Storia di una mancata guarigione

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Re: Storia di una mancata guarigioneuellp

Messaggioda Ondina88 » mer nov 27, 2013 5:15 pm

Anche il saltare il pranzo contribuisce ad avere un ph basso Anna, non per niente dici che quando vai a pranzo da tua mamma che stai seduta un'ora a tavola concedendoti un pranzo in sistema il ph si alza. Per me molto dipende anche da quello.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda msbaux » mer nov 27, 2013 5:19 pm

Confermo, se non mangi il ph scende...e di brutto !

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mer nov 27, 2013 6:52 pm

Ultima news: ho telefonato alla ginecologa (anzi, alla segretaria) la quale mi ha detto che il pap test va bene (controllo fra 12 mesi) ma "c'è infiammazione dovuta ad un po' di candidina, per cui ti daremo degli ovuletti da prendere per 6 giorni".

Oddio, sono felice che non ci sia niente di "brutto" (fra l'altro, ho anche da fare la mammografia la settimana prossima, e queste due visite mi angosciano sempre tanto).... ma non mi aspettavo la candida! Che poi (e qui chiedo già perdono se dico una stupidaggine): io ho fatto un normalissimo pap-test, non un thin prep o qualcosa del genere. So che la flogosi si vede (tutti gli anni, da quando ho cominciato a farlo, me l'hanno sempre trovata) ma possibile stabilire che si tratti di candida?? Mah ....
Comunque io tollero solo i fermenti Lactonorm, per cui DI SICURO non userò gli ovuletti che mi verranno prescritti.
Aspetto che arrivi il ciclo (ormai imminente) e poi mi faccio una curetta di 10 giorni.
Che ne dite?

Per quanto riguarda il PH, non pensavo che mangiare poco lo abbassasse (che scema!).
Solo che gli almenti che "spezzano" (tipo cracker, o qualcosa di facile da mangiare in ufficio) sono acidificanti ... e in ufficio, almeno fino alle 18 di sera, non ho possibilità di fare lauti pasti.
Intanto ho comprato il Regobasic, vediamo se mi aiuta!

Messaggioda annablue1309 » mer nov 27, 2013 7:04 pm

Laura69 ha scritto:Tu Anna li fai spesso? Quando stavi meglio il ph com'era?


Io li faccio ossessivamente,non spesso!!!!!
Sempre tracce di sangue, ma nient'altro, a parte il PH.
Che, in effetti, non mi ha mai preoccupata più di tanto, salvo in questa fase di regressione dove sono ipersensibile a tutto.
Anche il sangue, ha detto Pesce, non vale la pena di essere indagato più di tanto.

Nei periodi di "benessere" è sempre un PH tendenzialmente acido, comunque.

msbaux ha scritto:Detto questo, io spesso ho rilevato che i bruciori non vanno sempre dietro al ph


Magari i bruciori dipendessero solo dal PH!!! userei il bicarbonato anche nel cappuccino se servisse!!!!!

Stefania 69 ha scritto:è che mangi troppo poca frutta e verdura


A volte la sera mangio solo verdura ... Certo non la posso portare in ufficio! E neanche tanto la frutta, perchè fanno la raccolta differenziata, sarebbe un casino con le bucce. Magari mi preparerò la macedonia di sera, qualcosa mi verrà in mente. Ma siccome so che alcune verdure in particolare mi aiutano, non me le faccio mancare. Adesso vendono quelle al vapore addirittura già preparate (tipo spinaci, finocchi, broccoli etc).

msbaux ha scritto: L'unica cosa che me lo alza è quando metto nell'acqua che bevo durante il giorno il bds


Io ci vado cauta perchè mi crea problemi di dissenteria ..... giusto quello nelil mannosio mi va bene, poi sarebbe già troppo!!!!

E ... confermo ... certo che ti voglio bene ammmmore!!!!!

