da AKU » dom apr 10, 2011 4:22 pm
questo succede quando non ci si è fatti del male su altri fronti e per altri versi nella coppia...altrimenti si diventa cattivi.... penso...[/quote]
[hidden]Bastasse questo Pat... Mia sorella, ad esempio, ha gestito e sta gestendo da 15 anni, con buon senso, pazienza e grande sacrificio il rapporto con l'ex marito... e solo per "proteggere" le figlie nel migliore dei modi. Si è ritrovata completamente sola (e per sola intendo senza suoceri o genitori ad aiutarla!) separata a 32 anni con due bimbe piccolissime e gli ufficiali giudiziari che per poco non le pignoravano l'attività a causa delle "manovre" che quel bstrd aveva fatto a sua insaputa nel tentativo di salvare la sua impresa dal fallimento... (e non racconto tt i dettagli scabrosi...)
Mia sorella, in tt qst anni, ha fatto sacrifici immani per sue ragazze ed anche ora che potrebbe rilassarsi, dal momento che si è risposata con una persona benestante (attendendo ben 10 anni prima di risposarsi affinchè una delle figlie nel frattempo diventasse maggiorenne e all'altra mancasse poco ed evitare- secondo lei- che subissero eventuali "shock"), si è venduta l'attività (che fortunatamente ha poi salvato dalle sgrinfie degli uff giudiz e facendosi un mazzo così...) per provvedere al mantenimento delle figlie e non pesare sul budget familiare dell'attuale marito.
Risultato: l'ex gira con macchine "di lusso", appartamento in centro storico, mantiene l'attuale compagna con figlio. Per le mie nipoti non ha mai tirato fuori un euro, nè di spese mediche (dentista-ortodonzista), nè scuola (libri-rette del liceo privato per una delle mie nipoti che nel frattempo è già all'università) nè vacanze/altro...
L'ex, non avendo nulla di intestato... non è perseguibile legalmente... questa è l'Italia e queste sono le donne coraggiose ed orgogliose (eufemismo perchè io la definirei con 2 controc.... così) che per i figli si taglierebbero anche una mano.
Non ho mai visto mia sorella perdere il controllo nei confronti di quel viscido sciacallo, molto abile nell'accampare mille scuse nel momento in cui doveva concorrere alle spese per le figlie "Questo mese ho avuto degli imprevisti- ho qualche difficoltà-magari il mese prox...." ed i mesi passavano e le giustificazioni erano sempre le stesse ecc. ecc. Lei crede nel dialogo, soprattutto perchè la priorità era ed è far crescere le figlie in un ambiente sereno... Non importa se poi si sfogava con me al telefono piangendo disperata (e qnd le bimbe la vedevano con gli occhi rossi lei diceva di avere l'allergia si soffiava il naso e con un sorriso tirato sulle labbra diceva:- facciamo una bella torta?), non importa se somatizzava l'impossibile... non importa se ogni giorno era costretta ad indossare la maschera "della felicità", si rimboccava le maniche per andare a lavorare e si faceva in 4 per le mie nipoti "In fin dei conti è sempre il padre delle mie figlie...", sempre e solo loro al primo posto...
Io nel dialogo, se hai di fronte a te persone infime ed ipocrite, non ci credo, credo piuttosto che l'unica soluzione sia la linea dura... o almeno uno ci prova anche se la legge non ti aiuta...[/hidden]
"Finchè non si è amato un animale, parte della propria anima resta assopita"
Vedere il mondo in un granello di sabbia e il cielo in un fiore di campo,
Tenere l'infinito nel palmo della tua mano e l'eternità in un'ora.
William Blake