
Da sempre più tempo in televisione mandano in onda spot pubblicitari che mi lasciano alquanto perplessa.
Mi riferisco alla pubblicità degli assorbenti per l'incontinenza (negli spot si parla di non meglio identificate "perdite urinarie").
Vengono mostrate donne che a malapena raggiungeranno i 40 anni, e spesso si fa anche riferimento a "cattivi odori" che questi assorbenti eliminerebbero.
Ora, tra le donne di mia conoscenza, prima tra tutte mia mamma che ha 60 anni, nessuna lamenta questo problema.
Capisco che sia una questione intima e che magari non se ne ami parlare, quindi chiedo qui se è normale avere perdite urinarie. Perchè gli spot in questione sono talmente tanti e la messa in onda così assidua, da suggerire l'idea che le donne abbiano abitualmente perdite urinarie, al pari del ciclo mestruale.
Io credo che tali perdite possano essere sintomo di una patologia, e quindi qualcosa che riguarda una minoranza di persone, e non la generalità delle donne.
Ma certo non sono un'esperta in materia, solo un'osservatrice, attendo quindi smentite o conferme da voi.
Elisabetta