La storia di Alina

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La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar set 13, 2011 5:53 pm

Ciao Ragazze,
mi presento: sono Alina, ho 36 anni e ho scoperto questo sito quest'estate, quando, stufa delle continue cistiti ho cominciato a cercare su internet informazioni su questa bestiaccia e mi sono imbattuta fortunatamente in questa meravigliosa opera che avete realizzato.
La mia, fortunatamente non è una storia lunghissima. Ho iniziato a soffrire di cistite diversi anni fa, ma, essendo saltuarie, non mi destavano grosse preoccupazioni: prendevo l'antibiotico (di solito ciproxin) e passava tutto per 6 mesi/1 anno.
I problemi sono iniziati circa un anno fa, quando mio marito ed io abbiamo deciso di cercare (con un minimo di perseveranza... ma proprio il minimo sindacale...) una gravidanza. Da quel momento ho incominciato a soffrire di cistite ad ogni rapporto. Seguendo i consigli del medico di famiglia e della ginecologa ho sempre superato la crisi con due dosi di monuril (a una settimana/10 gg dalle quali le mie urinoculture risultavano negative) e una tisana preparata dall'erborista a base di malva, uva ursina, betulla e chissa cos'altro... mi dicevano che finché faceva effetto quello ero abbastanza fortunata. Mia sponte durante questo anno mi sono riempita di cistiflux, che mi dava l'impressione mi facesse superare quei disturbi (soprattutto uretrali) che seguiovano i giorni delle crisi di cistiti. A un certo punto la ginecologa mi ha prescritto una cura a base di acidif compresse e acidif compresse vaginali per 10 gg al mese per 6 mesi e mi ha detto di non prendere più il monuril, in caso di crisi acuta, ma di provare con acidif plus. Ovviamente la profilassi non ha fatto effetto e dopo un rapporto (era il secondo giorno della mia prima settima di ferie, quest'estate) è tornata la cistite. Ho provato a non prendere il monuril e provare solo con l'acidif plus, ma non ce l'ho fatta. per non rovinarmi il resto della settimana sono ricorsa alle mie due solite buste di monuril ed è finita lì (per così dire... in realtà ho avuto fastidi uretrali fino all'arrivo delle amate (chi l'avrebbe mai detto!) mestruazioni!)
A quel punto, depressa più che mai, mi sono messa su internet e vi ho scoperto.
Mi sono subito tirata su perchè ho trovato la spiegazione per tutto quello che mi stava succedendo.
Ho scritto subito al dott. De Angelis (volevo essere sicura che non avesse effetto anticoncezionale), che nel giro di pochissime ore mi ha risposto, consigliandomi un 6-8 settimane di terapia con D-Mannosio (dosi a scalare 3 dosi la prima settima, 2 per 3-4 settimane e 1 le restanti + una dose 1 ora dopo rapporti e crema lubrificante D-Mannosio durante il rapporto).
Ho iniziato la cura da 10 gg, ho avuto il primo rapporto domenica e... indovinate un po'???

:::::

per il momento ancora niente cistite!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lo so che per essere definitavmente fuori pericolo devono passare 72 ore (ne sono passate una cinquantina!), ma io sto cantando già vittoria perché le mie cistiti arrivavano a 8/10, max 24 ore dai rapporti!

Per ora vorrei esprimere a tutte voi, e soprattutto a Rosanna, tutta la mia gratitudine per questa cosa meravigliosa che state facendo. Sto cercando di leggere pian piano tutte le sezioni del sito, ma non ho così tanto tempo adesso che ho rincominciato a lavorare e ho qualche dubbio.

Vi chiedo la cortesia di aiutarmi a capire questa cosa: da qualche giorno, ma più intensamente da domenica (il rapporto l'ho avuto domenica mattina) ho un po' di prurito intimo (più vaginale che vulvare), con qualche perdita biancastra (poco fa sullo slip ho notato delle tracce di "addensamenti" gelatinosi, tipo bianco d'uovo, ma un po' più solidi rispetto a quelli di metà ciclo e piccoli piccoli) e un odore un po' più intenso del normale ma che non definirei "di pesce"; poco fa ho dato una sbirciatina e mi sembra che la vulva si stia anche arrossando un po'. a giorni dovrebbe arrivarmi il ciclo.
premetto che in passato ho sofferto saltuariamente di infezioni vaginali, curate (su prescrizione della ginecologa) con meclon (lavande e candelette) e solo una volta un antibiotico per bocca di cui non ricordo il nome. aggiungo inoltre che dopo un tampone vaginale negativo durante un episodio di "bruciore", la ginocologa mi consigliò di usare al bisogno vitagyn C crema vaginale, che ho usato anche in altri episodi simili e che fino ad ora mi aveva bloccato sul nascere qualsiasi tipo di fastidio vaginale.
Ora mi sto chiedendo come mai proprio ora mi siano tornati questi bruciorini. Mi chiedo: può avere a che fare con D-Mannosio? può avere a che fare con D-Mannosio Crema? non è che il bicarbonato contenuto in D-Mannosio rende troppo alcalino l'ambiente ed ho bisogno di acidificare?
Cosa mi consigliate di fare? Aspetto solo le mestruazioni o vado di fermenti (per via orale e vaginale). se sì quali mi consigliate? mi consigliate degli esami specifci?

Grazie fin d'ora per la risposta che mi potrete dare e grazie ancora per questo sito. siete TUTTE meravigliose (è bello che ci sia questa solidarietà!)

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » mar set 13, 2011 9:43 pm

Ciao Alina (75, stesso anno di mia sorella), benvenuta.
alina75 ha scritto:I problemi sono iniziati circa un anno fa, quando mio marito ed io abbiamo deciso di cercare una gravidanza.

E' piuttosto comune ciò sai?
Mi dici cos'è cambiato da quando avete preso questa decisione (oltre ovviamente all'abolizione di metodi anticoncezionali)?
alina75 ha scritto:bruciorini. Mi chiedo: può avere a che fare con D-Mannosio? può avere a che fare con D-Mannosio Crema?

