Storia di Mimi (senza accento!)

L'archivio delle storie personali

Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda mimi27 » mar dic 01, 2015 11:54 pm

Salve, ho deciso di aprire questo topic perché vado in giro per il forum da mesi ma mi sto fissando con mille informazioni che mia arrivano dovunque, mi sembra di ritrovarmi in ogni descrizione e alla fine nessuna mi sembra una soluzione.

Ho 29 anni e la cistite si è presentata assiduamente nella mai vita da almeno 9 anni, ma è diventata recidiva da quest'anno.

La prima cistite forse risaliamo all'infanzia, ma niente di rilevante a parte il ricordo di un bagno pubblico troppo sporco ed io troppo piccola per farla in piedi, poi un secondo episodio durante l'adolescenza ma senza una causa apparente.
A 21 anni ho avuto per la prima volta diverse recidive, causa di un'automedicazione voluta da mia madre con Amoxicillina, dopo diversi mesi vado dal medico, faccio l'urinocultura che conferma l'infezione di Stafilococco Aureo. Il medico prescrive antibiotici a me e al mio ragazzo.

Dai 22 ai 28 anni, una volta all'anno ho la sensazione di alcune cistiti molto lievi, bruciore alla minzione, una sensazione solleticante all'ingresso dell'uretra ed urine torbide. Sempre su consiglio di mia madre assumo l'Acido Pipemidico, massimo un paio di giorni e fine del problema. Niente candida, nessuna conseguenza. L'unico elemento rilevante è che ho queste cistiti compaiono sempre nei periodi stressanti precedenti agli esami universitari, resto dell'anno nessun problema.

Fine dell'anno scorso cambio casa, mi trasferisco in una nuova città a convivere con il mio nuovo compagno ed inizia la trafila dal medico ogni 40/60 giorni circa per la cistite durante il 2015:
le prime due dell'anno curate con Monuril, alla terza cistite il medico mi fa fare l'urino cultura. Escherichia Coli, un party mai visto. (giugno 2015)
Fine agosto 2015 quarta infezione dell'anno, Monuril. Mi manda a fare una visita urologica dallo specialista.

A settembre lo specialista mi ascolta, cordiale, chiacchierata di un'ora. Ero andata preventivamente con la vescica piena, la svuoto e controlla se ho residui di urina nella vescica ed è tutto nella norma.
Mi manda tre mesi di Kistinox Forte che contengono D-Mannosio/Noxamicina/cranberry (14 giorni al mese da ripetere per 3 mesi) ed Eneterolactis (fermenti lattici vivi) per tre mesi tutti i giorni. Ecografia completa reni e vie urinarie e analisi delle urine, tampone in caso di recidiva.
Ho una recidiva ai primi di ottobre 2015, ancora Escherichia Coli. Tutto il resto negativo, tutto nella norma assoluta. Anche l'ecografia, tutto nella norma.

Adesso a novembre 2015, nuova recidiva si fa per dire, perché i sintomi sono sempre altalenanti.
Alcuni giorni ho urine torbide e bruciori, giorni in cui sto una pasqua. Il medico mi ha dato il Monuril, ma sono restia prenderlo, fondamentalmente in tutta la mia vita non ho mai preso così tanti antibiotici e fino ad un anno fa ero restia a anche a solo a prendere un semplice Oki per il mal di testa.

Tra i sintomi:
In questi 9 anni di solito il fastidio maggiore era della "gocciolina solleticante" e le urine torbide/maleodoranti. (l'olore tipico che ho sempre avuto in queste occasioni è di "feci").
Invece da quest'anno ho la sensazione della vescica infiammata, mai capitato in precedenza, ed il fastidio della gocciolina solleticante nei giorni precedenti la cistite. Quando si scatena non provo più nessun fastidio a parte il bruciore a fine minzione, le urine maleodoranti e torbide.
Tra una cistite e l'altra, fastidi altalenanti della gocciolina "solleticante". Come se avessi un gocciolina che non venisse fuori durante la minzione. Solletica, non brucia, non fa male, niente.

Tra le cause scatenanti, tutto e niente. Perché le ricadute non coincidono mai con alcuni tipi di alimentazioni o eccezioni alimentari, la mia dieta è in gran parte composta di riso, verdure, legumi e carne bianca, mi concedo mezzo bicchiere di vino bianco a pasto e due tazzine di caffè al giorno. Per me sono tabù le fritture, burro, carni grasse e non fumo. Ogni tanto pizza e birra, perché me piace campà. :--P

Mai fatto uso di stick.
Bevo un litro d'acqua al giorno, uno e mezzo quando NON fa freddo, due litri d'estate.

Urino in media 4/5 volte durante la giornata quando sto bene, in fase pre-cistite anche 7/8. La sensazione di dover urinare diminuisce molto se esco fuori a camminare, se faccio un'attività che mi richiede concentrazione o un'attività ludica.

