La storia di The Dreamer.. sembra non avere mai fine...

[The Dreamer]

Oddio si, ok sono un po' troppo pudica a volte per quanto riguarda il sesso, ma riluttante assolutamente no .. non mi piace solo rendere conto a mia mamma di quello che faccio e credo sia normale no?
Ti dico che negli anni passati ho sempre avuto un po' di preoccupazione perchè non provavo orgasmo vaginale ed è una cosa che mi sarà successa 2 volte al massimo.. e mi è capitato un caso in cui il moroso insisteva un po' e io invece non ne avevo molta voglia.. questo ha un po' contribuito al mio blocco credo.. ma stavolta è una cosa totalmente diversa.. adesso che voglio vivermela intensamente e ho trovato la persona per me giusta, ho cominciato ad avere questo problema sempre + frequente e credo involontariamente di bloccarmi.. non avevo mai fatto un'analisi molto approfondita, anche perchè non avevo queste conoscienze grazie a te, ma forse potrebbe essere la causa purtroppo o contribuire.

[Rosanna]

Può darsi che stia sbagliando tutto, in fondo non ti conosco assolutamente se non attraverso qualche messaggio su questo forum.
...Ma intanto la pulce nell'orecchio l'ho buttata lì!

[The Dreamer]

certo ma hai fatto benissimo..... infatti cercavo di spiegarti un po' la mia storia per farti capire meglio che + che riluttanza credo sia un blocco... E che sono solo stufa di far capire a mia mamma le volte in cui faccio sesso che non aiuta il mio "blocco" ! Hai detto delle cose molto giuste cmq.. e se davvero è così sono ancora al punto di partenza perchè non me ne accorgo e la psiche è difficilissima da governare...

[Rosanna]

La psiche sì, ma i muscoli e la lubrificazione no!

[The Dreamer]

giusto... lubrificazione a posto-->lubrigyn... muscoli.. mm faccio la ginnastica pelvica, durante il rapporto non ho provato

[Rosanna]

Esatto.
Durante il rapporto non è necessaria.

[The Dreamer]

Ok... grazie.. spero di riuscire a mantenere i muscoletti rilassati , grazie davvero per i consigli, e per il tuo sbattimento, mi aiuti davvero molto! ti saprò dire come va, e ne perlerò!

[Rosanna]

Buonanotte cara.

[The Dreamer]

Buonanotte anche a te, bacio

[kohrel]

Mannaggia queste mammme!!Scusami se intervengo in una questione così delicata: è che mi ha colpito l'espressione "far capire a mia mamma che non c'entrano i rapporti". Vorrei poterti raccontare un sacco di cose che mi riguardano, ma sono un pò pesantucce e penso che le invierò privatamente a Rosi alla fine della mia storia. Per il momento, però, vorrei dirti che dopo un lunghissimo lavoro di analisi ho scoperto che alla radice dei miei problemi c'era proprio mia madre e il suo rapporto ossessivo (specialmente sulle questioni sessuali) nei miei confronti (ti riporto conclusioni di esperti, non mie). Con questo non voglio assolutamente creare analogie fra il tuo caso e il mio, ma vorrei offrirmi come caso limite da cui tu possa prendere spunto. Come hai detto tu, non è naturale la presenza di una madre, magari con un'educazione sessuale e un vissuto della sessualità colpevole completamente differente dal nostro, in situazioni troppo intime di una figlia. Il fatto che lei viva la sessualità "all'antica" o comunque in modo diverso da te, ti condiziona senza che tu te ne accorga e ben presto ti ritrovi in una situazione assurda: sei consapevole di essere adulta, ma il tuo subconscio percepisce che questa cosa non è ben vissuta da tua madre o dai tuoi genitori, per cui sceglie una strada a metà:"sono adulta e voglio fare sesso, ma siccome così perderò l'amore di mia madre e non voglio, mi ammalo, così sono costretta a non farlo". So che sembra assurdo, ma a me è successa una cosa del genere, forse può esserti d'aiuto. Inoltre è caratteristica anche la tendenza del genitore di puntare il dito contro la sessualità, individuandola come origine del malessere del figlio, questo perchè alla lunga le relazioni sentimentali dei figli portano all'allontanamento dalla casa dei genitori, che per loro equivale un pò alla morte del figlio (è tutto un gioco di simboli). Sempre per offrirmi come caso limite per le tue riflessioni: durante i primi mesi del mio matrimonio mia madre mi telefonava spesso, riportandomi i risultati di fantomatici studi che affermavano che l'eccesso di attività sessuale nelle donne, portava all'esaurimento nervoso e comunque in un modo o nell'altro stava sempre a ricordarmi, con esempi di storie inventate che nemmeno nel medioevo, di quante donne addirittura secondo lei erano morte per emorragia durante rapporti troppo focosi. Sicuramente ti faranno sorridere queste parole, ma sono un'espressione estrema di moti dell'animo, che in maniera molto meno pronunciata ci sono un pò in tutti i genitori. Beh, te l'ho fatta lunga. Spero di non averti offesa intervenendo e soprattutto di esserti stata utile

