Storia di Daria

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Re: Storia di Daria

Messaggioda Aliruna » sab mag 21, 2016 11:49 am

È la domanda che ci si fa sempre sotto attacco acuto, e con la certezza data dall'esperienza personale e dalla lettura di centinaia di storie, ti posso assicurare che passerà. Nel pavese le tisane non si trovano, in effetti. Le erboristerie sembrano tutte preconfezionate, dellel'erbolario, senza ingredienti da scegliere a piacere. Continua allora con cistalgan, calore e mannosio.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab mag 21, 2016 12:25 pm

Ali, mi sono fatta portare la tisana! Lo sapevo, quell'erboristeria ha tutto!
Adesso me la preparo subito.

E grazie per le rassicurazioni. Aiutano tanto tanto.

D

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » sab mag 21, 2016 12:39 pm

Forza Daria, stai agendo benissimo. Fai tanti kegel reverse, butta giu' quel malefico muscolo. Hai preso un po' di bicarbonato di sodio sciolto in acqua?
Per.il bucato ci vuole un corso accelerato per il compagno. Devi delegare, non puoi arrivare ovunque. Un abbraccio

Re: Storia di Daria

Messaggioda Laura69 » sab mag 21, 2016 12:48 pm

Ciao Daria.
Come ti ha detto Ali. Passerà.
Sai... l'11 dicembre hanno operato mia mamma (ora chemio).
Il primo dicembre è arrivata una bella cistite da manuale. Io ormai la conosco e so come farla passare con mannosio. Ma all'inizio mi spavento sempre. Ho imparato che i primi tre/quattro giorni sono i più duri e devo avere tanta pazienza. Essere regolare con assunzione. Bere per fare un buon lavaggio vescicale e stare a riposo applicando calore e facendo kr con 'zero' contrazione e tanto rilassamento. Regolarmi con gli stick. Mettere crema sulla vulva post pipì. Insomma gli accorgimenti che già sai. Il quarto/quinto giorno va un pochino meglio. Poi di nuovo un po' peggio e poi piano piano migliora sempre più. Ti ho detto di dicembre perché sono andata in ospedale il giorno dell'intervento con un thermos di acqua tiepida in borsa e mannosio. Fino al giorno prima temevo di non riuscire invece alla fine ero lì e stavo quasi bene. Dieci giorni.
Me lo sono bene impresso nella memoria perché la prossima volta voglio vedere se sarà così. E mi sono fatta foto degli stick per avere un precedente e comparare evoluzione. Ammesso che ci sia una prossima volta :mrgreen:

Per la mamma potrai fare tanto. Esserci. Tenerle la mano. Sostenerla. L'amore fa tanto. Lascia che tuo fratello faccia la sua parte ora che tu non sei troppo in forma e poi vedrai che avrai modo di rifarti. Coraggio.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » sab mag 21, 2016 4:33 pm

Come va, Daria?
La tisana ti stai aiutando? Riposati tanto, stai sdraiata tutto il tempo che puoi, applica calore, e intanto continua con mannosio e Cistalgan, come ti suggerivano le altre. E rilassa, rilassa, rilassa.
Secondo me siamo di fronte a un attacco di contrattura da manuale, infatti non hai leucociti e la notte va via liscia, perché quando dormi non contrai. D'altra parte, vorrei vedere come sarebbe possibile stare tranquilla, visto il periodo che stai passando... Quindi torno a bomba: porta sempre sempre l'attenzione al muscolo e buttalo giù. Al posto tuo, rifarei anche un tentativo con Allay.

E passiamo alle questioni più pratiche:
Laura69 ha scritto: Lascia che tuo fratello faccia la sua parte ora che tu non sei troppo in forma e poi vedrai che avrai modo di rifarti.
Sottoscrivo in pieno. E non sentirti assente, è che adesso stai male! Una volta che ti sarai ripresa, potrai essere molto più d'aiuto a tua madre che non piegata in due dai dolori: quindi è importante che tu faccia di tutto per riprenderti nel minor tempo possibile.

signo ha scritto:Per.il bucato ci vuole un corso accelerato per il compagno.
Appunto: mica è una laurea in ingegneria astrofisica, oh!! ;)

Facci sapere come procedi, Daria.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab mag 21, 2016 5:24 pm

Eccomi.
Nelle ultime 2 ore va un po' meglio. Non so se sia la tisana o che, ma il dolore é diminuito.
Si, é vero, non posso fare tutto, devo far fare anche agli altri.
Me ne sto sdraiata più possibile, con lo scaldino e la tisana. Dosi regolari di mannosio, rilassamento del pavimento pelvico.
Anch'io pensavo fosse contrattura ma i nitriti nello stick e il fatto che col mannosio i dolori sono diminuiti da subito (per poi tornare e riandare si...) mi fan pensare all'infezione. E cmq fra qualche giorno avrò la risposta dell' urinocoltura.