Con D-Mannosio lo escluderei assolutamente. Viene eliminato dalla vescica, non arriva in vagina.
Con la crema mi parrebbe strano, visto che è studiata apposta per prevenire le infezioni vaginali, ma nulla si può escludere, magari stai sviluppando una certa sensibilità alla crema e comincia a darti irritazione. Le secrezioni potrebbero anche essere residui di crema accumulata e ora espulsa (nulla di che quindi). Prova a sospendere la crema D-Mannosio per sicurezza e sostituirla con lo xerem (che è anche antinfiammatorio e lenitivo).
Inoltre ti consiglierei di applicare yogurt, aspettare le mestruazioni ed evitare assolutamente Meclon e porcate simili.

Mi spieghi bene i tuoi sintomi durante l'attacco acuto e quelli che persistono dopo?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda sweetlady80 » mer set 14, 2011 10:40 pm

:welcome: Alina!
Ora sei fra noi e non sei più sola :potpot:
Se hai dubbi o voglia di confrontarti noi siamo qui!
Buona lettura :book:

Re: La storia di Alina

Messaggioda StregaNoite » gio set 15, 2011 7:57 am

Benvenuta anche da parte mia :):

Eventualmente per il prurito vaginale puoi considerare anche la crema Elleffe 100, che però non è lubrificante. :strega:

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio set 15, 2011 7:46 pm

Ciao ragazze!
grazie per il calore, siete fantastiche! davvero! (e scusate il ritardo: volevo rispondervi già ieri, ma mi era sparito il tasto risposndi!... boh!!!)
Provo a rispondere alle domande di Rosanna:

Rosanna ha scritto:Mi dici cos'è cambiato da quando avete preso questa decisione (oltre ovviamente all'abolizione di metodi anticoncezionali)?


A dire la verità ho smesso di prendere la pillola già nel 2007 (ora che ci penso da quel momento ho smesso di avere problemi di infezioni vaginali...), ma per una serie di motivi non ci decidevamo a cercare la gravidanza; quindi usavamo semplicemente il coito interrotto...

direi che quindi le cistiti "da luna di miele" coincidono più o meno (ricordo qualche episodio anche prima in realtà, ma saltuari e distanziati nel tempo) con quando ho incominciato a venire a contatto con lo sperma.

In più non posso negare che l'ultimo anno per me non é stato molto bello e mi sono un po' indebolita fisicamente. Cerco di essere breve e di riassumervi: da marzo 2010 ho incomiciato ad avere un dolore fisso al fianco destro. Ho sempre sofferto di intestino irritabile (sono molto emotiva e somatizzo tutto), quindi mi dicevano tutti di non preoccuparmi, perché era assolutamente un disturbo funzionale. Io non riuscivo a capacitarmi; mi dicevo: è tutta la vita che convivo con l'intestino irritabile, e non mi ha mai dato un dolore fisso che non scompare mai. Così a settembre mi decido ad andare da una gastroenterologa e, per mia sfortuna becco una pazza che ipotizza il morbo di chron (N.B. non soffro di diarrea) e mi prescrive la seguente cura: dose da elefante di mesalazina, dieta quasi completamente priva di scorie (permesso 1 frutto al giorno e 1 porzione di verdure, e non tutte, al giorno), niente fritti, cose pesanti, etc etc.... dopo 3 settimane una mia amica medico mi ordina di smettere con la mesalazina (che mi mette un mal di stomaco da paura) e continuo solo con la dieta. Mi privo praticamente della base della mia alimentazione (io adoro FRUTTA e VERDURA) e dimagrisco un paio di chili. A fine novembre (il dolore persiste) il mio medico di famiglia mi manda da un chirurgo gastroenterologo, che (dopo essersi scandalizzato per l'ipotesi di morbo di chron) ipotizza un'appendicite cronica (il dolore è nel punto giusto) e poi mi fa un'ecografia e scopre dei calcoli alla cistifellea. risultato: il 27 dicembre mi toglie appendice (che trova che abbia formato delle aderenze) e colecisti. Ovviamente dimagrisco. Non passano neanche 3 mesi (era circa un mese che rincominciavo a mangiare e non avevo più il dolore al fianco destro, quindi forse il chirurgo aveva ragione!), che cominciano a venirmi dolori epigastrici molto intensi. Torno dal chirurgo che ipotizza reflusso e mi dà una cura a base di ranitidina e mi dice che devo farla a tutti i cambi di stagione. E ovviamente mi dà una dieta da seguire. Finita la cura mi torna il mal di stomaco; indago (gatroscopia, manometria e phmetria) e scopro di avere un'ernia iatale da scivolamento da 3 cm e esofagite di I grado. Ovviamente continuo a stare a dieta e, indovinate un po'? Dimagrisco (non sono stata mai magra come lo sono ora!)
In tutto questo ristrutturo casa (ed ho un'esperienza agghiacciante con l'impresa edile) e cambio lavoro.
Sopra a tutto questo si mette la cistite ad ogni preciso rapporto!
Che bella vita é?!!!
Non so se é una cavolata, ma credo che la debilitazione fisica possa aver influito!
e penso che con tutto questo casino forse non POTEVO rimanere incinta! (e forse le cistiti ci hanno anche messo lo zampino... non so!)

Passiamo oltre

Rosanna ha scritto:Con la crema mi parrebbe strano, visto che è studiata apposta per prevenire le infezioni vaginali, ma nulla si può escludere, magari stai sviluppando una certa sensibilità alla crema e comincia a darti irritazione.


Ti dirò che la crema ha anche dato fastidio a mio marito (si è dovuto fermare un paio di volte perché diceva che gli faceva proprio male) ...pensavo di segnalarlo al Dott. De Angelis. Che dite?

Rosanna ha scritto:Prova a sospendere la crema D-Mannosio per sicurezza e sostituirla con lo xerem (che è anche antinfiammatorio e lenitivo).


