Storia di Daria

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Re: Storia di Daria

Messaggioda sdallara » mar giu 20, 2017 10:52 pm

Ciao cara, come stai?

Spero che i tuoi fastidi si siano risolti o quanto meno diminuiti.

Ucciso qualcuno nel frattempo? :pugile:

Un abbraccio

Sam

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer giu 21, 2017 2:09 pm

ciao a tutte ragazze!

Mare, in effetti in questi giorni sto facendo proprio così. Lancio le mutande e lascio respirare! Non ti dico i commenti di Claudio...

Frens, okkei, ammetto di avere fin troppa paura dell'antibiotico. Sono molto dubbiosa del saper affrontare davvero le sue conseguenze e l'idea di farlo pippare al mio bambino non mi piace. Ma quel che dici è saggio in ogni caso e quindi proverò a contattare la segretaria del Dott Pesce (daltronde il prossimo appuntamento è troppo lontano) e tenterò di ricavare la sua opinione.

Sam, sto così così. Affronto una rosa di sintomi che cambiano come cambiano i colori di un caleidoscopio alla rotazione del tubo! Un giorno l'uretra, un giorno la vescica, un giorno bruciore vulvare, un giorno dolore in un punto indefinito, poi d'improvviso niente di niente e poi daccapo. Onestamente non ci sto capendo niente ma daltronde sono incinta e forse questa condizione cambia tutto.... ogni santo giorno!!!
Nel frattempo non ho ucciso nessuno :XX ... fortuna per tutti ihih. Anzi, forse mi sono un pelo calmata. Fino alla prox volta ovviamente.

Ehi, approposito di incinta. Io non sapevo che si sentisse la pelle della pancia tirare in questo modo. Mi sento proprio la pancia piena! Sembra che il bimbo voglia crescere veloce! :grin:

A presto
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda sdallara » mer giu 21, 2017 2:33 pm

Ciao donna,

consigli di vita vissuta: buona norma applicare mattina e sera sulla pancia olio di mandorle ( meglio se spremuto a freddo e senza profumo, tipo quello alimentare) oppure vea lipogel che và bene sia nella versione gel che nella versione spray( è più conveniente la versione lipogel da 200 gr che dura tantissimo e la puoi usare anche per il bimbo, e la versione spray da 150 ml).

Tanti usano il Bio OIL che è ottimo (io l'ho usato poco perchè purtroppo il profumo(di lavanda) mi dava fastidio, ma è del tutto soggettivo), ne ho un flacone nuovo, te lo mando?

Per i capezzoli usavo l'olio di Argan solo la sera. serve per tenerli morbidi in previsione all'allattamento. funziona.

Che bello poter essere utile dando qualche consiglio.... mi sento felice.

Sam

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » ven giu 30, 2017 1:52 pm

Daria ha scritto:Lancio le mutande e lascio respirare! Non ti dico i commenti di Claudio...
Ehm... :oops: :oops: :oops:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab lug 01, 2017 2:10 pm

Ciao ragazze!

Qui va tutto bene. In effetti i sintomi da contrattura/nervi rompono parecchio e continuo a gestirli come sempre, ma sul fronte gravidanza va tutto bene e questo mi basta e avanza!

Questione antibiotico.
Sono riuscita ad avere qualche informazione da parte del Dott Pesce tramite la fantastica Alexsandra che, in occasione del proprio controllo dal doc, ha fatto domande da parte mia.
In verità cmq la risposta non é stata qualcosa tipo si o no, bensì qualche valutazione che dovrebbe aiutarmi a decidere. Pesce dice che una persona normale, con tutti gli accorgimenti che ormai conosco, potrebbe andare avanti senza antibiotico. Che cmq in caso di sintomi dolorosi che possono peggiorare la contrattura è meglio prendere l'antibiotico e far regredire l'infezione, piuttosto che dover recuperare l'ipertono. E che la mia ginecologa mi ha consigliato una soluzione che tiene in considerazione il fatto che sono incinta, mentre lui tiene in considerazione me singolarmente. Quindi devo decidere io.

Ecco, questo è il riassunto.
Io di sintomi da infezione non ne ho.
E non riesco a decidere! Sto camminando sulla linea sottile che separa, da una parte, il forte timore che l'antibiotico distrugga le mie difese e che mi esponga poi ad una vera infezione (cosa già accaduta in passato... ma adesso qui dentro c'è un esserino che dipende da me!) e, dall'altra, la paura di sbagliare e far rischiare alla creatura le conseguenze della mia incoscienza.
Di norma questi stupidi stupidi cretini batteri mi farebbero un baffo. Andrei avanti con mannosio (o anche no!) e non ci penserei più. Ma adesso? Io non ho esperienza di maternità e sono talmente incerta di quale sia la giusta scelta...
Il dato certo é che finora non ho preso antibiotico e non é successo niente. Però non vuol dire molto. Ormai ho batteri nelle urine da 2 mesi e qualcosa potrebbe accadere anche domani... Udio che brutta storia.

