Sette anni sono lunghi-la mia storia-

L'archivio delle storie personali

Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Rossopiublu » mer nov 30, 2016 5:26 pm

Ciao a tutte. :ciao: Vi seguo in silenzio da un po’ e ora vi racconto la mia storia.

Ho 32 anni sono nata in Puglia, ho vissuto a Roma per anni e poi dopo vari giri sono approdata a Merano (BZ), dove sono ora e dove lavoro. Il mio primo attacco di cistite è avvenuto ormai sette anni fa e da allora è stato un susseguirsi di ricadute. Ci sono stati periodi migliori con ricadute ogni sei mesi e periodi peggiori con ricadute quasi ogni mese. La mia cistite compare sempre tra le 12 e le 48 ore dopo un rapporto, senza rapporti, niente cistite (che consolazione!)

Ho iniziato ad usare il mannosio tempo fa, da due anni uso quello consigliato da voi nelle dosi che consigliate. Tre- quattro dosi dopo un rapporto e poi a scalare fino ad una volta sola al giorno senza mai eliminarlo del tutto. Uso lubrificanti durante i rapporti, anche se devo ammettere che alle volte salto, sbagliando lo so, e da qualche mese controllo l’urina con degli stick. Quando le ho analizzate ho sempre avuto + leucociti e – nitriti. La penetrazione è spesso dolorosa, ma non eccessivamente.

Quando ho un attacco acuto, normalmente bombardandomi di Mannosio, riesco a risolverlo nell’arco della giornata, tuttavia anche quando non ho un vero e proprio attacco non sto bene ho fastidi dopo la minzione e sento pesantezza alla vescica come se dovessi subito ritornare al bagno e ammetto che spessissimo non resisto e ci torno.

Bevo tanto e quindi vado spesso in bagno, ma lo facevo anche prima di avere la mia prima cistite. Negli ultimi tempi spingo un po’ alla fine per paura di non svuotare completamente.

Una ginecologa mi ha diagnosticato una candida, ma a parte questo non ho avuto particolari problemi

Non uso più pantaloni, prima era una scelta, ora devo dire che solo l’idea di indossarlo mi da fastidio. Non uso detergenti intimi e uso assorbenti di cotone.

A marzo di quest’anno ho avuto una brutta ricaduta e da allora stento a riprendermi. Nello stesso periodo decido di cercare una gravidanza e il tutto si complica. Mi decido a fare una visita dal dottor Pesce il quale mi ha diagnosticato una diagnosi di vestibulodinia e contrattura pelvica, cosa che mi aspettavo, ma che non riuscivo ad accettare. Piano piano sto iniziando a fare un po’ di esercizi da sola anche se non sono convinta di farli bene.

A gennaio comincerò la fisioterapia a Trento. Ovviamente il dottore non ha potuto prescrivermi nessun farmaco, perché altrimenti dovrei rimandare l’idea della gravidanza. Gli ho chiesto se ne valeva la pena, ma lui mi ha detto che è una scelta personale, chiaramente, e che dato che la mia situazione è di lieve-media entità posso provare a risolvere anche senza farmaci.

Ora però ho dei dubbi: 1. Ho tenuto la zona al caldo, come consigliato, ma dopo 4-5 giorni mi si è scatenato un prurito mai avuto prima, da tirare testate al muro! Al momento ho interrotto. Ho avuto il ciclo, quindi ora non so stabilire se era dovuto a quello o al calore. Inoltre aggiungerei che non sono esattamente convinta che tutto sto calore mi faccia bene.

2. Per temporeggiare ed evitare recidive il dott. Pesce mi ha consigliato ti prendere una bustina di monuril o una pasticca di neofuradantin da 50mg in modo preventivo ad ogni rapporto. Ma non era da evitare? Non peggiorava la situazione? :XX

Devo, però, ammettere che una pasticca di neofuradantin dopo i rapporti mi era stato già prescritto anni fa da un altro urologo e devo ammettere che effettivamente con me ha funzionato benissimo. Io ho, però, interrotto la cura, perché non mi sembrava una cura, quanto piuttosto una pezza utile a tamponare. Ovviamente interratta la cura si è riproposta la cistite

Voi cosa ne pensate? E soprattutto questo tipo di “tamponamento” si addice ad una persona che sta cercando una gravidanza?