Il flusso dell'urina di solito è un getto unico e abbondante.
Nella fasi in cui mi sento la vescica infiammata il flusso si indebolisce anche se ho la vescica piena, se bevo molto la quantità di urina durante la minzione è sempre molto inferiore alla norma. Il getto finale è a intermittenza a causa del fastidio causato dalla vescica infiammata. Di solito devo spingere l'ultima goccia rimasta, in alcuni casi arrivo a fare una seconda minzione abbondante.

Dolori durante il rapporto di solito NO. Avevo molti dolori con il mio ex che era particolarmente dotato. Con il mio attuale compagno è davvero difficile avere dolori se non durante l'ovulazione e nel periodo premestruale in alcune specifiche posizioni, che di mese in mese non sono mai le stesse.

La Candida: avuta l'anno scorso per la prima volta in vita mia con la classica ricotta e prurito forte. All'inizio curata con con gli ovuli ma ce la rimpallammo io e il mio compagno per mesi, finché non feci una cura antimicotica dal nuovo medico insieme. Abbiamo avuto una ricaduta entrambi dopo 7 mesi proprio dopo la cistite di ottobre 2015 (sempre prurito forte e perdite a ricotta da manuale) probabilmente causato dal ciclo di antibiotici (amoxicillina) perché avevo una grave infezione al dente e dovevo fare l'estrazione urgente nello stesso periodo in cui avevo la cistite. Questa candida curata sempre con ovuli e creme, compreso il mio compagno che ha avuto la Balanite.

Nessun tampone vaginale a parte quello mandato dall'urologo con esito negativo (ricerca di U. Urealyticum e micoplasma hominis - scusate ma per me è arabo - :S: ).

Vestiti: Nessun bruciore con nulla a parte assorbenti, cambiati spesso di marca per cercare quelli meno "irritante e privo di profumi" e finalmente ho trovato quelli di cotone 15 giorni fa! Li ho provati e finalmente posso salutare le forti irritazioni che avevo durante il ciclo praticamente da 20 anni.
Uso biancheria intima di cotone, perizoma molto di rado, leggins quando capita l'uscita con gli amici. Vivo praticamente in tuta o in pigiama, seduta su una sedia perché lavoro da casa. Prima facevo la stessa vita a causa dell'università.

Non uso nessun metodo contraccettivo, in qualche occasione il preservativo, ma in 10 anni ho avuto due relazioni stabili non ne ho mai sentito l'esigenza.

Lubrificante, ne ho bisogno da pochi anni perché tendo a seccarmi spesso e in alcuni periodi divento anche il deserto del Sahara! :hurted: quando anni fa ero un fiume in piena anche prima di iniziare! (3 anni fa circa)

Cistite dopo i rapporti: Si, abbastanza spesso ma non sempre. Ho avuto anche episodi di cistite (quest'anno e non solo) senza aver avuto rapporti sessuali nei giorni precedenti.

I detergenti intimi: Per anni ho usato il chilly verde, solo durante la doccia. Quando mi son trasferita l'anno scorso, usando sempre il chilly ho iniziato a provare forti bruciori e fortissima secchezza vaginale, su consiglio del medico ho iniziato ad usare Saugella. Da pochissimo ho eliminato anche la Saugella, provando ad usare solo l'acqua trovando degli immediati benefici.

Vado di corpo tutti i giorni oppure una volta ogni due giorni, questa è la mia media da sempre. Non mi sforzo mai, aspetto sempre uno stimolo forte e rilassato. Mai problemi, dolore o altro a parte nelle fase acuta della cistite.
Niente massaggi di Kegel o altro.

Pratico sport regolarmente da 3 anni, da step in casa, bici su strada, tennis, idrobike con brevi pause a causa del tempo/studio/lavoro.

Per le soluzioni:
Per ora aspettavo le analisi, nella speranza di una risposta chiara dalle analisi e dallo specialista. Con il D-Mannosio e fermenti lattici speravo aiutassero contro le recidive in questi tre mesi, ma nulla come avessi bevuto acqua gassata. (addirittura 2 episodi di cistite in due mesi e mezzo).
Ho solo adoperato l'abolizione del detergente intimo, che è in linea con altre soluzioni che sto praticando da anni. Come ad esempio il deodorante, creme per la pelle grassa o bagnoschiuma, utilizzo questi prodotti sempre di meno e con estrema attenzione trovando un immediato giovamento sulla mia pelle.

Sommariamente non ho mai fatto controlli, sono sempre stata bene fino al trasferimento dell'anno scorso.
In quest'anno ho avuto molte influenze, infezioni ai polmoni, asma per la prima volta in vita mia e altri problemi.
Il cambio residenza e una situazione familiare difficile sono state una notevole causa di stress, oltre che il lavoro saltuario e le spese per cure mediche che non posso permettermi sono un'ulteriore causa di tensione psicologica ("se mi torna la cistite come pago le visite?").

