ed emazie (10) con altri valori a posto (PH 5) e urinocoltura negativa. A questo punto mi prescrive citologia urinaria e visita urologia urgente. L’urologo mi fa eco ai reni e alla vescica (negativa) e mi dice che, allora, se non è cistite (l’assenza di batteri al esclude nonostante tutti i sintomi), non sono calcoli, allora è tumore (Panico!) e mi prescrive una cistoscopia. Tutto questo accade nel giro di otto giorni. Come profilassi alla cistoscopia mi prescrivono l’antibiotico (norfloxacina) e comincio a prenderlo qualche giorno prima… Miracolo, sto meglio e anche gli stick delle urine cominciano a ‘scolorare’ la finestrella del sangue…Ieri ho fatto la cistoscopia (che male!) che è risultata negativa, l’urologo mi ha detto di aspettare l’esito della citologia urinaria e poi eventualmente fare una uro-tac.
La citologia, ritrata ieri, dice: ‘presenza di cellule uroteliali superficiali prive di alterazioni di rilievo, di alcune cellule squamose e di rarisssimi leucociti. Sul fondo si repertano concrezioni compatibili con la presenza di cristalli (verosimilmente di ossalato di calcio). Diagnosi citologica: non si repertano cellule con le caratteristiche di quelle neoplastiche’. Appurato che (fortunatamente!) non è un tumore, nessuno mi sa spiegare allora a cosa può essere dovuta questa micro-ematuria. L’urologo che mi ha fatto la cistoscopia ha detto che potrebbe essere un’infezione misconosciuta, che alle volte l’urinocoltura non riesce a rilevare… Vi risulta? A chi ha avuto poi cistite emorragica chiedo: quanto dura in genere la microematuria? Esiste cistite senza batteri, che dia ematuria? Chi ha avuto esperienze simili? Vorrei sentire un vostro parere e confrontarmi, se possibile… Chi sa che cosa sono i cristalli di ossalato di calcio nel sedimento???? E secondo voi, potrebbe dipendere invece da un problema vaginale?
Grazie tante a chi mi vorrà aiutare
Giulia