Però avrei una domanda.
É possibile che i batteri che non danno sintomi risalgano comunque le vie urinarie? E se si, continuerei a non avere sintomi?

Vi bacio.
Daria

PS: la ricerca della casa nuova continua. Finora niente all'orizzonte.

Re: Storia di Daria

Messaggioda sdallara » sab lug 01, 2017 5:31 pm

Ciao donna,

Posso dirti la mia esperienza personale con la prima gravidanza. In 9 mesi ho avuto 4 cistiti, tutte con sintomi e tutte curata con Ampicillina (amplital)..e.. tutte seguite puntualmente da candida :-::::

Non mi sono mai trovata di fronte a infezioni batteriche asintomatiche tranne con la seconda gravidanza durante la quale mi mi portata dietro lo streptococco e che non è mai stato curato volutamente dai medici (in realtà lo avrebbero curato prima del parto se avessi partorito naturalmente, ma avendo fatto il cesareo il problema non si è posto).

Durante la mia visita con il prof. Pesce gli ho fatto la domanda specifica: "prof. mi trovo ad avere una carica di e.coli di 1000000, che forse evolverà in batteriuria asintomatica, ma se io li lascio lì non c'e' il rischio che mi passino ai reni?" lui mi ha risposto di non preoccuparmi dato che qualora (ma è una ipotesi remota) dovesse passare ai reni me ne accorgerei subito perchè comparirebbe la febbre e il dolore alla schiena altezza reni.

Ora non so dirti se si possa fare un paragone con la gravidanza.

Come dice Frens c'e' la possibilità che risalgano in utero, ma con un collo ben chiuso....

Quando la curai io non avevo nessuna coscienza dei danni che gli antibiotici avrebbero creato al mio "ecosistema" testimoniati dal fatto che poi appariva sempre la candida.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab lug 01, 2017 8:29 pm

Grazie Sam. Quel che mi scrivi mi dà informazioni utili in più.
:flower:

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » lun lug 10, 2017 3:20 pm

Come stai Daria? Questione antibiotico: eccoti la risposta di Rosanna:

Rosanna ha scritto:Io in gravidanza non ho preso alcun antibiotico quando ho avuto cistite. Vero però che in 3 settimane si è negativizzata l'urinocoltura. Anch'io avevo avuto un aborto spontaneo precedente (8 mesi prima).
Io credo che ci si accorge subito nel momento in cui un'infezione comincia a peggiorare e che si sia sempre in tempo ad assumere l'antibiotico al primissimo segnale di mutamento. Finché tutto resta asintomatico e sotto controllo fossi al suo posto non prenderei l'antibiotico e resterei in vigile, vigilissima attesa.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » lun lug 10, 2017 5:29 pm

Okkei. Fantastico.
Grazie Signo e grazie Rosanna.
Leggendo qua e là nel forum gli interventi di Rosanna avevo immaginato che avrebbe potuto rispondere cosí.
Mi fa molto piacere sentire il suo punto di vista.

Bacio
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » lun lug 10, 2017 10:52 pm

Rosanna ha scritto: :):

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer lug 19, 2017 10:31 am

ciao a tutte

sono molto confusa.

giovedi ho avuto la visita di controllo dalla ginecologa, che in verità è uro-ginecologa, il riferimento di uroginecologia del Civile di Brescia, la quale mi ha detto chiaramente che se non le dò retta e non prendo l'antibiotico non ha senso che continui ad andare da lei.
mi ha detto che i sintomi di certe infezioni gravi (lei parlava di cistopielite) non si sentono finchè non è troppo tardi e che nel mio caso l'antibiotico va per forza preso.
mi ha un pò spaventata e preoccupata.
mi sento responsabile per questa piccola vita che si sta formando dentro di me e capisco che un eventuale peggioramento (cistopielite, pielonefrite) mi constringerebbe ad una degenza ospedaliera e all'assunzione di dosi ben piu massicce e dannose di antibiotici.

la nuova urocoltura dà e.coli con 1 milione di colonie. quindi più dei vecchi 100mila. però è tuttora asintomatica.