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda msbaux » mer nov 27, 2013 7:57 pm

annablue1309 ha scritto:E neanche tanto la frutta, perchè fanno la raccolta differenziata

Anche da meeeeee !!!
Non so mai dove mettere ste bucce maledette !!!
Alla fine succede che me le riporto a casa in borsa...e poi me le dimentico...in borsa... :fifi:
Oppure alle volte mi porto un piccolo ciottolino col tappo e le infilo già sbucciate lì dentro.
Piccolo suggerimento: se sono mandarini ok, anche se li metti in un ciottolino non succede niente.
Se ti vuoi portare una mela o una pera la cosa si complica perchè diventerebbe nera (bruuuuuutta).
Piccolo investimento: un coltellino di ceramica. :idea:
Se la tagli la mattina con quello, non ossidano, la sera sono ancora come le hai tagliate (o quasi).
Io alle volte, quando ho qualcuno a cena, taglio macedonia e insalata la mattina e poi la metto coperta in frigo.
la sera è tutto ancora perfetto.
Per il resto non so.
Aspettiamo le altre.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mer nov 27, 2013 8:47 pm

ho appena misurato il ph vaginale: è 4.
teoricamente andrebbe bene ....
la stronza della segretaria, ovvio, non mi ha mandato il referto del pap test (eppure sapeva che ero in ansia!)
a volte, quando trovo segretarie così (di quelle che si danno le stesse arie del medico) mi viene una rabbia ......
vabbè, vi aggiornerò nei dettagli la settimana prox.
per il momento, comunque, si è parlato di candida e non di tumori, il che va già più che bene.

msbaux ha scritto:Piccolo investimento: un coltellino di ceramica


Questa non la sapevo!!

Simpatico tenersi le bucce di banana in borsa, vero???

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Ondina88 » mer nov 27, 2013 9:07 pm

Anch'io quando faccio gli stick (anche se adesso li faccio una volta a settimana o ogni due) trovo sempre sempre tracce di sangue, in qualsiasi periodo del mese sono. Tu Anna hai qualche problema particolare per cui hai quelle tracce di sangue?

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mer nov 27, 2013 10:49 pm

Sul filo del rasoio .... dopo aver rotto le palle alla segretaria, mi hanno mandato l'esito!!!!

Ecco cosa dice:

Microorganismi: candida spp.

Altri reperti non neoplastici: infiammazione.

Interpretazione/risultato: reperto citologico negativo per cellule maligne e displasiche.
Alterazioni riparative e reattive.


La ginecologa mi consiglia ovuli LOMEXIN 200 mg uno alla sera per 10 giorni (c'è scritto nella mail: risulta una piccola infiammazione da candida).

Manco morta prendo questa roba!!!! Siccome so di tollerare bene i Lactonorm e ho ancora una scatola di X-flor, vado avanti così.

Ci tenevo ad aggiornarvi (sono ancora sbalordita di fronte alla scarsa sensibilità di personale "paramedico"; io nel mio lavoro ho sempre cercato di fare l'impossibile, magari fermandomi mezz'ora in più se potevo dare una mano ad un cliente. La solidarietà femminile esiste solo qui dentro, in questo forum? Ditemelo voi, io fuori non trovo solidarietà, le donne mi sembrano delle iene a volte, sempre in competizione, sempre aggressive. Ho un'amica vera in carne e ossa, e poi voi (alcune di voi che sento incredibilmente vicine, fra l'altro). Mah, che serata.
E se prima non sentivo i sintomi della candida, ora eccomi qua col bruciore.
Vabbè, razionalizzerò.
Ormai mi conoscete, ho i tempi lunghi .....

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mer nov 27, 2013 10:51 pm

Ondina88 ha scritto:Tu Anna hai qualche problema particolare per cui hai quelle tracce di sangue?


No, Ondina.
Il Prof. Pesce dice che , in caso di pazienti che hanno avuto tante cistiti, ci può stare.
E non mi ha consigliato di approfondire.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Stefania 69 » mer nov 27, 2013 11:52 pm

Ciao Anna,

allora intanto e' verissimo che saltare pasti acidifica, quindi assolutamente cerca di non farlo.

