Senza fine

[rosa79]

Ciao a tutte ragazze, volevo chiedervi se avete informazioni su Pesce.
Non risponde ai miei messaggi; dovevo fissare delle date per massaggi.

[Cles]

Prova a telefonare alla sua segretaria, probabilmente è molto impegnato e non riesce a rispondere di persona

[annablue1309]

Rosa, ce l'hai fatta poi a contattare il prof??

E tu come stai? Tienici aggiornate ....

[rosa79]

Ciao ragazze,
martedì scorso ho scritto e sulla mia posta è arrivata la risposta di approvazione, ma come mai non riesco a leggere la vostra risposta?

[annablue1309]

Io ero preoccupata per te ...... e sono sincera! Non ti si sentiva da un bel po', mi chiedevo come stesse andando.
Può esserci stato una specie di "disservizio".
Aggiornaci, quando puoi/vuoi!!!!

[rosa79]

Ciao ragazze, è da un pò che non scrivo perchè ho avuto dei problemi con il computer e con la connessione.
Posso dire che fino a due settimane fa non mi potevo lamentare. La mia situazione era migliorata, fino a quando non ho cominciato a scalare il cymbalta e il rivotril che assumevo da quasi un anno, per provare ad avere una gravidanza. Ora prendo solo 6 gocce di rivotril e il cymbalta 1 ogni due giorni per poi toglierlo; come suggeritomi da Pesce. Non so se è una coincidenza ma sembra di essere rimpiombata nel buio. Il mio colon, già irritabile sembra impazzito( feci molle e ripetute, meteorismo, flatulenza) e nuovamente urgenza e peso vescicale. Sono letteralmente in crisi. Qualcuna ha scalato questi farmaci per provare ad avere un bimbo?
L'idea di provarci con questi sintomi mi crea ansia.
Cosa devo fare? Aiutatemi?

[Flami]

Accidenti..avere per un anno problemi con la connessione e con internet è un pochino tanto, non credi?
In ogni caso, può essere che in queste due settimane tu abbia scontato un po' la diminuzione dei farmaci. Anche se lo hai fatto gradualmente, credo che il nostro corpo poi si debba riassestare un pochino. Io ho notato qualche riassestamento allo scalare dei farmaci. Penso anche che sia una cosa soggettiva. Oppure forse non è arrivato il momento di scalarli..però a questo punto sei tu che devi scegliere a cosa dare la priorità.

[rosa79]

Il messaggio è stato disapprovato, ma ho riscritto prima di tutto per dire che non è affatto vero che era da un anno che non scrivevo. Accertatevi prima di dire falsità. Se non scrivo da "dicembre" è per le motivazioni che vi ho già scritto. Inoltre il computer non è nemmeno il mio.
Che il tono mi è sembrato abbastanza acido!! Ci sono modi e modi di rispondere.
Saluto Annablue che invece è sempre stata cortese con me.

[annablue1309]

Prova a scalare ancora più lentamente.
Tipo una goccia ogni 15 giorni.
Non te ne accorgi.
Certo, ci vuole di più, ma con me ha funzionato.

[Flami]

Hai ragione Rosa, in effetti non era un anno..chiedo scusa.
Però ero andata un po' indietro con la storia ed avevi scritto a novembre chiedendo di Pesce e quello prima ad agosto dicendo che avevi problemi con la connessione...insomma mi sembrava che questa connessione fosse un po' troppo difettosa, tutto qui.

[rosa79]

Scuse accettate. Per quanto riguarda la connessione, non ho una rete fissa, ho cambiato due volte la chiavetta e i gestori, i minuti li ho finiti prima del solito per ricerche di lavoro, il computer non è il massimo. Quando avrò dei soldi ne comprerò uno mio, (visto i tempi !).
Il periodo è particolare. Non è facile convivere con questa patologia. Io sono cambiata ed è cambiato il mio modo di vedere le cose della vita e di approcciarmi ai suoi eventi. Sono un pò stanca e scoraggiata. Non appena si intravede la luce, non si può godere del suo calore, dire "sto bene", perchè dietro l 'angolo c'è il buio che avanza. Chissà se un giorno starò bene. Anche solo pensare alla gravidanza diventa un problema.
Insomma quelle poche volte che ci si sente bisogna consolarci a vicenda.
Scusate lo sfogo!

[annablue1309]

Non appena si intravede la luce, non si può godere del suo calore, dire "sto bene", perchè dietro l 'angolo c'è il buio che avanza

Penso sia così per tutte, Rosa.
Però se provi a rileggere la tua storia, dall'inizio a qui, forse li vedi in maniera chiara, i progressi che hai fatto.
Poi sappiamo che ci sono gli "alti e bassi".
Io non sono una persona tendenzialmente ottimista, e tendo anch'io a vedere il bicchiere mezzo vuoto e a sentirmi sempre in bilico; però quando cerco di razionalizzare, mi rendo conto che i progressi ci sono stati.
Per non vanificarli, dobbiamo cercare di tener duro e di guardare avanti con fiducia, non con rassegnazione.
Lo dico a me stessa, nel dirlo a te.

Qui noi ci siamo, ognuna fatta a modo suo: trovi chi ti consola, chi ti bacchetta, etc.
Però sempre qualcuno che SA ESATTAMENTE COME TI SENTI, e che in qualche modo ti è accanto.