Da una settimana ho provato/iniziato delle lezioni yoga con un notevole miglioramento sulla "pesantezza" della zona pelvica e dell'umore, miglioramento istantaneo dei sintomi della "gocciolina solleticante". (direi quasi miracoloso :coool: ).

Ho una secchezza cronica agli occhi, da indagare tramite altre analisi perché attualmente non lacrimo (a parte quando piango per questioni emotive). Non so quanto può essere rilevante, ma da anni così come avverto la secchezza vaginale avverto questa secchezza oculare. (da 3 anni è così).

Periodi di aritmia in situazioni forti di stress, questo estate ho avuto diversi episodi durante un picco di stress emotivo e immediatamente dopo ho avuto la quarta cistite dell'anno.

Voglio porre un paio di domande:
Da anni per bere ho avuto un metro preciso che guarda caso ho sospeso un anno e mezzo fa: fisiodiur. è una bevanda alle erbe drenante. http://www.zuccari.com/product/fisiodiur-te-verde/
Lo bevevo per due ragioni: 1) mi piaceva il sapore e lo preferivo a qualsiasi altra bevanda come coca-cola o bibite da supermercato. 2) se ne può bere massimo UN LITRO al giorno, quindi terminato il bibitone di erbe avevo da compensare con il mezzolitro d'acqua o il litro a seconda della stagione.

Ora, io sento estremamente la mancanza di una bevanda simile, perché mi portava urinare con frequenza e BENE ma come ne parlo tutti scattano sull'allarme su eventuali ripercussioni sui reni. Ma leggendo le tisane consigliate qui nel forum, mi è saltata subito all'occhio che una delle componenti di questa bibita: l'Equiseto.

Francamente, io non sto dietro alle erbe o roba simile, mai fatto. A me thé, erbe e tisane piacciono e basta, per gusto e rigorosamente senza zucchero, ma sulle loro proprietà non ci capisco niente.
Vorrei chiedere cosa ne pensate o se esistono ricette/bibite simili da consigliare in relazione ad un aiuto per i reni, vescica, ecc., sostanzialmente vorrei unire l'utile al dilettevole.

- specialisti in zona Piacenza/Cremona/Parma?
Voglio provare a tagliare la testa al toro e parlare direttamente con uno specialista, ma visto che vivo qui da poco non conosco praticamente nessuno. Il mio medico mi ha consigliato il Dr. Murina a Milano, ma leggevo pareri non molto positivi nel forum. (in relazione con l'altra dottoressa che pratica a Parma ma non ricordo il nome).

Quanto influisce lo stress emotivo con le recidive?
Gli ultimi due anni sono stati difficili per me in generale, ma il 2015 per me rimane un anno traumatico dal punto di vista emotivo perché ho avuto gravissimi problemi di famiglia (litigi). Oltre che mi son trasferita dopo 28 anni che ho vissuto sempre nello stesso luogo, quindi ho cambiato città, regione dal sud al nord, alimentazione, stile di vita, lavoro, tutto. Nel mezzo dei litigi con i parenti ho anche perso quasi tutte le mie cose, ho vissuto un trauma emotivo senza precedenti.

Chiedo scusa se sono stata prolissa, ho riversato tutto qui nella speranza che ogni singolo dettaglio possa essere utile.
Non nego che una parte del mio corpo mi urla un disagio emotivo forte, tutte le ricadute coincido con momenti emotivamente forti dell'anno, dentro di me sento questa convinzione.

Dall'altro non voglio escludere il parere di uno specialista perché mi sembra l'atteggiamento più responsabile da avere nei confronti della mia salute, ma ho trovato più risposte valide dentro questo forum che dai medici con cui ho parlato fin'ora (per quanto cordiali e professionali).

Grazie mille in anticipo, anche solo per questo piccolo spazio di sfogo e spero di non aver dimenticato qualche presentazione, regola, o qualcosa da leggere, il forum è davvero vasto. :::::

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda Stefania 69 » mer dic 02, 2015 1:04 pm

Ciao e prima di tutto benvenuta. :welcome:

mimi27 ha scritto:

Dai 22 ai 28 anni, una volta all'anno ho la sensazione di alcune cistiti molto lievi, bruciore alla minzione, una sensazione solleticante all'ingresso dell'uretra ed urine torbide. Sempre su consiglio di mia madre assumo l'Acido Pipemidico, massimo un paio di giorni e fine del problema. Niente candida, nessuna conseguenza. L'unico elemento rilevante è che ho queste cistiti compaiono sempre nei periodi stressanti precedenti agli esami universitari, resto dell'anno nessun problema.