Poi potresti fare cosi':

prima della colazione al bar un succo di frutta, di quelli veri senza zucchero aggiunto. Ce ne sono di meravigliosi che sono proprio solo frutta frullata e vengono venduti in bottiglini di plastica di misura da borsa, il guaio e' che costano un pacco. Allora o ti fai un bel bicchiere di succo da un brik da litro che e' richiudibile e diciamo che a 150-200 ml per volta ti dura una settimana lavorativa(ci sono i coop, i santhal, quelli delle marche supermercato, l'importante e' che siano quelli fatti solo di frutta). Oppure una volta ti compri uno dei bottiglini (mulino bianco, almaverde, dimmidisi ecc) e poi lo utilizzi per travasarci il succo del brik che puoi bere appena prima di entrara al bar, o anche in ufficio.

Non e' vero che non ti puoi portare verdura a lavorare: basta sbucciare un paio di carote, oppure tagliare un finocchio a quarti o un cuore di sedano e metterli in un tupperware di plastica o anche solo in un sacchetto da freezer. Tutta roba super alcalinizzante. Oppure le albicocche essiccate (senza zucchero aggiunto). Tutta roba che si sgranocchia in pochi minuti. Anche arance o mandarini a spicchi, o ancora succo per avere di nuovo anche la frutta. oppure la mela gia' sbucciata. Ottimo il suggerimento del coltellino ceramico, e anche immergere la frutta in acqua e limone aiuta a contrastare l'ossidazione.
Come vedi e' tutta roba non sporchevole che una volta mangiata non lascia tracce, tranne bottiglietta (che riutilizzi)ed eventuale sacchettino che occupa spazio zero in borsa. Basta mettersi nell'ordine di idee.

La sera abbonda con insalata o verdura, e magari aggiungi un frutto.

Il regobasic per la mia esperienza e' ottimo, quando ero infiammata ed alcalinizzare era per me molto importante mi ha fatto fare un salto incredibile nella qualita' della vita con una sola pasticca a sera (ancora non esisteva il 7+). Pero' e' meglio che sia usato come integratore, appunto e non come sostituto di frutta e verdura, perche' lo sarebbe solo nell'effetto alcalinizzante e non per tutto il resto.

:ciao:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Flami » gio nov 28, 2013 12:47 pm

Un'altra piccola aggiunta Anna: la carne è acidificante, molto di più di un piatto di pasta...vedo che tu farinacei (benché acidificanti) non ne assumi quasi per niente. Credo che anche un'alimentazione equilibrata possa portarci al benessere.
Adesso avanti con la strategia! ;)
Per la candida non mi allarmerei più di tanto, il problema è che dal pap test non si rilevano i lattobacilli. Il ph vaginale va bene così. E il punto è sempre il solito..se non abbiamo sintomi, tutto è ok. Vedi un po' come va e tienici aggiornate!

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Rosanna » mar dic 03, 2013 10:04 pm

annablue1309 ha scritto:Lascio ad entrambe le dottoresse (ginecologa e Silvia) i rispettivi numeri, così, se vogliono, si mettono d'accordo.
Visto che ci sono sempre più casi di donne con i "nostri" problemi (mi spiegava la ginecologa), mi farebbe piacere se con l'aiuto di Silvia (che in linea d'aria è piuttosto vicina) si trovasse il modo di dare una mano.

Assolutamente d'accordo.


annablue1309 ha scritto:
Rosanna ha scritto:Sarebbe stato invece molto più ragguardevole se avessi ritenuto naturale chiedere a noi l'autorizzazione a pubblicizzare un negozio in questo forum


Infatti io non ho ancora reso noto alcun nominativo.

Non c'è alcun problema a divulgare i loro prodotti. Se son validi ben vengano. Io mi riferivo al solo fatto che hai ritenuto normale chiedere il permesso di pubblicare a loro, ma non a noi.