E io che pensavo di aver superato il problema delle infezioni.
Lo sapete che qualche giorno fa volevo scrivervi per festeggiare i 6 mesi senza infezioni? Che poi magari nel frattempo le ho pure avute ma io non lo sapevo.
In ogni caso x adesso posso festeggiare 6 mesi senza antibiotico. Vediamo un po' come va questa battaglia.

Ecco, adesso ricomincio a sentire delle fitte. Cheppalle...
Lo so: calore, kegel e respirazione.

Grazie, ragazze, manna dal cielo.
D

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » sab mag 21, 2016 5:36 pm

Esatto, esatto, esatto. Dai, che i fastidi iniziano a mollare un po' il colpo, Daria.

Dei batteri non preoccuparti: se c'è infezione (nitriti) ma non infiammazione (leucociti) significa che non sono i batteri a causarti sofferenza.
Adesso pensa solo a rilassarti.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Vln » sab mag 21, 2016 6:01 pm

Ciao Daria carissima, mi dispiace assai leggere tutto ciò. Però leggo anche che stai facendo le cose davvero per bene e che ti comporti prorpio da combattente. Passerà sicuramente. Devi solo andare avanti e puntare dritta alla meta. Ripetiti come un mantra che andrà tutto bene e che ce la farai.
Sei mesi senza antibiotici sono un gran traguardo, anche e soprattutto perché hai capito cosa e come fare e stai aiutando il tuo corpo a riprendersi. Stai andando benissimo, è solo che ci vuole tempo.

Anch'io sono convinta che dovresti delegare qualcosina alle persone che ti stanno accanto, vedrai che capiranno e sapranno aiutarti. A volte, per mille motivi validissimi, non riusciamo a far fare le cose importanti agli altri, ma quando poi questo accade si hanno piacevoli sorprese. Sono sicura che se chiedessi al tuo compagno di fare il bucato, per esempio, cercherebbe il tutorial su yuotube e lo farebbe (per dire come si possono risolvere i problemi semplicemente).

Coraggio cara, tieni botta e cerca di non lasciarti travolgere. Sei fortissima e ne uscirai prestissimo.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab mag 21, 2016 7:55 pm

... cavolo! Quindi nonostante i batteri la causa di tutto questo dolore potrebbe ancora essere la contrattura?!? Non ci avevo pensato!
In effetti oggi riposando sono migliorata parecchio.

Ho lasciato che il mio compagno cucinasse. E poi ha portato fuori il cane. Ed é lui che é andato a prendermi la tisana. E ora é andato da mia mamma in ospedale, perché io non ce la faccio stasera ad uscire.
Stamattina pensavo di essere sola e mi sentivo disperata, ma con un po' di lucidità mi accorgo che c'è chi mi ama.

Già, dritta verso la meta.

Laura, mi spiace che anche per tua mamma stia andando cosí. E quindi capisco la tua fatica, dato che non stai bene.
Certo che sei super organizzata! Io ancora sto imparando...

Adesso mi concentro sul totale far niente davanti alla TV.
Magari domani va meglio!

D

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » dom mag 22, 2016 8:06 am

Ciao Daria, spero che oggi vada meglio. Hai avuto un attacco di contrattura con i fiocchi e lo dimostra il fatto che il riposo ti abbia aiutata. Se esci copriti ben la zona pelvica, in questi giorni gli sbalzi di temperatura sono frequenti e non fanno per niente bene. Sono contenta di leggere che hai delegato parecche incombenze al tuo compagno e trovo bellissimo che sia andato lui a fare visita a tua mamma. Penso sia un po' nel nostro carattere voler fare tutto da sole, ma non e' umanamente possibile. Imparare a delegare è un passo avanti verso la guarigione, significa pensare un po' di più a noi stesse, a volerci bene.
Non sei sola Daria, ci sono i tuoi cari e ci siamo tutte noi. Aspettiamo aggiornamenti, un abbraccio e buona domenica :ciao:

Re: Storia di Daria

Messaggioda flo67 » dom mag 22, 2016 10:26 am

Ciao Daria, mi accodo alle altre. Un attacco di contrattura ha sintomi molto ma molto simili a quelli della cistite. Il riposo e il calore in questo caso sono fondamentali e fanno proprio la differenza. Poi certo i pensieri per gli altri cari in questo caso tua mamma, non aiutano a rilassare la muscolatura pelvica, però noi possiamo (imparare) a chiedere agli altri quello che al momento non possiamo fare noi, ed il tuo compagno è stato bravissimo ad aiutarti.
Sono sicura che già oggi stai molto meglio, facci sapere, un caro abbraccio.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » dom mag 22, 2016 12:49 pm

Daria ha scritto:Quindi nonostante i batteri la causa di tutto questo dolore potrebbe ancora essere la contrattura?!? Non ci avevo pensato!
Esattissimo, come ti hanno ribadito anche le altre. E quindi mo' rilassa e riposati ancora di più!! ;)
Daria ha scritto:Adesso mi concentro sul totale far niente davanti alla TV.
Ecco, ottimo inizio!!

Sei stata bravissima a delegare un po' di cosucce al tuo compagno: e guarda, non hai idea di come questo lo avrà fatto sentire bene, degno della tua fiducia e capace di alleviarti la sofferenza e la fatica in un momento tanto delicato per te. Insomma, fallo per lui!! :mrgreen:
Spero tanto che tu oggi stia molto meglio, Daria.

Re: Storia di Daria

Messaggioda alexsandra » dom mag 22, 2016 11:01 pm

Ciao Daria!
Leggo solo ora di ciò che ti è successo... come stai ora?
Un grosso abbraccio
Alessandra

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » lun mag 23, 2016 11:07 am

Ciao ragazze!

Ieri é andata un po' meglio con dolori che andavano e venivano. Ho proseguito con calore, relax e tisana.
Stamani il quadratino dei nitriti era bianco ovvero negativo, pH 6 e leucociti assenti.
Stavo meglio, poi sono andata dal l'osteopatia con lo scaldino in mezzo alle gambe. Da dopo il trattamento sto ancora meglio! Adesso non sento fitte quando rilasso i muscoli e nemmeno nei momenti di contrazione. Meglio cosí! L'osteopata ha detto che ho l'intestino infiammato e mi ha detto che devo provare ad eliminare glutine e zuccheri per favorire la guarigione che lui sta cercando di raggiungere "meccanicamente". Io ci proverei.
Addirittura lui sostiene che con la corretta alimentazione e con un altro paio di sedute starò bene! Voglio proprio vedere...

Giovedì é il giorno di Pesce. Sono ansiosa di vedere cosa mi dice. Spero che tutto quello che sto facendo sia corretto. Magari mancano giusto le manipolazioni, boh.

Voglio ringraziarvi x l'aiuto di sabato, perché ero abbastanza disperata. Ho pianto parecchio finché non mi sono fatta nuovamente coraggio. Certi giorni sono proprio difficili.

Un abbraccio
D

Re: Storia di Daria

Messaggioda Vln » lun mag 23, 2016 11:28 am

Sono molto contenta che ti stia meglio!
Per la dieta: sei molto magra? Sicuramente il glutine non è il massimo se sei infiammata, come gli zuccheri raffinati. Potresti fare una prova, ma dovresti concepire una dieta ben bilanciata per non avere mancanze. L'osteopata ti ha dato qualche suggerimento?

Daria ci sono passata anch'io nella fase della disperazione, ma davvero trovare questo forum mi ha fatto stare enormemente meglio. Coraggio cara, sistemiamo tutto insieme!

Come sta la mamma?

Re: Storia di Daria

Messaggioda flo67 » lun mag 23, 2016 12:51 pm

E' vero Daria, sembra quasi un "percorso obbligato" il nostro, quello di passare attraverso momenti bui e complicati. Poi però, succede qualcosa che ti fa salire la china e piano piano ci si ricostruisce. Interiormente voglio dire. Poi ci sarà anche il miglioramento fisico, che in genere va di pari passo con quello psichico.
E noi ci siamo per darci una mano a vicenda.
La mamma? :schifezze:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » lun mag 23, 2016 1:39 pm

Si, penso che sia come dite voi.

No, non ho dettagli in merito alla dieta. Penso che sopperiró con carboidrati senza glutine tipo riso, mais, patate, ecc. Per quanto riguarda i dolci non c'è problema. Quel che più mi perplime é che mi avrebbe pure vietato la frutta. Come faccio con le vitamine?

La mamma sta affrontando la radio meglio che puó. É molto debole ma cammina e conversa. Ancora qualche giorno e la portiamo a casa.

