Eccomii!!!!

scusa il ritardo...ma sono in un periodo di fuoco (anche ora ho una consegna entro due ore!) ma sono passata qui da te e ho letto gli ultimi sviluppi della tua storia. leggerò con calma dall'inizio appena riesco ad avere un pò di tregua...magari al we (di solito non mi collego ma se posso aiutarti, ben volentieri).
Hai letto la mia storia dall'inizio!?!?!?!!?

povera...ti sei sorbita tutti i miei sproloqui...vedrai però come sono cambiata nell'atteggiamento col passare dei mesi
allora intanto ti dò qualche informazione che potrai considerare:
IL TEMPO: è necessario lasciarne alle cure per vedere effetti su patologie come le nostre, un insieme di più fattori concomitanti: infiammazione-debilitazione, contrattura, neuropatia
IO: da oltre 2 anni soffro di tutti e tre questi aspetti e li ho affrontati uno per volta. Il binomio infiammazione-debilitazione con tutte le cure integrative che qui si attuano: fermenti orali+vaginali per un anno (ora solo all'occorrenza), D-Mannosio a gogò (almeno 3 al giorno per 18 mesi) che solo da 2 mesi sto scalando a 1/2 al giorno, integratori come il noni per 6 mesi.
MEDICI: Ho affrontato con ciascuno diversi aspetti dei miei disturbi.
10 sedute di rieducazione e TENS con Croci per la contrattura con esiti discreti ma non risolutivi sui sintomi cronici: urgenza minzionale, peso vescicale, spasmi uretrali (spilli) e frequenti cistiti abatteriche (circa 1 a volta al mese invece che 1 volta a settimana come all'inizio) o quasi (sotto i 20.000 e.coli)
10 sedute di rieducazione con Pesce per ridurre quasi a zero l'ipertono (la Spano infatti mi ha trovata con tono 1) e ridurre ancora la frequenza delle cistiti abatteriche (da 1 v x mese a 1 vogni tre mesi circa) e ridurre alla normalità l'urgenza minzionale (agopuntura)
I sintomi cronici però non se ne andavano (gli stessi tuoi), sono quindi passata alla valutazione della Spano, avendo la quasi certezza di una neuropatia del pudendo. Confermata dal suo esame con compromissione severe delle fibre C del clitoride (uretrali) non sentivo il caldo...fino a 40/50 gradi! Mi ha suggerito l'operazione laser con Mattioli e successive istillazioni di acido ialuronico...mi ha spaventata a morte sul rischio di tumori se trascuravo la cosa...
Per fortuna la amatissima Rox mi ha tranquillizzata e abbiamo insieme pensato che dovevo affrontare la neuropatia e la consultazione con Cappellano che si era reso protagonista anche di terapie discutibili con altre donne...
Cappellano a me ha fatto una buona impressione (tanto che mi tiene in cura da circa 8 mesi), intanto è inorridito al pensiero di farmi operare alla vescica, da lì in poi ho iniziato a percepire ulteriori sensibilissimi miglioramenti.
Terapia con Laroxyl da 10/12 gtt a scalare (ora ancora 5 gtt ma lo vedo prossimamente per decidere cosa fare), benexol (vitaminea B12 via orale) per 4 mesi occasionalmente il cuprum heel che su di me fa tantissimo per gli occasionali peggioramenti sulla contrattura e poi...giudica tu: 1 solo attacco di cistite (batterica) a luglio fino ad oggi da dicembre 2010....
tu non sai che risultato sia per me questo...incredibile.
Riduzione progressiva e costante dei sintomi cronici (solo occasionali punturine spillo uretrali, niente peso vescicale, niente minzioni frequenti, svuotamento sempre totale, ecc...). Insomma, ho di nuovo la mia vita!!!
però vedi...il percorso è lungo, li ho provati tutti e tutti hanno fatto la loro parte. sono serviti.
Quando ho salutato Pesce, lui aveva appena iniziato ad usare su di noi il laroxyl e ora anche il ryvotril. Con me aveva usato solo il Noan, ma senza grande successo...ora ha un'altra strategia, migliore secondo me sulla neuropatia
Io credo che per la neuropatia sia essenziale avere pazienza e provare la terapia farmacologica. Ne sono certa.
Se penso che la Spano mi aveva definita quasi senza speranza di guarigione senza intervento... io ora sto infinitamente meglio.
La cistite abatterica a mio avviso è strettamente connessa alla neuropatia: anche un piccolo disequilibrio (batteri in numero minimo, infiammazioni, pressioni da stitichezza o spasmi diarroici, ecc) attivano una risposta abnorme e alterata delle fibre nervose che funzionano male, questo fa si che ogni piccolo problema venga "tradotto" dal cervello come cistite in termini di segnale nervoso.
Se ce la sto facendo io, ce la farai alla grande anche tu...
A caldo ti dico che secondo me puoi provare sia Pesce che Cappellano.
Pesce proverà frose a trattare anche i trigger point manualmente, e sicuramente ti tratterà l'urgenza minzionale. Cappellano non fa terapia attraverso la vagina, ma è in grado di valutare (da tergo) il livello di contrattura o i trigger point.
Parliamone...
coraggio!!!

PS: in un altro post poi parlaimo del post rapporto
dopo vari tentativi e diverse ricadute...ora ho una mia strategia per evitare gli attacchi abatterici, che se vuoi possiamo condividere... ma è una mia personale idea, non so se potrebbe andare bene a te.
Certo che ora che sto meglio è più efficace, ma perchè non provare??
mai rinunciare del tutto a

"Ah che sara' che sara', quel che non ha governo né mai ce l'avra', quel che non ha vergogna né mai ce l'avra', quel che non ha giudizio...."