Stefania 69 ha scritto:Secondo me in quelle situazioni conviene sempre portarsi le dosi di acetato di sodio attivate a lamina, ma nessuna mi da retta, sicchè...

No, no, io ti dò retta eccome. E infatti con la ditta stiamo mettendo a punto uno scaldapatate eccezionale (comodo, utile e multiuso), che sfrutta proprio queste dosi di acetato. Abbiamo già il prototipo.

annablue1309 ha scritto: io ho fatto un normalissimo pap-test, non un thin prep o qualcosa del genere. So che la flogosi si vede (tutti gli anni, da quando ho cominciato a farlo, me l'hanno sempre trovata) ma possibile stabilire che si tratti di candida??

E' possibile. Mentre non è possibile rilevare il tipo di batterio coinvolto in una vaginite/osi, è possibile rilevare un micete per le sue caratteristiche peculiari. Tuttavia non è un test affidabile. Spesso accade che al tampone fatto successivamente non si riscontri candida. Il tampone con la coltura resta sempre lo strumento più affidabile.

annablue1309 ha scritto:Alterazioni riparative e reattive.

Nota bene quell'aggettivo: RIPARATIVE!

annablue1309 ha scritto:Solo che gli almenti che "spezzano" (tipo cracker, o qualcosa di facile da mangiare in ufficio) sono acidificanti ... e in ufficio, almeno fino alle 18 di sera, non ho possibilità di fare lauti pasti.

Portati una mela, un cetriolo, un'arancia, una carota da sgranocchiare, ...

annablue1309 ha scritto:sarebbe un casino con le bucce

Te le mangi le bucce! Oppure sbucci tutto a casa e te lo porti in un contenitore.

msbaux ha scritto:Se ti vuoi portare una mela o una pera la cosa si complica perchè diventerebbe nera (bruuuuuutta).
[/quote][/quote]
Come dice Stefania se la spruzzi col limone non si ossida e tra l'altro è pure alcalinizzante. Due piccioni con una fava.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mar dic 03, 2013 11:40 pm

Rosanna ha scritto:E infatti con la ditta stiamo mettendo a punto uno scaldapatate eccezionale


Parto dalla fine : sssssìììì :::::
Io lo compro, lo giuro!!!

Il tenesmo ora ce l'ho solo quando arrivo in ufficio (gelo polare) e poi quando il capo stacca il riscaldamento verso le tre del pomeriggio. Sento l'aria da sotto (noi siamo al primo piano di uno strano edificio architettonicamente bello, ma pieno di spifferi). Mi vesto anche tanto, ma non risolvo.
Ora ho comprato questo termoforo, appena arrivo lo attacco di fianco alla presa del pc e lo tengo sulle gambe e la pancia, qualcosa farà.

Annablue1309 ha scritto:Lascio ad entrambe le dottoresse (ginecologa e Silvia) i rispettivi numeri, così, se vogliono, si mettono d'accordo


In realtà non l'ho fatto, dopo che mi sono cadute le braccia: a seguito del pap test e della candida, la gine mi ha prescritto i soliti ovuli antibiotici. Che delusione! Contro quanti mulini a vento andiamo a sbattere???? Mi pareva troppo bello: una ginecologa delicatissima e molto brava nel fare le visite, ma quanto a terapie .... vabbè :-::::

Con Silvia abbiano adottato un protocollo di Miriam personalizzatissimo (visto che, grazie a questi eccezionali medici dall'antibiotico facile, sono intollerante a quasi tutto salvo i Lactonorm).
Si pensava di iniziare con una lavanda D-Mannosio dopo il ciclo (in corso), poi alternare il Difesan e il Lactonorm. Intanto ho cominciato con 2 X-flor al giorno per 10 giorni, poi ne prenderò 1.
Non ho sintomi di candida (pruriti, etc), a parte i soliti disturbi mestruali (odio gli assorbenti), soprattutto cutanei e qualche bruciore vagante.
Ma niente di preoccupante.