Forse quello che voleva dire Flami era che, ogni tanto, abbiamo bisogno di avere aggiornamenti sullo stato di una persona (ci sono riuscita pure io, l'anno scorso, con una chiavetta che si bloccava un giorno sì e l'altro anche!!!! Non scrivevo papiri, giusto qualche aggiornamento, e non solo perchè avevo bisogno di aiuto, ma anche perchè lo trovavo giusto verso quelle ragazze che mi hanno tenuta per mano in ogni momento del mio ingresso qui. Chiedevo in prestito il pc a mio moroso - tanto poi mi sloggavo e lui non vedeva niente - oppure facevo qualche scappata dall'ufficio, cosa vuoi che siano 2 minuti??).

Insomma, non farci stare un altro anno (scherzo!!!!!!) senza darci notizie, altrimenti ci preoccupiamo (e qui non scherzo).

Hai provato a scalare le gocce mooooolto lentamente? Come sta andando?

Un abbraccio

[rosa79]

Sto ancora scalando, sia le gocce che il cymbalta più lentamente.
E' per poter provare ad avere un bambino che lo sto facendo, altrimenti avrei continuato con la cura.
Grazie comunque per la vicinanza!

[Flami]

Grazie Annablue,
il concetto era proprio quello.
Rosa per i farmaci ti consiglio una cosa: non scalarli tutti e due insieme. Io ne scalerei prima uno e finito quello, comincerei a scalare con l'altro. Capisco "l'urgenza" di togliere i farmaci per un tuo desiderio, però non credo che un mese in più o un mese in meno di attesa facciano la differenza. Ne va del tuo benessere, per affrontare anche più serenamente un'eventuale gravidanza.

[rosa79]

In realtà è l'età che avanza e mi fa pensare che mi devo dare una mossa, se voglio avere un bambino.
Ma in queste condizioni...è solo la paura che prevale. Comunque sto scalando lentamente, ma questi giorni ho la sensazione di avere un mattone sulla vescica.

[rosa79]

Mi è arrivato un msm da Admin, quindi l'indirizzo di posta elettronica di Pesce è cambiato?

[Rosanna]

Come scritto nel "messaggio" che ti è arrivato (che poi l'ho inviato io, come da firma in calce) quello è l'indirizzo mail per le prenotazioni.

[rosa79]

Ciao a tutte ragazze,
dopo un periodo di benessere,direi che sono nuovamente in crisi. La causa è lo scalare della cura per provare ad avere un bambino.
Purtroppo quando sto così mi torna sempre in mente la CI. Che poi non ho capito, essa presuppone delle cistiti ricorrenti? Nel mio caso, mai avute.
Spulciando sul sito della CI, qualcuno diceva che Pesce no sa fare diagnosi di cistite interstiziale. Non ci voglio credere visto che sono in cura proprio da lui.
Secondo voi quando avrò scalato i farmaci devo buttarmi e provare ad avere un bambino con tutta la sintomatologia?
Sono troppo spaventata

[annablue1309]

Rosa, non so dove hai letto che Pesce non è in grado di fare diagnosi di C.I., ma, credimi, se c'è uno specialista in grado di farlo, quello è proprio lui!
So che i "terrori" sono difficili da scacciare, e che la CI è sempre stata il tuo incubo.
Ma lui ti ha detto DA SUBITO (e me lo ricordo senza neanche andare a ritroso nella tua storia) che NON CE L'HAI.
Ti sei affidata ad un medico (io ritengo il migliore) e devi dargli tutta la tua fiducia.
Altrimenti continuerai ad angosciarti, e l'angoscia non aiuta la nostra patologia. Anzi!

Se Pesce prescrive farmaci, è perchè ritiene che la paziente ne abbia bisogno.
Tu, in effetti, ne hai riscontrato un grande beneficio.
E' normalissimo che, scalandoli, tornino a galla alcuni disturbi.
Devi metterli in conto, purtroppo. Altrimenti, staremmo tutte meglio e senza farmaci!
La scelta di assumerli sta proprio qui: siamo consapevoli che arriva il momento in cui abbiamo bisogno di "aiuto" chimico, ma poi riprendiamo a camminare con le nostre gambe (accettando, appunto, le piccole regressioni).

Un figlio è una scelta importante; e un figlio, nel grembo della mamma, sente se la sua mamma è tranquilla o agitatissima.

Non preoccuparti, adesso, di quello che deciderai di fare quando scalerai i farmaci: concentrati solo sul diluirli fino ad eliminarli. Concentrati sull'obiettivo di stare bene tu, con tutti gli altri accorgimenti che esistono oltre al Rivotril & C (tantissime ragazze sono guarite anche senza usare nulla di chimico).

Soltanto allora valuterai se avere un bimbo oppure no; ma quella deve essere una scelta serena, non dettata dal famoso "orologio biologico". E comunque, se non erro, hai solo 35 anni!

[SofiaF]

Lo sai vero che il Laroxyl si può prendere - con determinata posologia - anche in gravidanza? Io chiederei a Pesce se puoi continuare a prenderlo (magari diminuendo la dose ma senza toglierlo del tutto) e poi, in caso di gravidanza, decidere il da farsi. Inutile fasciarsi la testa prima di rompersela, io sono tre anni che cerco un figlio.. non è che arriva dall'oggi al domani.