Rosanna scusa non ho capito bene: mi consigli di usarla durante i rapporti come lubrificante o per lenire l'irritazione?
Io la crema D-Mannosio per ora l'ho usata solo durante il rapporto.

Rosanna ha scritto:Mi spieghi bene i tuoi sintomi durante l'attacco acuto e quelli che persistono dopo?


Durante l'attacco acuto ho: bruciore/dolore alla minzione, bisogno impellente di urinare appena si riempie (anche pochissimo) la vescica, tensione/dolore al basso ventre, a volte brividi, a volte sensazione di non completo svuotamento della vescica, e solo due volte ascigandomi ho notato delle tracce di sangue.

Dopo il monuril per un paio di giorni il bruciore alla minizione sparisce, aumenta la capacità di trattenere le urine, ma rimane un senso di tensione/dolore (anche se non persistente) al basso ventre (direi più o meno dove poggia la mutanda di un bichini). nei giorni successivi, e spesso fino al ciclo, permane una sensazione strana durante la minzione come se sentissi che l'urina passa (normalmente quando passa nell'uretra non senti l'uretra!) e subito dopo un senso di tensione.

Negli ultimi episodi ho anche notato un certo senso di tensione in vagina (come qualcosa che mi tira verso il basso) e nella zona anale, durato solo un giorno o max due.

Spero di essere stata esauriente.

Per il momento vi abbraccio tutte

Re: La storia di Alina

Messaggioda Viv. » gio set 15, 2011 10:08 pm

Ciao Alina!
Leggi qui: viewtopic.php?f=26&t=939#p21075
Nel forum trovi degli spunti interessanti in merito alla relazione tra cistiti e sperma. Anche io ti consiglio lo xerem, provalo anche come lubrificante.

A mio parere dovresti contattare uno dei medici consigliati qui per valutare bene diagnosi e cura delle tue cistiti. Ti suggerisco anche di monitorare il pH delle urine e di basificare (probabilmente sono acide, visto il fastidio uretrale al passaggio dell'urina.)
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » ven set 16, 2011 10:21 am

alina75 ha scritto:(e scusate il ritardo: volevo rispondervi già ieri, ma mi era sparito il tasto risposndi!... boh!!!)

:shock:
E sì che è stato messo negli ANNUNCI! E se sono ANNUNCI un motivo ci sarà.
alina75 ha scritto:le cistiti "da luna di miele" coincidono più o meno (ricordo qualche episodio anche prima in realtà, ma saltuari e distanziati nel tempo) con quando ho incominciato a venire a contatto con lo sperma.

viewtopic.php?f=195&t=1697&start=0
alina75 ha scritto:Non so se é una cavolata, ma credo che la debilitazione fisica possa aver influito!

No, non è una cavolata. Pensa che a me è insorto tutto con la perdita veloce di 10 kg in un mese dovuta alla fine di una storia sentimentale importante.
alina75 ha scritto:...pensavo di segnalarlo al Dott. De Angelis. Che dite?

Assolutamente sì!
alina75 ha scritto:Xeem, mi consigli di usarla durante i rapporti come lubrificante o per lenire l'irritazione?

entrambi.
Dai tuoi sintomi sembrerebbe che il problema non sia vescicale, ma più basso (muscolare, uretrale, vulvare). Hai letto gli articoli nell'home page del sito? Ti riconosci in una delle patologie descritte?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » lun mar 12, 2012 11:46 pm