L'acido pipemidico e' un antibiotico (mi sembra che sia il generico equivalente dell'urotractin ma potrei sbagliare). Quindi anche se ormai e' andata e anche se la nostra filosofia e' ricostruire le difese fisiologiche piuttosto che distruggere i patogeni, una volta iniziata una cura antibiotica non e' mai bene non protrarla per il tempo consigliato, questo ti dovesse capitare di dover ricorrere all'antibiotico in futuro, ma speriamo di no.


mimi27 ha scritto: A settembre lo specialista mi ascolta, cordiale, chiacchierata di un'ora. Ero andata preventivamente con la vescica piena, la svuoto e controlla se ho residui di urina nella vescica ed è tutto nella norma.


Bene. Ma ci eri andata per controllo in un periodo di benessere o di fastidi?

mimi27 ha scritto: Mi manda tre mesi di Kistinox Forte che contengono D-Mannosio/Noxamicina/cranberry (14 giorni al mese da ripetere per 3 mesi) ed Eneterolactis (fermenti lattici vivi) per tre mesi tutti i giorni. Ecografia completa reni e vie urinarie e analisi delle urine, tampone in caso di recidiva.
Ho una recidiva ai primi di ottobre 2015, ancora Escherichia Coli. Tutto il resto negativo, tutto nella norma assoluta. Anche l'ecografia, tutto nella norma.


Ha fatto un bel mischione di mannosio -antibiotico- mirtillo insomma... tanti colpi alla cieca. Il tampone lo avevi poi fatto? Riportava anche l'indicazione di pH e lattobacilli? perche' questo esame che per noi e' uno dei piu' importanti in quanto fotografa lo stato delle difese vaginali, non puo' dirsi 'nella norma' se non sono riportati questi due valori. La sola assenza di patogeni non e' certamente negativa ma non e' assolutamente sufficiente. Purtroppo pochi medici lo sanno.

mimi27 ha scritto: Adesso a novembre 2015, nuova recidiva si fa per dire, perché i sintomi sono sempre altalenanti.
Alcuni giorni ho urine torbide e bruciori, giorni in cui sto una pasqua. Il medico mi ha dato il Monuril, ma sono restia prenderlo, fondamentalmente in tutta la mia vita non ho mai preso così tanti antibiotici e fino ad un anno fa ero restia a anche a solo a prendere un semplice Oki per il mal di testa.


Ecco cominciamo da qui. NON prendere questo monuril che cominciamo a spezzare questo circolo vizioso.

I sintomi che hai descritto fanno pensare a una componente contratturale magari non fortissima ma presente.

mimi27 ha scritto:Dolori durante il rapporto di solito NO. Avevo molti dolori con il mio ex che era particolarmente dotato. Con il mio attuale compagno è davvero difficile avere dolori se non durante l'ovulazione e nel periodo premestruale in alcune specifiche posizioni, che di mese in mese non sono mai le stesse.


Premetto che a meno che lui non fosse davvero esagerato e contemporaneamente tu molto piccolina (intendo a livello vaginale, non di corporatura), in presenza di una buona eccitazione neppure una persona molto dotata dovrebbe causare dolori, il fatto di provare dolore nei periodi in cui il corpo si contrae normalmente un poco di piu' e' un altro segnale di possibile contrattura. Da quello che descrivi mi pare che tu stia parlando di dolori in profondita' durante il rapporto e non alla prima penetrazione, corretto?

La candida di cui parli era stata accertata da un tampone? mi pare di no...
L'accertamento andrebbe sempre fatto

mimi27 ha scritto:Nessun tampone vaginale a parte quello mandato dall'urologo con esito negativo (ricerca di U. Urealyticum e micoplasma hominis - scusate ma per me è arabo - :S: ).


Significa che nessuno di questi due patogeni era presente. Bene. Ma come ti dicevo i valori realmente importanti sarebbero stati valore di pH e lattobacilli. Erano riportati?




mimi27 ha scritto:Non uso nessun metodo contraccettivo, in qualche occasione il preservativo, ma in 10 anni ho avuto due relazioni stabili non ne ho mai sentito l'esigenza.


E quando non utilizzate il preservativo avete rapporti con eiaculazone interna o utilizzate il coito interrotto? Hai notato se le cistiti post coitali che hai avuto erano per caso concomitanti con l'uso o meno del preservativo? (potrebbero accadere entrambe le cose) oppure con un'eventuale eiaculazione all'interno?
E scusami... questo non c'entra direttamente con la cistite, ma come mai un po' si e un po' no? Tieni monitorata l'ovulazione e usi il metodo di barriera solo durante il periodo fertile oppure vai un po' a caso? Perche' nel primo caso in realta un criterio contraccetivo lo stai utilizzando, nel secondo saresti un po' a rischio. In ogni caso c'e' tutta una sezione dedicata ai metodi contraccettivi in cui si parla anche di quelli naturali, quando hai tempo ti consiglio di darle un'occhiata, se gia' non lo hai fatto. Ti potrebbe aiutare parecchio.