Rosanna ha scritto:una carota da sgranocchiare


Quello che ho fatto oggi!

Flami ha scritto:la carne è acidificante, molto di più di un piatto di pasta


:o :book: accidenti, è vero!!! ma io cosa compro a fare libri che non leggo? e perchè leggo forum e non memorizzo le cose essenziali, ma ricordo magari le cavolate??? :S:

Flami ha scritto:Per la candida non mi allarmerei più di tanto


Ragazze, quella sera che vi ho scritto ero in semi-panico, grazie a voi (e a Silvia) mi sono rimessa in piedi e l'ho vista per quella che è: la solita, imbecillissima candida.

Stefania 69 ha scritto:Oppure una volta ti compri uno dei bottiglini


Stefania, ho un enorme debito con te per il tempo e la pazienza che mi hai dedicato.
Ho studiato il tuo post, sabato sono andata a fare la spesa e sto iniziando con la "terapia".
Stasera avevo un ph 5.5, che è già meglio di 5.
Adesso devo trovare un modo per monitare le urine del pomeriggio, ma non vorrei farne una mania.
Comunque già oggi mi sento meglio a livello acidità.

Stefania 69 ha scritto:Pero' e' meglio che sia usato come integratore


Sì, a volte tendiamo a credere di risolvere il problema introducendo qualcosa in più, mentre è più semplice modificare il nostro modo di vivere e migliorarlo (in questo caso, il modo di alimentarsi).
Il mio ex psichiatra (con il quale mi sento ancora, di tanto in tanto, perchè mi conosce meglio di mia madre) mi diceva che in America (dove lavora attualmente), patria dell'obesità e dei Mc Donalds, fanno un grande uso di farmaci per abbassare il colesterolo quando basterebbe qualche hamburger in meno e un'alimentazione più sana.
Anch'io pensavo che non servisse più di tanto la frutta o la verdura, quando posso comprarmi un multivitaminico.
E' difficile sradicare pensieri elaborati nel tempo, ma in questo percorso di "ricostruzione" di me stessa, sto provandoci.


Comunque, in sintesi:
- sono pronta per spararmi una bella dose di fermenti spaventa-candida;
- sono contenta che il pap test non abbia rilevato niente di brutto;
- sono angosciata perchè giovedi ho la mammografia (mi chiedo sempre più spesso se questi esami hanno un senso);
- il tenesmo si è ridotto ed è legato soprattutto al freddo;
- la pipì ora esce con un bel getto;
- il ph si sta (lentamente) alzando;
- il lavoro (finchè dura) mi piace;
- ho ricominciato a scrivere (e a leggere);
- ci sono notti in cui riesco a dormire anche 5 ore di fila solo con la Valeriana Dispert (e il Rivotril). Per me 5 ore sono tantissime.

Vi ringrazio tutte per essere state con me nei due passi indietro; adesso non pretendo di far passi in avanti: mi basterebbe star ferma!!!!

:thanks:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Ondina88 » mer dic 04, 2013 12:48 am

annablue1309 ha scritto:Il Prof. Pesce dice che , in caso di pazienti che hanno avuto tante cistiti, ci può stare.
E non mi ha consigliato di approfondire


Grazie Anna!

Per i nuovi aggiornamenti direi che sta andando tutto bene.
Magari prova a regolare l'alimentazione come dici e vedi se ne trai beneficio.
Buona fortuna per la mammografia non farti venire l'ansia vedrai che andrà tutto bene :flower:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda msbaux » mer dic 04, 2013 1:48 pm

Ciao Annina !
Ti leggo sempre !
Un bacione !
:flower:

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda QuellaValelà » mer dic 04, 2013 7:18 pm

Brava Anna...

questo è un passo avanti, a tutti gli effetti.
Aver razionalizzato, ascoltare i consigli ed uscire dal guscio di paura non è scontato. Brava, brava, brava.
Non conta a che velocità, ma che si vada.

