La storia di Irene

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Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » gio mar 04, 2010 7:20 pm

Ciao ragazze come va?
La mia cura procede e sto abbastanza bene, ho anche iniziato un corso di yoga...tre lezioni e ho imparato molto su come rilassarsi ;) indi...consiglio alla contratte!
Scrivo qui per informare che ho aperto un nuovo argomento in off topic sulla gastrite, visto che magari lì non ci si va molto a guardare, magari da qui c'è più visibilità...vi chiedo un parere, è per mio padre che convive da molto col disturbo.
A tutte una buona serata senza cistite :flower:

Re: La storia di Irene

Messaggioda clio77 » ven mar 05, 2010 8:50 pm

benone Iri, sarebbe interessante parlare di questi esercizi in una sezione dedicata. X quanto concerne la gastrite ne ho sofferto a vent'anni parecchiuccio .. vado a vedere ! Tu continua così e parlaci di queste sedute yogose :):

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » mar mar 16, 2010 3:11 pm

Ciao!
Oggi tanti simpatici bruciori uretrali...machissenefrega. :fifi: :D
A proposito dello yoga vi segnalo questo sito magari può dare qualche spunto...stasera voglio chiedere all'insegnante di consigliarmi esercizi specifici per il pavimento pelvico così allora magari il post lo faccio, ma dove lo metterei? Tipo in altro---hobby? Una sezione sport/benessere c'è?sono io che non la trovo? Consigliatemi!
Per ora infatti non saprei spiegarmi molto bene, il rilassamento si ottiene proprio perché lì si è cosatantemente seguiti e mentre facciamo gli esercizi manteniamo molto l'attenzione sul respiro, e il respiro diventa il mezzo per scaricare le tensioni. Anche solo stando in piedi o distesi siamo sempre concentrati sul nostro corpo e dove sentiamo le tensioni siamo chiamati a chiedere al corpo di scioglierle. Sembrano eresie mi direte "e come ca... si fa? Se una è contratta è contratta!" Invece la mente ha un potere grandissimo...Gli ultimo 10 minuti di ogni lezione li dedichiamo allo yoga nidra, una specie di tecnica del sonno cosciente. Distesi e coperti, stiamo immobili per tutta la durata dell'esercizio, rilassandoci da testa a piedi, con le labbra leggermente socchiuse (i denti non devono essere serrati, per rilassare la mandibola). Qui comincia un processo che ci porta (io direi magari erroneamente) a liberarci del corpo...immaginiamo che attraverso i punti di contatto col pavimento (nuca, spalle, gomiti, mani, glutei, polpacci, piedi) il corpo stesso dapprima sprofondi nel pavimento, poi sentiamo che è il peso di ciò che abbimo dentro che si scarica (tensioni, ma anche il peso delle ossa dei muscoli) e ci sentiamo leggeri perché abbiamo fatto defluire tutto questo peso al di fuori di noi. Seguono varie tecniche di visualizzazione nelle quali siamo sempre guidati dall'insegnante. Al termine poco alla volta si fa il processo inverso per riprendere coscienza del corpo, muovendo dapprima le estremità fino a stiracchiarsi completamente. Non bisogna toccarsi gli occhi dopo questo esercizio! Io poi vado a casa in bici nella pace totale e mi sembra di volare. Ogni volta è più intenso, sai usare la mente sul corpo e di rimando il corpo sulla mente. Le prime volte...mi addormentavo! :o ma è normale, si sentono certe ronfate in quei 10 minuti!!! Spero di esser stata un po' utile, appena posso dirvi qualcosa di più preciso riporto!
Buonissima giornata a tutte :friend:

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » mar mar 16, 2010 3:14 pm

Vi riporto questo link, se può interessare...
www.yogadellaconoscenza.beepworld.it

Re: La storia di Irene

Messaggioda Frens » mar mar 16, 2010 4:13 pm

ciao cara..mi fa piacere che con lo yoga ti trovi bene
mi succede un pò la stessa cosa quando faccio gli esercizi di kegel..solitamente li faccio stesa nel letto, a volte anche coperta perchè sto più al caldo, e chiudendo gli occhi, concentrandomi sulla respirazione e sui muscoli, mi rilasso un sacco..infatti credo che sul malessere che ho avuto 2 giorni fa, abbia pesato che non sia riuscita a farli come sempre
per i bruciori uretrali..guarda..capitano anche a me..ma da anni credo. me ne sono accorta perchè :fish: mi ha consigliato di rilasciare quando faccio la pipì, come quando faccio gli esercizi, e di rimanere rilasciata per qualche istante dopo..all'inizio nn ci riuscivo..contraevo e rilasciavo, così interrompevo il flusso della pipi per 4-5 volte..e nn riuscivo perchè rimanendo sempre rilasciata, alla fine sentivo sto bruciore..ma a me sta un pò passando.

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » mar mar 16, 2010 4:20 pm

Frens ha scritto: :fish: mi ha consigliato di rilasciare quando faccio la pipì, come quando faccio gli esercizi, e di rimanere rilasciata per qualche istante dopo..all'inizio nn ci riuscivo..contraevo e rilasciavo, così interrompevo il flusso della pipi per 4-5 volte..e nn riuscivo perchè rimanendo sempre rilasciata, alla fine sentivo sto bruciore..


anch'io sto notando sta cosa ultimamente...magari lo facevo anche prima senza farci caso, cmq anch'io tendo a contrarre e rilasciare per svuotarmi bene, mi concentrerò per eliminare questi "scatti" che sicuramente non sono salutari! E poi devo andare a fare l'ecografia mannaggia a me!