Ciao ragazze,
eccomi di nuovo qua dopo essere sparita per parecchi mesi.
Vi chiedo scusa se non mi sono fatta più sentire. Non mi dilungherò sui mille motivi che mi hanno tenuta lontana da questo preziosissimo forum... vi dico solo che ho ritmi di lavoro assolutamente disumani e seguirvi con costanza mi costa fatica.
Non vi nascondo poi che quando mi sono presentata e vi ho esposto il mio problema mi sono un po' spaventata perchè ho capito che avevate capito che forse con il mannosio da solo non ce la potevo fare e cercavate di capire da cosa dipendessero le mie maledette cistiti post rapporto. Io ho voluto un po' mettere la testa sotto la sabbia, per i milioni di cose che ho da fare tutti giorni e pecrhè non volevo ammettere di avere un altro problema di salute da risolvere, dato che negli utlimi anni sono stata piena di acciacchi e dato che in quel momento (anche ora, in realtà, ma va un pochino meglio) il mio principale problema di salute era il reflusso gastroesofageo che è una brutta bestia anche lui.
Insomma sono sparita, ma quando potevo correvo a leggere informazioni preziose.
E' da più di un mese che cerco di mettermi in contatto con voi, ma il tempo scarseggia veramente. Ho bisogno di voi, dei vostri consigli, delle vostre conoscenze e del vostro supporto.
Ora lo so: ho un problema e voglio risolverlo.
Comunque, andiamo con ordine. Da settembre a gennaio non ho più avuto cistiti, nonostante (soprattutto il mese di novembre) abbia avuto rapporti frequenti con l'obiettivo (che in questo momento per me è prioritario) di una gravidanza. Una dose dopo ogni rapporto, crema D-Mannosio subito dopo (durante mio marito non la sopporta e xerem, che mi avete consigliato, dà qualche pruritino a me) e nel giorno successivo 1 o due dosi (non avevo ancora realizzato che il giorno dopo se ne consigliano 3). Tutto bene fino ai giorni di grande freddo a fine gennaio. Diciamo che nel mese di dicembre e gennaio, causa influenze e raffreddamenti o miei o di mio marito e causa lavoro oltre ogni limite, non ci siamo impegnati molto... così a fine gennaio, inizio febbraio, appena finito il ciclo, ho deciso che da quel momento avremmo dovuto avere rapporti regolari un giorno sì ed uno no. L'obiettivo ambizioso si è bloccato al primo rapporto, dato che due giorni dopo è tornata la cistite.... e non solo! Devo dire la verità: ero molto stanca e non avevo tanta voglia... insomma: lubrificazione zero. la cistite non è stata l'unico problema: da quel giorno non sono stata più la stessa... prima mi son venute delle escrescenze tipo brufoletti. sono corsa (si fa per dire... passano sempre quei 10/15 giorni) dalla ginecologa che mi ha detto che secondo lei non era nulla, ma mi ha fatto lo stesso l'HPV test. sto aspettando ancora i risultati. poi ho avuto dei pruriti vaginali (spariti eliminando il sapone e usando 2 sole volte VITAGYN C, che avevo in casa ed altre volte era stato miracoloso contro i pruritini). ho fatto l'urinocultura a circa due settimane dall'attacco di cistite (... non mi sgridate... la mia vita è molto difficile!), che ho curato con 4 dosi di D-Mannosio per una settimana, 3 per un'altra e poi sono scesa a due. quando ho visto che con due i sintomi riapparivano mi sono decisa a fare l'urinocultura, che ha rilevato proteus. Ho ricominciato con 3 dosi di D-Mannosio, che mi fa stare meglio, ma ancora ora (dovrei essere alla terza o alla quarta settimana), se scalo a due c'è qualcosa che non va (odore più intenso anche se non proprio "da cistite"/ sensazione di urina calda/ oppure sensazione di "sentire l'urina che passa" nell'uretra). diciamo che il tutto è a livello di fastidio (definirlo dolore è eccessivo).
ma c'è di più. non so se mi sto fasciando la testa, ma mi sto sempre più convincendo che il mio potrebbe essere un problema di vestibolite.
Mi spiego: quando Rosanna a settembre mi ha chiesto se mi riconoscevo in qualcuno dei sintomi descritti nelle pagine che spiegano le patologie correlate, sono andata a rileggermi tutto (svariate volte a dire la verità... é per questo che poi mi mancava sempre il tempo di scrivere...). Lì per lì mi ricordo di essermi detta che io non provavo quelle sensazioni e mi sono tranquillizzata.
Ora invece mi sembra di riconoscermi in alcuni dei sintomi della VV (avverto, tra l'altro alcuni fastidi da anni e non ci avevo mai dato peso, ma ora sto ricollegando tutto...)
In questi giorni, a volte, quando sono seduta al computer (e ciò avviene per tante ore della mia giornata) mi capita di sentire i seguenti fastidi:
- dolore all'uretra
- indolenzimento di tutta la zona perineale come dopo una bella passeggiata in bici
- fittine che partono dall'interno della vagina (non so se sono gli stessi dolorini che le altre riferiscono come punture di spillo, ma sono comunque localizzate all'interno del canale vaginale)
ho poi una grande secchezza (non sopporto più il sapone) e se penso ad un rapporto sessuale la cosa mi genera una certa ansia, perché effettivamente non mi sento per niente predisposta e ciò mi getta nello sconforto perché già non rimango incinta quando ho rapporti... figuriamoci senza... tra l'altro é la prima volta che mi capita una cosa del genere... sono sensazioni mai provate prima!
A ciò aggiungete che ho dolori ad entrambi gli inguini (per farvi un esempio: se mi siedo sul letto, mi stendo con la schiena e poi porto le gambe sul letto avverto un dolore fortissimo agli inguini nel passaggio delle gambe da terra al letto). Avevo attribuito questo dolore all'infiammazione del nervo sciatico che é sempre presente (la posizione sempre seduta e la postura spesso scorretta mi hanno determinato una scoliosi e spesso ho dolore lombosacrale, soprattutto al lato destro, dolore inguinale e a volte lungo la gamba. Inoltre il reflusso mi porta a dormire quasi seduta o comunque in una posizione che per la schiena é molto scorretta e quindi avevo attribuito la "colpa" di questi dolori alla schiena). Dite che potrebbe essere segno di contrattura del pavimento pelvico?
Aggiungo inoltre che negli ultimi anni ho avuto spesso periodi di secchezza vaginale, e pruritini in alcune fasi del ciclo, che, una volta assodato con vari tamponi che non avevano origine batterica, la ginecologa mi ha consigliato di risolvere usando un sapone molto emolliente (alkagyn) che é l'unico che ho sopportato per anni e applicazioni di VITAGYN C crema vaginale, che, con 2 o 3 applicazioni al mese mi risolveva il problema. Inoltre da qualche anno non sopporto più assorbenti che non siano di cotone e slip che non siano bianchi di cotone e a volte quando salgo sul motorino avverto qualche pruritino. Talvolta poi soffro di stipsi.
Infine devo dire che sento spesso dolore all'inizio del rapporto (pensavo fosse normale se non si é proprio pronti... e a volte mio marito ha il vizio di correre un po'...), e poi devo confessarvi che non so cosa sia l'orgasmo vaginale (quello clitorideo sì però :)!)...
Ricapitolo:
1)1 mese e mezzo fa ultima cistite; 2) cerco di curarla solo con D-Mannosio; 3)urinocultura dopo un paio di settimane evidenzia proteus; 4) continuo solo con D-Mannosio con il consenso della ginecologa (la quale mi consiglia anche acidif ma io la ignoro... ieri sera mi accorgo che Rosanna con il proteus consiglia D-Mannosio + acidif perché il proteus bivacca negli ambienti basici; stamattina prendo pure acidif); 5) avverto un certo disagio in zona patata (niente di trascendentale ma non ho voglia di avere rapporti, anche perché mi sembra di essere secca secca e che niente possa sciogliermi...); 6) a volte mentre lavoro mi scopro con gli inguini contratti come se involontariamente stessi facendo gli esercizi per l'interno coscia; 7) mi sento depressa perché vorrei solo avere un bambino (dimenticavo di dirvi che ho appena fatto gli esami degli ormoni per vedere se é tutto ok e aspetto il risultato anche di quelli) e invece lotto col reflusso e la cistite e spero che non ci si metta pure la VV perché non saprei come dirlo a mio marito che vuole pure lui disperatamente un bambino che, per colpa dei miei acciacchi, non arriva da più di 4 anni.
Ora chiedo a voi cosa devo fare (oltre ad un'urinocultura che credo che andrò a fare mercoledì). sono aperta ai vostri saggi consigli.
Vi premetto che abito a Milano e con i ritmi di lavoro che ho non posso pensare di spostarmi a Legnano (per Mirco Croci), a Pavia o a Varese. Pesce visita anche a Bologna ... certo sarebbe un'opzione, ma non so... Mi sembra di aver capito che l'unica a Milano che consigliate é la Spano (ma una certa Stefania Piloni che sul sito dice di curare le cistiti ricorrenti e la VV, l'avete mai sentita?). Non so se ho fatto bene ma settimana scorsa ho chiamato la Spano e mi ha dato appuntamento per il 18 aprile (carinissima al telefono... é come la descrivete!). almeno capirò se ho la VV.
ovviamente ditemi se pensate che dovrei contattare qualcun altro.
secondo capitolo. cosa faccio con D-Mannosio? continuo con 3 dosi al giorno fino ai risultati dell'urinocultura? ordino gli stick per le urine? Tra l'altro tenete presente che domani o dopo dovrei rifare l'ordine. quindi se mi consigliate di prendere Auslium forte o mannoro (e in caso in che dosi) posso ordinarli subito.
Continuo con acidif fino ai risultati dell'urinocultura?
Nei vostri consigli considerate che in questo momento prendo un sacco di medicine e integratori (tutti consigliati da medici e denunciati al momento di nuove prescrizioni).
per il reflusso prendo: 6 compresse al giorno di MELCALIN base + 2 misurini al giorno di MELCALIN VITA in un litro d'acqua; 20 gocce di Nux Vomica Homaccord 20 gocce 3 volte al giorno prima di mangiare; dopo i pasti Zimase; prima di cena due cucchiai di Microflorana sciroppo (fermenti e vitamine... una manosanta contro la stipsi); Esomeprazolo 40 mg prima di dormire. La ginecologa inoltre mi ha dato prepart (acido folico + carnitina + inositolo + Maca) per stimolare l'ovulazione 2 dosi al giorno. In tutto questo ci metto pure D-Mannosio e da stamattina Acidif. A detta dei medici tutta questa roba insieme non mi fa male. io sono un po' preoccupata (e al verde... con quello che costano!)
tra l'altro può essere interessante questa informazione: per il reflusso ho girato mari e monti per arrivare alla conclusione che non rispondo alla terapia suggerita dal protocollo ufficiale (mi hanno calssificata come "soggetto non respondent"). Sono approdata da un medico nutrizionista, omeopata, omotossicologo che mi ha dato la cura che vi ho segnalato, mi ha consigliato di fare agopuntura e yoga (per imparare a respirare) e sopratutto di farmi sbloccare da un osteopata. per ora ho fatto 6 sedute di agopuntura, 2 di yoga e 2 sedute dall'osteopata e va molto meglio (ed anche tutti i sali minerali che prendo mi riducono l'acidità e mi fanno stare meglio).
Ho trovato molto interessante questa teoria di questo medico del mio reflusso causato da un blocco del diaframma.
e se non fosse solo il mio diaframma ad essere bloccato e contratto? se avessi un "blocco" che é più esteso e parte dal diaframma e arriva al pavimento pelvico? Insomma: non due problemi, ma due manifestazioni di uno stesso problema. Ho provato a parlarne con l'osteopata (che é collaudato, é bravissimo), ma mi é sembrato molto evasivo sulla zona pelvica (quasi imbarazzato... boh???)