Il lubrificante utilizzalo spesso e a fiumi, fermo restando che per scongiurare al massimo il rischio di un episodio post coitale i rapporti devono anche avvenire in condizioni di buona eccitazione e dilatazione, perche' il lubrificante aiuta per gli eventuali microtraumi, ma non rilassa e non dilata ovviamente.
Purtroppo un effetto collaterale delle nostre patologie e' quello di non favorire la lubrificazione naturale, ma non disperare: ritorna :):

Ottimo per la detersione con sola acqua, pessimissimo il chilly verde che usavi, io mi ricordo di averlo utilizzato una volta tanti anni fa e mi sembrava che andasse a fuoco la patata :shock:

Vado di corpo tutti i giorni oppure una volta ogni due giorni, questa è la mia media da sempre. Non mi sforzo mai, aspetto sempre uno stimolo forte e rilassato. Mai problemi, dolore o altro a parte nelle fase acuta della cistite.

mimi27 ha scritto: Niente massaggi di Kegel o altro.


I Kegel (reverse) non sono massaggi, sono esercizi di decontrazione del pavimento pelvico.
Io ti consiglio caldamente di iniziarli a partire da questo preciso istante, perche' potrebbero darti molto beneficio a partire da molto presto. Aggiungerei calore e respirazione diaframmatica.

Per quello che riguarda lo sport, ti consiglierei di sospendere per il momento la bici, sostituendola magari con camminata veloce.
Lo step se dopo non ti senti contratta penso che con cautela tu possa continuarlo, invece. Proviamo.

Ti consiglio di sospendere il prodotto che stai prendendo ed eventualment sostituirlo con d- mannosio senza altre sostanze antagoniste aggiunte come mirtillo e peggio del peggio antibiotico. Hai gia' dato un'occhiata ai prodotti del sito ditta? Ci sono fvarie forme di D- mannosio tutte valide.
Procurati anche gli stick che ci diranno qualcosa sullo stato di infezione e infiammazione, oltre che sul pH che se troppo basso potrebbe dar fastidio alle pareti infiammate


mimi27 ha scritto: Il cambio residenza e una situazione familiare difficile sono state una notevole causa di stress, oltre che il lavoro saltuario e le spese per cure mediche che non posso permettermi sono un'ulteriore causa di tensione psicologica ("se mi torna la cistite come pago le visite?").

Da una settimana ho provato/iniziato delle lezioni yoga con un notevole miglioramento sulla "pesantezza" della zona pelvica e dell'umore, miglioramento istantaneo dei sintomi della "gocciolina solleticante". (direi quasi miracoloso :coool: ).


Non ci pensare a come pagare le visite; lo stress e' micidiale per gli stati di contrattura muscolare e non e' un caso che lo yoga ti stia facendo bene, perche' ti rilassa.Questo mi fa propendere sempre piu' per l'ipotesi di contrattura pelvica

mimi27 ha scritto:Ho una secchezza cronica agli occhi, da indagare tramite altre analisi perché attualmente non lacrimo (a parte quando piango per questioni emotive). Non so quanto può essere rilevante, ma da anni così come avverto la secchezza vaginale avverto questa secchezza oculare. (da 3 anni è così).


Hai investigato un'eventuale sindrome di Sjogren?



mimi27 ha scritto: Da anni per bere ho avuto un metro preciso che guarda caso ho sospeso un anno e mezzo fa: fisiodiur.


Ho visto il sito. Non mi sembra male. Ma ti consiglio di provare la tisana MEG che e' assolutamente testata, piu' economica e contiene oltre alla malva anche equiseto e gramigna che sono contenute anche nel profdotto che citi. Noi la assumiamo con grandi benefici, anzi e' uno degli accorgimenti fondanti. provala


mimi27 ha scritto: - specialisti in zona Piacenza/Cremona/Parma?
Voglio provare a tagliare la testa al toro e parlare direttamente con uno specialista, ma visto che vivo qui da poco non conosco praticamente nessuno. Il mio medico mi ha consigliato il Dr. Murina a Milano, ma leggevo pareri non molto positivi nel forum. (in relazione con l'altra dottoressa che pratica a Parma ma non ricordo il nome).


Hai dato un'occhiata alla sezione dell'emilia Romagna? Io sinceramente ti consiglio una visita da Pesce a Bologna. Per gli iscritti al forum c'e' uno sconto non indifferente, e se si tratta di contrattura come penso troverai probabilmente il miglior esperto nel campo.

mimi27 ha scritto:Quanto influisce lo stress emotivo con le recidive?
:::::


Tantissimo. Non ti puoi immaginare quanto.
Chiariamo. La patologia e' fisica, cioe' segue un meccanismo fisico. Ma la tensione muscolare che segue a periodi di forte stress e' micidiale per il potenziale innescarsi di una patologia di questo tipo.
Hai letto gli articoli nella home page del sito? li accedi tramite i bottoni in alto sulla pagina.

