Nono ho mai sofferto di cistite fino all'anno scorso. Nell'estate del 2009 ho avuto il primo attacco di cistite emorragica durata due giorni interi (e altri 2 con lievi bruciori), E. Coli (più di 1.000.000 di carica batterica). Il medico mi prescrive Ciproxin 500 mg per 2 volte al giorno per 6 giorni (o 10, non vorrei sbagliarmi): PRIMA FRITTATA FATTA visto che ho saputo troppo tardi che l'antibiotico si deve evitare in ogni modo e deve essere proprio l'ultima spiaggia. Con il ciproxin mi da il Betotal Plus ma mi viene comunque la candida, curata con 1 ovulo Sertagyn. Passa un mese e mi ritorna, dura sempre due giorni, sempre emorragica e curata sempre alla stessa maniera però stavolta senza candida a seguito. Penso che il problema è che non bevo molto, mangio male, uso assorbenti interni, uso detergenti intimi e dopo la defecazione non sto così attenta come dovrei, per non parlare della biancheria sintetica che porto praticamente sempre. Quindi, elimino assorbenti interni e inizio a bere come un cammello, stando abbastanza attenta a ciò che mangio ma solo nel periodo acuto. Dopo circa 2 mesi mi ritorna! Curata sempre allo stesso modo, stessa durata, sempre emorragica e stavolta di nuovo candida! La RIcuro con due ovuli Sertagyn (che pazienza che ci vuole).
Un altro attacco lo ho il 29 o il 30 dicembre del 2010, sempre e.coli, e sempre lo stesso, stavolta vado da un urologo che mi controlla vescica e mi fa un'ecografia ai reni ed è tutto a posto, mi consiglia di continuare con l'antibiotico e bere tantissimo. Amen! Subito dopo vado dal medico di base che decide di assassinarmi la vescica prescrivendomi Ciproxin 500 mg per 3 MESI per 6 giorni al mese!!! In realtà, per 5 mesi sto bene e non ho problemi, i rapporto sessuali sono regolari, non ho bruciori ecc...ma a maggio 2011 mi ritorna (sempre lo stesso e.coli). Essendomi rotta, mi documento su internet e un sito mi riconduce a questo sito qui, parlando del d-mannosio. Contemporaneamente vengo a sapere che l'antibiotico è praticamente un nemico delle difese dell'uomo e quindi decido di prendere D-Mannosio a giugno. In realtà, inizio a prendere D-Mannosio perchè durante i rapporti sento dolore, mi prude e mi brucia quando vado a fare pipì senza pensare che potrei avere la candida e quindi accade che per un mese intero (passato a grattarmi) prendo D-Mannosio ma non mi faccio controllare da un ginecologo. Sempre in questo mese sto ATTENTISSIMA a mangiare soprattutto alimenti alcalini, abolisco caffè, cioccolata e alimenti molto salati. A luglio vado dal ginecologo perchè il prurito e il bruciore continuano e la ginecologa mi dice "hai una vaginite provocata da un'infezione da candida che in questo momento è molto lieve, prendi un ovulo ABIMONO e se dopo due giorni non stai meglio, prendine un altro. Dopo tre giorni, nel caso la candida e il bruciore non ti passa, prendi 10 ovuli DECON e poi vieni a fare la visita di controllo". Ovviamente non sto meglio e decido di curarmi a modo mio (QUANDO CE VO', CE VO') con:
- crema Daktarin 2% per 3 giorni (e infatti sto meglio)
- bere tanta acqua
- D-Mannosio mattina e sera (e a volte solo la sera)
- Fermenti lattici in vagina tra yogurt bianco naturale e Normogin
- Fermenti lattici per via orale tra Yogurt (tra bianco e zuccherato), Discoflorelle e Enterogermina (ovviamente alternati)
- SOLO biancheria di cotone
- Aboliti i saponi intimi
- Lavaggi con bicarbonato mattina e sera
- Lavaggi con yogurt bianco quando non lo faccio col bicarbonato
- Dieta rigidissima
Il 28 luglio faccio un tampone vaginale e non ci sono ne infezioni batteriche ne funghi e in effetti la candida è sparita (non riuscivo nemmeno ad avere rapporti, anzi li ho evitati per quasi due mesi). Premetto che circa 6-7 giorni prima avevo comprato Candidep e Lubrigyn. Forse il Candidep ha fatto il suo dovere.
Il 31 agosto parto e fortunatamente sto per festeggiare quasi 3 mesi senza cistite. Ogni giorno prendo Candidep e D-Mannosio e almeno una volta al giorno mangio uno yogurt (durante la mia settimana di vacanza ho anche comprato Actimel ma non so se serve a qualcosa) ma senza assumere fermenti ne per via orale ne vaginale.
Ora, vi chiedo un aiuto, ho fatto il test per la vestibolite (il famoso fatto del cotton fioc sul vestibolo) e non mi pare di avere nulla poichè non sento dolore (un pò di fastidio si ma dolore no), ho fatto il tampone vaginale e non è uscito nulla. Quando vado in bagno però, sento sempre un pò di bruciore nonostante l'D-Mannosio e ultimamente ho avuto solo tre rapporti, uno prima di fare il tampone, con lubrygin (doloroso ma almeno completato, con preservativo e senza lubrigyn), uno in vacanza senza preservativo e stranamente senza particolari dolori e uno domenica, senza preservativo e senza lubrigyn, completato anche questo ma sempre con un pò di dolore abbastanza sopportabile (sarà che in quel momento mi stavo occupando di altro). Ah, dimenticavo che prima di partire il mio ragazzo ha fatto l'esame dello sperma e anche a lui tutto negativo. Insomma, questo bruciorino che sento (non sempre) quando vado in bagno, è un segno che sto diventando pazza o è segno che dopo vari cicli di antibiotici la situazione non è ancora tornata normale come un tempo? Magari domani faccio l'esame delle urine per vedere se ho una carica batterica sufficiente a stimolare un'altra cistite. Ma, nel frattempo, cosa devo fare, secondo voi?
Al momento, sto attentissima, non sto inserendo più nulla in vagina e sto mangiando bene (tranne qualche volta che mi concedo un piccolo gelatino, una granita o uno yogurt con praline al cioccolato). Non bevo caffè da due mesi, raramente mangio cioccolata (pochissima), non ho mai bevuto alcolici, non sto mangiando piccante, non bevo bibite gassate perchè il mio intestino è abbastanza scontroso (avete capito, insomma). Ieri e l'altro ieri ho avuto un attacco non terribile di diarrea ma forse perchè ho mangiato 3 actimel in un giorno solo!!!

Sono due giorni che sto bevendo acqua e limone e la diarrea è quasi passata del tutto ma resta sempre questo bruciore quando vado a fare pipì. Forse mi impressiono io, a voi è capitato di sentire sintomi inesistenti? Che esistevano solo per la paura del ritorno della cistite?
Ah, un'altra cosa FONDAMENTALE: domenica ho avuto un rapporto ma è stato comunque un pò doloroso, secondo voi è perchè ho ancora qualcosa, perchè sono tesa o perchè non facendolo quasi mai (in due mesi sarà capitato si e no 4 volte) si è ristretta e quindi provo il bruciore che sentivo quando lo facevo le prime volte (ho perso la verginità nel 2009 e le prime volte che lo facevo erano dolorose e avevo lo stimolo di urinare durante il rapporto), diciamo che la sensazione è quasi la stessa.
Che mi dite? Mi ammazzo?

Scusate il poema epico ma volevo darvi molte informazioni.

Grazie a chi risponderà![/font]