[tizy81]

Addirittura queste cose ti diceva???? Mamma mia altro che se una persona non vive bene la propria vita! Comunque sapevo anche io che se non si vive bene la propria vita sessuale dipende dall'educazione. Mi sono resa conto di essere sempre stata particolarmente chiusa e timida di carattere e che tutto questo poi si è versato li. E' una cosa molto brutta il sentirti bloccata.. perchè quando riesci finalmente a trovare la persona giusta non la vivi per niente bene. Scusa Dreamer se ho aggiunto anche io qualcosina.... un bacio

[The Dreamer]

Ciao Kohorel.. non mi offendi affatto, anzi grazie per l'intevento... per te dev'essere stato difficile convivere con una situazione del genere! Io per fortuna ho una madre che non è ossessiva e sembra anche aperta per quanto riguarda la sessualità, ma come dici tu sono cose intime e probabilmente questa cosa mi mette a disagio e non so quanto contribuisca a farmi star male. Il fatto di girare per dottori con lei che avanzano la teoria sesso .. il fatto di ammalarmi dopo ... dirlo a mia mamma ... finisce per forza il collegamento :"ha fatto sesso" e come dicevo prima, non mi piace per niente questa cosa, non mi sento libera di poter fare ciò che voglio, perchè si insomma.. penso sia imbarazzante per tutti. Per quanto i genitori siano aperti di mente o tolleranti o permissivi.. sono sempre genitori e certe cose non dovrebbero sapere secondo me.. ok la prima volta perchè si deve andare dal ginecolo ecc ecc, ma dopo no! Anche perchè inevitabilmente poi ogni tanto può scattare un commento infelice come:"non farlo" o cose del genere che non mi sembrano la soluzione adatta! Ti ringrazio molto di avermi resa partecipe del tuo vissuto, nel mio piccolo cercherò di viverla + serenamente per evitare di ammalarmi, se davvero questa cosa può contribuire con la causa del mio male.

Grazie ancora, spero che tu adesso stia bene e ti senta indipendente come vorresti


Tizy ogni commento lo accetto volentieri!!! Sai anche io sono sempre stata timida e chiusa... e mi sento esattamente come te adesso.. bloccata, ma il bello è che credevo di averla superata, ma pensandoci bene può darsi di no

[kohrel]