E' vero il forum e' vasto, ma ti consiglio di leggere, leggere rileggere, a partire propio da quagli articoli. Ti sara' tutto chiaro




Ciao e prima di tutto benvenuta. :welcome:

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda mimi27 » mer dic 02, 2015 5:29 pm

Grazie mille per la risposta!!! terrò a mente ogni dritta! :)
Bene. Ma ci eri andata per controllo in un periodo di benessere o di fastidi?

Un periodo in cui stavo bene. Francamente non so come prenotare una visita in un momento di "fastidio".

Ha fatto un bel mischione di mannosio -antibiotico- mirtillo insomma... tanti colpi alla cieca. Il tampone lo avevi poi fatto? Riportava anche l'indicazione di pH e lattobacilli? perche' questo esame che per noi e' uno dei piu' importanti in quanto fotografa lo stato delle difese vaginali, non puo' dirsi 'nella norma' se non sono riportati questi due valori. La sola assenza di patogeni non e' certamente negativa ma non e' assolutamente sufficiente. Purtroppo pochi medici lo sanno.

I tamponi hanno solo la dicitura con esito negativo e basta.
Purtroppo, l'unico Ph di cui ho un'indicazione è quello delle urine durante gli esami che è di 5.5.
Dalle urine non ho nulla fuori norma, a parte l'infezione di batteri e un po' di sangue.
Premetto che a meno che lui non fosse davvero esagerato e contemporaneamente tu molto piccolina (intendo a livello vaginale, non di corporatura), in presenza di una buona eccitazione neppure una persona molto dotata dovrebbe causare dolori, il fatto di provare dolore nei periodi in cui il corpo si contrae normalmente un poco di piu' e' un altro segnale di possibile contrattura. Da quello che descrivi mi pare che tu stia parlando di dolori in profondita' durante il rapporto e non alla prima penetrazione, corretto?
La candida di cui parli era stata accertata da un tampone? mi pare di no...
L'accertamento andrebbe sempre fatto

Si, dolore solo al fondo, quasi mai alla penetrazione se non quando ero particolarmente secca.
Mai fatto nessun tampone per candida. Francamente a parte chiedere la mio medico base, non saprei nemmeno come chiedere il tampone in caso di candida. Perdona l'ignoranza. :-::::
E quando non utilizzate il preservativo avete rapporti con eiaculazone interna o utilizzate il coito interrotto? Hai notato se le cistiti post coitali che hai avuto erano per caso concomitanti con l'uso o meno del preservativo? (potrebbero accadere entrambe le cose) oppure con un'eventuale eiaculazione all'interno?
E scusami... questo non c'entra direttamente con la cistite, ma come mai un po' si e un po' no? Tieni monitorata l'ovulazione e usi il metodo di barriera solo durante il periodo fertile oppure vai un po' a caso? Perche' nel primo caso in realta un criterio contraccetivo lo stai utilizzando, nel secondo saresti un po' a rischio. In ogni caso c'e' tutta una sezione dedicata ai metodi contraccettivi in cui si parla anche di quelli naturali, quando hai tempo ti consiglio di darle un'occhiata, se gia' non lo hai fatto. Ti potrebbe aiutare parecchio.

Ho sempre praticato "coito interrotto" , si fa per dire. Praticamente ci si diverte tanto, e un bel po' prima che lui possa arrivare all'eiaculazione, si termina tutto fuori. In tutta la mia vita mai nessuno ha avuto un'eiaculazione all'interno. :oops:
Francamente è più lecito dire non uso metodi contraccettivi, mi prendo tutti i rischi del caso.
Ho fatto uso del preservativo dopo l'ultima candida, è andato tutto alla grande e solo l'ultima volta abbiamo avuto un rapporto senza (eravamo fuori casa). Indicativamente proprio i primi fastidi sono arrivati due gironi dopo.
Ma non so quanto voglio fissarmi su questa storia. Perché le volte che ho usato il preservativo in vita mia, mi basta una mano e due dita, è troppo poco per avere una stima.
Per il lubrificante, ho un compagno attento è ormai ne fa un uso a bidonate (perché i fastidi se li ritrova anche lui per lo sfregamento).

Chilly, mi ci trovavo bene anche se appunto tante persone mi dicevano che sembra mandare a fuoco le parti intime! :o
Mi sa che andrò avanti ad acqua, con ben pochi ripensamenti. :):

Per quello che riguarda lo sport, ti consiglierei di sospendere per il momento la bici, sostituendola magari con camminata veloce.
Lo step se dopo non ti senti contratta penso che con cautela tu possa continuarlo, invece. Proviamo.

