
Mi presento, sono Francesca, ho 31 anni e, affermazione scontata, soffro di cistite. Ho letto molte vostre storie, ma simili alla mia ne ho trovate poco, purtroppo al momento l'urinocultura mi esce negativa pur avendo dolori e fastidi, non so che fare! Racconto un pò la mia storia...
Soffro di cistite da circa 3 anni (da quando ho conosciuto il mio attuale
compagno, e sono ripresi i rapporti sessuali credo). Il primo episodio a
mia memoria nel 2008, emorragico, molto forte ma curato con monuril e
antibiotico ciproxin, passa tutto. In questi due anni la trafila è stata
la stessa per tutte le 4 5 volte che mi sono comparsi i sintomi, monuril e
antibiotico e passava...lo curavo con questo specifico antibiotico perchè
l'urinocultura mi dava sempre positiva all'escherichia coli, sotto
consiglio della mia ginecologa.
Raramente avevo episodi di perdite di sangue, l'ultima volta che sono
stata malissimo era maggio 2010, quest'anno, dopo il solito iter ci ho
messo 1 mese a guarire. In generale i sintomi sono sempre gli stessi,
difficoltà ad urinora, sopratutto nell'ultima fase, un dolore allucinante
e poi un forte dolore alla zona pelvica, anche quando non urino.Ho fatto
l'utinocultura dopo una settimana dalla sospensione dell'antibiotico ed
erano negative nonostante io avessi ancora dolore...
Ma il cambiamento arriva solo ad agosto, comincio a sentire i soliti
sintomi di cistite (stavolta faccio caso al fatto che mi compaiono il
giorno dopo un rapporto sessuale), non troppo intesi, ma presenti.
Per non rovinarmi la vacanza prendo immediatamente Monuril sperando di
spegnere sul nascere il tutto. Dopo due giorni nulla da fare, sempre
uguale, quindi seguendo le istruzioni sul foglio illustrativo ne prendo un
altro, e dopo ancora due giorni richiamo la mia ginecologa che mi
consiglia di prendere nuovamente ciproxin. Ma dopo qualche giorno comincio
ad avere episodi di diarrea, ma continuo sotto consiglio medico. La
situazione dopo un giorno peggiora, tanto da chiamare la guardia medica
per un intossicazione da medicinale. Sono stata malissimo.
Dopo quell'episodio (da metà agosto circa), la cistite non s'è nè più
andata. A volte è più forte, a volte meno, ma è sempre presente. Ho
provato con mirtillo rosso, D-Mannosio, ma niente...Ho il
terrore di riprendere antibiotici e medicine. Ora bevo minimo un litro di
acqua al giorno (ma prima ho sempre bevuto pochissimo).
Premetto che la mia situazione di salute non è facilissima, nel 2007 mi
hanno diagnosticato un danno al labirinto destro del 71% con vertigini
soggettive croniche e sempre presenti 24 ore su 24, questo mi ha portato
ad un calo di difese immunitarie (suppongo...), che mi ha portato a
soffrire di tante altre "piccole" cose, tra cui emorroidi (di cui già
soffrivo prima ma ma situazione ora è peggiorata), dolore alla schiena
zona lombare quasi sempre presente, ho avuto un intervento di bruciature
di pieghette dovute ad hpv che ora sono passate (nonostante sia monogama e anche il mio
compagno...che però ha sofferto di verruche), intervento isteroscopia dove
mi sono stati rimossi 4/5 polipetti, ed infine tendiniti.
al momento la situazione è la presente: dolori quasi sempre presenti nelle zone vescicali dell'addome, minzione frequente (spesso mi sveglio la notte per fare pipì) e bruciore.
Ieri ho chiamato al dottor de angelis, e mi ha spiegato come le anlisi pulite possono essere spiegate dal fatto che le normali urinoculture conteggiano i batteri oltre un tot (ora nn ricordo se il limite è 5000...) e probabilmente il fatto che io abbia ancora fastidi è dovuto al fatto che ho ancora residi, e probabilmente sono diventati cattivi, aggressivi qui pochi rimasti. Alla mia domanda, "potrebbe essere cistite intertiziale?"mi ha risposto "no signora, quella è una cosa rara, e non la auguro neanche al mio peggior nemico..."

Detto questo ho mandato a prendere altre 4 scatole di D-Mannosio (1 l'ho già finita, ma senza risultati), voglio fare questa prova per bene, per un mese...altrimenti chiamo il dottor pesce e prendo appuntamento. (la storia che ho inserito sopra è la stessa che ho mandato a lui). Ma ho il terrore della visita sinceramente, anche se mi sono scocciata di stare male...ormai non mi passa più da circa un mese e mezzo...