non so non vorrei vaneggiare.

per ora vi saluto e vi ringrazio in anticipo se vorrete accettare le mie scuse per essere sparita e darmi dei consigli perché da sola non ce la posso fare.

un abbraccio a tutte

Re: La storia di Alina

Messaggioda Francy77 » mar mar 13, 2012 9:44 am

Ciao Alina, ho letto il tuo post e mi sembra che ci siano dei fattori notevoli di stress in questo momento nella tua vita che ti portano ad essere contratta come un pezzo di legno (passami il termine, ma rende bene l'idea..)
Detto questo e' molto probabile che tu non respiri correttamente e mi sembra che l'ipotesi del reflusso causato da un inadeguato movimento del diaframma possa starci e infatti hai avuto dei miglioramenti con la cura dell'omeopata .
Tutti i sintomi e fastidi che hai elencato portano a pensare a contrattura del pavimento pelvico e vestibolite; la scelta di andare dalla Spano e' giustissima a a mio avviso se hai gia' prenotato da lei sei in ottime mani.Prima cominci la sua cura, prima inizierai a sentirti meglio e ad avere rapporti cosi potrai realizzare il tuo progetto di diventare mamma

alina75 ha scritto:devo confessarvi che non so cosa sia l'orgasmo vaginale


questa e' una caratteristica comune a molte donne ma non devi considerarlo un problema ne un sintomo di qualcosa che non va.

Molte domande che ci hai posto riguardano argomenti gia' trattati e discussi quindi trovi indicazione e risposte consultando il forum e il sito.
Capisco che hai una vita molto intensa ma anche noi moderatrici abbiamo tante persone da seguire e ti chiediamo un piccolo sforzo in piu nel consultare le informazioni a tua disposizione; questo tra l'altro ti e' di grande aiuto per avere maggiore consapevolezza delle tue patologie.
:thanks:

Attediamo allora aggiornamento dopo la visita dalla Spano.
A presto !
Quando vuoi vedere il tuo viso ti guardi allo specchio
Quando vuoi sapere chi sei ti guardi nel viso di un amico

Re: La storia di Alina

Messaggioda sweetlady80 » mer mar 14, 2012 1:49 pm

Dal tuo post mi pare di capire che tu non abbia letto molto il forum...
alina75 ha scritto: ho avuto dei pruriti vaginali (spariti eliminando il sapone

:-no
alina75 ha scritto:ho fatto l'urinocultura a circa due settimane dall'attacco di cistite


alina75 ha scritto:la ginecologa mi ha consigliato di risolvere usando un sapone molto emolliente (alkagyn) che é l'unico che ho sopportato per anni

:muro:
alina75 ha scritto:Talvolta poi soffro di stipsi.