in verità, al di là delle minacce della dottoressa, ho percepito il lei una sincera preoccupazione nei miei confronti (e probabilmente in quelli del bimbo). per questo ci sto pensando seriamente a sto antibiotico.
ho poi fatto qualche ricerca in piu e vorrei mettervene a parte, poichè ritengo che siano informazioni interessanti.
Sul sito della SIU, Società Italiana di Urologia, ho scaricato un documento pdf che intitola Raccomandazioni in tema di infezioni delle vie urinarie anno 2015. A pagina 53 parla della batteriuria asintomatica in gravidanza e di come, di recente, siano state riportate esperienze che non concordano sull'uso della terapia antibiotica. Difatti è saltato fuori che gli studi precedenti relativi alle possibili conseguenze di BA e al necessario uso di terapia antibiotica sono in verità molto incerti. Si aggiunge inoltre di valutare la cosa molto bene a causa delle crescenti esperienze di multiresistenza batterica.
Voglio sottolineare che più in là nello stesso documento si trova un bel capitolone dedicato alle donne in gravidanza e tale capitolo riporta le indicazioni terapeutiche derivanti da quegli stessi studi che a pagina 53 vengono messi in forte dubbio.

Sono poi andata a cercare questi studi. Ho trovato un bel report sul sito di Cochrane Collaboration in cui sostanzialmente viene sottolineata la qualità (da scarsa a molto scarsa) dei 14 studi che proverebbero la necessità dell'antibiotico nel trattamento della BA in gravidanza.
http://www.cochrane.org/CD000490/PREG_a ... o-symptoms

Ma tutto questo cosa mi dice? Tutto e niente!
Sono solo ricerche mie. E se fossero cmq parziali, incomplete e idiote?!?!?
Io non sono medico, non ho esperienza dei rischi della gravidanza.

Ebbene, ho inviato tutte le mie ricerche alla ginecologa pregandola di darmi qualche commento. Le ho detto che sono propensa a prendere l'antibiotico.
Lei non ha commentato un bel niente, si è limitata a confermare la terapia antibiotica con "augmentin 1 grx2/die X 4 gg ( se non allergica a penicillina). Associare yovis 1 bust/ die e d mannosio 1000 / die. Ripetere urinocoltura dopo 20gg".
Le avevo scritto che per me era importante sapere cosa pensava delle informazioni che ho trovato, le ho allegato tutto. Le ho scritto che ho paura.
E questa che fa? Non commenta.

E mi picchia in testa quel che ha scritto Rosanna. Lei crede che subito ci si accorgerebbe di un peggioramento dell'infezione e che si fa sempre a tempo a prendere l'antibiotico.

Sono ancora qui con i miei dubbi terribili.
E ogni tanto penso "ma daria non è che stai ingigantendo la questione? sai che potresti prendere questo antibiotico e potrebbe anche non succedere nulla di grave? potresti risolvere la questione e smettere di preoccuparti!"
Tra l'altro su AIFA, consultazione sui farmaci in gravidanza, ho verificato il principio attivo di augmentin (amoxicillina/acido clavulanico) e pare che non dia alcuna conseguenza sul feto.

Non so...
Se avete qualsiasi commento o suggerimento, sono ben accetti.

Un abbraccio
Daria
Allegati
Linee_Guida_SIU_UTI_2015 PAG53.pdf
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Re: Storia di Daria

Messaggioda LisaBetta » mer lug 19, 2017 10:58 am

Daria, buongiorno!
Sono la persona meno indicata per darti consigli però partendo dalla riflessione che se non hai avuto sintomi fino ad ora, con la carica batterica addirittura crescente, evidentemente le tue difese riescono a tenere a bada l'infezione.
E' anche vero che, con l'avvicinarsi del parto, potresti non essere più convinta che non assumere antibiotici sia la scelta migliore e prenderli e, a quel punto, sarebbe stato meglio prenderli subito ed avere tutto il tempo per ricostruire.
Non ricordo, perdonami, quando hai il termine, ma se è ancora ben lontano forse potresti provare per qualche giorno ad aumentare il mannosio, e vedere.....
Capisco l'inutilità di questo intervento, che dice tutto e niente, ma se hai tempo, IO, attenderei qualche altro giorno per capire se la questione si sblocca.
:ciao:

Re: Storia di Daria

Messaggioda sdallara » mer lug 19, 2017 11:16 am

Ciao carissima,

il mio intervento è dettato dalla mia esperienza per cui prendilo con le dovute "pinze" ( sicuramente ci sono persone del forum molto più competenti).

Visto che ha superato il primo trimestre ci sono meno problematiche alla gestione dell'antibiotico ( il primo e il terzo sono i più delicati).
Dall'antibiogramma che mic riportano per l'agumentin? secondo quello che leggo dal rapporto che hai allegato loro parlano di multiresistenze dato che in gravidanza non sono compatibili tutti i tipi di antibiotico per cui usarne uno che ma un mic alto genera resistenze anche se il batterio è sensibile.
Se invece l'antibiotico è compatibile con la gravidanza (agumentin/pennicilline(amplital)/cefalosporine(di queste ce ne sono n tipi)) e hanno un mic inferiore a 1 non ci dovrebbero essere problemi di resistenze, tanto più che è molto tempo che non lo prendi (Pesce diceva che più è lontana l'ultima dose presa più è efficace e più vengono limitate le resistenze).