:love1: :love1: :love1: :love1: :love1:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda Rosanna » dom dic 08, 2013 7:45 pm

annablue1309 ha scritto:- sono angosciata perchè giovedi ho la mammografia (mi chiedo sempre più spesso se questi esami hanno un senso)

Ti invito a leggere qui (e le due pagine successive):
viewtopic.php?f=26&t=2549&hilit=mammografia&start=660#p159290
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda annablue1309 » mar dic 10, 2013 11:30 pm

Rosanna ha scritto:Ti invito a leggere qui (e le due pagine successive):


Grazie Ros, il forum è vastissimo e senza qualche dritta si rischia di perdersi sempre qualcosa (anche se trovo, tutto sommato, quasi positivo il fatto che sia aperto part-time, perchè ci dà modo di setacciare meglio le informazioni).

Argomento controverso. Devo riflettere su cosa è più o meno ansiogeno per me, considerato che non credo molto nei controlli annuali.
Te li inculcano, come ti inculano la storia degli antibiotici.
Ci vuole tempo per uscire dai circoli viziosi che ti tiri dietro da vent'anni.
Ma concordo molto su quanto dice Lucky, riguardo alla mammografia.
La mia è andata bene, e il radiologo mi consiglia di continuare a seguire il percorso intrapreso.
Io devo metabolizzare.

Sempre girovagando sul forum, ho trovato una cosa utilissima sulle ustioni da scaldino (io ho una coscia chiazzata di rosso; ho letto che però dovrebbe passare, adesso starò più cauta sia con lo scaldino, sia con il portatile che tengo sulle gambe e che ha la ventola malfunzionante).

Stasera prova il Difesan, vediamo se lo tollero. Seguo il "protocollo di Miriam personalizzato da Silvia" (alternando Lactonorm e Difesan, e con lavanda di D-Mannosio ad inizio e fine terapia). Vediamo un po' se la sconfiggiamo.

Per il resto, tutto sembra rientrato, salvo una cosa.
Quest'anno (ed è il primo anno in tutta la mia vita) il freddo io lo sento in maniera pazzesca solo a livello pelvico.
Lo so che è strano; sopporto benissimo di uscire, camminare, passeggiare etc, ma appena sono in ufficio e il freddo mi risale sulle gambe ... basta ... è finita ... sensazione di tenesmo, vescica pesante, patata congelata e stimolo immediato (e non convalidato da un flusso di urina adeguato).
Sembra che si concentri lì, non sulle mani, sui piedi etc. Solo in zona "patata".
Eppure ho iniziato a portare anche le calze (quelle di cotone 98%) sotto a pantaloni grossi (sempre di cotone pesante).
Se le mutande Calida costassero una cifra accessibile .....

Per il resto, tutto scorre abbastanza normalmente.
Con Paolo,siamo fratello e sorella.
Non ho più voglia neanche di "accontentare" lui, ne' mi viene chiesto in maniera particolare. Per cui .... mi risparmio la fatica.
Devo dire che andiamo anche d'accordo senza il sesso di mezzo, anche se non è molto normale come rapporto.
Siamo sempre appiccicati, guardiamo la tv intorcolati sul divano, ma ... niente di più.
Mah.

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda msbaux » mer dic 11, 2013 7:35 pm

Solo una domanda sulla terapia personalizzata del protocollo miriam: ma il miphil refresh non lo fai? Ho letto che serve come terreno ottimale per far attecchire i lattobacilli che mettiamo la sera dopo, magari spulcia qua e là. In effetti il ragionamento non fa una piega: se abbiamo un ph vaginale che fa morire i lattobacilli che inseriamo, che li mettiamo a fare? Poi lascio il campo alle esperte.
annablue1309 ha scritto:io ho una coscia chiazzata di rosso

Anche io !!! Ma me ne ero fatta una ragione ! Se ci fosse entrato me lo sarei messo anche dentro lo scaldino ! :lol:
annablue1309 ha scritto:Quest'anno (ed è il primo anno in tutta la mia vita) il freddo io lo sento in maniera pazzesca solo a livello pelvico.

