Eccomi anch'io nel Vs gruppo.
Avevo scritto la mia storia in un documento di testo, ma non si può fare il copia incolla, quindi devo riscivere tutto.
Grazie Sandro e ancora scusa per stamattina.
Vi racconto la mia esperienza, magari potrebbe essere aiuto a qualcuna, se non a voi, alle nuove isccritte.
Dopo alcuni giorni in cui riscontravo una puzza incredibile nelle urine, soprattutto quelle della notte (un odore tipo ammoniaca o qualcosa di molto acido) decisi di fare le analisi solite, con relativa urinocoltura e antibiogramma: 10 milioni di eschierichia coli fu il referto.
Non sto a descrivermi i dolori, situazione snervante e ingestibile, tutte voi li conoscete molto bene purtroppo!
Ho consultato il Vs utile forum e decisi di assumere il mannosio, dopo aver pralato con il Dott De Angelis. Ho seguito le sue indicazioni per la dose d'attacco e la diminuzione nella settimana successiva.
Dopo venti giorni inizia a vedere sangue e coaguli molto scuri, mi spaventai e decisi di contattate il Dott Porru del San Matteo di Pavia.
Mi sconsigliò l'assunzione degli antibiotici, per il momento, a causa di altri gravi problemi di salute, e mi suggerì l'assunzione del d-mannosio e del bicarbonato di sodio.
Aggiungo che questo battere, seguendo l'antibiogramma, era sensibile a tutti gli antibiotici.
Assunsi d-mannosio+bicarbonato, 5 dosi al giorno, meteorismo al seguito

Il dolore cominciava a devastarmi e il caro Dott Porru mi disse di continuare col d-mannosio e bicarbonato ma di aggiungere alla terapia un antibatterico naturale, il Premedol (contiene Tanaceto, pianta erbacea e l'Agnocasto, arbusto pianta ornamentale).
Con questa soluzione tempo due giorni son stata bene e dopo aver ripetuto esami urine i referti son stati negativi.
In conclusione, per me il mannosio è stato totalmente inutile, mentre l'assunzione combianata di D-mannosio e Premedol mi hanno dato beneficio.
Spero la mia testimonianza possa esser utile a qualcuna.
Grazie per le info che raccogliete e per avermi letta e accolta tra voi.