Re: La storia di Irene

Messaggioda Frens » mar mar 16, 2010 4:30 pm

prova prova prova..a evitare di contrarre durante la pipì, rimani rilassata..aspetta che il flusso termini da solo..all'inizio avevo molto fastidio, ma ora è quasi sparito..

Re: La storia di Irene

Messaggioda clio77 » mar mar 16, 2010 10:45 pm

Frens ha ragione..rilascia, concentrati nel rilascio muscolare, ti verrà viqa via + spontaneo

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » mar mar 16, 2010 11:00 pm

:thanks:

Re: La storia di Irene

Messaggioda Rosanna » mer mar 17, 2010 10:12 am

iri_sekane ha scritto:il post lo faccio, ma dove lo metterei? Tipo in altro---hobby? Una sezione sport/benessere c'è?sono io che non la trovo? Consigliatemi!

Potresti metterlo in terapie fisiche/yoga (messo or ora!) ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » gio mar 18, 2010 1:49 am

Domanda/curiosità:
che voi sappiate in Spagna si trova il d-mannosio in qualche forma?

Re: La storia di Irene

Messaggioda clio77 » gio mar 18, 2010 2:13 am

può darsi che trovi qsa, al di là del solito waterfall :roll:

Re: La storia di Irene

Messaggioda StregaNoite » gio mar 18, 2010 10:55 am

iri_sekane ha scritto:Domanda/curiosità:
che voi sappiate in Spagna si trova il d-mannosio in qualche forma?


Io ho provato un mannosio inglese che si trova su ebay diverse volte.Non è il waterfall. E' comodo perchè è in compressine tipo quelle dei fermenti. Come mai lo cerchi proprio in Spagna?

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » gio mar 18, 2010 12:05 pm

...fra una settimana vado a Valencia col mio ragazzo... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :sesso: :sesso: :sesso:
ovviamente mi porterò una bella scorta di amato D-Mannosio, ma non si sa mai nell'evenienza...poi se trovassi chessò una versione in polvere in bussolotto potrebbe essere comoda da tenere in casa e le dosi di D-Mannosio per quando mi trovo fuori casa...
eh cmq chissà che poi non mi dia problemi in aeroporto! :S:

Re: La storia di Irene

Messaggioda Frens » gio mar 18, 2010 12:59 pm

evvaiiiii Iri!! buona vacanza!! e buon :sesso: :sesso: :sesso: :sperm: :cup:
ihih

forse lo hai già fatto, in viaggi e cistite, c'è tutto l'occorrente da portare in viaggio nel caso stessimo male :idea:

Re: La storia di Irene

Messaggioda Stefania 69 » gio mar 18, 2010 3:43 pm

iri_sekane ha scritto: eh cmq chissà che poi non mi dia problemi in aeroporto! :S:


:lol: :lol:
Iri, quest'estate sono partita con la scorta di D-Mannosio per 20 giorni ovviamente supersovraddimensionata per eventuali emergenze, non erano passati neppure 2 mesi dall'ultima cistite; non ti dico in quel bagaglio a mano, avevo pacchetti di dosi ovunque, legati con gli elastici.
Mio marito era preoccupatissimo dopo che per scherzo gli avevo detto non e' che ci fermano per spaccio' , voleva che mi facessi fare un certificato dal dottore :risatona:

Io naturalmente non l'ho fatto e alla fine non e' successo nulla.

Comunque mi era venuto il dubbio,si :D

Re: La storia di Irene

Messaggioda Rosanna » gio mar 18, 2010 4:47 pm

Il problema è che il mannosio puro è proprio una polverina bianca simil cocaina! Mia sorella quando è andata 4 anni fa negli usa me ne aveva portato 1 kg (!!) chiuso in un sacchetto anonimo trasparente e alla dogana tremava!
Successo nulla.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Irene

Messaggioda iri_sekane » gio mar 18, 2010 6:22 pm

Rosanna ha scritto:Il problema è che il mannosio puro è proprio una polverina bianca simil cocaina! Mia sorella quando è andata 4 anni fa negli usa me ne aveva portato 1 kg (!!) chiuso in un sacchetto anonimo trasparente e alla dogana tremava!
Successo nulla.

beh se ha passato la dogana usa siamo a cavallo!
me li vedo già i titoli dei giornali: ventiquatrenne trattenuta all'aeroporto per sospetto di spaccio internazionale "è solo lo zuccherino per la mia patatina... :roll: "
:risatona:

Re: La storia di Irene

Messaggioda Stefania 69 » gio mar 18, 2010 7:24 pm

Rosanna ha scritto:Il problema è che il mannosio puro è proprio una polverina bianca simil cocaina! Mia sorella quando è andata 4 anni fa negli usa me ne aveva portato 1 kg (!!) chiuso in un sacchetto anonimo trasparente e alla dogana tremava!
Successo nulla.


Infatti anche io per comodita' volevo raggruppare tutto il mannosio in un barattolo e poi prenderlo con i misurini del mannomax (avevo gia' verificato le dosi)...
poi mi sono immaginata gia' con i cani antidroga alle chiappe e a quel punto ci ho ripensato e ho optato per i mille sacchettini. :lol: :lol: :lol:

Re: La storia di Irene

Messaggioda Frens » sab apr 03, 2010 1:02 pm

ciao Iri! volevo scriverti per mail x sapere della vacanza e della terapia con Pesce..volevo sapere com'era andata.. credo che adesso sarai a casa a goderti un pò di meritato riposo..un bacione! :baci:


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