Certo che sto bene adesso, ragazze non volevo farvi preoccupare! Queste sono cose che ho capito alla tenera età di quattordici anni (e poi le ho approfondite con esperti, perchè in tanto mia madre peggiorava) e da allora ho affrontato la cosa in modo scientifco:"vediamo di capire perchè tutti dicono che il sesso è bello". Così ho fatto anni di esperimenti con numerosissime cavie e devo dire che di tutti gli studi scientifici che ho condotto, questo è stato sicuramente il più... appassionante. Ora il sesso è la mia zona franca e sono talmente serena che anche il fatto di avere cistiti e dolori quest'anno non mi ha per noiente bloccata. Vi ho scritto per dirvi: se mi sono sbloccata io, lo possono fare tutti! Io ormai sulle cose che dice mia madre ci rido, anzi a volte addirittura le do man forte dicendo:"Sì sai invece qui una ragazza dopo un pò che stava con il fidanzato è morta di cancro fulminante, perchè lui aveva una rara forma di hpv, che non ha mai curato"

[tizy81]

E' difficile superare questo tipo di blocco soprattutto se è una cosa che hai sembpre vissuto. Così come diceva Rosanna bisogna analizzarsi dentro e cercare di capire quale sia il motivo scatenante per poi trovare la forza di risolvere tutto. A dire il vero neanche io l'ho mai fatto e dovrei cominciare a farlo... ma sicuramente il mio motivo principale, come lo è il tuo, è di aver paura di essere giudicata. Anche il motivo di essere sempre chiuse e timide dipende dal fatto di aver paura del giudizio costante, di essere sempre giudicate male. Almeno a me è successo così.. credimi che questa paura del giudizio persiste ancora e non riesco a liberarmene. Questo tipo di blocco porta al non rilassamento in quella sfera, al non riuscire a lasciarti andare anche se vorresti il contrario Forse anche il ruolo del tuo partner ha enorme importanza...

[The Dreamer]

Kohorel.. bene sono contenta per te!! L'idea dell' esperimento scientifico è fantasica E' bello come tu sia riuscita a sbloccarti completamente, cercherò di lavorarci su. Grazie per averci dato un barlume di speranza sulla questione del sbloccarci !!!

Tizy hai ragione sai.. ho una gran paura di essere giudicata, è una cosa che non mi piace di me, ma che ho sempre avuto..e che la cistite ha contribuito ad aumentare come dicevo... non credevo potessere esserci un collegamento con la cistite, perchè veramente credevo di essere + sbloccata, ma ora che sento parlare te.. mi sembra di essere me! Sarà difficile tentare di uscirne, ma ce la possiamo fare! Io per fortuna ho una gran forza d'animo e costanza (con ovviamente qualche alto e basso in mezzo) e per quanto riguarda il partner non potevo trovare di meglio, sicuramente se gliene parlo mio darà una mano come ha sempre fatto fino ad ora su ogni cosa.. grazie per i consigli

[kohrel]

E' verissimo che c'entra il giudizio. Nel momento in cui, però, ma ci si arriva se davvero sei stufa e vuoi essere totalmente libera, cominci a fare sul serio e ad analizzarti e a dirti sempre la verità su ciò che provi (non è semplice perchè spesso la verità riguarda cose che proprio non vogliamo ammettere) ti rendi conto che nessuno ti spara o ti giudica. Una volta per esercizio mi hanno fatto scrivere come gli altri mi vedevano: sai, gli alunni, le amiche, i genitori. Alla fine di questo elenco mi sono resa conto che erano tutti giudizi che IO davo su di me nelle diverse situazioni. E credimi gli altri davvero se ne fregano di giudicarti, anzi alla gente fa piacere stare insieme e chiacchierare. Sempre, poi, mi ha aiutato il mio mado di affronatre le cose: se una cosa mi faceva paura, non sopportavo l'idea di perdermi qualcosa che potevo vivere, un pezzo di vita, solo per una stupidissima paura. Così mi dicevo:"Ti rendi conto che stai rinunciando a vivere?".E mi costringevo a farlo: Che soddisfazione! Che senso di appagatezza! Pensa che da tipa che faceva da tappezzaria alle feste, ora insegno danza del ventre e mi esibisco mezza nuda davanti a un sacco di gente!E mentre lo faccio, gli altri non esistono, esiste solo il mio mondo fatato. La timidezza resta: anche quando scrivo sul forum ho sempre paura di dire qualcosa di sbagliato, ma consideriamola come un fattore che aumenta il piacere che si prova quando finalmente si riesce ad esprimere i propri pensieri, non come un limite. Insomma ragazze, non possiamo vivere sotto un lenzuolo che filtra la vita!!