La bici, ho pensato spesso se potesse influire, ma attualmente sono ferma da due mesi da qualsiasi attività a causa del maltempo e del lavoro che mi tiene incollata alla sedia. (sto impazzendo non reggerò chiusa dentro casa fino a marzo).
Ho uno stepper a casa (http://ecx.images-amazon.com/images/I/5 ... 0,246_.jpg) , non ho problemi a riprenderlo anche perché di per se non è nulla di impegnativo, ma l'avevo abbandonato perché è un lavoro molto soft e passando molte ore seduta sento il bisogno di un lavoro che stimoli davvero il corpo.
Soffro di ritenzione alle gambe, oltre che ho perennemente le gambe disidratate e i piedi perennemente freddi, quindi cerco attività in grado di mettermi in moto per bene.
Le camminate, adesso non è proprio stagione, ma la vedo dura. Io e le camminate duriamo un mesetto insieme poi mi annoio, l'avevo valutata al posto della bike, ma finisce sempre che oltre alla noia non sento mai nessun beneficio fisico.
Ti consiglio di sospendere il prodotto che stai prendendo ed eventualment sostituirlo con d- mannosio senza altre sostanze antagoniste aggiunte come mirtillo e peggio del peggio antibiotico. Hai gia' dato un'occhiata ai prodotti del sito ditta? Ci sono fvarie forme di D- mannosio tutte valide.
Procurati anche gli stick che ci diranno qualcosa sullo stato di infezione e infiammazione, oltre che sul pH che se troppo basso potrebbe dar fastidio alle pareti infiammate

Già dato un'occhiata, vedrò con attenzione tutti i consigli scritti, solo per gli stick, non mi è ben chiaro come funzionano, ma sicuro qui nel forum troverò delle dritte. :)
Hai investigato un'eventuale sindrome di Sjogren?

Non en sono sicura del nome ma il mio ottico mi aveva fatto notare che sia dovuta a qualche sindrome, benché mi consigliava di valutare in primis diabete e problemi di tiroide (entrambi presenti in famiglia).
Hai dato un'occhiata alla sezione dell'emilia Romagna? Io sinceramente ti consiglio una visita da Pesce a Bologna. Per gli iscritti al forum c'e' uno sconto non indifferente, e se si tratta di contrattura come penso troverai probabilmente il miglior esperto nel campo.

dello sconto mi era sfuggito, letto ora. Effettivamente sarebbe da valutare, perché non è così lontano da casa mia.

E' vero il forum e' vasto, ma ti consiglio di leggere, leggere rileggere, a partire propio da quagli articoli. Ti sara' tutto chiaro

leggo e rileggo, e in parte grazie a tutte voi che rendete questo forum accessibile e siete disponibili per i consigli.

domandona: quanto è normale avere una cistite all'anno? ricordo che tempo fa leggevo da qualche parte che una o due cistiti all'anno sono nella "norma". Qual è la soglia di allarme che fa pensare qualcosa di anomalo?

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda Natina » mar dic 08, 2015 9:47 am

Ciao Mimi benvenuta anche da me. :ciao:

Allora, visto che nel tampone che hai fatto non erano riportati i valori che ci interessano io direi di farne un altro completo.
Nella sezione degli esami clinici c'è un topic con una lista di laboratori utili, vedi se ce n'è uno vicino a te.
Nella stessa sezione c'è anche spiegato bene come funzionano gli stick, questi sono davvero uno strumento fondamentale per monitorare le urine e capire l origine dei sintomi.

Riguardo alla tua domanda posso dirti che diventa una patologia cronica quando è invalidante anche a livello psicologico, quando inizia a condizionare la nostra vita e soprattutto quando insorgono sintomi anche al di fuori degli attacchi acuti.
L importante è capirne la causa, essere consapevoli e capire i meccanismi che ci portano ad avere sintomi.

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda Ondina88 » ven gen 15, 2016 1:45 am

Ciao mimi benvenuta :welcome:
Come procede la situazione?
Hai più fatto il tampone?
Hai iniziato a seguire i consigli di Ste e Nati?
Da Pesce hai prenotato per un appuntamento?

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda mimi27 » sab gen 30, 2016 9:51 pm

Ciao ragazze!

Chiedo scusa se rispondo solo ora ma prima di tutto aspettavo la visita specialistica e dall'altro purtroppo salto sempre il girono in cui posso scrivere nel forum! Quando mi ricordo è sempre il giorno sbagliato! :P

Allora, tramite un'amica mi ha dato il contatto di un'urologa - Debora Marchiori (http://www.deboramarchiori.it/#dovetrovarmi)

Tramite il suo sito ho visto molti video interessanti, molti in linea che ho letto qui sul forum, quindi ho chiesto un appuntamento al Poliambulatorio a Bologna.