3. Pesce sostiene che la mia situazione non ostacola il concepimento, mi ha solo detto che al momento sarebbe da evitare il parto naturale. Leggevo sul forum che la contrattura pelvica può ostacolare il concepimento, quindi devo mettermi l’anima in pace finché non risolvo niente bimbo? =<

Grazie a tutte, speravo di riuscire ad esse più sintetica, ma sette anni sono lunghi J

Se ho commesso qualche errore scusatemi… è la prima volta che scrivo in un forum :t

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Mare73 » gio dic 01, 2016 10:56 pm

Ciao e benvenuta.

Innanzitutto, brava per esserti già attivata, aver assunto tutta una serie di accorgimenti consigliati e aver iniziato un percorso con Pesce: avere una diagnosi, sapere esattamente con cosa si ha a che fare, come avrai già letto in altre storie, è il primo passo verso la soluzione dei problemi.
Sul lubrificante non ti dico niente, perché sai già tutto da te: mi raccomando, usatelo sempre!

Rossopiublu ha scritto:Negli ultimi tempi spingo un po’ alla fine per paura di non svuotare completamente.
Mai spingere, mi raccomando: se ti sembra di non aver svuotato completamente la vescica, prenditi un attimo in più e fai un bel kr. E comunque spesso questa sensazione, tipica della contrattura, non corrisponde alla realtà.

Rossopiublu ha scritto:A gennaio comincerò la fisioterapia a Trento
Bene. Nel frattempo, continua comunque a esercitarti da sola, e in quell'occasione potrai chiedere al terapista se effettui bene gli esercizi. All'inizio non è facile capire bene come gestirsi, ma non ti arrendere: se fatti con costanza e impegno, gli esercizi per il rilassamento fanno davvero la differenza.

Rossopiublu ha scritto:Ho tenuto la zona al caldo, come consigliato, ma dopo 4-5 giorni mi si è scatenato un prurito mai avuto prima
Probabilmente si è innescata una reazione neuropatica: i nervi infiammati mal sopportano il calore, che però è un grande aiuto contro la contrattura. Come sempre, non resta che andare avanti un passo alla volta, seguendo sempre i messaggi che ci manda il corpo.

Rossopiublu ha scritto:Per temporeggiare ed evitare recidive il dott. Pesce mi ha consigliato ti prendere una bustina di monuril o una pasticca di neofuradantin da 50mg in modo preventivo ad ogni rapporto.
Probabilmente, durante il colloquio è emerso qualcosa per cui il prof ha ritenuto necessario fare una prescrizione simile. Detto questo, l'ultima parola spetta a te: io, che ho la testa dura come la pietra, l'antibiotico non lo vorrei vedere nemmeno in foto. Neanche da lontano. Se invece tu decidi di seguire il consiglio di Pesce, piuttosto scegli il Neofuradantin. Ma pensaci bene, mi raccomando. I tuoi attacchi non sono dovuti alla presenza di batteri, lo dici tu stessa, quindi rischi di prendere un antibiotico a vuoto.

In sostanza, la mia idea è questa: il tuo problema è di origine muscolare e neuropatica, come conferma anche la diagnosi di Pesce, per questo motivo il mannosio da solo non riesce a risolvere la situazione. C'è bisogno di mettere in atto, con tanta costanza, tutti gli accorgimenti per il rilassamento, per i quali tu sei solo all'inizio della pratica: kegel reverse, respirazione diaframmatica, esercizi di stretching, calore (nei tempi e modi che ti risultano d'aiuto). Secondo me anche Allay ti darebbe una grossa mano, soprattutto se a tratti il calore ti infastidisce: trovi tutte le informazioni nel forum.
Dopodiché, con l'inizio della fisioterapia arriveranno altri grandi miglioramenti.
Nel frattempo, abbiamo detto niente medicinali per la ricerca della gravidanza: potresti però assumere Magnesio, un miorilassante naturale, e per i nervi Etinerv (che non si può assumere in gravidanza, ma non ostacola il concepimento) e vitamina B12. Parlane anche con Pesce, ovviamente.
E poi, purtroppo, ci vuole pazienza: le nostre sono problematiche che non guariscono dall'oggi al domani, però guariscono!

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda flo67 » sab dic 03, 2016 5:20 pm

Ciao e benvenuta anche da me.
Mare ti ha già detto tutto, io pure per un periodo prendevo il neofuradantin dopo ogni rapporto (per sentito dire in realtà), ma non sono guarita per quello. Sono guarita perchè ho smesso di avere fretta di guarire e mi sono messa in testa che dovevo impegnarmi a sciogliere la contrattura che Pesce mi aveva diagnosticato. Ho fatto le terapie, gli esercizi che mi hanno portato col tempo ad avere il muscolo rilassato, ma ci è voluto un pò di tempo. Quindi mia cara, non avere impazienza, piuttosto acquisisci più informazioni possibili che trovi in questo forum, fatto dalle donne per le donne.
La terapia ti aiuterà tanto, tu però puoi fare tanto altro da casa (stretching, kegel reverse, automassaggi, respirazione diaframmatica).
Coraggio sei nel posto giusto.