Hai provato fermenti o succo di noni?
SE vuoi guarire dovresti leggere molto di più e seguire i consigli, non continuare a fare di testa tua altrimenti non ne esci più...sempre lubrificante ai rapporti,almeno 3 dosi dopo i rapporti...sono semplici accorgimenti che ormai dovresti aver fatto tuoi!
Il consiglio che mi viene dal cuore è prenditi più cura di te,la tua priorità al momento è questa...per il bimbo c'è tempo :potpot: ..se mi permetti mi sembra che la continua ricerca ti stia causando più stress che altro; in questo momento cerca di pensare solo al tu benessere..

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » mer mar 14, 2012 5:31 pm

Se leggi qui
http://cistite.info/joomla/index.php/mr ... onepelvica
puoi vedere quanto il diaframma immobilizzato possa influire sugli organi pelvici.

PS: grazie per la donazione. :t
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mar 15, 2012 1:46 am

Grazie ragazze delle vostre risposte.
Vi chiedo scusa se ho dato l'impressione di aver letto poco e avervi fatto domande le cui risposte sono già nel forum. In realtà sto cercando di selezionare gli argomenti più importanti e tante cose spero di averle già acquisite... (sono molto indietro con le storie personali di tutte. mi piacerebbe leggerle tutte da capo a piedi... pian paino cercherò di recuperare)
se ho chiesto cose già assodate e le richiederò vi chiedo scusa... capisco che siamo tante e non è gestibile ripetere a tutte le stesse cose... è solo che forse ho bisogno di sentire che certi consigli (che hai ragione Sweet dovrebbero essere dati per acquisti), siano proprio giusti per me... a volte sono così spaventata e confusa...
Cerco di immagazzinare più info possibili nel poco tempo che ho, ma comunque sono tutte informazioni nuove ed ho bisogno anche di elaborarle un po' ... :humm: (a volte ho un po' il metabolismo lento...)
Comunque (hai di nuovo ragione Sweet) proprio perchè mi sono resa conto che fino ad ora ho fatto di testa mia e non ho risolto nulla, da ora voglio seguire tutti i vostri consigli e vi prego di starmi vicina perchè ho veramente bisogno di una guida!
Grazie Ros (posso chiamarti già così anch'io???) per il link. effettivamente rileggendo quella pagina (ho usato anche la funzione Ctrl F per evidenziare tutte le parti in cui veniva nominato il diaframma) mi sono resa conto che lì c'è scritto a chiare lettere che diaframma e pelvi sono collegate... Non avevo avuto l'intuizione del secolo... me lo avevi spiegato tu e anche molto bene! :oops:
Direi che questa consapevolezza è già qualcosa...
Per il resto (ma quanto hai ragione Sweet????) lo so che dovrei avere più cura di me e stressarmi di meno... Quando ho letto il tuo messaggio mi sono usciti due lacrimoni... non sai che tasto hai toccato... Amo il mio lavoro, ma non ne sopporto i ritmi. Purtroppo spesso ho l'impressione che non ci siano molte vie d'uscita! o così o a casa... e non posso permettermi di stare a casa, nè francamente lo voglio. ho sempre studiato tanto e non posso dare un calcio a tutto, anche se a volte ho l'impressione che la vita mi stia passando sotto e io non la stia vivendo veramente perchè sono solo impegnata a lavorare... a molte di voi che vanno da Pesce da tutta Italia, e non solo, sembrerà assurdo che io non possa prendermi u giorno per andare a Bologna. mettiamola così: se ci sarà bisogno lo farò, e me ne fregherò di tutte le ripercussioni negative che ci potranno essere!
a fine gennaio sono arrivata al limite e ho preso dentro di me la decisione che non mi sarei più lasciata sopraffare dagli eventi... qualche giorno fa ho parlato col mio capo... ridimensionassero il mio stipendio, non mi interessa, ma io non voglio più raggiungere i livelli di stress dell'anno che ho passato (ache perchè se quei 4 soldi che mi danno, e sono proprio 4 rispetto a quello che faccio, li devo spendere in medicine, integratori e terapie che senso ha?).
non so se il messaggio sia arrivato veramente. ci spero, ma ho paura che prima o poi usciranno fuori con le solite pretese, dando per scontato che le loro scadenze devono venire prima di tutto il resto (niente week end, niente vacanze, orari allucinanti...)
...scusate lo sfogo!
vediamo di essere propositive.
Per il momento vado dalla Spano e vediamo cosa mi dice.
Situazione cistite: mi sembra di stare meglio. anche i bruciori all'uretra con tisane di malva ed equiseto (e 1 volta per ora la manovra del dito) sembrano essersi affievoliti.
Dolorini vari in zona patata: meglio. qualche pizzicore con i collant. ho comprato la mutanda calida e il cuscino della salute. se riesco appena mi arrivano le mutande di lana mi do alle autoreggenti perchè ho pochi pantaloni, mi piace un sacco portare la gonna.
sto continuando con D-Mannosio 3 dosi e acidif per il proteus. domani mattina rifaccio urinocoltura per controllare come va.
intanto ho fatto ordine mannoro (ho letto che per il proteus va meglio perchè non alcalinizza) e ho comprato gli stick per le urine così me le monitoro da sola. direi che visto che ha doppia dose di mannosio 2 al giorno possono andare. giusto?
Vi tengo aggiornate su urinocultura e strisce
ora vado a nanna che crollo dal sonno
siete stupende

grazie di cuore
:love1:

Re: La storia di Alina

Messaggioda sweetlady80 » gio mar 15, 2012 11:29 am

Ora mi commuovo io :-::::
Sono contenta di averti dato spunti su cui riflettere, il mio post infatti non era volto a rimproverarti ma a farti riflettere...e così è stato :potpot:
Leggendo il tuo ultimo post mi sono resa conto che siamo molto simili
alina75 ha scritto:Amo il mio lavoro, ma non ne sopporto i ritmi. Purtroppo spesso ho l'impressione che non ci siano molte vie d'uscita! o così o a casa...

