Allora vi scrivo la mia esperienza con il Dott Pereira. Sono stata al suo studio circa due settime fa. Innanzitutto vi lascio i dati di contatto:
Doctor Augusto Pereira
http://www.doctoraugustopereira.comTel. 636 49 35 80
apereiras@sego.esIl costo della visita è do 150 euro ovviamente se vivete e lavorate in Spagna e avete un’assicurazione sanitaria privata lui è affiliato con le principali assicurazioni quindi potreste avere rimborsi parziali o totali della visita.
Ê specializzato in pavimento pelvico e nevralgia del nervo pudendo. La visita è durata più di un’ora, è stato paziente e disponibilissimo prima ad ascoltarmi e poi a darmi tutte le dovute spiegazioni anche se con terminoni tecnici in spagnolo che, nonostante lavori qui da ormai 4 anni, mi sono dovuta sforzare per seguire. Dopo avermi fatto raccontare un poco la sintomatologia in generale mi ha fatto il classico esame con il “cotton fioc” chiedendo di identificare se mi stesse toccando con la parte morbida col cotone o la parte dura del legno. Dopodiché un’esplorazione prima in vagina toccando vari punti, nervi o muscoli e chiedendomi da 1 a 5 quanto mi facesse male. Lo stesso con un esplorazione dall’ano e poi toccandomi dall’esterno i muscoli della schiena, delle natiche e collocandomi in varie posizioni per sapere se provassi dolore o fastidi (es. con la camba alzata, accavallata, etc ).
Quello che per me era più doloroso erano dei punti ai lati della vagina che ho identificato essere gli stessi che mi fanno un po’ male nei rapporti, ma nel mio caso la percezione del dolore temo fosse un po “falsata” dal fatto che facendomi male il vestibolo e l’entrata della vagina ogni suo movimento dentro mi faceva male prima di tutto nell’entrata e non riuscivo bene a distinguere i vari tipi di dolore.
In più a quanto pare la percezione del cotton fioc soffice o dura l’ho sbagliata del tutto confondendo sempre il soffice con il raschiante (anche se sarò sincera ho fatto fatica anche nel braccio quando mi ha fatto l’esempio di un lato e dell’altro… ho una sensibilità superficiale completamente andata :S)
Dopodiché ha scritto tutto a pc e poi mi ha spiegato che la sensibilità superficiale (misurata con il "cotton fioc") è completamente andata, e questo fa pensare a una componente neuropatica evidente. Che presento un dolore localizzato intenso nel vestibolo e che è causato dal classico ciclo del dolore che ha origine in una componente normalmente muscolare o nevralgica pero per varie ragioni ipotizza che sia nevralgica. Che ho un muscolo elevatore dell’ano ipertrofico ed il canali di Alcock molto compromesso.
Copio la diagnosi (scusate se è in spagnolo):
"La paciente presenta un intenso dolor localizado en el vestibulo con predominio del componente neuropático. Se aprecia sintomatologia solo en la rama perineal (de las tres ramas terminales del nervio pudendo), con posible afectación de la rama perineal superficial y profunda o músculouretral. El componente viscero-sensitivo, en el cuestionario de sintomas para la evaluación de la sensibilización pelviana, es de caracter leve (Score de convergencia PP 4/10).
La compresión del nervio pudendo es muy dolorosa a nivel de la espina ciatica, lo que sugiere afectación bilateral del canal del pudendo o del 2º segmento del nervio pudendo. La exploración de sensitiva superficial nos indica posible afectación de dermatomas S3 y S4, con síndrome de fibra fina a nivel del vestibulo.
Presenta dolor bilateral a la exploración de todos los músculos de la pelvis, especialmente intenso a nivel de ambos músculos obturadores"
Come trattamento mi propine Tryptizol 25(amitriptilina) mg ogni giorno, Lidocaina come anestetico locale nei rapporti e Pazital(paracetamolo) come antidolorifico solo nel momento in cui abbia più dolore (questa cosa non l’ho capita tanto dato che ho spiegato che non ho picchi di dolore acuti ma solo dolore nella penetrazione e un bruciore costante all’uretra/vescica)
A questo punto e cominciata la parte un po’ più “tesa” della conversazione dato che ho chiesto se esistesse una terapia alternativa a quella con antidepressivi e mi ha risposto che non esiste, e che si aspettava questa mia reazione dato che normalmente le pazienti giovani sono restie a questo trattamento anche perché l’antidepressivo interferisce con l’alcol e non si può bere mentre si è in trattamento. Questa asserzione mi ha un po’ innervosito (per non dire offeso) dato che mi sembra assurdo che pensi che non voglia prendere antidepressivi perché mi voglio ubriacare.. (ci penso ancora e mi prudono un po le mani) ma comunque con molta calma ho chiesto se non esistesse fisioterapia o esercizi da poter fare e mi risponde che qualcosa si può fare ma che non sostituisce la terapia farmacologica. Gli ho chiesto se conoscesse qualche centro di fisioterapia a Madrid e non ne conosceva nessuno, mi ha accennato a uno ma aveva poche informazioni a riguardo (cosa che mi ha stupido parecchio).
Alla fine ho chiesto quante pazienti siano guarite con questo trattamento e mi risponde un poco sarcastico che ad essere sincero, lui vanta un paio di casi di guarigione 100% che sono pochi ma che ci sono e che la terapia farmacologica ha dimostrato migliorare i sintomi del 35% in 1 paziente su 3 (proporzione che non so se giudicare soddisfacente o no).
Insomma le mie conclusioni sono, rispetto a quello che ho letto sul forum su Pesce ed altri professionali in Italia, che sicuramente il Dottor Pereira è un medico altamente qualificato, senza dubbio disponibilissimo ad ascoltare e a darti spiegazioni però che si limita alla terapia farmacologica senza dar il giusto peso a la parte di fisioterapia che io (e da quel che ho letto anche voi) giudico fondamentale. Infatti dopo esser stata da lui ho comunque deciso di andare da Pesce per paragonare le due diagnosi e vedere cosa ne viene fuori…
Vi terrò aggiornate!
(Ros, se pensi che sia il caso di riscrivere tutto il post in spagnolo dato che avevi chiesto di scriverlo in lingua per le spagnole che ci seguono nessun problema, dimmelo che lo faccio...)