la storia di serena

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Re: la storia di serena

Messaggioda Stefania 69 » lun mar 13, 2017 12:16 pm

Spero vada un po' meglio.
Ikr sono fondamentali, come ti hanno detto, ma nel frattempo ti consiglio calore, calore, calore e resiraione. Non limitarti a stare al calduccio, utiliza borse dell'acqua calda/scaldotti, bottiglie, cerotti scaldanti e qualsiasi altre forma ti venga in mente. Il batterio c'entra poco con i sintomi che descrivi, credimi. Quelli sono causati dalla contrattura.

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » lun mar 13, 2017 1:24 pm

Frens ha scritto:Dovessi avere bisogno, e se il cistalgan fosse troppo pesante per la presenza dell'antinfiammatorio, esiste anche il genurin che ha lo stesso antispastico del cistalgan.
Io ho provato mesi fa l'Azo, che contiene la fenazopiridina di cui si è parlato, e mi ha aiutato per il peso e fastidio sovrapubico, è sempre un antispastico antinfiammatorio, ma si trova solo in USA.


Ciao ragazze, per fortuna ho preso solo due volte il Cistalgan e zero effetti collaterali! Generalmente sono una dura di stomaco :):
Non mi ha tolto proprio il dolore al 100% ma li ha dimezzati, aiutandomi a superare i brutti momenti.

Ciao Stefania,
ho iniziato a stare meglio negli ultimi 2 giorni ma non m'illudo troppo perché è già capitato che stessi bene per 2/3 giorni. Comunque lo scaldotto lo tengo sempre con me, anche ora che sono in ufficio.
Quando mi ricordo cerco di applicare la respirazione diaframmatica e a rilassare il pubococcigeo, mi sembra di aver capito quale sia...
Più che rilassarlo però, la sensazione è quella di doverlo spingere giù...significa che sono un po' contratta immagino.
In questo momento è come se avessi sempre l'uretra un po' affaticata, che reagisce con piccoli spasmi dopo la minzione e a volte anche tra una minzione e l'altra, la sento proprio stanca. Forse anche perché sto bevendo tanto (ma non credo troppo, circa 2 litri).
Ho sostituito il D-Mannosio galenico con il D-mannosio e mi sembra di trarne giovamento, è possibile che la qualità del prodotto incida? Secondo me sì!
Sto prendendo XFlor da due giorni, ha un sapore buonissimo! :love1:
Non assumo Acidif perché ho preferito provare ad acidificare con una dieta più ricca di carne e pasta (insomma..proprio così sfortunata non sono con il Proteus... :lol: )
A tal proposito pensavo un po' alle cause che mi hanno scatenato questo attacco provocato da questo batterio puzzolone: antibiotico per la rosacea assunto per 20 gg in primis, cura pesante locale di Meclon ovuli e lavande, cyclette a bomba, stress lavorativo e personale, e ... dieta improvvisamente ricca di verdure e frutta e povera di pasta e carne, dimezzate o più rispetto a prima! Quindi ho anche creato un ambiente alcalino ideale! non credete?
Infine ho contattato la Ostetrica Gariglio ma questa settimana lo studio di GEnova è chiuso e dovrò richiamare la prossima.
Volevo provare a contattare il Centro per il pavimento pelvico dell'Ospedale Galliera. C'è solo una testimonianza qui sul forum, di circa 7 anni fa, ma... visto che è vicino, che ci posso andare tramite ticket, che sembrava già allora esserci una certa apertura mentale sul D-Mannosio (poi dipende da chi mi capiterà) e soprattutto perché ho comunque bisogno di trovare una nuova figura di riferimento qui in città per la normale amministrazione ginecologica (e meglio ancora se uroginecologica) ...direi che tentar non nuoce!
Infine un piccolo sfogo...ieri stavo facendo i conti di quanto ho speso dall'inizio dell'anno tra ricerca gravidanza e cistite e altre cose mediche... :-zzz :o o mio dio.... :muro:
un bacio a tutte

Re: la storia di serena

Messaggioda flo67 » lun mar 13, 2017 6:31 pm

Coraggio che non stai andando male, anzi.
Io pure, con l'ultima cistite fortissima che ho avuto nel lontano 2013 (le altre due piccole piccole proprio) mi sono aiutata con il cistalgan che mi ha dato una mano per gli spasmi che avevo.