Caspita, ma sei un mio clone? :shock:
E' il primo anno che ancora non ho i geloni ai piedi ! Solo la patata è imbelvita dal freddo !!!
Avevo pensato che il freddo dell'ufficio mi ha fortificato ! Della serie: quello che non uccide, fortifica ! :lol:
annablue1309 ha scritto:Con Paolo,siamo fratello e sorella.
Non ho più voglia neanche di "accontentare" lui, ne' mi viene chiesto in maniera particolare

Anche io !!! :-::::
Ma io la vivo male però !!!
E' vero che mi fa comodo, ma non penso che una coppia sia tale senza desiderio sessuale.
Il suo rifiuto di 10 giorni fa, con la motivazione (diciamo "scusa" anzichè "motivazione" o sono troppo stronza?) che non mi può vedere stare male, mi ha buttato a terra. Già non mi sento bella, affascinante e sexy, dopo l'episodio penso che assomiglio al secchio dei rifiuti organici :-::::
Anche se so che non è così, ma il sentirsi in un modo e sapere che si sbaglia non vanni di pari passo.
Ora io non chiedo più. Mi do un tempo, se lui poi non si fa avanti, basta. Io voglio un uomo, non un coinquilino !
annablue1309 ha scritto:Devo dire che andiamo anche d'accordo senza il sesso di mezzo, anche se non è molto normale come rapporto.
Siamo sempre appiccicati, guardiamo la tv intorcolati sul divano, ma ... niente di più.

Idem. Siamo sempre a tubare appiccicati sul divano, ma neanche a 80 anni non si ha il desiderio di spingersi oltre no ?
Te come la vivi? Mi sembra che la vivi meglio di me.
annablue1309 ha scritto:Se le mutande Calida costassero una cifra accessibile

Riguardo a questo, non so se te l'avevo già detto ma al lidl io mi sono fatta comprare (dove sono io non c'è) le canottiere a manica lunga di angora. E arrivano fino a sotto le chiappe e me le infilo anche sotto la pattina delle mutande.
Se tieni d'occhio il sito ogni tanto le mettono tra la roba che hanno in offerta.
io mi trovo bene e mi fanno uso corpo e uso patata. Certo, le calida saranno sicuramente meglio, ma è un buon compromesso.
Un abbraccione forte forte !

Re: Storia di una mancata guarigione

Messaggioda QuellaValelà » mer dic 11, 2013 10:30 pm

msbaux ha scritto:annablue1309 ha scritto:
io ho una coscia chiazzata di rosso

Anche io !!! Ma me ne ero fatta una ragione ! Se ci fosse entrato me lo sarei messo anche dentro lo scaldino !


deve essere una moda! l'anno scorso sembravo un leopardo fashion. Quest'anno per i momenti bollenti ho cucito il portascaldino in pile, che poi caccio via.

msbaux ha scritto:Riguardo a questo, non so se te l'avevo già detto ma al lidl io mi sono fatta comprare (dove sono io non c'è) le canottiere a manica lunga di angora. E arrivano fino a sotto le chiappe e me le infilo anche sotto la pattina delle mutande.
Se tieni d'occhio il sito ogni tanto le mettono tra la roba che hanno in offerta.
io mi trovo bene e mi fanno uso corpo e uso patata.


meraviglia!!!! la descrizione è molto allettante!


abbracci x voi :flower: :flower:
Il cambiamento è costante.
Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi.
Possiamo sentirlo come una morte o possiamo sentirlo come una seconda occasione di vita.
Se apriamo le dita, se allentiamo la presa, e lasciamo che ci trasporti.. possiamo sentirlo come adrenalina pura.Come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta


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