[The Dreamer]

Mi commuovi Kohrel!!! Hai perfettamente ragione.. le paure non possono bloccarci così, e bisogna sforzarsi.. è solo difficile liberarsi di quella sensazione di inadeguatezza che a volte si sente proprio quando ci sono situazioni che ti stanno strette... il discorso del far scrivere agli altri come ti vedono è pazzasco! Ho sempre voluto essere nella testa degli altri x capire come mi vedevano e credo che il risultato sarebbe stato proprio quello che hai ottenuto tu! Io sono sempre io, ma forse in alcune situazioni, a seconda di chi ho vicino a me, divento + o - introversa e a pensarci bene è proprio così... ci sono persone con cui mi sento di poter esprimere ogni lato del mio essere ed altre che mi mettono quasi in "soggezione" .. pesissimo. Spero anche io presto di potermi sentire leggera e soddisfatta di me stessa.... stai a vedere che la base dei miei problemi è la psiche.. pensa te !
E cmq... complimenti vivissimi, davvero.. hai sconfitto una grande lotta interiore

[kohrel]

Vai tranquilla!Già il fatto di avere a disposizione questo spazio per esprimersi liberamente in maniera protetta è una grandissima arma. Prova a farlo l'esrcizio di scrivere, vedrai che quando hai finito ti verrà da ridere e penserai "ma quanto sò cretina". Un'altra arma per me è sempre stato rendere le cose ridicole. Anche quest'anno la cistite l'ho fatta diventare un gioco: a volte mentre ero a lezione di danza mi interrompevo e parlavo con la mia vescica ("che c'è tesoro? Vuoi andare a svuotarti un pò?) e tutte le mie ragazze a ridere e anche io mi sentivo meglio enon pensavo "ma guarda tu se questa cosa mi deve limitare nella cosa che amo di più". Durante l'anno quando stavamo malissimo e gli amici ci invitavano ad uscire rispondevo "io verrei volentieri ma la mia vescica stasera ha espresso il desiderio di una serata romantica con me". E avevo paura, sai, di esprimermi così con gente che non immaginava questi problemi, e che tra l'altro conoscevo da poco (è da un anno che vivo a Benevento), ma sapessi la gente che sorprese ti riserva quando ti esprimi senza filtri! Sapessi il conforto e il calore che abbiamo ricevuto! Certo quando stavo nel letto sveglia a morire di dolore non aiutava affatto, ma almeno non mi sono sentita un'emarginata.Anche quando qualcuno ti mette in soggezione, prova a dirlo, a fare una battuta, al massimo vi farete una risata insieme. Questi problemi di timidezza ce li abbiamo tutti, e nessuno lo dice e tutti fanno i gran ficoni sulla discarica. Quando uno comincia a dire la verità, chi ti sta di fronte resta spiazzato e automaticamente si pone con te nella stessa modalità di comunicazione: rispetto e sincerità. E poi, hai mai riflettuto sul significato del termine "inadeguatezza"?Ci sentiamo inadeguate per cosa? Perchè esiste un corso abilitante con rilascio di attestato finale in "individuo adeguato ad esistere"? Mi fa piacere questo scambio con te: ne ricevo tanta ricchezza anche io.

