Si, la chiamo così perchè non ho ancora trovato il rimedio per guiarire completamente ed alterno periodi in cui sto benino ad altri , come in questi mese, in cui sto da schifo e la mia qualità di vita si abbassa notevolmente.
Premetto che ho fatto urinocultutre (sempre negative), ecografie (tutto a posto), esami urodinamici (il muscolo vescicale funziona benissimo) , urografia (negativa) e persino 2 cistoscopie di cui una in narcosi (niente di preoccupante se non una infiammazione del trigono vescicale per la quale non mi è stata prescritta nessuna cura).
Questo avviene nel 2004 quando, oramai stremata e demoralizzata dai vari pareri medici ho smesso con antibiotici, smasmolitici, ansiolitici e nueropatici per passare alla "medicina alternativa".
Ho cominciato con la riflessologia plantare, l'ostopatia, lo schiatsu, gli integratori intestinali, l'uva ursina, ecc
E ho cominciato a stare meglio
La mia sintomatologia, brevemente è la seguente: bruciore uretrale (sopportabile che spesso passa con un antiinfiammatorio) ma soprattutto continuo bisogno di urinare (ovviamente poco e spesso), senzazione di non aver svuotato completamente la vescica, pesantezza vescicale e pelvica...insomma io "sento" quest'organo maledetto come se uno si sentisse il polmone o il rene...e quando mai????
io sento la vescica e piu' la sento e piu' sto peggio xè poi si innesca un meccanismo di ascolto che mi fa vivere in continuo stato di ansia e con la continua preoccupazione di avere un bagno nelle vicinanze.
immaginate come sto vivendo bene!!!!

Però pare che lei funzioni bene, si svuoti bene, e stia bene...
Ora, dopo anni di una vita , vescicamente parlando, discreta, probabilmente in concomitanza con stress/freddo/alimentazione e/o altro che non so diagnosticare, ecco che 3 settimane fa riparte a farsi sentire.
Eseguo esame urine= presenza di numerose cellule epiteliali squamose ma x il resto nessuna alterazione
urinocultura=negativa
ecografia =solo qualche "eco" che evidenzia della "sabbia " o altro deposito.L'urologa mi dice di iniziare ugualmente antibiotico (CIproxin) che stavolta prendo senza beneficio se non la diminuzione del bruciore e poi iniziare con Uticran.
Nel frattempo leggo il vostro forum, mi fido di D-Mannosio e lo mando a prendere: da sabato sto facendolo con un piccolo miglioramento ma troppo piccolo x farmi felice.
Di notte mi sveglio ancora troppo spesso e sento ancora la presenza (anche se meno ingombrante) dell'organo...
Cosa mi consigliate? Continuo con D-Mannosio?

Credete possa darmi benefici anche se è già passata una settimana?
Avete altri consigli da darmi?

Grazie mille e grazie x il sito molto utile
Beatrice