A me era capitato così all'università e ora anche al lavoro sono sempre nervosa perchè mi sembra di non fare mai abbastanza...e così anche in amore..
alina75 ha scritto: a volte ho l'impressione che la vita mi stia passando sotto e io non la stia vivendo veramente perchè sono solo impegnata a lavorare.

o a " menarmela" per qualcos'altro di imperfetto che ho fatto o ho detto :roll:
Ha fatto benissimo a parlare col tuo capo, il lavoro non è tutto e soprattutto senza la salute non si va da nessuna parte...quindi stoop e inizia aprnderti cura di te stessa; in anni ho imparato che un pò di sano egoismo aiuta molto a pensare a se stesse!
Se ti va di sfogarti a noi fa solo piacere, a me personalmente fa riflettere e fa crescere anche la lettura di post come il tuo :flower:
alina75 ha scritto:mannoro (ho letto che per il proteus va meglio perchè non alcalinizza)
:coool:
Bene anche per gli stick!
A presto con gli aggiornamenti :baci:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Rosanna » gio mar 15, 2012 5:24 pm

alina75 ha scritto:visto che ha doppia dose di mannosio 2 al giorno possono andare. giusto?

Sbagliato. ;)
Finchè hai infezione io direi di procedere con 3/4. Ma vediamo l'esito dell'urinocoltura e lo stick.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mar 15, 2012 9:16 pm

:cavoli:
grazie millissime...

vi tengo aggiornate!

:baci:

p.s. tanto male all'uretra oggi... stasera manovra del dito assolutamente...

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mar 22, 2012 1:37 am

Ciao a tutte!
eccomi qui con i risultati dell'urinocultura e dei primi stick delle urine.
Urinocultura ancora positiva al proteus :-... carica superiore a 100.000
stick delle urine: ho iniziato sabato scorso. i primi due (sabato e domenica) erano tutti negativi, solo ph era 6 sabato e 7 domenica (nonstanze assunzione di acidif prima di andare a dormire); gli altri due (lunedi e martedi), invece, mi creano qualche preoccupazione: tutto negativo (anche ph 5), ma purtroppo c'erano tracce di sangue.
ho visto nella sezione apposita che con leucociti non deve preoccupare, ma a me i leucociti non ci sono... non capisco. :S:
sono un po' in ansia...
anche perchè avevo fatto anche delle analisi del snague di routine che ho ritirato questa mattina ed i valori delle trasnaminai sono risultati leggermente alti (AST 34 e ALT 43). il medico di famiglia ha detto che possono essere i farmaci e gli integratori che sto prendendo e non si è scomposta per niente (anche perchè dice che l'alterazione è lieve). io sono preoccupata... ma questo è il mio carattere... sono molto ansiosa...

ora sto prendendo 3 dosi di mannoro al giorno + 2 acidif (venerdì scorso ne ho prese 4, ma poi ho visto che dagli stick non risultavano nè leucociti, nè nitriti e allora ho deciso di scendere a 3). Solo oggi ne ho prese 2 perchè stamattina sono entrata in agitazione per i risultati delle analisi e dell'urinocultura, sono scappata dalla dottoressa al limite dell'orario di visite e nella corsa mi sono dimenticata di mannoro... prima di oggi cantavo vittoria perchè non avevo più alcun sintomo (i fastidi all'uretra erano spariti dopo 3 manovre del dito), mentre oggi (che ho involontariamente abbassato la dose di mannoro) è tornato qualche bruciore dopo minzione.
Che faccio?
continuo con 3 dosi di mannoro e 2 di acidif? è forse il caso di mettere qualche acidif compresse vaginali (ne ho qualcuna in casa... me le aveva date la ginecologa l'anno scorso)
tra l'altro volevo chiedere: acidif va bene se assunto ad una mezz'ora da mannoro? devo distanziare di più? con tutte le cose che sto prendendo (molte devono essere a stomaco vuoto) mi riesce difficile conciliare tutto...

Comunque devo dire che l'urinocultura non mi stupisce perchè quando l'ho fatta avevo iniziato a prendere acidif da poco. mi spaventano più le tracce di sangue in assenza di leucociti. devo preoccuparmi?

Sono un po' agitata (ormai l'avrete capito...), ma devo dire comunque che non mi sento sola. Sto cercando di fare progressi piano piano con la lettura del forum. mi sembra di conoscervi da una vita. vorrei abbracciarvi tutte... spero di riuscire a ricambiare in qualche modo il bene che fate...

notte

:love1:

p.s. @ sweet: sì sî perfezionismo al massimo in tutte le cose... non mi rilasso mai! forse l'unica cosa su cui mi rilasso è l'ordine della scrivania (fa spavento!) ... ma ho letto che secondo Pesce è uno dei fattori predisponenti al nostro problema...

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » gio mar 22, 2012 10:54 am

piccolissimo aggiornamento su stick urine di questa mattina: tutto pulito (niente tracce di sangue) :yahoo: ,
ma ph 7 :-...
ma come cavolo é possibile??!!!??? ieri sera ho preso un acidif prima di andare a dorimire (era l'una più o meno)!!!

Re: La storia di Alina

Messaggioda Laura69 » gio mar 22, 2012 11:09 pm

Alina, è "normale" che con il proteus tu abbia urine più alcaline.
Leggi qui: viewtopic.php?f=63&t=89&p=627&hilit=proteus+urine+alcaline#p627
Io continuerei a prendere 3 o 4 buste. Comunque dicevi che con almeno tre non sentivi disturbi e la cosa importante è proprio questa.
Significa che comunque il mannosio rende i batteri innocui.
Per quanto riguarda il sangue nelle urine non è un valore preoccupante. A che punto sei del ciclo? Potrebbe avere anche altra provenienza.
Se non ci sono leucociti significa che non c'è infiammazione e questo è ben più importante.
Cerca di stare tranquilla.
A livello vaginale avverti fastidi?