Il pubo coccigeo va rilassato ripetutamente, come un mantra, come per insegnare al tuo corpo che esiste un'altra postura diversa da quella di prima. Alla fine, a forza di rilassarlo (non spingerlo mi raccomando) senti la differenza tra il prima ed il dopo. La respirazione diaframmatica ti aiuta tantissimo ad arrivare a fare bene i kegel reverse.

Poi aggiungo anche che puoi fare la manovra del dito che rilassa e distende l'uretra.

sereco ha scritto:Volevo provare a contattare il Centro per il pavimento pelvico dell'Ospedale Galliera.

Si ma occhio; il più delle volte puntano a voler rafforzare il pavimento pelvico anzichè rilassarlo con le tecniche appropriate.
Poi facci sapere.

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » sab mar 18, 2017 5:03 pm

Ciao a tutte!
Durante il giorno sto progressivamente meglio, alla sera ho ancora qualche disturbo ovvero delle scosse tre che non capisco se arrivano dall'uretra o quasi dal clitoride e se premo le fasce muscolari del pube le sento indolenzite. A tratti ho male anche al perineo o addirittura all'ano ma poco per ora. Questo mi capita dopo la minzione e piano piano spariscono fino alla successiva. É quasi come se avessi la sensazione di avere il "tutto" affaticato dalla "troppa attenzione dedicatagli" (ormai mi sento cuore e cervello nella zona pubica!) o dalle maggiorate minzioni, dalla tanta acqua che bevo ecc. così é una sensazione. L'ansia fa la sua parte, forse più di quanto penso. Ho ricominciato a prendere qualche goccina di xanax (in dosi pediatriche).
Alla fine ho deciso di chiamare la Dott.ssa Gariglio lunedì che riapre finalmente lo studio. Essendo osteopata vorrei mi visionasse un po' tutt'a perché sono una persona che somatizza veramente tanto e che tende ad essere molto "rigida". Sarà un caso ma di fatto, per questo mio modo di pormi, faccio schifo negli sport e tutti mi dicono che quando cammino sembro un soldatino !!!
Sempre lunedì prenderò appuntamento con una psicologa per seguire anche i miei disturbi d'ansia. L'ho chiamata ieri ma era all'estero! Sarò sfigata? Ho chiamato : Pesce, Porru, Gariglio, psicologa e non ho ancora neanche un appuntamento definito! Solo dei "richiama" o dei "la richiamerò" .
Per le scossette uretrali/clitoridee immagino che siano le ultime ad andar via, mi sembra di averle avute anche dopo le cistiti di anni fa. Alla sera solo molto fastidiose a volte :( stasera devo uscire e spero che mi lascino distrarre per potermi godere la serata. C'è da dire che in questi giorni ho avuto il ciclo e il contatto con l'assorbente (uso quelli di cotone da anni) non aiuta. Non vedo l'ora di poter stare bella libera in casa e di notte!
Sia il ciclo scorso, quando ho avuto il primo attacco acuto, che questo ho notato che è stato più scarso del solito e ho letto che potrebbe essere dovuto alla contrattura.
Baci a tutte

Re: la storia di serena

Messaggioda signo » sab mar 18, 2017 11:22 pm

Sere grandi notizie! Sei stata bravissima a gestire la mini ricaduta. Quant'acqua bevi ? Rimani sul litro e mezzo perché è inutile stressare troppo la vescica. Per le scossette fai la manovra del dito mattina e sera e vediamo se ti passano. La psicologa e l'osteopata ti aiuteranno molto entrambe: ottima scelta.
Hai mai pensato di utilizzare gli assorbenti lavabili o la coppetta? Aspettiamo i tuoi aggiornamenti :ciao:

Re: la storia di serena

Messaggioda Mare73 » dom mar 26, 2017 12:50 pm

Concordo, sere, i miglioramenti si vedono eccome!
Non hai ceduto alla paura, e questo ti aiuterà tantissimo, a livello sia fisico, sia psicologico: insomma, anche se la contrattura fa la furba, tu sai perfettamente come rimandarla a cuccia, la fetente!
Ottima idea quella di prendere appuntamento dalla Gariglio, e anche di iniziare un percorso con una psicologa: se senti di averne bisogno, vedrai che si rivelerà una mossa vincente.
Aspettiamo aggiornamenti, allora!

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » mer mar 29, 2017 10:07 am

Ciao ragazze, ho appuntamento con la Garigliano lunedì mattina! Sono molto curiosa, non sono mai stata da un'osteopata, e poi ho letto il suo cv e sembrerebbe davvero una tipa tosta!
Per il resto ho sempre questi fastidi, pizzichi, scossette, a livello uretrale, cioè proprio l'ultimo cm di uretra mi sembra. Un po' al mattino ma soprattutto la sera :humm: :hurted:
Devo dire che questo weekend, sono stata via e sono stata bene. Quasi scomparsi! E poi lunedì eccoli di nuovo...
sarà che sto tutto il giorno seduta? Sarà lo stress? Sarà psicosomatico? Ho iniziato ad andare dalla psico, gliene parlerò meglio.
Intanto anche questo weekend vado via, a Siena! Che non ho mai visitato...se le vacanze sono la mia cura ben vengano :yahoo:
É pero un mese che non ho rapporti, non me la sento perché la sera ho male...

Re: la storia di serena

Messaggioda signo » mer mar 29, 2017 12:26 pm

Ottimo, facci poi sapere! Hai fatto la manovra del dito? Vedrai che la vacanza ti farà bene! :ciao:

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » lun apr 03, 2017 10:24 am

Buongiorno ragazze, vi scrivo subito dopo l'appuntamento con la Gariglio.
La visita è durata un'ora e ha puntato molto sull'alimentazione, ha detto che sicuramente il mio corpo è in acidosi e che devo alcalinizzare il metabolismo.
Poi la visita manuale si è concentrata molto sull'addome, sulla fossa iliaca molto tesa, sul massaggio vaginale e anale.
Mi ha trovato molto contratta, un muro ha detto ! ma poi alla fine ha detto anche che pensava peggio, e alle manipolazioni ho risposto bene, perché a fine trattamento ero migliorata. Lo swab test è risultato positivo solo a ore 12 ma mi dice che più che vulvodinia potrebbe essere dovuto alla recente cistite, ma che probabilmente sono borderline. Il coccige l'ha trovato mobile al 40%.
Ora sono tutta rotta e i sintomi di tenesmo e pizzichi uretrali sono aumentati ma immagino che dopo tutti quegli schiacciamenti siano normali.
Mi ha dato da prendere:
-Afluginex
-Enterelle
- Femelle in vagina.
E di massaggiarmi l'addome e fare automassaggi vaginali tutte le sere con olio di mandorle dolci.
Ci rivediamo tra 3 settimane.
Nel frattempo mi ha chiamato Porru e avrei appuntamento il 12 Aprile.
Non so cosa fare...non vorrrei mischiare due diversi approcci e trovarmi in confusione.
Ci vado lo stesso da Porru o lascio il mio posto? Devo tenere conto anche della spesa purtroppo.
Ciao!!!

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » lun apr 03, 2017 10:25 am

Dimenticavo...la manovra del dito confesso di averla un po' abbandonata perché non mi veniva molto bene.