Avevo anche provato con Pesce, ma chiamando ai primi di dicembre dovevo aspettare a Febbraio per una prima visita! Mentre con la Marchiori avevo la possibilità di avere una prima visita a dicembre, anche se per problemi personali ho dovuto rimandare a gennaio (terrorizzata che tra le feste e cenoni avrei avuto una recidiva).

Riassumo: porto tutto i referti, mi pone molte domande per cui escludiamo tutto. Dall'ecografia dove non risulta nulla, alle abitudini quotidiane, fino alla contraccezione.
Fondamentalmente sia dalle analisi alla mia testimonianza sembra che non ho nessun fattore patologico che fa tornare la cistite.

Controlla se ho una contrattura del pavimento pelvico, niente. (meglio così)

Le faccio notare che da dicembre avevo smesso di usare detergenti intimi dato che ho quasi una cronica secchezza vaginale e da quando ho rapporti protetti con il preservativo con il mio compagno non ho avuto più ricadute.

La conclusione è che non ho avuto un riscontro risolutivo con gli antibiotici, quindi ho periodi di quiescenza e infezioni dovute all'Escherichia Coli.

Mi manda D-Mannosio per 15 giorni, due dosi al giorno.
Ha notato che ho delle secrezioni come candida (anche se non ho nessun sintomo, ed è la seconda volta che mi succede!), ma niente tamponi, mi ha mandato Acticand ovuli per 10 giorni consecutivi e un ovulo a settimana per 10 settimane. Mi ha consigliato di usare Auslium Crema durante i rapporti, dato che una delle possibilità è che le mie recidive sono dovute ai rapporti con il mio compagno, infatti per lui ha mandato l'urinocoltura e spermiocoltura.

Lubrygin come detergente intimo e monurelle a causa della secchezza vaginale.
Mi ha giustamente fatto notare che un'alterazione dell'ecosistema vaginale, tra candida e secchezza può favorire infiammazioni, ecc… per lo stesso motivo la dottoressa ha notato che mi faccio il rasoio all'inguine e mi ha altamente consigliato di lasciar stare e possibilmente di usare la depilazione laser. (idea che la sto valutando seriamente) Ho appuntamento con lei fra due mesi per fare il punto della situazione, salvo ovviamente recidive, ecc.
L'ho trovata estremamente competente, con l'unica pecca è che al Poliambulatorio le mettono appuntamenti troppo ravvicinati, quindi quando è toccato il mio turno aveva già un'ora di ritardo. Ho apprezzato moltissimo che nonostante tutto non mi ha messo fretta.

Io sto iniziando ora tutte le terapie ma a gradi perché nel mezzo ho fatto una visita gratuita per il Pap-test (quindi niente ovuli) e immediatamente dopo il ciclo. Quindi amen, un passo per volta.

Di mio posso dire che dopo i cenoni di natale, il fattore cibo non influisce per niente.
Yoga ho sospeso a gennaio per lavoro, ma l'elemento che mi si presenta di più evidente è il dolore lombare, pubico e schiena, quindi forse qualcosa c'è di mezzo… perché a fine dicembre dopo un mese di yoga era quasi del tutto sparito, ma parlo di sensazioni di quello che sento.

il mannosio ha un sapore che trovo sgradevole, ma me lo farò piacere.
Sono estremamente curiosa della spermiocoltura, ma soprattutto perché io e il mio compagno ironizziamo un sacco sulla questione, in tutta questa storia almeno una bella risata ce la facciamo. :wow:

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda Ondina88 » dom gen 31, 2016 4:02 am

Ciao mimi,
Non mi sembra male come dottoressa da quello che dici.
Cosa ha fatto per escludere la presenza di contrattura del pavimento pelvico? Ti ha parlato della vulvodinia e della neuropatia?
Io eviterei di inserire ovuli a caso visto che non hai un tampone vaginale, potrebbero essere anche perdite fisiologiche le tue.
Ma adesso che sintomi hai?

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda ROBIM3 » mar ago 02, 2016 10:28 pm

Ciao mimi, anche io sono in cura dalla dottoressa Marchiori, per il momento ho notato un miglioramento della situazione ma ancora non ho risolto i miei problemi, nonostante abbia speso moltissimi soldi per le medicine. Potresti dirmi se tu invece hai risolto e ti sei trovata bene con la dottoressa? Mi sarebbe molto utile :) grazie!

Re: Storia di Mimi (senza accento!)

Messaggioda signo » mer ago 03, 2016 6:19 am

Ciao Robi, benvenuta sul forum!
Mimi non aggiorna da gennaio e quindi non sappiamo come sia andata con la dottoressa.
Prima di scrivere nelle storie altrui ti invitiamo a scrivere la tua storia personale in "storie di cistite", dando risposta alle domande per le nuove arrivate. Così sarà più facile inquadrare il tuo problema e darti consigli mirati. Ti aspettiamo, a presto! :ciao:



Torna a Archivio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Majestic-12 [Bot] e 11 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214