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda signo » dom dic 04, 2016 2:48 pm

Benvenuta anche da parte mia! A me invece era stato prescritto un bactrim dopo ogni rapporto, e questo oltre 20 anni fa. Sono guarita l'anno scorso solo grazie a questo forum: gli antibiotici mi avevano distrutto tutte le difese e ci ho messo diversi mesi per ripristinarle. Segui i consigli di Mare e di Flo e leggi tantissimo il forum :book: Presto starai già molto meglio!

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Rossopiublu » lun dic 05, 2016 3:57 pm

Grazie mille per avermi risposto!
Sono d’accordo con voi sull’uso a scopo preventivo degli antibiotici, sono un palliativo e basta, per questo vorrei evitarli e usare solo di mannosio. Vediamo come va, ci vuole pazienza, lo so, ma da quando mi sono messa in testa di cercare una gravidanza sono un po’ più preoccupata su come gestire tempi e ricadute.

Per ora sto iniziando ad avere un po’ di accorgimenti Kegel reverse, manovra del dito (fantastica :fish: )e mi sono venute un po’ di domande. Le pongo in questa sezione, ma se sbaglio cancellate pure e riscrivo nel topic più corretto :--P

Ho iniziato a fare i kr e alcuni esercizi di rilassamento, ho notato però una sensazione nuova, come se la zona fosse “consumata” è normale perché sto lavorando sulla muscolatura o sto sbagliando qualcosa?

Ho letto un po’ di informazioni sull’Allay, come consigliava Mare e mi sembrava interessante anche perché ho dovuto un po’ ridurre la terapia del calore. Il problema è che sul sito ho letto che L’uso di Allay® e’ controindicato per le donne in gravidanza sospetta o conclamata . Quindi come la mettiamo nella ricerca della gravidanza? C’è qualcuna di voi che l’ha usato o può darmi qualche consiglio?

Grazie mille ancora a tutte voi e lo so sono nel posto giusto ;)

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda signo » mar dic 06, 2016 8:46 am

Ciao ! Penso che in questo momento sarebbe meglio dare la priorità alla tua salute e vedrai che seguendo gli accorgimenti del forum presto starai già molto meglio e al momento giusto arriverà anche la gravidanza.

Rossopiublu ha scritto:Ho iniziato a fare i kr e alcuni esercizi di rilassamento, ho notato però una sensazione nuova, come se la zona fosse “consumata” è normale perché sto lavorando sulla muscolatura o sto sbagliando qualcosa?
È normale, il muscolo non è abituato a stare in posizione rilassata e quindi è normale che faccia un po' di resistenza. Con il tempo migliorerà anche lui, ci vuole solo tanta costanza.

Rossopiublu ha scritto:Ho letto un po’ di informazioni sull’Allay, come consigliava Mare e mi sembrava interessante anche perché ho dovuto un po’ ridurre la terapia del calore. Il problema è che sul sito ho letto che L’uso di Allay® e’ controindicato per le donne in gravidanza sospetta o conclamata . Quindi come la mettiamo nella ricerca della gravidanza? C’è qualcuna di voi che l’ha usato o può darmi qualche consiglio?
Sintanto che non rimani incinta lo puoi tranquillamente usare, prendi la versione di prova su ND per vedere come ti trovi.

Nella tua storia puoi porre tutte le domande che vuoi ma ti consiglio di rileggerti bene le nozioni di base ( Leggere prima di porre domande in Annunci importanti).

A presto :ciao:

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Rossopiublu » lun dic 12, 2016 8:06 pm

Grazie mille,

sto cercando di mettere in atto mannosio,esercizi, rilassamento e sto ordinando il dispositivo Allay perché per ora il calore mi da troppo fastidio. Speriamo che con un po' di tempo, fisioterapia e costanza vada meglio. Intanto ho la sensazione di aver imbroccato finalmente la strada giusta!

Sto cercando di leggere il più possibile sul sito e forum in modo da non porre domande ripetitive.

Intanto grazie mille per aver ascoltato la mia storia vi terrò aggiornate :ciao:

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda signo » lun dic 12, 2016 11:40 pm

Mi sembra un piano di attacco perfetto. Leggi più che puoi :book: e per iniziare ti consiglio le storie di Laura69, Stefania69 e Flo67. In caso di dubbi noi siamo qui! :ciao:

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Mare73 » mar dic 20, 2016 7:29 pm

Infatti, ottimo piano!