Re: La storia di Alina

Messaggioda alina75 » mar mar 27, 2012 11:37 am

Ciao Laura,
grazie per la risposta. Sto cercando di andare avanti con la lettura delle vostre storie e ho capito che il sangue non é una cosa che deve preoccupare. Non so se fosse di altra provenienza: quando ho scritto ero nella seconda parte del ciclo (non dico fase post-ovulatoria, perché questo mese sono convinta di non aver ovulato...(ho controllato con gli stick per l'ovulazione e non ho mai avuto il picco di LH, né le perdite tipiche)).
Per quanto riguarda i sintomi, sia vescicali/uretrali che vaginali sono sempre molto variabili. In questo momento non ho prurito in vagina, ma a volte avverto una secchezza così forte ed un prurito che mi fanno pensare alla vestibolite. Aspetto con ansia la visita dalla Spano per avere un responso.
Per quanto riguarda gli altri sintomi (in particolare bruciore all'uretra e, a volte, odore più intenso dell'urina) sono molto variabili. Nella giornata "ideale" in cui sono in studio gran parte del giorno e riesco ad assumere almeno 3 dosi di mannoro, bere a tempo debito, fare pipì quando ho lo stimolo e magari prepararami delle belle tisane di malva ed equiseto, va tutto bene.
La situazione si indiavolisce quando questi equilibri si rompono (ad es. sono fuori studio, non riesco a bere o prendere mannoro, o peggio, prenso mannoro, mi porto la bottiglietta d'acqua e poi non posso andare a fare pipì) torna il bruciore post minzione e anche l'odore dell'urina peggiora.

da domenica ho deciso di salire a 4 dosi di mannoro... lo voglio debellare questo batterio. :pugile:

Tra l'altro i fermenti che mi ha dato il nustrizionista/osteopata (microflorana sciroppo) stanno facendo effetto e l'intestino si sta molto regolarizzando. Ho pensato però che al prossimo ordine alla ditta prenderò anche il noni. Tanto può solo far bene, no?

Vi confesso una cosa: questa mattina ho avuto un attimo di depressione e ho un po' vacillato. Ho cominciato a pensare che la situazione così non si smuove e che forse sto sbagliando qualcosa. Mannoro + acidif forse non sono sufficienti. prima ho pensato di prendere l'antibiotico per mandare via il maledetto... poi mi sono ripresa e ho pensato comunque di chiamare Pesce e prendere appuntamento a Bologna. (... Non so se aspettare e vedere prima cosa dice la Spano e poi eventualmente prenotare da Pesce oppure "portarmi avanti" e iniziare a prenotare, tanto chissà quando mi daranno l'appuntamento)

sono un po' confusa !!! :help:

mi sono svegliata con un fortissimo desiderio di maternità (ce l'ho sempre, ma oggi é quasi ossessivo...). ho evitato i rapporti per tutto il mese... tanto non credo di aver ovulato e non volevo rischiare di peggiorare i sintomi data la prensenza conclamata del batterio...

Poi sono arrivata in studio, sono entrata nel sito, ho letto spezzoni di storie qua e là, ho visto che persone che stanno molto peggio di me tutti i giorni lottano e si rialzano ed hanno un atteggiamento molto più positivo del mio e mi sono detta che non posso deprimermi.
Non esiste!!!
:ss (mi sculaccio da sola...!!!)

Devo concentrarmi sulla guarigione e basta... e proprio per questo penso che Pesce lo chiamerò proprio!

Che sostegno che siete! :flower:

Re: La storia di Alina

Messaggioda Greta » mar mar 27, 2012 6:00 pm

Ciao Alina e benvenuta anche da parte mia.
alina75 ha scritto:Aspetto con ansia la visita dalla Spano per avere un responso.

Una diagnosi corretta ti permetterà di iniziare una terapia adeguata e stare meglio.
Se ti sei resa conto che assumere mannoro e bere tisane allevia i tuoi sintomi prosegui con costanza fino a quando non starai meglio.
alina75 ha scritto:microflorana sciroppo

non conosco questo prodotto ma facendo una ricerchina su internet ho letto che contiene anche mirtillo nero e semi di pompelmo che noi generlamente sconsigliamo poichè acidificano.
Se hai bisogno di fermenti lattici intestinali potresti provare nutriflor.
alina75 ha scritto:Ho pensato però che al prossimo ordine alla ditta prenderò anche il noni. Tanto può solo far bene, no?

certo che sì,oltre ad aiutare la regolarità intestinale se fai una ricerca nel forum utilizzando la funzione "cerca" in alto a destra scoprirai le sue numerose proprietà ;)
alina75 ha scritto:Non so se aspettare e vedere prima cosa dice la Spano e poi eventualmente prenotare da Pesce oppure "portarmi avanti" e iniziare a prenotare, tanto chissà quando mi daranno l'appuntamento)

Sono entrambi due bravi specialisti preparati sull'argomento ma eseguono terapie diverse: le differenze sostanziali stanno nel fatto che il Prof. è laureato in medicina e quindi potrebbe prescriverti farmaci miorilassanti o neuromodulatori nel caso in cui ne avessi bisogno, segue il protocollo di Stanford come terapia fisica (comunemente chiamate manipolazioni) ed a volte effettua anche l'agopuntura; la Dott.ssa Spano nasce come ostetrica quindi non può prescrivere farmaci, lavora principalmente con l'elettrostimolazione dei nervi superficiali come terapia "fisica" ed integratori vari.
L'unico consiglio che mi sento di darti è di affidarti ad un solo specialista qui consigliato ed una volta scelto, proprio perchè lavorano diversamente, solo non mescolando terapie diverse potrai capire se quella scelta per te è efficace.
alina75 ha scritto:questa mattina ho avuto un attimo di depressione e ho un po' vacillato

ci sta ci sta.. ma poi passa :potpot: sono sicura che appena effettuata la visita ti sentirai subito meglio psicologicamente
alina75 ha scritto:prima ho pensato di prendere l'antibiotico

perchè volevi assumere l'antibiotico? stai molto male? come va ora?


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