Ora mangio. Ciao!
D

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » lun mag 23, 2016 1:48 pm

Ciao Daria, forza che piano piano andrà sempre meglio. Io sono scettica in merito a questa dieta, se ti toglie anche la frutta ancora di più. Ognuno ha le sue teorie per carità, ma credo che mangiare un po' di tutto in maniera sana sia la cosa migliore da fare. Di questi tempi sembra quasi una moda quella di togliere il glutine e a volte non sarebbe nemmeno necessario. Leggiti la sezione relativa all'alimentazione, magari trovi degli spunti utili.
Per quanto riguarda la mamma vedrai che a casa sarà un'altra cosa. Un forte abbraccio e buon app!

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » lun mag 23, 2016 3:22 pm

Si, guarda, se c'è una cosa che non ho mai accettato sono proprio i divieti alimentari. Perché anch'io sono convinta che mangiare un po' di tutto con equilibrio sia la strada giusta. Però mi sorge il dubbio che magari davvero il mio intestino sia infiammato a causa di qualcosa che mangio, come sostiene l'osteopata. Io avevo pure fatto l'esame delle transglutaminasi (o come si chiama) per la celiachia ed era uscito negativo.
Proverei. In fondo non sono ossessionata dalla pasta e magari un mesetto con altre fonti di carboidrati non mi ucciderà. Il tizio sostiene che in un mesetto starò già molto meglio. Io pure sono scettica, e forse fra un mese starò come adesso perché non é il glutine il mio problema. Peró voglio dare una chance a questa teoria. Un mio collega é stato male per parecchio tempo senza riuscire a collegare i suoi problemi al glutine, ed invece era proprio lui la causa. Ora sta bene. Vuoi mai che c'entri anche con me...
Ecco, l'argomento frutta mi perplime molto di più. Non so se per me é fattibile. Io mangio i kiwi per la mia regolarità (che c'è e la ritengo una buonissima cosa) e poi le mele, pesche... Uff, come la sostituisco la frutta?!? Con il multicentrum?!? Che schifo!

Altra cosa: stamani alla terapia delle scosse elettriche l'ostetrica ha visto la patata arrossata e quindi subito mi ha detto di fare 15 notti con ovuli saginil e gel all'esterno.
Ma io dico, perché? Cioè, subito si sono allarmate e mi han detto che cosí non va bene e che ora il mio problema é "quello lì".
... ma quello lì QUALE??? Cioè, non avete in mano un tampone, non siete medici, non avete la visione d'insieme dei miei cavolo di problemi e io dovrei infilarmi degli ovuli x 15 giorni?!?
Okkei, io non lo so il perché ho la patata arrossata. Ogni tanto é così. Potrebbe essere vestibolite, potrebbero essere i mastociti, o lo scaldino bollente che ci ho tenuto aderente per un'ora. Ma perché io dovrei subito buttarci dentro qualcosa???
Io non so come la vedete voi ma magari, dato che nei giorni scorsi ho avuto stick positivi ai nitriti, bruciori sia a vagina che vescica con tutto lo strascico che ne é conseguito, MAGARI é normale che la patata adesso sia un po' messa male. Ho il ciclo in ritardo di 15 giorni, sono stressata, sono emotivamente provata, quindi MAGARI un po' di infiammazione ci sta!
Boh, con queste patologie ho imparato che non si può avere tutto e subito, che non si guarisce con una pasticca e che il corpo viaggia lentamente. Che ci sono dei tempi perché si riprenda, che ci possono essere alti e bassi e che comunque va lasciato " respirare ". Io adesso nella mia patata non ho voglia di metterci proprio niente...
Salvo che non me lo prescriva il Dott Pesce, per esempio. Ma in quel caso avrò davanti una persona con la capacità di vedere e riconoscere la situazione nella sua interezza e che non butterà a caso una terapia.

Ecco, mi sono sfogata.
Ma voi che ne pensate?
Per me già é molto il fatto di considerare di modificare la mia alimentazione.

D

Re: Storia di Daria

Messaggioda lorenza » lun mag 23, 2016 3:25 pm

Ciao Daria!
sono contenta tu stia meglio e che il tuo compagno ti aiuti... E tutto sommato vista la situazione difficilissima della mamma già che reagisca bene alla terapia mi sembra una bella cosa..
Per la dieta secondo me dovresti fare delle prove, come dice Signo sicuramente mangiare un po' di tutto è la cosa migliore e adesso effettivamente sembra che il no-gluten vada un po' di moda.... visto che non hai patologie dichiarate (io ho nonna diabetica e mamma celiaca e ovviamente nel loro caso è d'obbligo) io provere invece che eliminarli del tutto a diminuirli alternando altre farine sostituendo lo zucchero bianco con quello di canna no?
Ti abbraccio tanto e buon pomeriggio :love1:


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