Re: la storia di serena

Messaggioda signo » lun apr 03, 2017 8:56 pm

Sono contenta che ti sia trovata bene. Sui prodotti direi meglio andare avanti con Nutriflor e Xflor. Inoltre prima di inserire fermenti in vagina è necessario fare un tampone per conoscere lo stato dei lattobacilli. Se fossero assenti consigliamo il protocollo Miriam. Hai gli stick per misurare il ph vaginale?

sereco ha scritto:Ora sono tutta rotta e i sintomi di tenesmo e pizzichi uretrali sono aumentati ma immagino che dopo tutti quegli schiacciamenti siano normali.
Cerca di rilassare la zona facendo un bagno caldo, poi applica lo scaldino o un cerotto riscaldante.

sereco ha scritto:fare automassaggi vaginali tutte le sere con olio di mandorle dolci.
Segui le indicazioni del video di Laura69 che trovi qui sul forum. Puoi anche iniziare a farli a giorni alterni per non stressare troppo le mucose. Regolati come meglio credi, non esiste una regola che vale per tutte.

sereco ha scritto:Ci vado lo stesso da Porru o lascio il mio posto? D
Puoi anche provare a vedere come va con la fisioterapia e prenotare in seguito. Aspettiamo i tuoi aggiornamenti :ciao:

Re: la storia di serena

Messaggioda sereco » mer apr 26, 2017 5:49 pm

Ciao a tutte,
finalmente riesco a scrivere qualche aggiornamento.
La cosa più importante successa in questo periodo è che sono stata da Porru, ho deciso alla fine di non cancellare la visita, e ho fatto bene!
E' stato molto rassicurante e disponibile, mi è sembrato davvero un ottimo, ottimo, medico.
Un'ora di visita approfondita, mi ha diagnosticato una leggera vulvodinia (così come la Gariglio), non contrattura (al contrario della Gariglio).
Mi ha prescritto cura con Etinerv e crema Nebycrom.
Io ho cominciato solo Etinerv per ora e lasciato un attimo da parte Nebycrom, perché confesso di sentirmi molto meglio e di non voler esagerare con le spese per i farmaci, cioè almeno cercare di contenerle.
Sono stata anche al secondo appuntamento con la Gariglio che mi ha trovato molto migliorata e mi ha detto di continuare a prendere Aflugenex come probiotici e di iniziare a bere un bicchiere d'acqua tiepida tutte le mattine con mezzo limone spremuto.
Ho infine notato che quando sono in vacanza o anche solo nei weekend particolarmente rilassati, sto molto meglio.
Ho ripreso ad avere rapporti e a giocare a tennis!
Non dico di essere guarita ma sto bene e soprattutto ...io ho sconfitto un attacco acuto causato dal PROTEUS con il D-Mannosio. E questo può essere messo agli atti ormai.
:t

Re: la storia di serena

Messaggioda flo67 » mer apr 26, 2017 6:43 pm

Eh si, mettiamo agli atti ed esultiamo per questo risultato: :::::
Sono molto felice di leggere questo aggiornamento Serena, tienici aggiornate sulla terapia e sui sintomi.

Re: la storia di serena

Messaggioda Frens » mer apr 26, 2017 7:53 pm

Complimenti Serena, sono proprio delle belle novità!! :::::

Re: la storia di serena

Messaggioda signo » gio apr 27, 2017 5:34 am

Sere sono molto contenta anch'io ::::: Tu non abbassare la guardia e vai avanti a seguire gli accorgimenti. Su Nebycrom concordo, finora non è che abbia poi fatto miracoli. Tienici al corrente! :ciao:

Re: la storia di serena

Messaggioda signo » sab ago 12, 2017 5:41 am

Buon compleanno Sere :flower: Come stai?

Re: la storia di serena

Messaggioda Stellaluminosa » dom apr 15, 2018 11:27 pm

sereco ha scritto:Ma più ci penso più la Cirillo oggi non mi ha dato fiducia e non mi ha rassicurato per niente.


Ti posso chiedere come mai? Io stavo valutando di andarci, ma mi sembra ci siano opinioni contrastanti su di lei. Se ti va mi dici qualcosa di più?


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