Sempre secondo me la valutazione del tipo di antibiotico deve essere fatta in maniera puntuale (per mia esperienza io non userei agumentin perchè a me fà venire subito la candida per cui se devo proprio prenderlo preferisco le cefalosporine che mi danno effetti collaterali nulli e sono compatibili con gravidanza e allattamento)

Questo di posso dire basandomi sulla mia vita vissuta e incrociando i dati raccolti negli anni e in 2 gravidanze.

Ci sono e ti seguo.

Sam

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » mer lug 19, 2017 11:59 am

Chiediamo a Rosanna. Un abbraccio Daria :love1:

Re: Storia di Daria

Messaggioda alexsandra » mer lug 19, 2017 1:32 pm

Ciao cara!
Noi ci siamo già viste quindi tu sai come la penso....
Ti abbraccio forte :love1:

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » mer lug 19, 2017 2:46 pm

Eccoti la sua risposta. Vedrai che andrà tutto bene!

Rosanna ha scritto:L'amoxicillina, come tutte le penicilline, non provoca danni diretti al feto, ma è l'antibiotico che più di ogni altro altera la flora batterica vaginale, con conseguente aumento della probabilità di sviluppare vaginiti. Questo sì che può provocare danni al feto, aumentare il rischio di rottura delle membrane e parti prematuri (soprattutto in fase avanzata di gravidanza). Di conseguenza continuo a ribadire che, fossi io al suo posto, farei la terapia antibiotica solo in caso di sintomatologia renale. Tanto l'antibiotico che mi darebbero sarebbe comunque la penicillina e allora per quale motivo anticipare i tempi? Perché non prenderlo solo in caso di reale necessità?
Anche perché è molto probabile che, debellata la batteriuria, questa si ripresenterebbe comunque dopo poco tempo. E allora che fa? Va avanti ad antibiotici fino al parto?
Il fatto poi che la Dr.ssa le abbia prescritto Yovis (orali) non curandosi di prescriverle anche fermenti vaginali per prevenire l'alterazione della flora di Doderlein, mi convince del fatto che si tratti di un medico tradizionalista, rigidamente ancorato ai protocolli (e quindi all'antibiotico in caso di batteriuria), riluttante verso tutto ciò che da questi si discosti, incapace di dialogo costruttivo col paziente che osa contraddirlo, davanti al quale si arrocca minacciandolo ("O fai come ti dico o non farti più vedere. E non perdo neanche tempo a leggere ciò che mi hai inviato!").

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer lug 19, 2017 2:54 pm

Per il momento grazie a tutte, davvero.
Ora mi ritiro per prendere delle decisioni. Voglio rifletterci bene.
Grazie Signo x aver chiesto a Rosanna. E grazie a lei per le spiegazioni.

Vi faccio sapere qualcosa quanto prima.

Un bacione
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer lug 19, 2017 4:16 pm

Ah, io sono concentrata sui miei ragionamenti ma in caso abbiate altro da aggiungere io ascolto volentieri né.

Bacio
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Stefania 69 » gio lug 20, 2017 4:54 pm

Abbiamo un po' approfondito con Rosanna, cercando di mettere l'accento in particolare sulla questione rischi, che ovviamente e' quella che ti sta piu' a cuore e in particolare-particolare sulla ripartizione di questi rischi tra gestante e feto .
Ti giro la spiegazione di Rosanna

Rosanna ha scritto:La nefrite fai sempre in tempo a curarla senza rischi per nessuno (ne' madre, ne' feto), mentre l'alterazione batterica vaginale mette a maggior rischio soprattutto il feto (seppur sia meno grave per la madre).
Certo, poi ci possono anche essere le eccezioni in cui l'infezione renale porta a complicanze e subentra un'insufficienza renale, ma diamine, è davvero un evento rarissimo, anche perché comunque la prendi in tempo non appena subentra un po' di febbre e dolore lombare.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab lug 22, 2017 5:34 pm

Grazie mille Stefania, grazie ragazze.
E quando potete riportate i miei ringraziamenti a Rosanna che noto lotta sempre.

Io sto continuando le mie ricerche per approfondire la questione, che ovviamente è il mio primo problema in assoluto in questo momento della vita.

A presto, vi bacio. Un bacio anche a Rosanna.

Daria


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