[tizy81]

Anche io non ho mai pensato che ci potesse essere un nesso con la cistite e ricordo di essere stata molto bloccata in passato. Ora però notando più rilassatezza ho visto che la cistite è tornata ugualmente.. forse perchè ormai l'equilibrio era già stato compromesso. Ineguatezza è sempre stato un termine presente nel mio dizionario di vita.. è brutto dirlo ma non è stata solo la semplice paura di essere giudicata a bloccarmi, ma il fatto di essere giudicata dagli altri nella quotidianità. Prese in giro varie, emarginata nell'infazia e nell'adolescenza.. tutte cose che se sei una persona fragile a livello caratteriale ti creano un trauma. Anche se molta della mia timidezza l'ho superata rimane sempre una paura di non essere adatta a certe situazioni, di non sentirmi all'altezza, di trovarmi sbagliata in cosa faccio o cosa dico... Figuriamoci quando mi sono trovata di fronte ad una intera classe per la prima volta.. (quest'anno ad aprile..) mi ha creato un'ansia così tremenda da voler vomitare di prima mattina. Eppure piano piano sono riuscita ad affrontare tutto questo cercando di rassicurarmi da sola e qualche piccola soddisfazione, soprattutto con le quarte, l'ho avuta e ne sono stata felice.
Mi piace tantissimo come affronta tutti i problemi Kohrel... piano piano pure noi due riusciremo a riderci su! I problemi andrebbero affrontati sempre così e ti faccio i miei più grandi complimenti! Farò di tutto per seguire anche io il tuo esempio

[The Dreamer]

Si è vero... questo spazio è veramente una manna dal cielo.. lo spero tanto di sentirmi cretina! La ridicolizzazione è una gran arma in effetti.. ultimamente mi sono sempre disperata, sarà x il fatto di non poterne +, sarà perchè voglio stare in pace e bene con il mio ragazzo, sarà che ho avuto un problema con il rene.. Nella vita l'ironia aiuta tanto e credo che dovrò cominciare ad usarla, anche se non so quanto riuscirà a cambiare ciò che sento dentro; non so quanto tempo ci vorrà, anche perchè ho tantissime cose per la testa.. come le ansie da studio, e anche un po' di stanchezza. Cmq capisco tantissimo la tua paura di esprimerti, e la voglia di non sentirti + limitata da questi dolori lancinanti! Probabilmente assumo un atteggiamento del tutto sbagliato.. non so, io cerco di sfogarmi con le persone, cerco un appoggio, non ci rido su.. forse facendo così le allontano? La gente è strana, faccio fatica a capirla.. ma sono convinta che tu abbia ragione, dicendo la verità cambiano molte cose, anche se secondo me è importante anche il modo in cui si pone questa verità e io non so bene quale sia il tono soprattutto!
inadeguatezza... hai ragione, quanti viaggi mentali inutili alla fine che ci si fa! L'inadeguatezza che esprimo io è il concetto di non sentirsi per niente a proprio agio in una determinata situazione, come essere incapaci di affrontarla per esempio.. o sapere che è un qualcosa che non fa proprio per te.
Anche a me piace questo confronto! Sto cominciando a capire molte cose... e magari trovo uno spiraglio per una sorta di"guarigione"

Tizy... capisco come ti senti... io invece per esempio adoro andare dove c'è gente nuova perchè mi metto alla prova e all'inizio funziona sempre.. sto bene e conosco persone che mi piacciono molto.. poi però succede qualcosa e non so dirti cosa, che mi spiazza e mi fa entrare nel solito meccanismo di chiusura dal mondo e non soddisfazione di me stessa. Non so cosa sia.. forse la paura di essere sempre mollata da tutti, cosa che ogni tanto mi è successa.. amiche che ti mollano per altre amiche o cose del genere... ma qui si va oltre. A livello + superficiale l'inadeguatezza è come ho detto sopra.
Secondo me dobbiamo avere + fiducia e sicurezza in noi stesse, potremmo essere capaci di grandi cose, solo che non ce ne rendiamo conto! Come dici tu... piano piano... ce la possiamo fare