Rossopiublu ha scritto:ho la sensazione di aver imbroccato finalmente la strada giusta!
Bella sensazione, vero?
Sei partita col piede giustissimo, e anche questo aiuta tanto.

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda Rossopiublu » mer gen 11, 2017 7:16 pm

ciao a tutte,
ritorno a disturbarvi. Sono stata dalla dottoressa Borella e ho avuto un'ottima impressione, era sconcertata del fatto che nessuno dei miei mille dottori romani mi avesse diagnosticato una contrattura pelvica. Se ripenso a tutti i soldi spesi mi sento male. :muro: Mi ha dato dei piccoli esercizi da fare, ma pochi, perché mi ha detto che per ora non sono in grado di fare molto. Mi ha anche dato un diario sulla minzione da tenere per sette giorni.

Le ho poi parlato del problema che ho avuto con il calore e anche lei mi ha detto di parlarne con Pesce come mi avevate giustamente detto voi, purtroppo però, io ho provato ripetutamente a parlare con il dottore, ma senza successo. Prima ho fatto fatica a prendere la linea, poi la segretaria ha tergiversato, alla fine mi ha detto chiaramente che il dottore non gestisce le pazienti per telefono. Io posso comprendere che data la quantità di pazienti del dottore rispondere al telefono sia difficile, ma allora che fare? La maggior parte dei medici nemmeno sa diagnosticare il problema che ho figuriamoci gestirne la terapia. Io, infatti, ho provato a parlarne con la mia ginecologa, ma lei molto candidamente e gentilmente mi ha detto che non ne sa nulla! :cavoli:

Qualcuna di voi è riuscita negli ultimi tempi ad entrare in contatto con il dottore? Che esperienze avete? Io ad essere sincera ci sono rimasta un po' male, volevo parlargli delle varie cose che mi avete suggerito anche voi (allay, vitamina B12), ma niente il tutto si è bloccato sul nascere.

Ad ogni modo la Borella ha detto che avrebbe contattato il dottore personalmente anche per comunicargli che sono finalmente riuscita a rimanere incinta ::::: e quindi chiedergli se approva la fisioterapia nel primo trimestre o è meglio aspettare il quarto mese.

A questo punto avrei un' altra richiesta personale da farvi, giudicate voi se è pertinente o meno. Se non lo è eliminate pure.
Devo decidere il ginecologo a cui rivolgermi, la mia è stata con me sempre molto carina e umanamente comprensiva, però mi ha detto chiaramente che di contrattura vestibulodinia e affini non ne sa niente. Questo non toglie che possa informarsi ed essermi di aiuto lo stesso, però ho dei dubbi. Per cui se ci fossero mamme in attesa o già mamme che hanno dei ginecologi tra Merano e Bolzano da suggerirmi, ve ne sarei molto grata anche perché vivo qui da poco e mi oriento molto poco.

Grazie come sempre perché siete un punto fermo in questo malessere che c'è e che nessuno vede :love1:

Re: Sette anni sono lunghi-la mia storia-

Messaggioda signo » gio gen 12, 2017 9:42 am

Rossopiublu ha scritto:sono finalmente riuscita a rimanere incinta
Congratulazioni, che bella notizia! :::::
Per il resto non ti preoccupare, il dottore è molto occupato e non riesce a seguire le pazienti anche al di fuori, trovi tante testimonianze qui sul forum. In ogni modo hai trovato il modo di contattarlo indirettamente, quindi è tutto risolto.

Per quanto riguarda il ginecologo ti ha risposto direttamente Rosanna:

Rosanna ha scritto:Posso riportare la mia esperienza: io ero stata seguita dalla Dr.ssa Verdi, esperta in malattia prenatale, e mi ero trovata benissimo. Però è di BZ e non so se lavora ancora in ospedale. Qui a BZ (almeno fino a quando ho partorito io) sceglievi il medico ospedaliero e venivi seguita sempre da lui/lei per tutta la gravidanza. Pagavi solo i ticket previsti per gli esami diagnostici di routine e basta. Una figata.
A Merano purtroppo non conosco nessuno, ma so che sono molto in gamba e molto umani nel reparto di ostetricia.
Posso dire però con assoluta certezza che se dovessi ripartorire io andrei a Brunico, dove hanno un approccio al parto decisamente più naturale.


A presto e facci sapere! :ciao:



Torna a Archivio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214